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Tata Bolt e Zest: due nuove piccole indiane

04 febbraio 2014

La Bolt è l'evoluzione della Vista. Debutta anche il nuovo motore turbo a 4 cilindri da 90 CV. In vendita nella seconda metà del 2014.

Tata Bolt e Zest: due nuove piccole indiane
STESSA PIATTAFORMA - Al salone di Nuova Delhi, in India, non ci sono solo novità dei costruttori europei, giapponesi e americani pronti a sfruttare la crescente domanda di auto del paese-continente indiano. La casa nazionale Tata, proprietaria del gruppo inglese Land Rover-Jaguar, propone sul suo stand due novità presentate come prossime alla commercializzazione. Si tratta delle Tata Bolt e Zest. In pratica le configurazioni a due e tre volumi dello stesso modello, realizzato sulla piattaforma già impiegata per la Vista. E l’impostazione è sostanzialmente la stessa, sebbene le due nuove creazioni presentino una maggior cura e ricchezza. 
 
Tata Bolt
 
17 CM DI DIFFERENZA - Pianale, meccanica e gran parte della carrozzeria sono in comune, varia soltanto la parte posteriore: sulla Tata Bolt è con il classico portellone verticale mentre la Tata Zest è dotata di un (piccolo) terzo volume che ospita il bagagliaio. La Tata Bolt è lunga 382 cm, larga 169, alta 155, con passo di 247 cm. La Tata Zest è 17 cm più lunga e 2 cm più alta, mantenendo immutate le altre misure. Esteticamente, la parte anteriore propone i fari molto allungati verso le fiancate con la nuova presa d’aria centrale sagomata in maniera da raccordarsi efficacemente con i gruppi ottici. La differenza consiste nel profilo posteriore: la ventina scarsa di centimetri aggiunti alla Zest servono per ricavare un piccolo portabagagli, sistemato nel “terzo volume”. La sagomatura è molto tondeggiante, evitando accuratamente ogni asperità nelle forme.
 
Tata Zest
 
NUOVO MOTORE TURBO 1.2 - Due i motori disponibili per entrambi i modelli. Anzitutto c’è il 4 cilindri a benzina della nuova famiglia Revotron, progettato e sviluppato “in casa” dalla Tata con la collaborazione della specialista  austriaca AVL e della Bosch. La cilindrata è di 1.193 cc, le valvole sono 2 per cilindro, comandate da un albero a camme in testa, l’alimentazione avviene ad iniezione con turbocompressore. Il cambio il robotizzato F-Tronic a 5 marce. L’altra unità della gamma è il turbodiesel chiamato Quadrajet, di origine Fiat. Per la Tata Bolt è in versione da 75 CV a 5.000 giri, mentre sulla Zest la potenza disponibile è di 90 CV, sempre a 5.000 giri. 190 e 200 Nm i rispettivi valori di coppia massima per i due allestimenti; in entrambi i casi nei regimi da 1.750 a 3.500 giri.
 
 
NON SOLO INDIA - Sulle Tata Bolt e Zest è prevista una trasmissione robotizzata sulle versioni a benzina, mentre sulle versioni turbodiesel ci sarà il cambio manuale. Le sospensioni sono uguali per i due modelli, con schema McPherson e barra antirollio all’anteriore e ruote indipendenti con schema a tre bracci e barra antirollio. Le due nuove Tata Bolt e Zest saranno prodotte in India ma il loro sviluppo è avvenuto in tre realtà diverse: India, Gran Bretagna e Corea. Ciò rivela anche che la Tata Bolt e Zest non sono soltanto rivolte al mercato indiano, ma guardano al “mercato globale”.

