Promozioni, la lotta si fa dura

Con il calo di vendite che non accenna a fermarsi (leggi qui i risultati di agosto), diverse case hanno aumentato sensibilmente gli sconti, per convincere i clienti che, con questi prezzi, è il momento di tornare a comprare. Fioccano ribassi di migliaia di euro, con la punta di 15.000 per la C6: è vero che la berlina di lusso della Citroën non ha avuto successo in Italia, ma la “sforbiciata” è del 27% (come se si trattasse di una chilometri zero e non di un’auto nuova). Non mancano poi altri tipi di vantaggi: l’Alfa Romeo, per esempio, inaugura la possibilità di restituire l’automobile dopo tre anni di finanziamento, per passare a un nuovo modello. Il fatto è che è tutto il settore a essere in agitazione: diversi costruttori ora prevedono agevolazioni per tutta la gamma, mentre prima dell’estate sostenevano con le promozioni solo due o tre modelli. Per chi deve cambiare auto, quindi, la scelta si è ampliata ed è aumentata la possibilità di fare un affare. Come sempre, il nostro consiglio è di chiedere più di un preventivo: alcuni venditori potrebbero formulare un’offerta più interessante di quella “ufficiale”, mettendo sul piatto anche una parte dei bonus ricevuti dalla casa per smaltire gli esemplari in giacenza. Non va esclusa, tuttavia, la possibilità che la concessionaria non applichi la promozione ufficiale: i prezzi che pubblichiamo, vengono solo “suggeriti” alle reti di vendita e non sono vincolanti.

ALFA ROMEO: DOPO TRE ANNI SE LA RIPRENDE

In omaggio il primo tagliando e il terzo anno di garanzia a chi “dà dentro” l’usato per fare una permuta e stipula un finanziamento; inoltre, per la MiTo e la Giulietta (nella foto), la casa promette di riacquistare l’auto dopo tre anni, qualora il cliente decida di sostituire la vettura con un nuovo modello. Per la MiTo si anticipano 4.611 euro, se ne versano 119 al mese per tre anni e, infine, 4.723 per riscattarla (altrimenti, si potrà “scalare” il valore residuo della vettura dal prezzo del nuovo) purché si tratti di un esemplare in pronta consegna (taeg 6,10%). La Giulietta, invece, si può anche ordinare (non c’è l’obbligo di sceglierne una in stock) versando 5.565 euro di anticipo, 189 euro al mese per tre anni e 7.029 euro come saldo (taeg 6,82%). Per la 159 2.0 16V JTDm Super c’è uno sconto di 6.350 euro riservato agli esemplari pronti da targare (6.360 euro per la famigliare), anche senza dover rottamare l’usato. Infine, i prezzi delle vetture alimentate a benzina e a Gpl vengono abbassati di 3.000 euro, restituibili con quattro anni di rate a tasso zero senza anticipo: per la MiTo 1.4 Turbo Progression l’importo mensile è di 377 euro (taeg 1,94%).

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CHEVROLET: RENDE LE VETTURE PIÙ APPETIBILI

Aumenta la convenienza della Spark (nella foto): la 1.0 si può portare a casa per 6.600 euro (2.575 in meno rispetto al listino), la 1.0 Eco Logic a Gpl per 7.900 (il vantaggio è di 2.785 euro). Interessante anche l’offerta per l’Aveo, “ribassata” di 1.455 euro e con in omaggio il “clima” (costa 810 euro) e dieci anni di polizza furto e incendio. Per gli altri modelli, sconti di: 1.675 euro per la Cruze 1.6 LS a cinque porte (per la diesel, si può ottenere un finanziamento a tasso zero da restituire in quattro anni); 2.025 euro per la Orlando; 4.650 euro per la Captiva 2.2 D LS 2WD.

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CITROËN: FINO A 15.000 EURO IN MENO

Scegliendo la C1 (nella foto) 1.0 Attraction a tre porte si risparmiano 1.500 euro, che diventano 3.500 se ci si orienta sulla 1.0 Limited a cinque porte, allestimento che rispetto a quello base ha, in più: alzacristallo elettrici anteriori, chiusura centralizzata con telecomando, “clima”, servosterzo elettrico ad assistenza variabile (promozione valida acquistando un esemplare in stock e consegnando l’usato per fare una permuta o per demolirlo). Indirizzandosi sulla C3 1.1 Attraction si sborsano 2.500 euro in meno; 3.850 optando per una 1.1 Séduction pronta da targare e “scambiandola” con l’usato: si può pagare con 60 rate di 201 euro che includono i costi della garanzia estesa fino a cinque anni o 80.000 chilometri (taeg 8,47%). Condizioni simili si ottengono per la C4: la 1.4 VTi Attraction costa 2.500 euro in meno; 3.700 se la si acquista a rate (di 270 euro al mese). Per gli altri modelli, i ribassi sono di: 2.400 euro per la Nemo; 3.500 per la C3 Picasso; 2.500 per la Berlingo; 3.000 per C4 Picasso e Grand Picasso; 2.000 per la C4 Aircross. Sconti robusti per le auto più care (4.500 euro per la C5, 7.500 per la C8) e… robustissimi, in particolare, per la C6: 15.000 euro.

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GREAT WALL: IL PICK-UP COSTA MENO

Per invogliare i clienti ad acquistare le versioni diesel dello Steed 5, la casa cinese alleggerisce di 3.200 euro il prezzo dell’allestimento a due ruote motrici e di 3.600 euro quello della versione a trazione integrale.

