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La Seat chiude in crescita il 2015

21 gennaio 2016

La Seat nel 2015 ha consegnato 400.037 automobili in aumentato del 2,4% rispetto all'anno prima: la più venduta è la Leon.

La Seat chiude in crescita il 2015
MIGLIOR ANNO DAL 2007 - Anche nel 2015 la Seat ha visto crescere il numero di automobili vendute, sorpassando nuovamente la soglia delle 400.000 vetture e confermando il segno più registrato negli ultimi tre esercizi. Su questi numeri pesa comunque l’assenza di una suv, che l’azienda spagnola presenterà quasi sicuramente al salone di Ginevra (3-13 marzo): il modello arriverà nelle concessionarie a metà 2016 e garantirà alla Seat ulteriori margini di crescita, insieme alle tre nuove vetture previste fra quest’anno ed il prossimo. I numeri sono stati confermati dall’amministratore delegato Luca De Meo.
 
PIÙ 25% RISPETTO AL 2012 - La casa spagnola ha venduto l’anno scorso 400.037 automobili, numero in crescita del 2,4% rispetto al 2014. Era dal 2007 che la Seat non oltrepassava il muro delle 400.000 vetture, prima che iniziasse un periodo di appannamento: nel bilancio 2012 erano segnate “appena” 321.000 unità vendute, dato che aveva messo in dubbio l’esistenza stessa del marchio. Nel 2015 la casa di Martorell ha ottenuto il miglior risultato di vendita degli ultimi otto anni. Su questo valore hanno influito le ottime prestazioni della Spagna (+14,3%, a 77.200 unità), del Messico (+13,2% a 24.100 unità) e della Germania, in crescita per il quinto esercizio consecutivo: qui il segno + si attesta al 3,8%, ma le unità vendute sono ben 87.800. La Seat ha ottenuto record di vendite in Danimarca, Israele, Marocco, Repubblica Ceca, Svizzera, Tunisia e Turchia.
 
VOLA LA ALHAMBRA - È cresciuta anche la produzione, tutta concentrata nell’impianto catalano di Martorell: qui la Seat ha assemblato il 7,8% di vetture in più rispetto al 2014, raggiungendo quota 477.077 unità e stabilendo la migliore prestazione dal 2001. A Martorell il volume produttivo è cresciuto del 60% fra il 2009 ed il 2015. La Seat più venduta rimane la Leon (+4,4% a 160.900 unità), seguita dalla Ibiza (nella foto sopra, +2,4% a 153.600 unità). L’aumento percentuale più significativo è stato ottenuto dalla Alhambra, cresciuta del 17,2% e venduta in 27.000 unità. Per la monovolume è il secondo miglior risultato di sempre.
 
E L’ITALIA? - La Seat ha registrato in Italia una crescita percentuale molto sostenuta (+22,1%), a cui corrispondono 15.875 unità vendute. L’aumento raggiunge addirittura il +56% prendendo quale termine le vendite dell’esercizio 2013. Il modello più fortunato è la Alhambra (+45,1%), seguito in termini percentuali dalla Ibiza (+45,1%), dalla Leon (+19,8%) e dalla Mii (+4,7%). La Alhambra e la Ibiza hanno ricevuto nel 2015 un leggero maquillage estetico, dettaglio che spiega un aumento così sostenuto di esemplari venduti: è probabile infatti che molte persone abbiano ritardo l’acquisto di una vettura che da lì a poco sarebbe stata considerata vecchia.


