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Initiale Paris, il lusso secondo la Renault

27 agosto 2012

La casa francese sarebbe ormai pronta a presentare il nuovo marchio di lusso Initiale Paris. Dovrebbe portare alla realizzazione di versioni più raffinate dell'attuale gamma e inediti modelli sviluppati insieme alla Mercedes.

SE LO DICE LUI - La Renault potrebbe presentare il nuovo “sub-brand” (sotto marchio) di lusso Initiale Paris in occasione del Salone dell'automobile che si terrà nella capitale francese a fine settembre. La notizia, non confermata dalla casa, sarebbe stata "lanciata" dal ministro per l'Industria Arnaud Montebourg, nel corso di un'intervista: “una serie decisioni per la fascia più alta del mercato saranno annunciate dalla Renault. Hanno intenzione di creare, io credo, quattro nuovi modelli di lusso”. Una fonte “sicura” dato che, lo ricordiamo, il maggior azionista della Renault è lo stato francese: detiene il 15% del pacchetto azionario.


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Lanciata nel 2002, la Renault Avantime (foto qui sopra e sotto) è stato un primo tentantivo della casa francese di inserirsi nella fascia alta di mercato. Foto più in alto: il marchio Initiale Paris è già stato usato in passato per identificare delle versioni particolmente ricche di accessori nella gamma Renault.


INSIEME A MERCEDES
- Come dichiarato in recenti interviste da Carlos Tavares, direttore generale della Renault, il progetto Initiale Paris si comporrà di due fasi. La prima, a breve periodo, porterà alla realizzazione di versioni speciali derivate dalla serie Renault, seguendo un po' la strada intrapresa con successo dalla Citroën con la linea DS. Successivamente, come già avviene all'interno del gruppo con la Infiniti (il marchio di lusso della Nissan), verranno realizzati dei modelli esclusivi per il nuovo marchio. Questi ultimi nasceranno grazie alla stretta collaborazione con la Mercedes: nel 2010 i due costruttori hanno stretto un accordo per lo sviluppo congiunto delle future Smart ForFour e Renault Twingo. Si dice che la casa tedesca potrebbe mettere a disposizione dei francesi la piattaforma della prossima generazione della Classe C o E, oltre ai motori.


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CI HANNO GIÀ PROVATO
- Non è la prima volta che la Renault punta ad espandersi anche nella fascia più alta del mercato, appannaggio in Europa delle tedesche Audi, BMW e Mercedes. Nel 2002 lanciò la Avantime (nelle foto), una sorta di monovolume “premium” a tre sole porte che però non incontrò il favore del pubblico. I francesi hanno deciso di riprovarci, ma questa volta con un approccio più radicale e, pare, più convito.



