ANCHE L’AUTO HACKERATA - L’industria dell’auto non è rimasta indenne dall’attacco portato ieri da hacker informatici contro reti e computer di mezzo mondo con il visrus conosciuto come Ransomware, che cripta i dati dei pc e chiede un riscatto per sbloccarli. La direzione del Gruppo Renault ha comunicato di aver fermato l’attività in alcuni suoi siti produttivi in conseguenza del ciberattacco al centro dell’attenzione mondiale. La casa francese ha precisato che l’iniziativa è stata presa per ragioni precauzionali. Va anche aggiunto che fonti esterne alla azienda sostengono che a essere state fermate sono tutte le fabbriche della casa. Ma appunto la notizia non è confermata. La sospensione dell’attività "fa parte delle misure di protezione che sono state prese per evitare la propagazione del virus" ha dichiarato all’agenzia France Presse un portavoce della Renault. Non ci sono invece comunicazioni ufficiali di danni già subiti e neanche su quali siano i siti Renault interessati al provvedimento.
FABBRICA DI FURGONI - Rappresentanti del sindacato hanno fatto sapere che sicuramente il lavoro si è fermato nell’impianto di Sandouville (nella foto), nel dipartimento della Senna Marittima (Normandia), dove vengono prodotti veicoli commerciali, come il Renault Trafic (assieme ai “gemelli” Opel Vivaro, Fiat Talento). La produzione quotidiana è di circa 640 veicoli. A quel punto il responsabile della comunicazione di Sandouville ha dichiarato: "Siamo stati coinvolti da questo ciberattacco, la produzione del turno di notte (tra venerdi e sabato) ha risentito del problema, ma fortunatamente questo week end non era programmata una produzione completa, ma soltanto una produzione marginale". La stessa fonte ha anche affermato che «tutto lo staff tecnico è sul posto per fare la diagnosi del sistema informatico, procedere a un’analisi tecnologica e compiere gli interventi per poter riprendere l’attività regolare il più presto possibile, possibilmente a partire da lunedì mattina». Ma dalla Gran Bretagna arrivano notizie che anche lo stabilimento Nissan di Sunderland, dove viene fabbricata la Qashqai, è stato interessato dal virus Ransomware.