RASSEGNA BIFRONTE - Da venerdì 22 a domenica 24 maggio è in corso il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, a Cernobbio, sul Lago di Como. Come ogni anno l’appuntamento è occasione per vedere tanti capolavori del passato ma anche nuove proposte di stile.
PRESENZA COERENTE AL CONTESTO - Questo approccio della manifestazione è stata interpretata al meglio dalla Carrozzeria Touring Superleggera che a Villa d’Este ha portato una Ferrari 166MM del 1950 e la nuova Touring Berlinetta Lusso realizzata dalla carrozzeria milanese sulla base della Ferrari F12, come richiesto dal cliente che l’ha ordinata.
RESTAURO AUTENTICO - La Ferrari 166MM esposta a Cernobbio è stata restaurata recentemente proprio dalla Touring, in collaborazione con Ferrari Classiche (la divisione della casa di Maranello che si occupa delle auto storiche). Il lavoro ha comportato un attento studio della documentazione esistente sul modello, dato che nel corso degli anni la vettura aveva subito delle modifiche.
UNA STORIA IMPORTANTE - Ma l’esemplare di 166MM non è rilevante solo perché riproduce il modello esattamente come era 65 anni fa, con tutte le sue componenti lavorate con le stesse tecniche impiegate in quel tempo. Un’importanza ancora più rilevante deriva alla vettura dalla sua storia. È infatti la Ferrari 166MM con numero di telaio 0064 il cui primo proprietario che la ritirò nell’agosto del 1950 era l’Avvocato Agnelli. L’auto fu venduta tre anni dopo e di nuovo nel 1966 quando fu acquistata da Jacques Swaters, il belga che fu pilota e poi primo concessionario (nonché collezionista) della Ferrari, il quale l’ha conservò per tanti anni come una reliquia.
PASSATO E FUTURO - La carrozzeria Touring Superleggera ha voluto però evitare di farsi connotare solo come una realtà del passato, sia pure nobilissimo. Alla Ferrari 166MM del 1950 ha infatti affiancato la Berlinetta Lusso (nelle foto) esposta al recente salone di Ginevra. Una filante coupé basata sulla meccanica della Ferrari F12, con profilo grintoso e al tempo stesso elegante.
IL V12 da 740 CV DELLA F12 - La Touring Berlinetta Lusso esposta a Cernobbio è la prima di cinque esemplari che verranno realizzati dalla carrozzeria milanese. La vettura mantiene l’autotelaio della Ferrari F12, così come le parti meccaniche, elettriche ed elettroniche. Il motore è il V12 di 65° con cilindrata di 6.262 cc, capace di erogare 740 CV a 8.250 giri, con 690 Nm di coppia massima. L’impostazione è tradizionale, come le Ferrari 12 cilindri, con motore anteriore longitudinale e trazione posteriore. Il cambio è sequenziale elettro-attuato a 7 velocità che può funzionare in modalità automatica o facendo ricorso ai comandi paddle al volante. La velocità stimata è di 340 km/h, con scatto 0-100 km/h in 3,1 secondi.
ARTGIANALITÀ E TECNOLOGIA - Per la carrozzeria della Berlinetta Lusso, la Touring ha impiegato un mix di componenti in alluminio e in fibra di carbonio. La realizzazione della vettura è avvenuta ad opera di tecnici qualificati che hanno lavorato ogni elemento con grandissima cura artigianale, ma per la preparazione del lavoro i tecnici della Touring hanno fatto ricorso agli strumenti più d’avanguardia, come la progettazione CAD e il ricorso alla tecnica progettuale CFD (Computational Fluid Dynamics) per gli aspetti aerodinamici.