Con la Family, la Toyota Prius pensa alle famiglie

DEBUTTA NEGLI USA - Quella che vedete qui sopra è la prima immagine della Toyota Prius Family, la versione monovolume della famosa ibrida giapponese: sono state estrapolate da un video diffuso dalla Toyota America e permettono di scoprire le forme del muso dell'auto. Seguono in ordine di tempo tre foto di "assaggio" (i cosiddetti teaser) diffuse nei mesi scorsi. La Toyota Prius Family sarà presentata ufficialmente al prossimo Salone di Detroit, in programma dal 10 al 23 gennaio e dovrebbe arrivare anche in Europa, molto probabilmente nel corso della primavera.

POCO PIÙ GRANDE DELLA PRIUS - Come mostrano le foto, la Prius Family sarà lunga circa 450 cm, un "paio" in più della berlina, e avrà una forma molto aerodinamica con il frontale affusolato e il tetto piuttosto spiovente (foto qui sopra). L'abitacolo sarà omologato per 5 passeggeri con un bagagliaio che promette di essere capiente (foto sotto) e sarà caratterizzato da una plancia moderna con diversi vani dove riporre gli oggetti (davanti al passeggero ce ne sono due a scomparsa) e per la presenza della piccola leva del cambio automatico sulla consolle centrale al fianco dei comandi del climatizzatore, visibile nella foto più in basso.

BATTERIE AGLI IONI DI LITIO - Secondo le indiscrezioni fino ad oggi trapelate, la Prius Family dovrebbe utilizzare lo stesso schema ibrido della Prius berlina (leggi qui il primo contatto), che abbina un motore termico 1.8 a benzina a un'unità elettrica per una potenza complessiva di 136 CV, ma essere dotata di batterie agli ioni di litio, al posto di quelle al nichel-metallo idruro.

UNA FAMIGLIA INTERA - Già nello scorso autunno erano trapelate insistenti voci sull'intenzione della Toyota di allargare la gamma di modelli ibridi derivati dalla Prius. Dopo la monovolume Family, il costruttore giapponese potrebbe introdurre anche una coupé, per fare concorrenza alla Honda CR-Z (leggi qui il primo contatto). Secondo alcune indiscrezioni potrebbe derivare dal prototipo FT-86 Concept che la Toyota dovrebbe realizzare insieme alla Subaru (leggi qui per saperne di più).