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Ritratto di IloveDR
21 gennaio 2016 - 17:51
3
è positivo che Seat abbia aumentato le vendite nel 2015, anche se negli ultimi mesi abbia subito, più di Skoda e Audi, del contraccolpo dovuto allo scandalo del Dieselgate...spero che con il Suv previsto per metà anno anche il 2016 sia molto positivo per il marchio Seat
Ritratto di mirko.10
21 gennaio 2016 - 19:02
3
Anche io dai, però nel jamon iberico. Zum zum ed eccla' un bel panino.
Ritratto di Ale94
21 gennaio 2016 - 20:35
Dovrebbe debuttare un restyling della Leon (che difatti arriva anche su A3) ma servirebbe una Ibiza tutta nuova l attuale è bruttissima.
Ritratto di Gordo88
21 gennaio 2016 - 22:37
1
L ibiza come linea non è affatto peggio della polo anzi risulta ben più sportiva!! In più ha un ottima dinamica di guida in linea con la migliore concorrenza. Solo negli interni si nota la poca originalità e l economia di esercizio rispetto alla cugina tedesca.
Ritratto di Ale94
21 gennaio 2016 - 23:37
I gusti saranno soggettivi ma l Ibiza sará anche piú sportiva ma rispetto a una Polo sembra un auto di 15 anni fa come stile, linea, interni ecc
Ritratto di Flavio Pancione
22 gennaio 2016 - 00:25
8
Tranquillo la tua polo é OK non hai sbagliato acquisto
Ritratto di Highway_To_Hell
22 gennaio 2016 - 08:51
Se la scelta è tra polo e ibiza, l'acquisto è sbagliato in partenza a prescindere...
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 10:00
le ragazze si gireranno a guardarvi. Poi erano le Audi le auto da fighetti....
Ritratto di anarchico2
22 gennaio 2016 - 10:01
Se le ragazze si girano per una Mito sono proprio delle randagie.
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 10:07
bisogna vedere da che lato si girano....
Ritratto di SINISTRO
22 gennaio 2016 - 13:22
3
e vai di poesia in movimento...
Ritratto di SINISTRO
22 gennaio 2016 - 13:21
3
che signore!
Ritratto di Mattia Bertero
22 gennaio 2016 - 11:00
3
Si, le ragazze si gireranno a guardarvi ed a ridervi dietro... Quali macchine con 300 Cv hai distanzianto oggi con la tua Giulietta GPL?
Ritratto di mirko.10
22 gennaio 2016 - 13:00
3
wowwww!!!! neanche wanna marchi!
Ritratto di mirko.10
22 gennaio 2016 - 13:08
3
gabriel, commissionario o concessionario fca?
Ritratto di mirko.10
22 gennaio 2016 - 13:50
3
si, ho capito quali ragazze intendi gabriel, enterebbero su tutte le auto della fca che non abbiano il cambio automatico.
Ritratto di Sepp0
22 gennaio 2016 - 13:31
MiTo è piccola, ha solo 3 porte e un bagagliaio ridicolo. Chi punta a Ibiza/Polo e affini la MiTo non la prende nemmeno in considerazione. Tra l'altro solo un leso cerca "l'handling" in una segmento A/B.
Ritratto di DS
22 gennaio 2016 - 21:06
Grabriel lasciatelo dire.... se sei serio stai facendo un pessimo servizio alla causa del made in italy.
Ritratto di SINISTRO
22 gennaio 2016 - 13:35
3
Parafrasando Che Guevara: come scegliere tra la peste ed il colera...
Ritratto di Gianlupo
21 gennaio 2016 - 19:09
Seat si sta creando una brand awareness caratterizzata da una riuscita combinazione di generalismo, sportività, design e affordability. Io credo che proprio su questi tre ultimi aspetti debba puntare, perché ha un potenziale veramente enorme sia nel Nord Europa, che in America Latina ed ovviamente nei paesi mediterranei dei quali il marchio incarna l'essenza più autentica e tradizionale. Vedasi "l'anomalia" delle versioni SportCoupé, talmente differenziate da ricordare le varianti coupé delle berline da famiglia anni '70. Oggi sempre meno gente fa figli, quindi oltre ai giovani ci sono parecchi 40/50enni, ed oltre, pronti a comprare queste versioni. Senza contare che i mercati nord europei sono sempre stati molto sensibili alle varianti a due porte, perfino delle classiche tre volumi (vedasi la gamma d'offerta delle nuove berline MB, per esempio, che rispecchia ancora quella delle storiche 200 anni '70). Mi fa solo piacere che Di Meo, dopo l'imprinting stilistico dato da Donkerwolke (poi passato in Lambo), in qualità di AD possa ora affiancare Masonero nella definizione delle strategie future di quest'ottimo marchio che un po', almeno storicamente, ci appartiene e che ora, per l'appunto, ha anche una valida guida italiana.
