NEWS

Rivalsa da alcol: basta il verbale

Pubblicato 24 marzo 2022

Chi causa un incidente in stato d’ebbrezza deve rimborsare la compagnia assicuratrice per i danni pagati agli altri: basta il verbale. Lo ha deciso la Cassazione.

Rivalsa da alcol: basta il verbale

PAROLA AI GIUDICI - Con l’ordinanza 9418 del 23 marzo 2022, la Cassazione conferma un principio: chi causa un incidente in stato d’ebbrezza deve rimborsare la compagnia assicuratrice per i danni pagati agli altri (clausola della rivalsa assicurativa). E ne aggiunge uno nuovo: affinché questa clausola scatti, è sufficiente il verbale delle forze dell’ordine che hanno effettuato l’alcoltest dopo il sinistro; non è necessario l’accertamento del giudice.

CONTRO IL PALO DELLA LUCE - Quale il caso in esame? Tempo fa, un’automobilista si schianta contro un palo della luce. Intervengono le forze dell’ordine che accertano lo stato d’ebbrezza della signora: più di 1,5 grammi di alcol per litro di sangue, contro un limite di mezzo grammo. I danni vengono pagati al gestore della strada dalla compagnia, che poi li esige dll’assicurata. Questa avvia una battaglia legale, affermando che la rivalsa possa scattare solo dopo che la violazione al codice della strada venga poi confermata dal giudice. Alla fine, la donna perde e deve risarcire la compagnia.

LA RIVALSA - La prassi contrattuale delle polizze RCA, nel corso degli anni, è andata nella direzione di prevedere la rivalsa sull'assicurato per le ipotesi di negligenza del conducente più "gravi", a fronte delle quali la compagnia (legittimamente) esclude la propria operatività, nel senso che dapprima va a "coprire" i danni cagionati al terzo (risarcendolo, come impone di Codice delle Assicurazioni) e in seconda battuta va a richiedere il rimborso, di quanto corrisposto, all'assicurato "negligente". Le ipotesi più gravi sulla quali la prassi assicurativa ha formulato le clausole di rivalsa sono le seguenti:

  • guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti;
  • infrazione delle norme di carico del veicolo, quando il numero dei passeggeri oltrepassa quello massimo stabilito nel libretto di circolazione;
  • revisione del veicolo scaduta;
  • violazione della clausola di guida esperta, quando il guidatore che ha cagionato il danno non rientra nella formula contrattuale concordata nella polizza;
  • guida con patente scaduta o irregolare.


In ogni caso, l'assicurato può stipulare, in polizza, una clausola aggiuntiva, e cioè la "rinuncia alla rivalsa" da parte della compagnia, pagando un premio maggiorato.