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Ritratto di MatteFonta92
27 agosto 2012 - 16:34
3
Tralasciando le varie considerazioni sull'Avantime (tanto è sempre la solita), io sinceramente continuo a non capire perché la Renault voglia a tutti i costi creare un marchio di lusso: non controlla già la Infiniti, uno dei marchi premium più conosciuti? E allora perché ne vuole un altro?
Ritratto di checco93
27 agosto 2012 - 17:05
2
mi pare che la renault prenda il 15% dei guadagni nissan e sapendo quanto vende in europa infiniti penso che provare ad immettere sul mercato un marchio di lusso proprio sia una scelta coraggiosa che però potrebbe funzionare
Ritratto di lucios
27 agosto 2012 - 19:33
4
...prende le infiniti e le ribrandizza o al massimo, cucio di qua, taglio di là, rappezzo qui, metto là ed ecco come ti produco un nuovo modello......?
Ritratto di Gino2010
28 agosto 2012 - 13:25
di che ti meravigli?
Ritratto di lucios
29 agosto 2012 - 15:37
4
.....ho letto che la Renault utilizzerà pianali Mercedes!
Ritratto di supermax63
31 agosto 2012 - 05:06
come Lexus è il Luxury Brand di Toyota.
Ritratto di Maurizio676
31 agosto 2012 - 11:41
Avantime per Renault ha rappresentato essenzialmente un prototipo all'avanguardia per i tempi in cui è stata messa in produzione. In essa si ritrovano ancora oggi elementi estetici non troppo sorpassati, il tetto panoramico in cristallo apribile in due segmenti ad esempio una novità assoluta come dotazione di serie per auto di questa categoria, forse solo mErcedes a quell'epoca timidamente e come optional a richiesta lo montava su alcuni modelli ma sopratutto fisso non apribile. La coda stranamente allungata ed appiattita verso l'estremità ma con lunotto avvolgente e perfettamente verticale, che ha fatto la fortuna anni dopo del restiling di Megane berlina. Il confort interno dato da una base di partenza e da un allestimento preso direttamente dalla monovolume di famiglia, la Espace, regina e pioniera delle grandi monovolume in europa. Il mix insolito invece di grossa vettura con carrozzeria a tre volumi ma confort da medio/grande monovolume declinata però con velleità di lussuosa berlina sportiveggiante ma per soli quattro posti, con qualche diminuzione di confort per l'accesso ai posti posteriori, oltre all'eccessiva preCursione dei tempi sulle dotazioni di questo modello hanno allontanato i probabili acquirenti verso altre proposte del mercato automobilistico, non ultimo il prezzo impegnativo che chi era in condizione di sborsare certamente avrebbe preferito spenderlo per acquistare lo stesso pacchetto ma prodotto da un marchio più blasonato e che garantisse stabilità della quotazione dell'usato nel tempo. Forse oggi sarebbe un ottima base per sperimentazioni di propulsione elettrica.
Ritratto di Maurizio676
31 agosto 2012 - 11:48
Avantime va giudicata più per quello che ha rappresentato come prototipo estetico e funzionale per modelli successivi che non per l'auto che è. Così come il prototipo Ludo fu il progenitore della rinascita del modello Clio. Dotarsi di un Brand di lusso all'interno del marchio potrebbe portare benefici anche ai modelli del marchio oltre che attrarre quella parte di clientela che non potendo arrivare alle Infiniti potrebbe continuare a sognare di giungere un giorno alle Initiale. La sinergia poi con Mercedes potrebbe portare ai due marchi ottimi scambi e fare migliorare l'offerta qualitativa e produttiva di Renault. La nuova Clio ad esempio che uscirà in autunno porta già in se elementi distintivi, per altro anticipati anche dalla Peugeot 208, le piccole francesi recenti dimostrano oltre ad una buona afgidabilità generale anche un buon gusto applicato al confort interno ed all'estetica oltre che alla funzionalità.
Ritratto di NITRO75
27 agosto 2012 - 17:47
può essere però quella E così strana messa quasi come un'esponente.......secondo me fa pensare a modelli di lusso.......ma elettrici
Ritratto di TurboCobra11
27 agosto 2012 - 17:51
Avere due marchi premium si è già rivelato per alcuni, seppur incapaci al cubo(General Motors), un casino, infatti Saab l'hanno fatta fallire, e Cadillac adesso cercano di espanderla in Europa, seppur come sempre senza aver capito un beata mazza di come entrare in Europa, ovvero con 2.0 e 3.0V6 Diesel, oltre che con un Suv più piccolo della Srx. Comunque ritornando al discorso, meglio un solo marchio di lusso globale, ovvero Infiniti. Saluti
Ritratto di Delicious
27 agosto 2012 - 18:45
3
Insomma questa Initiale sarà come Infiniti per Nissan e Lexus per Toyota. Non ne vedo la necessità però la collaborazione con Mercedes è interessante.
Ritratto di Renault90
27 agosto 2012 - 19:46
dalla collaborazione con la mercedes, qualità di assemblaggi pelli ecc., renault non controlla infiniti ma se ritrae guadagni da nissan sulle vendite ed e si controllata ma ne ricava guadagni e basta, vedremo cosa faranno.
Ritratto di poisonchosen
27 agosto 2012 - 20:43
sono contento che la renault faccia un marchio di lusso...anche perche la infiniti alla fine è della nissan e la renault non ci guadagna come fosse sua.....grande renault!
Ritratto di AnniAddietros
27 agosto 2012 - 21:59
Apprezzo molto questa scelta da parte della Renault, sperando che però faccia modelli seri... non come l'avantime. Sono curioso di vedere cosa ne uscirà fuori :-)
Ritratto di miscone
28 agosto 2012 - 09:35
1
(esprimo il mio parere) ... essendo la Renault una Casa che attualmente se la passa bene, vende tanto, modelli moderni e belli apprezzati dal mercato, enorme richiesta, ha deciso di investire soldi che NON ha per buttarsi in una impresa che definire fallimentare sarebbe riduttivo. Non credo sia una buona idea, soprattutto sto furgone della Avantime ... rigettato dal mercato per fortuna. Non vedo un futuro per l'idea.
Ritratto di giacomo murtino
28 agosto 2012 - 18:53
....I soldi che non ha,non vedo un futuro per l'idea....ma che hai la sfera magica,dici allora quando finirà questa crisi, così potremmo comprarci queste future Renault su base Mercedes.
Ritratto di Tecnofolle88
28 agosto 2012 - 10:46
E' un suicidio premeditato...
Ritratto di Baq
28 agosto 2012 - 15:54
come la Avantime, meglio stare fermi....
Ritratto di betapleng@hotmail.it
28 agosto 2012 - 23:38
Leggendo alVolante scopro che vi sono circa 440 modelli (da moltiplicare per le varie configurazioni) di automobili. Se leggiamo le auto a km 0 solo alcune versioni sono presenti a iosa (ovvero, salvo alcune eccezioni, solo quelle che non hanno trovato gradimento da parte degli automobilisti). Approfondendo l'analisi il mercato ha piazzato dei punti di riferimento. Quindi per Renault (initiale) per gruppo Fiat (modelli Lancia) per PSA (modelli Peugeot) e c v. queste case su alcuni modelli (anche city-car) dovrebbero predisporre quella base accessoristica riservata all'alta gamma (tendine posteriori - parabrezza termico - climatizzatore automatico bizona - gomme larghe - assetto - pneumatici runflat - ecc. anche se nel listino della casa madre vi è già un modello simile ma in versione utilitaria. Con queste possibilità di scelta si potrà ottenere una diminuzione dei costi e di conseguenza un calo dei prezzi. L'idea mi sembra buona.

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