 



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Ritratto di Domenico79
4 febbraio 2014 - 10:02
1
Che brutte!
Ritratto di Gianfranco84
4 febbraio 2014 - 12:03
Queste sono auto di 20 anni fa,per linea,sicurezza,motori,affidabilità,non proponibili in paesi avanzati quali l'Italia,questo tipo di auto potrebbero avere successo nei paesi emergenti quali:Russia,Cina,Brasile...
Ritratto di DS
4 febbraio 2014 - 17:06
Ehm... mi sa che l'Italia è uscita da un pò dalla lista dei paesi avanzati e che in futuro faremo fatica a permetterci pure queste, quindi ben vengano proposte economiche che puntino sulla funzionalità dell'oggetto più che sugli inutili orpelli.
Ritratto di Gianfranco84
4 febbraio 2014 - 21:35
L'Italia è la nona potenza economica mondiale,oltre a questo devi calcolare il pil procapite,il pil procapite italiano è uno dei più alti al mondo",la media del pil della Russia è 400 Euro a persona,300 Cina e Brasile,l'Italia ha un reddito procapite di circa 2000 Euro a persona,quindi abbiamo un potere d'acquisto di molto maggiore ai paesi emergenti,poi son stato da poco in Russia e ti posso dire con certezza il tipo di auto che vi circolano"autovaz,lada e altri prodotti locali"molte hiunday,vecchie mercedes soprattutto suv,ML,macchine francesi mai viste in Italia quali 207 tre volumi e altre berline piccole cinesi,di auto italiane ho visto solo furgoni iveco e fiat,quindi niente auto italiane anche se sono molto apprezzate dai russi soprattutto Alfa Romeo e Lancia,oltre alle solite,Ferrari,Maserati,Lamborghini.
Ritratto di Baq
5 febbraio 2014 - 18:39
Ma in che Italia vivi tu scusa ?? Evidentemente non in quella che viviamo noi..... Infatti in italia tutti i mesi battono il record di auto nuove vendute, tutti gli operai che prendono 1.200 euro ( se non meno) , le cassiere da 800 euro, i giovani senza lavoro ( il 40%) gli esodati, i disoccupati, i cassaintegrati o in mobilita' ogni due anni cambiano auto, e la comprano rigorosamente nuova!!! hai proprio ragione.....
Ritratto di DS
6 febbraio 2014 - 10:39
Fu così che si scoprì all'improvviso che l'Italia della crisi era solo una bufala, in realtà tutti stavano benissimo e potevano contare su 2000€ mensili, il mercato dell'auto e non solo stagnava per una pure questione psicologica; i suicidi di gente finita in rovina erano solo trovate di qualche burlone e i cassaintegrati e i disoccupati semplici truffatori, in realtà la penisola italica stava vivendo una nuova età dell'oro.....
Ritratto di DS
6 febbraio 2014 - 10:54
.... però dai ragazzi, il scherzo è bello finchè dura poco, per favore ditelo agli operai elcetrolux che la storia dello stipendio ridotto era solo una burla e che in realtà dispongono di 2000€ mensili.
Ritratto di DS
6 febbraio 2014 - 10:55
"LO scherzo"
Ritratto di Jinzo
5 febbraio 2014 - 11:46
non ce nessuno che vende tata, hanno preferito importare cinese chery, lifan e jac motors.. adesso le fanno in loco e non piu importate.. lifan prodotta in uruguay,mentre chery e jac sono rispettivamente prodotte a sao paolo e bahia... volevano importare la nano europa in brasile, ma visto che per legge brasiliana l'auto più stupida non deve costare meno di 21.000 reais ( prezzo base di meno non si può per auto nuove) hanno abbandonato il progetto.... e cmq cina e brasile non sono per niente emergenti...sono superiori di gran lunga a noi
Ritratto di 208drive
6 febbraio 2014 - 16:00
e come mai hanno messo questa legge?
