NEWS

Toyota U2 concept, il futuro del van da città

13 settembre 2014

Un po' spartana e un po' minimalista, la Toyota U2 è la visione di come dovrà essere un futuro furgoncino per muoversi in città.

Toyota U2 concept, il futuro del van da città
IMPRONTA RAZIONALE - Si chiama Urban Utility la concept di casa Toyota dedicata alla città, ma i giapponesi specificano che la doppia U può essere vista come una U al quadrato: meglio, quindi, scriverne il nome come Toyota U2. E poco importa se la mente corre, volente o nolente, all'omonimo gruppo rock irlandese, uno dei più noti al mondo. La concept, opera del Calty, il centro stile californiano della Toyot, anticipa il modello che debutterà al Maker Faire di New York.
 
ANIMA DA TRASFORMISTA - Di fatto, la Toyota U2 è un veicolo commerciale: secondo la casa, si tratta di un veicolo versatile, capace di unire l'abitacolo di una vettura con lo spazio e la capacità di carico di un commerciale leggero. Il frontale, in effetti, è “quasi” da auto - meglio dire, da pick-up - mentre le linee sono essenziali. Il concept diventa un cassonato in virtù dell'azione combinata del tetto retrattile e del portellone incernierato in basso, così da diventare una rampa di carico. Le sponde sono alte quanto la fiancata della U2: che però, in virtù del tetto rimosso, può in questa conformazione caricare oggetti molto alti.
 
Toyota U2
 
MOTORI TOP SECRET - Più che i dati tecnici dei motori (peraltro, non svelati) è lo spazio a essere elemento rilevante della Toyota U2 concept: gli interni sono improntati al minimalismo proprio per sfruttare ogni centimetro a disposizione, il sistema multimediale è affidato alle capacità in tal senso di un tablet. Il bracciolo a lato del sedile guida tradisce la parentela con i veicoli commerciali, mentre davanti al passeggeri è possibile installare accessori sulla plancia, tra cui una mensola. Senza dimenticare la possibilità di rimuovere il sedile del passeggero, per carichi extra-long.


Aggiungi un commento
Ritratto di fabri99
13 settembre 2014 - 19:23
4
Toyota non si è mai buttata tra i veicoli commerciali in Europa e credo sia veramente un'occasione persa: è un segmento forte e che comunque non passa mai di "moda", i veicoli commerciali servono sempre e con la loro esperienza nell'ibrido, potrebbero creare un furgoncino compatto a basse emissioni e consumi ridottissimi, l'ideale per molte aziende. Questo prototipo è molto originale, forse troppo, ma fa ben sperare che Toyota sia improntata in questa direzione.
Ritratto di lucios
14 settembre 2014 - 07:27
4
....una sorta di nuovo fiorino (modello 127)?
Ritratto di Mattia Bertero
14 settembre 2014 - 09:31
3
Interessante questa concept della casa giapponese, ha un'impronta molto futuristica e sembra che riprenda bene la filosofia di questa tipologia di veicoli: la semplicità e la praticità, senza che necessariamente debbano essere accessoriati di inutili opzional che distolgono l'attenzione dal lavoro. Vedremo gli sviluppi futuri. Questa andrebbe bene una versione ibrida per i lavori in città.
Ritratto di MAXTONE
14 settembre 2014 - 11:25
U2...Avrei preferito Duran Duran.
Ritratto di Moreno1999
14 settembre 2014 - 11:38
4
Come linea è carina per essere un furgone e abominevole per essere un'auto, interni ganzissimi, mi sembra una bella idea
Ritratto di Shakito
14 settembre 2014 - 15:59
1
simpatico il posteriore in stile FJ cruiser, ce lo vedrei bene come furgoncino 4x4 dalle buone doti off-road!
Ritratto di apm
14 settembre 2014 - 17:07
Mi domando e dico, perché la parte posteriore è più bassa della parte anteriore? Certo, la linea non ne gioverebbe, ma così ne soffrirebbe la capacità di carico che in un veicolo commerciale dovrebbe essere la priorità, un po' come l'Opel Vivaro (normale a tetto basso) che ha la zona posteriore più bassa dell'abitacolo, non ha senso (e li non è neppure colpa/merito della linea)
Ritratto di Lo Stregone
15 settembre 2014 - 10:50
divertente, l'interno poi è tutto uno sballo.
Ritratto di vincio80
15 settembre 2014 - 12:53
4
L'apertura incernierata in basso è scomoda sopratutto nelle città dove non c'è spazio
Ritratto di ClaudioBi
15 settembre 2014 - 17:11
Chissà che non pensino anche a una versione che possa accogliere passeggeri posteriori?