UNA TELENOVELA - Sosta nelle
strisce blu: altra puntata di una telenovela infinita (vedi
qui news). Con il parere (non vincolante) 53284/15, il ministero dei trasporti fa chiarezza, fissando un semplice principio: se la sosta nelle strisce blu è regolamentata con precisione dal comune, la multa per chi “sfora” il tempo pagato con il “gratta e sosta” è lecita. Il regolamento comunale deve indicare gli orari della sosta a pagamento, i giorni della settimana, i tipi di veicoli: solo in questo caso il comune ha diritto a infliggere la multa di 25 euro agli automobilisti che lasciano la macchina oltre l’orario “prenotato”.
UN CAVILLO TIRA L’ALTRO - Tutta la querelle nasce da un codice della strada soggetto a interpretazioni: le multe per chi tiene l'auto per troppo tempo nelle strisce blu sono previste dal codice della strada se si tratta di sosta limitata o regolamentata (articolo 7, comma 15). Il problema è capire quando la sosta è regolamentata: cosa chiarita dal ministero, con una circolare che si somma ad altre interpretazioni dello stesso ministero e di quello dell’interno. I comuni si adegueranno?