QUANDO A CREDERCI È IL GOVERNO - Il governo inglese ha autorizzato l’effettuazione di test su strada aperta al pubblico di un prototipo di auto senza conducente. Si tratta di un progetto che l’Università di Oxford sta portando avanti in collaborazione con la Nissan e inserito in un colossale programma di sviluppo dei trasporti e della rete viaria che il governo ha presentato l’altro giorno.
GIÀ MARCIANTE - Il progetto dell’Università di Oxford è già arrivato alla fase di test per il prototipo realizzato e finora ciò è avvenuto esclusivamente su strade chiuse. Con l’autorizzazione del governo a partire dal prossimo autunno cominceranno dei test su strade secondarie e suburbane. Nella fase iniziale dei test, l’autorizzazione richiede che a bordo ci sia un tecnico in grado di intervenire manualmente in caso di emergenza.
SU BASE NISSAN LEAF - Il veicolo in questione è realizzato sulla base di una Nissan Leaf su cui è stata installata tutta la tecnologia che consente il funzionamento autonomo della vettura, senza l’intervento dell’uomo.
OBIETTIVO DI TANTI - Gli esperimenti inglesi andranno così ad aggiungersi a quelli già in corso in altri Paesi da parte di altre società, come è il caso del prototipo realizzato da Google, di cui alcuni esemplari hanno già percorso centinaia di migliaia di chilometri negli Stati Uniti. L’intero programma prevede un investimento governativo di 28 miliardi di sterline (32,5 miliardi di euro) destinato in gran parte a potenziare la rete viaria ma anche allo sviluppo di nuove modalità di trasporto, auto elettrica inclusa.