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JEEP: LA COMPASS È PIÙ ABBORDABILE

Taglio di 5.700 euro per il prezzo della Compass 2.2 CRD Sport 2WD (nella foto): questa versione è proposta a 21.900 euro (anziché a 27.600). Per usufruire dell’offerta i clienti devono acquistare un esemplare già a disposizione della concessionaria e consegnare l’usato per fare la permuta o per demolirlo.

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LANCIA: TRE LIVELLI DI SCONTO

Offre agevolazioni per tutte le vetture, più ricchi per chi cede in permuta l’usato o lo fa demolire, e ancor più vantaggiosi consegnando un’automobile immatricolata prima del 2004. Per la Ypsilon si risparmiano 900 euro (acquistando il nuovo con o senza permuta), che diventano 1.400 per chi “dà dentro” un usato anziano; per le versioni a Gpl, invece, i vantaggi sono, analogamente, di 1.600 e 2.100 euro. Per la Musa si sborsano 1.000 euro, 2.200 con permuta o rottamazione e 2.700 euro in meno consegnando un’auto immatricolata prima del 2004 (per le versioni a gas il vantaggio è, rispettivamente, di 2.000, 3.200 e 3.700 euro). Tagli robusti anche per la Thema (nella foto, 7.500 euro), la Flavia (4.000 euro) e la Voyager (fino a 4.000 euro). Infine, sconto identico, anche con permuta o rottamazione, per la Ypsilon Unyca (2.400 euro).

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MINI: CONTINUA L’OFFERTA PER LA ONE 

Lo sconto di 2.160 euro è per i clienti che acquistano la One (nella foto) da 75 cavalli con il finanziamento “Mini free”. La formula prevede un anticipo di 2.206 euro e 35 rate di 198 euro; al termine, si può riscattare la vettura sborsando altri 6.557 euro o “darla dentro” per acquistarne una nuova (taeg 6,99%).

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NISSAN: TASSO ZERO SENZA ANTICIPO

Riconosce sconti e concede finanziamenti a tasso zero da rimborsare in quattro anni, regalando in qualche caso una polizza furto e incendio. Scegliendo la Pixo 1.0 Easy si risparmiano 1.000 euro e se ne versano 177 al mese (taeg 3,01%). Per la Micra (nella foto), invece, si hanno a disposizione due opportunità: optare per la 1.2 Freddy pagandola 8.950 euro anziché 12.360 (3.410 euro in meno), con una rata di 210 euro (taeg 2,44%); oppure, acquistare l’identica versione a Gpl risparmiando 4.180 euro. Anche per vetture più care non è previsto l’anticipo: la Juke 1.6 Visia costa 3.000 euro in meno rispetto al prezzo di listino e si può portare a casa versando 439 euro al mese (taeg 1,90%); per le Qashqai a benzina l’esborso mensile è di 497 euro e lo sconto di 3.210 (taeg 1,65%). Con una rata dello stesso importo, si può passare alla versione a gas (ribassata di 4.010 euro) versando un anticipo di 1.200 euro; così pure per la Qashqai+2: 2.680 euro da dare subito a fronte di un minor esborso complessivo di 2.650 euro. Chi paga a rate ha la copertura furto e incendio: gratuita (per due anni) per chi sceglie la Pixo o la Note, nel caso della Micra costa 590 euro (e dura cinque anni), mentre per i clienti di Juke e Qashqai questa polizza è di 1.190 euro (con una garanzia di quatto anni). Infine, per la Pathfinder la “sforbiciata” al listino può arrivare a 5.000 euro, secondo la versione, e sempre con la possibilità di pagare a rate, ma riconoscendo alla finanziaria interessi più alti (taeg 9,12%). 

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PEUGEOT: SCONTI, ACCESSORI E RATE LEGGERE

I clienti che consegnano l’usato alla concessionaria per fare una permuta o per rottamarlo, ottengono una riduzione di prezzo e finanziamenti anche a tasso zero. La 107 1.0 12V Access a tre porte viene proposta a 1.850 euro in meno rispetto al listino; inoltre, il “clima” (760 euro) è in omaggio e si può pagare in quattro anni a tasso zero (taeg 2,87%) versando 196 euro per 48 mesi, senza anticipo e maxirata finale. L’importo della rata comprende l’estensione della garanzia fino a quattro anni o 60.000 chilometri, l’antifurto identicar e la polizza furto e incendio (questi ultimi sono servizi facoltativi e “pesano” per 22 euro sulla rata mensile). Per la 206 Plus (nella foto) a Gpl lo sconto è di 3.950 euro, ma occorre consegnare un usato immatricolato prima del 2004 e, per ottenere il finanziamento, anticipare 1.350 euro; le altre condizioni sono identiche a quelle per la 107, con una rata mensile di 202 euro, dei quali 26 per i servizi e le garanzie aggiuntive (taeg 2,84%). Prezzi più leggeri anche per la 208 1.2 VTi Access a tre porte (di 2.450 euro) e per la 308 1.6 HDi Active (4.710 euro). Infine, chi compra una Bipper Tepee ha uno sconto di 3.780 euro anche se non “dà dentro” l’usato, mentre quello per la 3008 1.6 HDi Active è di 3.980 euro.

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