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Roma: addio al tagliando per la multa

Pubblicato 25 gennaio 2023

Non esiste più il tradizionale bollettino per chi commette un’infrazione. Viene rilasciato un avviso di violazione che deve essere pagato online.

Roma: addio al tagliando per la multa

Prendere una multa rappresenta sempre una scocciatura non da poco perché comporta la necessità di sostenere una spesa imprevista, ma ci sono situazioni in cui diventa addirittura davvero difficile riuscire a saldare l’importo. È quanto sta accadendo a Roma, dove è modificata la modalità con cui vengono notificate le sanzioni, ma il sistema scelto non ha migliorato certamente la situazione. Ormai da qualche tempo i vigili della Capitale non notificano più la multa attraverso il noto tagliando con bolletino (nella foto sopra) che solitamente veniva lasciato sul parabrezza dell’auto, ma semplicemente mettono un PAV, modo con cui viene definito il Preavviso di violazione, che serve per segnalare al conducente della multa comminata e della relativa cifra. 

Chi vuole pagare, infatti, deve poi accedere al sito del Comune nell’area dedicata e procedere attraverso il sistema PagoPa. Non tutti i cittadini sono però in grado di farlo, come è il caso ad esempio di chi non ha un computer o degli anziani, condizione che diminuisce il livello di familiarità con questi strumenti. Molti di loro si ritrovano così costretti a delegare la pratica a un amico o un parente, con il rischio concreto che la cosa possa andare per le lunghe e quindi perdere la possibilità di usufruire di uno sconto del 30%, previsto se il saldo avviene entro 5 giorni dalla notifica. 

C’è inoltre un aspetto che ha provocato le proteste da parte dei cittadini della Capitale: il PAV è infatti in carta termica, che può deteriorarsi non solo con il tempo, ma anche a causa della pioggia. Se si arriva così a distanza di qualche ora dall’azione dei vigili, la sanzione potrebbe quindi risultare praticamente illeggibile

Una volta entrati nel sito del Comune nella sezione dedicata, è possibile scaricare il modulo di pagamento e stamparlo su carta. Questa dovrà poi essere presentata all’ufficio postale o dal tabaccaio, dove si può provvedere al pagamento. 
Portare a termine l’operazione non è però così semplice nemmeno per chi ha familiarità con la tecnologia. Secondo alcune fonti, il sito risulta infatti spesso rallentato.

La situazione non migliora nemmeno quando si arriva all’ufficio postale, dove spesso vengono segnalate code che portano a restare in attesa anche per ore. Chi invece aspetta che la multa arrivi a casa perché non ha un computer deve aggiungere anche le spese di spedizione e notifica, che sono pari a 15 euro. 

Aggiornamento del 27/01/2023 - Dopo le proteste dei cittadini il Comune di Roma ha deciso di inserire nuovamente nella notifica della multa il bollettino per il pagamento.



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Ritratto di MS85
27 gennaio 2023 - 17:23
L’implementazione dei servizi della PA come al solito è deprimente, ok. Però che diamine, è possibile che come utenti quando si tratta di evolversi siano sempre noi ad essere impediti? Cos’è, fuori confine gli anziani sono tutti con dottorato al MIT?
Ritratto di mirkovic77
31 gennaio 2023 - 15:13
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Vivo a Malta. Quando prendi una multa ti arriva un sms, una email, e ti lasciano il preavviso sul tergicristallo. Non si scappa. Per pagare si va sul sito e si paga con carta di credito o bonifico senza fila o coda agli sportelli (multa per eccesso di velocita o parcheggio in doppia fila circa 25€).