Ritratto di Gianlupo
22 gennaio 2016 - 19:18
Provincialotto. What else?
Ritratto di Ale94
21 gennaio 2016 - 20:34
Ora come ora non hanno molto senso le Seat specialmente per l Italia. Compri un Ibiza e a poco di piú hai una Polo che è tutta un altra cosa, discorso vale meno per la Leon che trovo riuscita ma se dovessi preferirla alla Golf assolutamente no perchè si svaluta anche di piú specialmente nel nostro paese e mi piace meno. Il marchio ha bisogno di una suv (che finalmente arriverá) e anche di una nuova Ibiza che doveva giá arrivare quest anno(l attuale è brutta e datata). La Mii poi lasciamo stare va sembra la mia lavatrice di casa con le ruote ahahah Per vendere in Italia dovrebbero avere un rapporto qualità prezzo migliore per farle preferire alle Wolkswagen ma stesso lei non vuole che ciò accada.
Ritratto di DS
22 gennaio 2016 - 21:08
Hai dimenticato di dire che la MII sembra una lavatrice mentre la Up! è un capolavoro...
Ritratto di Ale94
24 gennaio 2016 - 17:55
Mai detto che la Up! è bella, vale lo stesso discorso, come non è il mio marchio preferito una 500-500s sono piú belle di una Up! come preferisco una Polo a un Ibiza come preferisco una Serie 4 a una Classe E coupè ecc ecc
Ritratto di Flavio Pancione
24 gennaio 2016 - 02:03
8
Almeno la tua squadra costruttrice di automobili del cuore scrivila bene
Ritratto di Highway_To_Hell
22 gennaio 2016 - 08:48
Mah, considerato che seat vende eminentemente in Europa, mercato che quest'anno ha registrato un aumento del 9% e passa e che il suo mercato di riferimento, ovvero la Spagna è drogatissima da incentivi statali, non mi sembra tutto sto gran risultato. Però, se è giusto per esaltare quella che assieme a lamborghini e bugatti ad oggi rappresenta una voragine di perdite per vag, allora tutto fa brodo...
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 09:24
vediamo i bilanci di cuore sportivo, lancia e maserati.
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 09:56
le auto devono funzionare, e fatta eccezione in italia di lamborghini che è sotto il controllo diretto di Audi, l'affidabilità è una cosa che potete solo sognare. Ti lascio al tuo "mitico" 0-100. PS: Ti ricordo che lo stesso Marchionne vorrebbe comperare la Audi, lo ha detto nmila volte. Per cui non è una mia idea ma lo dice lui stesso. Ultimamente ha anche ribadito che anche Mercedes è da battere, e su BMW taccio che è meglio...
Ritratto di VEIIDS
22 gennaio 2016 - 10:41
Infatti le Lamborghini sono le uniche italiane sportive che non si vendono proprio. Lamborghini non è neanche un decimo di Ferrari per dimensioni e risultati finanziari. Saranno pure affidabili ma meglio vendere che essere affidabili perché stanno ferme in concessionaria. Oltretutto capisco Alfa è Lancia che sono ridotte al lumicino, però nei prossimi mesi Maserati raggiungerà Ferrari come risultati finanziari. Magari VW avesse Maserati al posto di Bentley o Lamborghini.
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 10:47
guarda le maserati ve le potete proprio tenere. grazie.
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 09:23
Se c'è un segno meno, cosa significa ? Quì si parla di bilancio annuale, e quindi si fanno i raffronti con l'esercizio precedente. Come diceva totò, è la somma che fa il totale...
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 09:28
Comunque le vendite sono molto basse.
Ritratto di anarchico2
22 gennaio 2016 - 10:04
