25.000 ALL'ANNO - Nuovo stabilimento in casa
Renault: è quello di Oued Tlelat, in
Tunisia. L'impianto ha una capacità produttiva di 25.000 veicoli all'anno; è allo studio una seconda fase in cui si potrà raggiungere quota 75.000. La divisione algerina della Renault ha assunto 350 dipendenti che, addestrati nel centro di Oran o negli impianti rumeni di Renault-Nissan, sono stati destinati alla produzione.
PROVENIENZA DACIA - L'impianto produrrà la berlina a tre volumi New Symbol (foto sopra), basata su pianale Dacia e accessoriato secondo le esigenze del mercato locale. Per la Renault, quello algerino è il decimo mercato per importanza: la Régie (per la quale i paesi extraeuropei costituiscono circa metà dell'indotto) detiene una quota di mercato pari al 25,5% nel paese nordafricano.
UN MERCATO PROMETTENTE - Nel 2013, la Renault ha venduto 425.000 veicoli in Algeria: si tratta del secondo miglior risultato nel continente dopo quello sudafricano; a tutto settembre 2014, il mercato si è contratto fino a 265.000, mantenendo tuttavia - secondo la Renault - un alto potenziale, visto che l'età media del parco circolante (3.000.000 di auto in tutto) è di ben 16 anni e la densità per abitante è di 1 veicolo su 10 persone, mentre in Europa occidentale è di 1 su 2. L'obiettivo dichiarato dell'azienda è di 500.000 veicoli venduti all'anno.
DIVERSIFICARE - Gli investimenti nello stabilimento di Oued Tlelat, il primo che Renault ha approntato in Algeria dall'indipendenza del Paese (1962) dalla Francia, sono pari a 50 milioni di euro: non certo l'unica via, ma altrettanto di sicuro una strada perseguibile, per compensare eventuali impasse sui mercati maturi. È anche per il nord Africa, quindi, che passa la diversificazione di portafoglio della Renault.