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Stati Uniti ok, Europa ko

02 gennaio 2012

Gli specialisti del mercato dell’auto concordano: nel 2012, negli Usa le vendite cresceranno, mentre nel Vecchio Continente andranno al ribasso.

EUROPA IN CALO - A sentire gli esperti, sembra che nel 2012 i mercati dell’auto europeo e statunitense vivranno sorti differenti: vendite in calo nel Vecchio Continente, in crescita dall’altra parte dell’Atlantico. In particolare, la società di analisi specializzata LMC Automotive parla per il prossimo anno di 12 milioni e 150.000 consegne in Europa, con un calo del 5,1% rispetto al 2011; per l’Italia, l’Unrae (l’associazione delle case estere) prevede che si venderanno 1.680.000 auto, un valore inferiore del 4% rispetto al 1.750.000 circa del 2011 (i dati ufficiali non sono ancora stati resi noti).    

GLI USA CRESCERANNO? - Per gli Usa, invece, tutti gli specialisti concordano in una crescita. Facendo la media delle previsioni di undici società di analisi, nel 2012 verranno venduti 13,6 milioni veicoli; si tratterebbe del 6-7% più di quest’anno, che si è chiuso con 12,7-12,8 milioni di pezzi. Al di là dei numeri, sono interessanti le motivazioni fornite dagli esperti per giustificare questa (per ora ipotetica) ripresa delle vendite. Ormai, gli americani sembrano avere fatto il callo all’andamento poco brillante dell’economia (che dovrebbe proseguire anche nel 2012), e non si fanno più intimorire dalle brutte notizie che arrivano da Wall Street o che ascoltano ai telegiornali: se hanno bisogno di un’auto e pensano di potersela permettere, la comprano. In Europa, invece, si tenderebbe a stringere ancora di più la cinghia, e a rinviare a tempi migliori l’acquisto.



