RITORNARE AL 2007 - Incrementare le vendite globali del 20% per recuperare il terreno perso nel 2011, che ha fatto segnare un -6% rispetto al 2010: è l'obiettivo che si è posta la Toyota per l'anno prossimo. Secondo le stime del colosso giapponese, che in un solo anno ha dovuto far fronte a un maxirichiamo per problemi all'acceleratore di diversi modelli e alle conseguenze dello tsunami che ha colpito il Giappone, nel 2012 le vendite globali raggiungeranno gli 8,48 milioni di unità. Una crescita che permetterebbe alla Toyota di tornare ai volumi pre-crisi, quando chiuse il suo anno record nel 2007, con 8,53 milioni di vetture.
LE PICCOLE SARANNO PENSATE IN EUROPA - Un obiettivo ambizioso che potrebbe passare attraverso una riorganizzazione aziendale. Secondo quanto riportato da Automotive News, i vertici della Toyota avrebbero deciso di affidare alla divisione europea la pianificazione e lo sviluppo dei modelli più piccoli di tutto il gruppo. Se questa indiscrezione venisse confermata, il colosso giapponese seguirebbe la strada già intrapresa da altri grandi gruppi come Ford e General Motors, che si affidano alle rispettive filiari euroee, ma anche Chrysler che fa affidamento sulla Fiat.
Nella foto in alto il vasto centro tecnico della Toyota Europe nei pressi di Bruxelles.