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Presto il boom delle elettriche, parola di petroliere

26 aprile 2017

Per la Total, entro la fine del prossimo decennio le vendite di auto elettriche saranno il 30% del totale.

Presto il boom delle elettriche, parola di petroliere

UN TEMA D’ATTUALITÀ - Le prospettive dell’auto elettrica e il mercato dei carburanti petroliferi sono stati al centro di un convegno svoltosi a New York per iniziativa del Bloomberg New Energy Finance. A organizzarlo è stata infatti la nota agenzia di informazione economica e l’elenco dei partecipanti comprende i rappresentanti delle maggiori società del settore energetico, compagnie petrolifere comprese. 

PREVISIONI CLAMOROSE - Proprio una di queste, la francese Total, ha presentato una relazione sulle proprie previsioni per i prossimi anni e quanto sostenuto ha fatto non poco clamore. Per la Total infatti le vendite di auto elettriche sono destinate a crescere in misura notevole: per il 2030 esse dovrebbero costituire una fetta di mercato pari al 15-30% del totale. Una previsione molto impegnativa se si considera che attualmente tali vendite non vanno oltre l’1% del mercato. Un’inezia. La situazione attuale dovrebbe essere tranquillizzante per il settore petrolifero, ma l’enorme impegno dei costruttori lascia intravedere un imminente boom “elettrico”, come fa pensare la constatazione che nei programmi delle case costruttrici si contano oltre 120 nuovi modelli elettrici da lanciare entro il 2020. 

ULTIMO RUSH PER BENZINA E GASOLIO - Parallele all’evolversi dell’auto elettrica e della accoglienza che troverà sui mercati sono le previsioni elaborate dagli analisti della Total a proposito della domanda dei carburanti petroliferi. Più o meno, lo stesso momento in cui i veicoli elettrici avranno raggiunto sul mercato una dimensione concreta e corposa, coincideranno con il picco delle vendite dei carburanti petroliferi. Dopo di che la presenza massiccia di auto e furgoni a batterie significherà un vero e proprio stop per lo sviluppo dei consumi di benzina e gasolio. In pratica inizierà una fase di consolidamento, con valori stazionari, “forse di declino” si è spinto ad affermare Joel Couse, capo degli economisti della Total Energy.

OPINIONE DIFFUSA TRA I PETROLIERI - Finora mai nessuna compagnia petrolifera aveva azzardato previsioni di questo tipo, con la trazione elettrica protagonista assoluta. Con ciò arrivando a superare nelle sue valutazioni le previsioni avanzate dalla Bloomberg News Energy Finance. Del resto lo stesso convegno di New York ha potuto registrare come siano numerose le compagnie petrolifere che hanno tagliato le proprie previsioni relative alle vendite di prodotti petroliferi per autotrazione. Per esempio, Ben van Beurden, direttore esecutivo della Shell ha recentemente dichiarato che i consumi petroliferi dovrebbero crescere solo sino al 2020. Con un successivo rallentamento.

LE CASE CI CREDONO - Il quadro generale è supportato da numerosi programmi di case automobilistiche, che hanno messo in cantiere importanti strategie “pro elettrica”. È il caso dei piani della Volkswagen, in cui è previsto che le sue vendite del 2025 saranno costituite per il 25% da veicoli elettrici. Forse ancora più forte e significativa la volontà espressa dalla Toyota di arrivare alla soppressione totale nei suoi prodotti dei combustibili fossili per il 2050.



