RINCARI ESTIVI - Agosto è per molti italiani il mese delle vacanze. E come spesso accade arrivano anche i rialzi di benzina e diesel, con la prima che è arrivata al prezzo medio in Italia di 1,921 euro al litro (un mese fa era a 1,844 euro/litro) mentre il secondo si ferma a 1,780 euro al litro (contro l’1,686 euro/litro di 30 giorni fa). In controtendenza (anche se non c’è da urlare al miracolo) invece i gas: il prezzo medio di Gpl e metano è infatti sceso nell’ultimo mese a livello nazionale, passando da 0,713 a 0,700 euro al litro il Gpl e da 1,432 a 1.392 euro al kg il metano. Ciò accade, come detto, a livello nazionale, ma quali sono le province italiane dove è più o meno conveniente fare il pieno?
ALVOLANTE VI AIUTA - A venire in nostro aiuto è proprio il nostro sito, che alla pagina www.alvolante.it/prezzo-carburante mostra in modo chiaro e immediato dove i carburanti costano di meno, ma anche dove costano di più. Accanto alle pagine web c’è anche l’app per smartphone Pieno+, che localizzandovi mostra i distributori più vicini con i prezzi di ciascuno, permettendovi di scegliere dove conviene maggiormente fare rifornimento. A facilitare ancora di più la vita c’è anche la possibilità di impostare il distributore in questione come destinazione direttamente dall’app.
BENZINA - La provincia in assoluto meno cara per un litro di benzina è quella si Sondrio, dove un litro di verde viene venduto a 1,822 euro, praticamente 10 centesimi in meno della media nazionale. Le altre province meno care - come Treviso, Padova, Ferrara e Ancona - sono parecchio staccate, con un prezzo medio molto vicino a 1,9 euro al litro. Nessuna delle province più economiche si trova a sud di quella di Fermo. Al sud ci sono invece le zone più care, con le province pugliesi e calabresi ricche di “zone rosse”. Ma in assoluto, la benzina più cara viene venduta in provincia di Nuoro, dove un litro viene pagato mediamente 1,970 euro.
DIESEL - Sempre Sondrio guida le province con il gasolio più economico, con 1,689 euro al litro di media. Staccate anche in questo caso le altre province del nord-est e delle Marche, tutte intorno all’1,750 euro al litro. Stavolta si segnalano come verdi anche alcune province del centro-sud: Terni, Rieti, Caserta e Benevento. Anche per il gasolio, Nuoro si conferma la provincia più cara, con 1,846 euro al litro. Tornano in media diverse province pugliesi, ma si nota la presenza di una zona rossa in Lombardia: rappresenta la provincia di Milano, dove un litro di diesel viene a costare mediamente 1,811 euro.
GPL - È molto più eterogenea la mappa che riguarda il Gpl, dove troviamo tante macchie verdi e rosse, molto più che con i carburanti tradizionali. La Lombardia e l’Emilia Romagna risultano per buona parte più economiche della media, ma è Biella a distribuire il GPL più economico: costa 0,625 euro al litro. Sono completamente rosse invece il Trentino-Alto Adige, la Liguria, la Sardegna e la Sicilia, oltre che tutte le Marche con l’eccezione di Ascoli Piceno. Il GPL più caro lo si paga però a Trapani, dove servono mediamente 0,914 euro per acquistarne un litro.
METANO - Ancora meno decifrabile la mappa del metano, in cui è più difficile trovare province nella media piuttosto che più economiche o più care. Province verdi si affiancano a quelle rosse senza una logica apparente. Per esempio in Lombardia, le province orientali come Brescia e Bergamo sono più economiche di quelle occidentali come Milano, Varese o Pavia. Ma anche qui ci sono eccezioni, con Mantova ben più cara della vicina Cremona, e Monza dove un kg di metano costa quasi 20 centesimi in meno che a Milano. È piuttosto caro in generale il metano toscano e quello siciliano, dove però si nota un’unica macchia verde circondata da province rosse: è la provincia di Enna, dove fa media l’unico distributore di metano che lo vende a 1,299 euro al kg.
> Scarica la app PIENO+ per il tuo smartphone cliccando sui pulsanti Google Play o App Store nel banner qui sotto.