OBIETTIVI AMBIZIOSI - I sindaci di 12 grandi città del mondo hanno firmato oggi una dichiarazione con cui si impegnano a portare le realtà che rappresentano a una situazione di “emissioni zero” entro il 2030. L’accordo è stato preso a Parigi nell’annuale riunione del cosiddetto C40, organismo che vede 91 metropoli sparse nei cinque continenti riunite nella lotta al cambiamento climatico della terra. Le dodici città firmatarie della dichiarazione sono una sorta di avanguardia dell’intero movimento. Si tratta di Auckland, Barcellona, Città del Capo, Città del Messico, Copenaghen, Londra, Los Angeles, Milano, Parigi, Quito, Seattle, Vancouver.
INIZIATIVE CONCRETE - La dichiarazione deliberata a Parigi è stata accompagnata da una serie di impegni concreti che mirano appunto al raggiungimento dell’obbiettivo di massima. Per esempio, le città in questione si sono impegnate ad “acquistare soltanto bus a emissioni zero, a partire dal 2025 e a fare in modo che per il 2030 una parte importante delle stesse città siano zone a emissioni zero”. Inoltre, le stesse metropoli “auspicano un futuro in cui muoversi a piedi, in bicicletta e con i trasporti condivisi siano le modalità di trasporto più diffuse per i cittadini delle città”. Con ciò le stesse città “si impegnano a favorire tali forme di mobilità e a ridurre il numero dei veicoli più inquinanti sulle strade abbandonando progressivamente l’utilizzazione dei mezzi a combustione fossile”. Alla riunione di Parigi del C40 ha partecipato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha firmato la dichiarazione di intenti citata.