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Ritratto di FollowMe
26 aprile 2017 - 22:24
E nel frattempo i petrolieri, che sono coloro che comandano il mondo stanno a guardare zitti zitti? Uhm... gatta ci cova!!! Con un tale sviluppo di vendite di auto elettriche, il surplus dei consumi di energia elettrica necessaria ad alimentare le batterie di tutte queste auto, come pensano di produrlo? Con impianti eolici o con quelli solari? Ma forse no, non serve sviluppare fonti rinnovabili.. saranno sufficienti le centrali elettriche già esistenti e che funzionano come?.... a petrolio!!!
Ritratto di Rikolas
26 aprile 2017 - 23:12
Ma è ovvio, ormai l'han capito tutti, l'elettrico è solo una trovata pubblicitaria tanto per soldi, ma chi ci crede a questa roba? È palese che il petrolio è alla base di tutto, elettrico o non cambia nulla. Il boom? Ma per favore... ma quale boom?! Non è stato ancora trovata una soluzione alternativa al motore endotermico, il restto sono frottole per creduloni ecologisti con la mania della "natura"... e tra l'altro le auto elettriche creano ancora più danni da questo punto di vista, non ci vuole un Nobel a capirlo
Ritratto di anarchico2
27 aprile 2017 - 12:52
Falso, l'elettrico è il futuro, e le case petrolifere stanno già investendo in altri settori, principalmente energetici. Non credo siano gestite da incompetenti.
Ritratto di Alfiere
27 aprile 2017 - 16:49
2
Sbagliate, entrambi, semplificando un concetto che non è ovvio e del tutto ignorando il contesto. Considerata la maggiore efficienza ambientale degli impianti di produzione di energia su grossa scala e l'elevata densità di veicoli ad uso personale nelle grandi città, l'auto elettrica potrebbe decisamente essere una soluzione parziale al problema. Poi, considerato che in un caso o nell'altro le sette sorelle ci guadagnano comunque, questo prova che non c'è nulla sotto.
Ritratto di Lo Stregone
27 aprile 2017 - 09:32
o a carbone.
Ritratto di AlexTurbo90
27 aprile 2017 - 01:28
Ahahahahah! Ma dai! Ma cosa si sono fumati quelli della Total? Se nel 2030 il parco circolante fosse composto per il 30% da auto IBRIDE, sarebbe già grasso che cola. Ma un minimo di obbiettività, no eh? Una visione d' insieme più verosimile, non è proprio le a quanto pare. MAH!
Ritratto di AlexTurbo90
27 aprile 2017 - 01:29
Refuso: lecito chiederla*
Ritratto di ConteBerengario
27 aprile 2017 - 17:21
Tra il 2020 e il 2022 ci sara un boom di elettrico che queste previsioni faranno ridere i polli. La Cina ha gia avviato programmi per l'elettrico mostruosi. Fara da traino a tutto il resto del mondo, non a casa la VW sta accelerando tantissimo i tempi. La skoda vision E gia va su strada...
Ritratto di AlexTurbo90
28 aprile 2017 - 01:24
Ma parli della stessa Cina che ha già annunciato di costruire 10 nuove centrali a carbone nei prossimi anni?
Ritratto di ConteBerengario
29 aprile 2017 - 14:22
Guarda anche in Italia stanno arrivando: http://www.gazzetta.it/Passione-Motori/Auto/28-04-2017/volkswagen-sconta-iva-modelli-elettrici-1901045856298.shtml
Ritratto di Lo Stregone
27 aprile 2017 - 09:38
Bisogna studiare, studiare, studiare, e trovare alternative, altrimenti rischiamo il collasso globale.
Ritratto di Lo Stregone
27 aprile 2017 - 09:43
Altro che energia elettrica per tutti. Ben presto tutte le compagnie petrolifere si creeranno uno spazio elettrico da vendere allo stessa maniera dei combustibili attuali.
Ritratto di anarchico2
27 aprile 2017 - 12:53
Ma l'energia elettrica si può autoprodurre, il petrolio no.
Ritratto di AlexTurbo90
28 aprile 2017 - 01:34
In realtà in America stanno scoprendo nuove tecniche di estrazione che hanno portato alla luce giacimenti che sono in grado di soddisfare il fabbisogno energetico mondiale per più o meno 50 anni. In Sud Africa, si è scoperto un nuovo giacimento che (si stima) possa "regalare" petrolio per 120 anni! Imho credo che queste compagnie petrolifere facciano solo un gran parlare per confondere quei boccaloni di ecologisti "radical chic", quando in realtà hanno già diversi assi nella manica per portare in auge il petrolio ancora per un bel po'.
Ritratto di Zot27
27 aprile 2017 - 13:30
Infatti la Total ha già investito oltre 2 miliardi di dollari sul rinnovabile, Rikolas evidentemente non si è informato bene
Ritratto di walter62
27 aprile 2017 - 16:50
.....nel 2030 saranno il 15/20% del totale.....praticamente il 70% funzionerà con il petrolio salvo le auto a Metano (+ o -) ..... per ricaricare le elettriche/ibride plug-in occorrerà la corrente prodotta in parte ancora con il petrolio /carbone ..... per le ibride occorrerà ancora la benzina anche se in percentuali minori ..... facciamoci due conti e praticamente mi sembra che cambi poco. Sarebbe stato una notizia sensazionale se fossero state il 70%.
Ritratto di Mbutu
27 aprile 2017 - 17:19
Faccio una domanda: ma quando dite che dal momento che l'energia elettrica si produce comunque con il petrolio e quindi non cambia molto, avete fatto un conto del rapporto emissioni/km percorsi? Cioè, partendo dal petrolio quanto ho inquinato per produrre benzina per fare un chilometro? E quanto ho inquinato per produrre elettricità per fare quello stesso chilometro? Perchè se non si possiede questo dato qualsiasi discorso è completamente campato in aria (sia nel pro che nel contro). E quella che faccio è una domanda perchè è un dato che non possiedo e sarebbe interessante avere. Se invece parliamo dell'ibrido il discorso è più semplice perchè in quel caso fare il confronto dei consumi è più immediato.
Ritratto di AlexTurbo90
28 aprile 2017 - 01:54
Bella domanda! Ti consiglerei di cercare in rete come ho fatto io qualche tempo fa, ma ti assicuro che anche solo dopo mezz' ora di lettura ne usciresti parecchio confuso: le stime sono totalmente discordanti tra loro. E alla fine, come di solito succede quando tutti dicono il contrario di tutto, non si riesce mai a trarne una conclusione certa.