MINACCIA REALE - Il videogioco per smartphone Pokemon Go rientra fra le mode dell’estate 2016: tutti ne parlano, molti ci giocano e qualcuno prova anche a guadagnarci sopra, offrendo servizi di trasporto per i giocatori. Altri invece si lasciano trasportare dall’euforia e non posano lo smartphone nemmeno quando si trovano alla guida. Lo dimostra un video girato a Baltimora, negli Stati Uniti, dove il conducente di una Toyota Rav 4 è finito contro una volante della Polizia mentre impugnava il telefono per giocare a Pokemon Go. Il video è stato caricato sul profilo Twitter dalla Baltimore Police (qui sotto), accompagnato da un breve messaggio di avviso. Il conducente della Toyota, secondo il sito Fox News, ha confessato subito di aver perso il controllo dell’automobile perché intento a giocare.
#PokemonGO is not all fun and games. Here is a video of a distracted driver who struck one of our cars. #PlaySafe pic.twitter.com/kOTfbTcILo
— Baltimore Police (@BaltimorePolice) 19 luglio 2016
EPISODI IN AUMENTO - Un episodio del tutto simile si è verificato in Canada, a Quebec City: il conducente di un’automobile ha innestato la retromarcia senza guardarsi alle spalle ed ha urtato una volante della Polizia. Il sito CBC rivela come nell’abitacolo fossero presenti il guidatore e un passeggero, ma nessuno si è preoccupato di a guardare dallo specchietto retrovisore. In New Jersey, invece, una donna è finita contro un albero mentre giocava al volante della sua automobile. Pokemon Go sfrutta la realtà aumentata, cioè sovrappone gli animaletti del gioco al mondo circostante ripreso con la fotocamera dello smartphone (guarda il video qui sotto): lo scopo è catturare i Pokemon e allenarli a combattere. Da qui l’esigenza per il giocatore di spostarsi, talvolta anche per distanze medio/lunghe, così da recarsi nei luoghi in cui viene segnalata la presenza dei Pokemon che possono essere di vario tipo. In tal contesto si rivelano molto utili i servizi di trasporto privato, forniti negli Stati Uniti da persone anch’esse amanti del videogioco: a Portland due ore costano 30 dollari, mentre l’annuncio comparso su Craiglist a New York è valido notte e giorno.