La Porsche punta sui sogni

NEMICO PUBBLICO - Il particolare momento storico che stiamo vivendo, frutto di una crisi economica che stenta a passare e la “colpevolizzazione” dell’automobile, vista come un nemico da sconfiggere, sono alla base della nuova campagna pubblicitaria della Porsche Italia. L'ideazione è stata affidata a Oliviero Toscani, uno dei maggiori pubblicitari italiani, divenuto famoso grazie alle campagne provocatorie della Benetton. I testi della pubblicità sono opera del giornalista economico Oscar Giannino.

EMOZIONE RAZIONALE - Il testo colorato della pubblicità, il cui slogan è “Il tuo sogno è possibile” circonda la classica silhouette della Porsche 911. Obiettivo dichiarato della campagna è presentare l’auto sportiva come un’emozione razionale che non va frenata per le tasse sul lusso e la paura dei controlli fiscali. Pietro Innocenti, direttore Generale della Porsche Italia, ha dichiarato: “Siamo consapevoli del periodo economicamente sfavorevole che stiamo vivendo, ma proprio per questo crediamo che continuare ad emozionarsi possa ridare slancio all’economia”.

“PARLA” LA 911 - Innocenti, ha poi inanellato una serie di dati volti a descrivere la mutata situazione italiana delle automobili sportive, conseguenza dell’introduzione di misure fiscali penalizzanti come il superbollo. “In Italia circolano oltre 75.000 Porsche, ma da gennaio 2012 ogni mese 1.000 Porsche vengono vendute al di fuori dei confini nazionali, con conseguente ricaduta sia del fatturato delle aziende sia del gettito fiscale dello Stato italiano”. Secondo i dati Unrae, le vetture con potenza oltre i 185 kW, nei primi nove mesi del 2012, hanno fatto registrare una contrazione delle vendite pari al 44,1%. Si inserisce in questo contesto la campagna Porsche, che dichiara, attraverso le parole pronunciate da una 911, “lo Stato dovrebbe stimolare a possedermi ed essermi riconoscente, perché comprandomi contribuisci allo sviluppo di cui tutti parlano”.