RITORNO ALLE ORIGINI (CON CLASSE) - Chiudere il cerchio. Potrebbe essere questa la sintesi dell’idea avuta dalla Land Rover di tentare il
record nell’attraversamento del
deserto Rub’ Al Khali nella penisola Arabica, cioè il più vasto deserto sabbioso del mondo e il secondo deserto al mondo dopo il Sahara. La sfida sembra fatta apposta per incuriosire ed attirare potenziali clienti del ricco mercato medio orientale verso la
Range Rover Sport, protagonista di questa impresa. Lussuosa ultima proposta della casa inglese che affianca a doti stradali notevoli, capacità fuoristradistiche altrettanto di livello.
10 ORE A 81 KM/H DI MEDIA - All’alba di domenica 3 novembre la Range Rover Sport è partita da Wadi Adda Wasir in Arabia Saudita in direzione degli Emirati Arabi. Dopo 10 ore e 22 minuti ha concluso la traversata di 849 chilometri, viaggiando alla media di 81,87 km/h. Un percorso attraverso un’area particolarmente inospitale, sino a essere pericolosa. Non c’è né acqua ne ripari, con la temperatura che supera i 50 gradi.
I PROTAGONISTI - Protagonista del viaggio è stata la Range Rover Sport con motore V8 a benzina di 5.0 litri, turbo, con potenza di 510 CV. Il veicolo era in allestimento assolutamente di serie, con la sola modifica dell’aggiunta di una “slitta” paracolpi sotto il corpo vettura. Al volante durante l’impresa è stato il pilota-tester spagnolo Moi Torrallaedona, che vanta una buona esperienza nei rally-raid (ha partecipato dieci volte alla “Dakar” con il miglior risultato in un sesto posto.
CAMPIONE DI PERFORMANCE ESTREME - L’impresa nel deserto arabico viene dopo quella compiuta nei mesi scorsi sulla salita americana di Pikes Peak, dove la Range Rover Sport ha realizzato il miglior tempo nella categoria suv di serie. E la Land Rover ha già annunciato che nei prossimi mesi altre sfide saranno affrontate dalla Range Rover Sport. Intanto, la casa sta realizzando un documentario sulla traversata del deserto Rub’ Al Khali, detto anche il Quarto vuoto, che vi proporremo quando sarà disponibile.