Ritratto di Baq
5 febbraio 2014 - 18:43
si, forse hai ragione, ma nel giro di pochi anni, se continuiamo cosi', loro saranno i paesi avanzati ( a dire il vero, lo sono gia', basta guardare le citta' e gli investimenti che stanno facendo in cina e brasile...) e noi il terzo mondo.....
Ritratto di lucios
4 febbraio 2014 - 12:34
4
...bricauto....
Ritratto di clips12
4 febbraio 2014 - 12:55
Signori apriamo gli occhi, quante auto vecchie per non dire vecchissime trovate in circolazione ? dalle mie parti tantissime, sono finiti i bei tempi in cui contava apparire, 8000 euro accessoriata di tutto punto e con una valida assistenza post vendita e vedi se non ne vendono....poi belle non sono ma quello è un'altro discorso
Ritratto di MaurizioSbrana
4 febbraio 2014 - 13:05
1
Sul discorso sicurezza citato da altri non mi pronuncio perché non possiamo saperlo, di fatto anch3 la quoros che è cinese e prodotta in turchia ha avuto 5 stelle, dimostrazione che i tempi cambiano. Sulla linea vi dirò che magari l'esterno può sembrare datato, anhe se nel complesso è equilibrato, parlo della 2 volumi. L'interno invece è decisamente gradevole e originale, meglio di tanti scopiazzamenti coreani. Se il prezzo c'è si potrebbe vendere, il problema di queste marche però resta visibilità del marchio e rete di assistenza. Ma nel complesso concludo con un vecchio detto:CHI DISPREZZA VUOL COMPRARE
Ritratto di apm
4 febbraio 2014 - 14:06
Vabbè dai non sono bruttissime, contando che sono pensate per svariati mercati alla fine sono carine, la Bolt soprattutto, davanti è molto bella, dietro ok manca un po' di personalità, ma oh, contate che è la Tata che ga prodotto auto come la Indica e la Nano, queste due sono enormi passi avanti
Ritratto di apm
4 febbraio 2014 - 14:06
Ha prodotto*... errore di battitura
Ritratto di 208drive
4 febbraio 2014 - 17:05
vero, sono un po anonime , ma non brutte. Saluti :)
Ritratto di Mister75
4 febbraio 2014 - 14:45
La Bolt e un aggiornamento della indica vista venduta in Italia con motori a metano e gpl , e pure con il multijet In pratica hanno cambiato i fari anteriori il paraurti la mascherina mentre il posteriore ha i fari più piccoli e il paraurti nuovo, e il cruscotto ha la radio touchscreem .
Ritratto di onavli§46
4 febbraio 2014 - 15:59
alle vacche sacre, non si toccano.......
Ritratto di MatteFonta92
4 febbraio 2014 - 17:08
3
L'abitacolo non sembra male... ma da fuori traspare tutta la loro origine indiana. A 'sto punto per me sarebbe meglio un buon usato europeo, se proprio si vuole spendere poco.
Ritratto di 208drive
4 febbraio 2014 - 17:08
nuovi modelli Tata hanno fatto un passo avanti rispetto a prima
Ritratto di PariTheBest93
4 febbraio 2014 - 17:34
3
Non è male la Bolt, l'altra mi sembra poco equilibrata nella fiancata...
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
4 febbraio 2014 - 17:57
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Mattia Bertero
4 febbraio 2014 - 18:41
3
Un passo avanti rispetto a prima ma ancora lontani anni luce anche dalle peggiori auto europee. Se si vuole puntare su una low cost a questi punti si punta sulla Dacia a parere mio, molto più sicura e rifinita meglio rispetto a queste indiane.
Ritratto di bubu
4 febbraio 2014 - 19:26
solite indiane, lasciano molto a desiderare, almeno alla vista!
Ritratto di gattus
4 febbraio 2014 - 19:43
A questo prezzo si trovano Fiat Panda a km zero e altre valide proposte seminuove, nettamente meglio di questa indiana