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Ritratto di wiliams
2 gennaio 2012 - 17:24
Avete capito adesso perchè MARCHIONNE sta puntando molto sui marchi americani(CHRYSLER,DODGE,JEEP)e al mercato USA?????
Ritratto di IloveDR
2 gennaio 2012 - 17:48
3
Gli altri Gruppi automobilistici europei l'Europa non la stanno abbandonando però. Il Sig. Marchionne non mi piace!
Ritratto di wiliams
2 gennaio 2012 - 19:56
Nessun costruttore di auto abbandonerà l EUROPA,nemmeno il GRUPPO FIAT,dove cè scritto che il GRUPPO FIAT abbandonerà l EUROPA????Detto questo ti ricordo che molti costruttori europei anche tedeschi stanno investendo molti soldi in CINA,BRASILE,POLONIA,ASIA,ecc......nazioni dove si prevede un aumento delle vendite di automobili per i prossimi anni,se i costruttori di auto europei devono campare con le vendite del VECCHIO CONTINENTE(cioè l EUROPA)allora non avranno un gran futuro,fidati.Guarda solo il GRUPPO PEUGEOT-CITROEN,hanno annunciato in questi giorni che punteranno più sui paesi in via di sviluppo,come ASIA,CINA,ecc........"sacrificando" un pò il mercato EUROPEO,solo in FRANCIA licenzieranno 6000 loro dipendenti e più altri 1000 nel resto d EUROPA.
Ritratto di yeu
3 gennaio 2012 - 01:47
La crisi è dovuta all'incopatibilità delle economie europee ognuno marcia a senso unico.La germania per combattere la crisi nel 2008 ha detassato tutte le aziende comprese le tasse sui dipendenti aumentando tantissimo il debito pubblico.Con questa mossa ha rinforzato tutto il comparto produttivo e finanziario però adesso ha imposto a tutti i paesi membri un patto di stabilità e ha obbligato tutti ad abbassare il debito del 0.25%l'anno.Così facendo loro si sono rinforzati e gli altri non possono farlo anzi devono aumentare le tasse generando recessione,chiusure e licenziamenti.Quindi loro sempre più forti e sempre più leader e gli altri sempre più poveri e mi meraviglia sarkozi che,al contrario di cosa si creda,comanda una nazione molto meno ricca della nostra e facendo il cagnolino della merkel si autodistrugge.Bisogna tutelare i mercati interni questa è l'unica strada mettendo delle regole per evitare le invasioni extracontinentali.La globalizzazione è stata una rovina per tutti e la supervalutazione dell'euro una follia e guardacaso l'euro forte fa comodo solo alla germania ma purtroppo tutti la temono.
Ritratto di GM-one
3 gennaio 2012 - 15:47
sembra una situazione da seconda guerra mondiale:germania...tutti la temono...
Ritratto di Darkfocus
2 gennaio 2012 - 17:35
comprensibile se si punti su mercati in ripresa e/o espansione come sono quelli USA, India, Cina, Russia.
Ritratto di P206xs
2 gennaio 2012 - 17:49
1
certo che è normale che in italia si acquistino meno auto.......oltre alla crisi......l'auto è sempre + tassata, presa di mira per l'inquinamento, e continuano a mettere accise sui carburanti!! Poi gli americani hanno un altra mentalità rispetto alla nostra (cittadini).....loro fanno debiti per ripianare i debiti.....
Ritratto di Facip
2 gennaio 2012 - 17:58
In USA le auto costano il 40% in meno che in Europa. In Italia poi ci sono tasse fuori da ogni logica. Il carburante dà il colpo di grazia. Io mi stupisco che si preveda un calo del 5% (davvero minimo rispetto alle mazzate che devono prendersi tutti i giorni gli automobilisti).
Ritratto di nello13
2 gennaio 2012 - 21:50
7
è massacrato il mercato dell'auto....C'è crisi=gente che ha sempre meno soldi o senza lavoro,bollette sempre più care,iva in aumento,reintroduzione dell'ICI,benzina alle stelle..proprio oggi ulteriori nuovi aumenti inoltre l'Ipt alle stelle!! Pensare che ho fatto un preventivo per una Skoda Fabia 1.2 TSI 63KW (86CV) e solo di IPT c'erano 287 euro...ma dai!!!
Ritratto di Giuss
2 gennaio 2012 - 23:59
...ma ricordate che negli Usa devono pagarsi l'assicurazione sanitaria, la scuola e così via. Non soffermiamoci solo a ciò che ci sta davanti!
Ritratto di SaverioS
3 gennaio 2012 - 15:14
" Non ti soffermare solo a ciò che ti stà davanti!" Noi,! l'assicurazione sanitaria la paghiamo minimo 2 volte di più di quello che la pagano in America e nonostante TUTTO non funziona come in America. In America devi avere l'assicurazione per essere assistito e curato, e vieni assistito e curato SERIAMENTE, ma se non c'e l'hai non e vero che ti lasciano morire come molti ci vogliono far credere, ti curano lo stesso e pagherai a rate ( che si trattengono automaticamente ) mano mano con il tuo lavoro. Se ci pensi bene non ti prendono per il c*u*l*o* come qui in Italia che oltre a pagare il servizio sanitario nazionale ( SEMPRE ) devi pagarti anche le varie visite specialistiche..... Per la scuola avviene la stessa cosa in Italia dopo la scuola dell'obbligo, nonostante il continuo spillare di contributi che vanno allo stato.... anche per l'istruzione!, la retta scolastica "in Più" va pagata, libri, ecc LO STESSO!
Ritratto di SaverioS
3 gennaio 2012 - 15:24
Hai sintetizzato benissimo tu!!! Aggiungerei solamente che ci stiamo stupendo dei costi attuali, cosa sarà frà un anno..... quì in Italia...... solo quì in Italia. In America TUTTO E RIMASTO IMMUTATO IN AMBITO AUTOMOBILISTICO, benzina, SOLO BENZINA, a costi inferiori del metano quì da noi, tasse INESISTENTI ( o quantomeno ininfluenti ) e facile pensare che l'industria automobilistica sia prospera.....
Ritratto di Sprint105
2 gennaio 2012 - 18:11
con la valanga di tasse che ci sta piovendo addosso chi ha voglia di cambiare auto?
Ritratto di Jinzo
3 gennaio 2012 - 05:02
chiesa, perchè ce molta fila alla caritas
Ritratto di TurboCobra11
2 gennaio 2012 - 19:17
Per me sono troppo ottimisti, io con le tasse che hanno messo è già tanto se continuo ad usare la mia, figuriamoci se mi passasse soltanto per l'ingresso dell'anticamera del cervello l'idea di entrare in concessionaria con intenzioni serie. Inoltre anche se avessi i soldi per comprarmela facilmente, rinuncerei lo stesso, il problema è mantenerla, non acquistarla. Fra le tasse e i guasti che possono capitare, più o meno, non ci si scappa più. Comunque per me nel 2012 il calo sarà di molto superiore del 10-15% in Italia, in europa non lo so. Cari concessionari e case automobilistiche quest'anno vi andrà peggio che a noi.... Chissà se pur di vendere caleranno i prezzi......... Buon Anno a tutti, più o meno...........
Ritratto di volvo96
2 gennaio 2012 - 19:59
almeno qualche paese non è in calo
Ritratto di volvo96
2 gennaio 2012 - 20:00
almeno qualche paese non è in calo
Ritratto di alfa_juve
2 gennaio 2012 - 20:05
chrysler dodge jeep fiat lancia alfa romeo maserati ferrari iveco new holland...sfondateeeeeeeeeeeeeee nel mondooooooooooooo viva l'Italia forza alfaaaaaaa
Ritratto di bubu
3 gennaio 2012 - 09:33
e grazie... in america il carburante costa un quarto di quello italiano, e la metà di quello europeo... mi sembra ovvio che la gente acquisti auto nuove.. qui nemmeno se te la regalano riesci a mentenerla.. tra passaggio di proprietà, assicurazione e carburante devi farti un prestito, che di questi tempi non te lo danno nemmeno se ti spari e quindi le vendite calano!!
Ritratto di luchr
3 gennaio 2012 - 12:03
Le case automobilistiche europee dovrebbero praticare sconti più forti, è impossibile pensare che al massimo si ottengono sconti dell'ordine del 8%.....poi abbiamo il costo esagerato dei carburanti sfioriamo i 2 €/litro......ma siamo matti! La classe politica passata e presente non ha fatto altro che consumare l'Italia, posti pubblici più del dovuto, Equitalia, Agenzia delle dogane ecc. ecc. paragonabili ad USURAI.

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