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StreetScooter, elettrica low-cost per la città

06 maggio 2013

È una city car tedesca prevista per il 2014 con un listino di 5.000 euro circa, ma forse riservata alle imprese.

StreetScooter, elettrica low-cost per la città

VEICOLO PER DISTANZE BREVI - La diffusione dell'auto elettrica è stata ostacolata dall'elevato costo di vendita dovuto ad un approccio obsoleto di progettazione dell'auto. Partendo da questo presupposto gli ingegneri dell'Università Tecnica di Aquisgrana, la RWTH, hanno pensato a una city car a batterie concepita per l'esclusivo impiego nelle aree urbane, loro terreno di riferimento attuale, per ridurre i costi di sviluppo e produzione. Un'impostazione che ha portato alla creazione della nuova categoria Short Distance Vehicle (SDV, veicolo per le distanze brevi) che la StreetScooter, società costituita da una decina di imprese, ha concretizzato realizzando l'omonima concept. Si tratta di modello che potrebbe essere commercializzato nel 2014 con un listino intorno ai 5.000 euro, escluse le batterie che sarebbero a noleggio.  

ABITACOLO E BATTERIE A SCELTA - Il prototipoStreetScooter è lungo 300 cm, largo 168 e alto 160 e potrebbe essere configurato con abitacolo a 2 posti o 3+1. A scelta sarebbe pure la dotazione delle batterie, con accumulatori agli ioni di litio o al litio ferro fosfato in grado di assicurare autonomie di 45, 90 o 130 km e con tempi di ricarica di 1,5, 3-4 o 5 ore. In comune è il motore asincrono da 45 kW (61 CV circa) di potenza massima che spinge sulle ruote anteriori consentendo una velocità di punta di 105 km/h. A chiarire l'impostazione SDV sarebbero i dati di accelerazione, con un 0-50 km/h che avviene in 6”, mentre per arrivare a 70 km/h sono necessari altri 5”. 
 
 
RISERVATE ALLE AZIENDE? - Se il listino di 5.000 euro appare attrattivo, anche in virtù di una dotazione di serie che include, tra l'altro, Abs, Esp e airbag anteriori, l'impressione è che la proposta al momento sia riservata alle aziende, quali società di noleggio, di car sharing o che desiderano costituire una flotta a emissioni zero. In pratica si tratterebbe di un listino per grandi acquirenti e non per l'utente finale. Inoltre, presumiamo che la cifra annunciata sia quella base, quindi nella configurazione inferiore che potrebbe avere un equipaggiamento limitato e livelli di allestimento essenziali. Il progetto, comunque, è di assemblare dai 250 alle 400 veicoli al mese a partire dalla seconda metà del 2014.
 
 
UNA CARGO PER LE POSTE - La prima versione a debuttare sul mercato, però, sarà quella pensata per il trasporto urbano delle merci. Una variante che si differenzia per la presenza di un ampio vano posteriore, per gli ingombri (è lunga 460 cm) e per le prestazioni (85 km/h di velocità, 120 km di autonomia). Una versione per il quale è già stata avviata la produzione di 50 modelli pre-serie che da luglio saranno forniti alle Poste tedesche per la sperimentazione sul campo. Che se, superata con successo, porterà alla produzione di serie. 


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Ritratto di siculo73
7 maggio 2013 - 10:09
la linea è un pò squadrata.. gli interni gradevoli poi x quel prezzo si può chiudere un occhio..
Ritratto di Massimo126
7 maggio 2013 - 11:15
assomiglia...kia ....!! carina cosi lavoro uso batteria e vicino ..!!!speriamo quando esce??
Ritratto di betapleng@hotmail.it
8 maggio 2013 - 18:41
sia un ottimo inizio e suggerirei di seguire questa scia in ottica "mobilità futura". Un saluto
Ritratto di jumpjack
4 ottobre 2013 - 20:41
Brutta come la fame, ma se costasse davvero 5000 euro batterie incluse (impossibile) me la comprerei lo stesso! Proviamo a ipotizzare un prezzo reale: 5000 euro senza batterie, più batterie da 45, 90 o 130 km: una minicar consuma circa 80 Wh/km, un'auto almeno 150; ipotizziamo 100 Wh/km; significherebbe 4500, 9000 e 13000 Wh; al prezzo attuale di 700 Euro/Wh, vuol dire 3150, 6300 e 9100 euro di batterie, quindi in totale: 45 km: 8150 euro 90 km: 11300 135 km: 14100 Tanto, ma sempre meglio che un'auto da 22.000 euro batterie escluse (il prezzo minimo di mercato attualmente, se non sbaglio) Però una minicar "da diporto" da 45 km di autonomia per andare in giro per la città, a 8150 euro, non è malaccio: è il prezzo di una Twizy senza batterie, ma qui almeno hai un abitacolo! E nel 2014 i prezzi delle batterie dovrebbero ulteriormente scendere.
Ritratto di astericola
28 ottobre 2013 - 06:45
Gradirei sapere se la macchina in oggetto oltre ad avere il motore elettrico, è provvista anche di un motore termico che provvede solo ed unicamente alla ricarica della batteria del motore elettrico, prima che lo stesso perda completamente la sua carica. Ciò per evitare la ricarica alla presa di casa o alle colonnine di ricarica. In attesa di leggerVi , Vi ringrazio della risposta che potrete fornirmi ed invio distinti saluti. Giuseppe Costanzo
Ritratto di lui la plume
19 marzo 2019 - 18:34
Siamo ormai al 2019 .... che fine ha fatto la vettura? Quasi certamente abbandonata ... ma con quale motivazione?
Ritratto di lui la plume
19 marzo 2019 - 22:28
Mi rispondo da solo.... https://www.elektroauto-news.net/2018/streetscooter-achim-kampker-interview-elektromobilitaet Premendo il tasto “traduci” si può leggere l’intera intervista in italiano. Fondamentale questo punto: “Il primo StreetScooter come veicolo di consegna è stato testato su strada nel 2012. Nel 2014 siamo stati acquistati dal gruppo Deutsche Post DHL. Oggi sono già 8.000 StreetScooter per l'ufficio postale tedesco nel funzionamento , che hanno viaggiato più di 40 milioni di chilometri . E - ora siamo leader di mercato in Germania per i veicoli elettrici.”