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La Seat certifica il suo usato

Pubblicato 30 maggio 2023

Solo dopo aver superato attenti controlli meccanici ed elettronici una vettura potrà accedere al programma “Seat Usato Certificato”. Online si possono ottenere informazioni e prenotare un test drive.

La Seat certifica il suo usato

OLTRE CENTO CONTROLLI - La Seat lancia in Italia il nuovo programma “Seat Usato Certificato”, dedicato alle vetture di seconda mano del brand spagnolo. Con questa iniziativa il marchio del Gruppo Volkswagen punta a ridurre al minimo possibili sorprese per un cliente che acquista un’auto usata appartenente a questo programma. Ogni veicolo viene infatti testato dai tecnici della Seat, che eseguono 110 controlli per verificarne l’efficienza e la sicurezza delle principali componenti, sia a livello meccanico che elettronico. 

AUTO AFFIDABILI E SICURE - Già accessibile online, il programma prevede controlli di qualità operati da personale tecnico qualificato che viene aggiornato con regolarità. L’obiettivo è di rendere l’usato certificato dalla Seat affidabile e sicuro. Per questo l’usato certificato è garantito per 12 mesi (periodo che può essere esteso su richiesta) per quanto riguarda i componenti meccanici ed elettrici installati in fabbrica. 

RICERCA ONLINE - Per migliorare l’esperienza dei propri clienti, la divisione italiana ha affiancato al programma “Seat Usato Certificato” uno strumento online accessibile tramite il portale delle concessionarie autorizzate. Grazie allo “Stock Locator Usato Certificato”, in pochi click e con filtri dedicati, è possibile cercare l’auto certificata dalla Seat. Tramite questo strumento il cliente potrà vedere i dettagli delle diverse vetture e inviare una richiesta di informazioni o prenotare un test drive. 



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Ritratto di TDI_Power
30 maggio 2023 - 14:46
MArchio chiaramente in dismissione
Ritratto di Gryp100
31 maggio 2023 - 08:30
Effettivamente anche secondo me...non durerà più di 2 anni ancora!
Ritratto di John V
30 maggio 2023 - 16:54
Sì concessionarie o in crisi o che s'accorpano (è il caso di chi gestisce altri marchi VAG) o che chiudono proprio. E Skoda fa sempre a sé: è un dato di fatto e come tale deve avere una base razionale, logica, a prescindere dalla presunta soggettività delle asserzioni. L'unica cosa certificata è infatti la rigidità delle sospensioni, anche da usate; è come usare un sasso, sasso resta e sasso rimane, a meno che non si spacchi, e capita. Chissà poi perché i clienti le vendono. Meglio non chiedeteglielo, non risponderebbero comunque: questione d'orgoglio. Sono auto che svalutano verticalmente peraltro, nel mondo reale non certo nei listini (ma pure lì...). E allora ancora: perché venderle e non tirarle allo sfinimento? Sì però, sfinimento di chi? E prima ancora che di cosa. Ah e poi le flotte, quelle sì, ma non rinnovano è matematico. Cioé, se di benefit trattasi di benefit, di benefit deve veramente trattarsi. Peccato, perché i powertrain sono ottimi e i pianali, sospensioni a parte, validi. Sicuro, sulle pistelle facevano furore, come anche nei monomarca, un vero successone btw. Insomma, pensavano di rendere sportivo un brand in questo modo: assetto granitico, vettura piatta, coricamento nullo; ecerto. Diciamo che gli è andata giustamente male (la gente non è fessa, e lo si comincia a capire, perché ha finalmente iniziato a capire). I geni del misfatto si sono trasferiti altrove; dei pazzi. E hanno una rilevante scia alle spalle: 500izzazione della Fiat, "Mito vs. Mini" (la sciagura per il marchio Alfa, e non solo, è nell'allegato in omaggio). Le auto non erano male fino ai primi anni 10, poi il peggio ha avuto la meglio. Forse Cupra ecco, e grazie a Mesonero (unicamente?), ma rigorosamente in versione top di gamma e in alternativa alle solite VW, Audi (rispetto alle quali si passa comunque per i truzzi di turno). Ineluttabilmente nel lungo termine è comunque a rischio, a meno che non viri verso la politica del low cost/fair price. Marchio nuovo per marchio nuovo meglio un cinese, "mentalmente più aperto", confortevole a livelli di world car e concepito da tutt'altri esponenti della razza umana; non certo provincialotti da kittaggi assortiti comprati online, o peggio da molle segate nel box di casa (popolare; non si può né pretendere né conciliare altrimenti). E tutto solo finché non arriva l'età di mettere la "testa a posto" ("ue ue" tipicamente inatteso). Ma alcuni, pochissimi in verità, vanno avanti imbarazzantemente anche parecchio oltre, fino ai capelli grigi. Occorre altro? Di certificato dico.
Ritratto di enomismile
1 giugno 2023 - 09:46
Da ex guidatore di Seat Leon a noleggio e attuale possessore e guidatore di Golf 8 di proprietà, ti posso garantire che la Leon mi manca ogni giorno, ad eccezione dell'insonorizzazione acustica. Le sospensioni sono più rigide per scelta, il che non significa per forza meno confortevoli. Tra gli acquirenti di Seat ci sono anche persone che apprezzano dinamicità e sportività dell'auto, senza rinunciare ai soliti comfort e alla razionalità che distingue il gruppo VW. Poi che il marchio stia decadendo è un altro discorso. Di mezzo ci si è messa Cupra, che nelle versioni meno potenti (quelle che stanno vendendo di più) altro non è che una Seat con il vestito nuovo.
Ritratto di Jimgoose
30 maggio 2023 - 17:42
ad oggi con le strade delle città sempre piu vietate e normate dalle restrizioni ecologiche non so quanto senso possa avere comprare un'auto usata,certificata quanto vuoi ma sempre indietro con la normativa euro..al prossimo giro credo convenga di più comprare 1 chiavica nuova,piuttosto che 1 ottima auto usata, recente e usata poco
Ritratto di Tistiro
30 maggio 2023 - 20:44
Se domani mi si spacca la mia vado dritto su 1 ottima auto usata, recente e usata poco e la chiavica nuova la lascio agli altri
Ritratto di Delfino1
30 maggio 2023 - 22:54
se vuoi una macchina usata come dici tu "ottima, recente e usata poco" la paghi quasi come una nuova in questo momento..
Ritratto di Tistiro
30 maggio 2023 - 23:08
Meglio una ottima oggi o una chiavica domani?
Ritratto di Andre_a
31 maggio 2023 - 12:38
Considera che ci sono persone che non vivono in città e neanche hanno intenzione di andarci, non in macchina almeno. In questi casi (e non sono pochi), l'usato ha molto senso, anche quello non recente
Ritratto di AZ
30 maggio 2023 - 19:27
Vabbè.
Ritratto di Quello la
30 maggio 2023 - 22:50
In che senso, caro AZ?
Ritratto di Kappa18
31 maggio 2023 - 08:20
Marchio che non ha mai attirato la mia attenzione, anche se ha avuto qualche modello carino per i miei gusti. Ma io penso o ti prendi l'originale (VW) oppure passo ad altro.