Aggiungi un commento
Ritratto di erresseste
24 marzo 2022 - 15:04
Certo che fare ricorso al Giudice per una cosa simile, probabilmente la signora era ancora sotto l'effetto dell'alcol. E per fortuna che si era schiantata contro un palo e non contro un muro bello tosto, altrimenti addio ricorso....
Ritratto di jhonny
24 marzo 2022 - 15:35
Scusate ma allora a cosa serve l'assicurazione se un danno che provoco lo devo risarcire io. Se provoco un incidente passando con il rosso accidentalmente cosa succede la compagnia mi chiede poi i danni? Anche in questo caso ho infranto il codice della strada come nella guida in stato di ebrezza della news. Non capisco.
Ritratto di Check_mate
24 marzo 2022 - 16:04
Fermo restando che con le assicurazioni è meglio se di incidenti non se ne facciano proprio (e fin qua...), non è totalmente incomprensibile che, nel caso si violi completamente il CdS, ci si debba fare carico delle conseguenze. L'irresponsabilità è una scelta.
Ritratto di Co-Bra
25 marzo 2022 - 09:54
La ratio, immagino, sta nel fatto che passare col rosso può essere una "svista"; mettersi alla guida ubriachi o fatti, con la patente scaduta, su un mezzo non revisionato, eccetera, comporta una scelta consapevole da parte del conducente
Ritratto di Volpe bianca
24 marzo 2022 - 16:26
Resta il fatto che a parità di grado alcolico presente nel sangue, c'è chi riesce a guidare tranquillamente e chi si schianta. Mettere un limite standard per tutti non è obiettivo. A parte questo, se può servire a far evitare incidenti, ben venga.
Ritratto di Check_mate
24 marzo 2022 - 16:35
Per quanto sia vero, sarebbe difficile poi rilevare l'infrazione sul posto. Si potrebbero usare delle fasce di tolleranza come? In base alla massa o all'altezza, o insieme, ma la tolleranza è abbastanza soggettiva. Alla fine l'indice uguale per tutti è la cosa più logica... Poi non so a cosa alludevi te...
Ritratto di Volpe bianca
24 marzo 2022 - 17:19
@Check, sì, la tolleranza soggettiva all'alcol é una cosa tanto facile da dire quanto difficile da dimostrare. Poi dare "dell'ubriaco alla guida" a una persona solo per il fatto che abbia il livello superiore a quello standard può essere un'ingiustizia e dovrebbe comunque far riflettere. Ovvio che non si possano fare leggi ad personam, come ha giustamente evidenziato @erresseste qui sotto, però rimane a mio parere un qualcosa da perfezionare almeno...
Ritratto di erresseste
24 marzo 2022 - 16:56
Non si possono fare leggi a persona, quindi si è cercato un valore medio. In alcuni stati il livello di alcol quando ci si mette al volante deve essere zero. Quindi teniamoci stretto lo 0.5
Ritratto di realista
25 marzo 2022 - 00:45
1
Concordo. Qui in Svizzera sono molto severi riguardo al tasso alcolico, infatti ci sono meno problemi. D'altro canto è vero che l'alcool fa effetto in modo diverso sul fisico. Ma non è possibile fare distinzioni, ok al limite di 0.5. Per quanto riguarda me, non guido mai se ho bevuto. Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole, l'importante è che non causi incidenti e problemi agli altri.
Ritratto di lovedrive
25 marzo 2022 - 18:52
ho fatto la "rinuncia alla rivalsa" e spero che valga per tutti i punti indicati nell'articolo. non per l'alcool, ma se ti scade la patente e non t'accorgi ( è già successo a mia moglie per un'anno e mezzo , anche se di solito è una precisona) . questa stupidità della patente che ti scade a 28 anni, 38 anni, 48 anni, 58 anni, 68 anni esiste solo in italia. poi il 100% passa con una visita dal dottore. ma nessun ha il coraggio di cambiare questa assurda legge.
Ritratto di Marcoklunk
26 marzo 2022 - 07:42
Giusto, giustissimo! Ma una domanda sorge spontanea, ma chi provoca un incidente sobrio perché al cellulare o perché passa con il rosso è meglio di un ubriaco?
Ritratto di Roberto Carnevale
26 marzo 2022 - 13:07
Si perchè nel caso di cellulare o rosso è un fatto momentaneo e non prevedibile. Per quanto riguarda chi guida in stato di ebrezza non è la stessa cosa, perchè si è perfettamente coscienti della infrazione. Comunque la rinuncia alla rivalsa in polizza costa molto poco, Conviene averla sempre ( nel mio contratto è di € 11,60 anno.
Ritratto di Velocissimo
26 marzo 2022 - 21:17
Ragazzi io sono astemio, ma per chi non lo fosse, consiglio di chiedere al Vs. assicuratore la clausola di "rinuncia alla rivalsa" da parte della compagnia assicurativa in evento di guida in stato di ebbrezza. Molte compagnie sono anni che hanno queste clausole a favore dell'assicurato ma adesso sarà più prudente accertarlo prima di stipulare la polizza.