Il tanto desiderato rinnovo della gamma Seat è capitato proprio nell'anno del dieselgate. Sfiga completa. Concordo che l'Ibiza non sia un campione di personalità, la vedo molto anonima.
Ritratto di studio75
22 gennaio 2016 - 10:51
5
Da acquirente Leon devo dire di rimpiangere solo di non aver preso la 184cv.
Ritratto di Porsche
22 gennaio 2016 - 11:06
rapporto qualità prezzo al top, superata solo da skoda, o comunque siamo là.
Ritratto di Mattia Bertero
22 gennaio 2016 - 11:06
3
SEAT. Marchio abbastanza ambiguo. Capace di costruire macchine con un ottimo comportamento dinamico, basta vedere la Leon Cupra per rendersi conto di quello che è capace di fare e di trasmettere (bellissima guida), per poi cadere su un'estetica (specialmente negli interni) che sembra esprimere l'esatto contrario della sportività. I numeri non saranno ancora grandiosi ma è già qualcosa che riesca a fare un segno positivo dopo anni di segni negativi (era la bestia nera del Gruppo Volkswagen). La Ibiza e la Leon mi piacciono come linea ma, aggiungendo un po' di soldi, mi prenderei la Polo o la Golf, così avrei una qualità percepita migliore con prestazioni simili, senza contare una più disponibilità di versioni e personalizzazioni.
Ritratto di Flavio Pancione
24 gennaio 2016 - 02:09
8
È ambiguo perchè non ha una sua identitá, è nata nel 50, è stata subito sotto Fiat, poi sotto VW ha provato a fare mezzo progetto individuale con la ibiza poi prontamento tolto rimarchiando la Polo. È praticamente carta bianca per quanto sia la ibiza che la leon mi piacciono più delle cugine VW, rimarrá un marchio senza un posto ben specifico. Fortuna almeno la Leon Cupra di è fatta un nome e tengono a fare buone cose.
Ritratto di Massimo126
22 gennaio 2016 - 11:24
bella,però a me mi serve una SUV tutto qua...sperò seat qualche novità.....
Ritratto di Sepp0
22 gennaio 2016 - 13:36
Continuo a trovarlo un marchio totalmente inutile in un gruppo come VW che ha già Audi per il lusso, VW stessa come generalista e Skoda come entry level. Le Seat mi sembrano sempre le gemelle sfigate delle VW. Non capisco perchè non abbiano ancora ritirato il marchio.
Ritratto di mirko.10
22 gennaio 2016 - 13:59
3
sono distratti, come in fca per lancia. basta lasciarle in produzione parecchi anni e senza apportarvi logiche decisive ed innovatorie su modelli che non sono di loro interesse. esistono e con lo stesso principio produttivo confermato da insuccesso va bene che ne vendano anche poche.
Ritratto di mirko.10
22 gennaio 2016 - 14:10
3
naturalmente non e' proprio cosi' per il ritorno economico del gruppo ma la linea produttiva per continuare a fare la delta esiste e non capisco che continui a funzionare per non produrre utili. investire sulla stessa linea e riprogrammarla alla costruzione di nuovi modelli....evidentemente la riprogettazione di una linea deve essere concomitante ad un modello nuovo con investimenti milionari e di cio' a fca basta mantenere tutto ancora uguale e vendere qualche delta ancora.
Ritratto di Sepp0
22 gennaio 2016 - 14:22
Il discorso di Lancia è diverso. Potrebbe essere il marchio del "lusso comodoso" di FCA (in concorrenza con Mercedes/Audi) ma è in standby per i motivi che sappiamo. Seat invece non è proprio nè carne nè p3sce, il tentativo di farne il marchio sportivo di VW mi sembra miseramente fallito.
Ritratto di mirko.10
22 gennaio 2016 - 15:59
3
qualche leon noi la compriamo e va molto meglio in spagna, ma perche' compriamo qualche delta che da tempore non vende in europa.
Ritratto di dibia
23 gennaio 2016 - 14:45
devo cambiare la mia leon 2 serie con o un'altra leon oppure quello che diventerà il nuovo suv.. rapporto qualità prezzo ottimo (la mia leon ha 10 anni e mai grossi problemi) ma un solo difetto.. gamma motori/cambi su benzina molto limitata.. manca il dsg su cilindrate tipo il 1.4 tsi.. forse per non cannabilizzare la golf.. rimane il fatto che per me che odio il diesel é un grosso ostacolo!