Ritratto di sander1978
5 febbraio 2014 - 11:02
3
la Zest è inguardabile , la Bolt ha una linea da citycar comune , però il posteriore mi ricorda la FORD FIESTA 4 ^ serie , non so il perchè !!!!!!
Ritratto di marioangelogiorgio
5 febbraio 2014 - 11:34
Non sarei così severo. per il mercato europeo però Tata potrebbe far risorgere i gloriosi marchi Austin, Riley, Wolseley et similia, comprati col pacchetto Land Rover,lavorarci sopra con un frontale e una coda all'insegna della nostalgia, interni rifatti con pelle Connolly, velluto di York, radica di noce e assemblaggio in Gran Bretagna. Sogno? Penso con malinconia alla povera Cityrover, mai arrivata in Italia e derivata dalla Tata. Oggi Tata guadagna alla grande con Land Rover e ha i mezzi per farlo. Anche i cinesi che hanno rilevato Mg potrebbero farlo, ma vedendo le berline che hanno messo sul mercato inglese, del tutto non confermi allo stile della Casa, forse non hanno ancora capito che...
Ritratto di Pietro75r
5 febbraio 2014 - 12:59
invece non è male, certo è simile alla indica, però gli interni sono migliorati. io credo che come utilitaria può andar bene.
Ritratto di NURS
5 febbraio 2014 - 13:11
È esattamente la forma di tre volumi che vorrei (ossia con coda corta).
Ritratto di jeremyinitaly
5 febbraio 2014 - 15:09
1
mi aspettavo di peggio,sono migliorati parecchio ma c'è ancora molta strada da fare!
Ritratto di MASSIMO69
5 febbraio 2014 - 18:08
.....................è il nome di un detersivo!
Ritratto di sander1978
5 febbraio 2014 - 23:26
3
è anche il nome dell'uomo più veloce del mondo Usain Bolt , sarà un caso ?
Ritratto di MASSIMO69
6 febbraio 2014 - 09:34
E' vero ma chissà perché vedendo questa auto invece ho pensato al detersivo?
Ritratto di 208drive
6 febbraio 2014 - 16:03
divertente questa sul nome dell auto
Ritratto di 208drive
6 febbraio 2014 - 16:06
divertente questa battuta
Ritratto di 208drive
6 febbraio 2014 - 16:07
Divertente questa battuta!
Ritratto di francesko
5 febbraio 2014 - 18:14
E' possibile sapere in quanto fa i 100 ed i 200 metri la Bolt ?
Ritratto di Roberto Carnevale
5 febbraio 2014 - 21:37
Tata chi? per il momento.
Ritratto di Roberto Carnevale
5 febbraio 2014 - 21:38
Tata chi? per il momento.
Ritratto di DS
6 febbraio 2014 - 14:08
Quello con i soldi.
Ritratto di opinionista
5 febbraio 2014 - 23:36
2
Gli interni ci possono anche "stare".... Tutto il resto non ha senso proprio Gli indiani sono arrivati alla riserva :-)))
Ritratto di nikooc
6 febbraio 2014 - 10:51
3
Mi auguro che in Italia non ne vendano nemmeno una... Che se le comprino gli ex ministri che hanno venduto i nostri 2 militari... Se si considerano il prezzo e la tecnologia si autoescludono dal mercato, ma si sa che qualche genio se la comprerà pensando di aver fatto l'affare della vita!
Ritratto di Roberto Carnevale
6 febbraio 2014 - 15:19
Volevo dire che saremo inevitabilmente invasi da prodotti cino/indiani a basso costo. Certamente al momento non sono granchè, pero vista l'esperienza coreana col tempo miglioreranno. Le case europee vista anche la sovracapacità produttiva degli attuali impianti produttivi dovrebbero puntare al livello PREMIUM (ancora con poca concorrenza). Comunque si dovranno per forza adeguare e produrre architetture, pianali e motori in comune (poi ognuno si farà la propria auto con le proprie caratteristiche specifiche.Per sopravvivere occorre avere profitti! E' meglio vendere 10.000 Maserati che 100.000 Panda.