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La UE approva la messa al bando dei motori termici

Pubblicato 08 giugno 2022

Il Parlamento Europeo in seduta plenaria ha approvato il pacchetto Fit For 55, che tra le varie misure prevede lo stop alla vendita di veicoli a combustione dal 2035.

La UE approva la messa al bando dei motori termici

FINE DEI MOTORI A COMBUSTIONE - Il parlamento europeo si è espresso in merito al pacchetto di riforme climatiche denominato Fit for 55, approvando le misure all’interno della proposta. Con una votazione plenaria, gli europarlamentari hanno quindi decretato l’abolizione dei motori termici, in quanto un punto fondamentale del provvedimento prevede l’obbligo per i costruttori di vendere esclusivamente veicoli a zero emissioni dal 2035.

BOCCIATA LA QUOTA 90% - I voti favorevoli alla proposta sono stati 339, mentre 249 i contrari e 24 le astensioni. Inoltre, l’emendamento “quota 90 per cento” che proponeva un abbandono graduale dei motori termici permettendo la vendita di veicoli diesel e benzina con una quota del 10% sul totale della produzione, è stato respinto. La votazione dà quindi il via libera alle misure Fit for 55, il cui testo passerà al vaglio del cosiddetto "trilogo", il processo di trattative formali e informali tra il Consiglio Ue, la Commissione e lo stesso Parlamento.

E LA MOTOR VALLEY? - La terra delle supercar è salva temporaneamente, infatti l’emendamento 121 soprannominato “salva Ferrari” è stato accettato. Ai costruttori con volumi di produzione compresi tra le 1.000 e le 10.000 unità è stata infatti concessa una deroga, che li esonera dalle tappe intermedie di decarbonizzazione del 2030, spostandole al 2036. Passando alle bocciature, oltre alla “quota 90 per cento”, il parlamento europeo ha anche respinto la proposta 125, che includeva i biocarburanti come fonte energetica alternativa per ridurre le emissioni e la proposta 128, che misura invece le emissioni di un veicolo durante tutto il suo ciclo di vita, a cominciare dal processo di fabbricazione.



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Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:58
@Oxygeneretor certo, scusa Oxy mica esiste solo Milano e provincia in Italia.
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 15:09
Dimenticavo, anche all'estero soprattutto nell'est Europa c'è una forte richiesta di auto usate.
Ritratto di Dario 61
10 giugno 2022 - 00:28
Ma non è vero! Usato diesel disponibile recente non ce n’è, solo bidoni!
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:42
1
Certo il migliore è già andato e non è stato sostituito da quello recente. Chi ha un diesel recente non è così pazzo da venderlo, magari per una follia elettrica.
Ritratto di Oxygenerator
10 giugno 2022 - 08:27
Attenzione al prezzo del carburante, che non riescono, o non vogliono, tenerlo sotto controllo. Facilmente con minori vendite e varie speculazioni, si alzerà costantemente. Anche adesso, tolti 25 c di accise, mi sembra, siamo lo stesso a quadi 2 € al litro.
Ritratto di Oxygenerator
10 giugno 2022 - 08:33
Già adesso, con l’auto elettrica con quello che lei spende al litro, per fare 20/23 km, ne fa, dipende dall’auto e dalla potenza e modalità della ricarica, dai 15 ai 30 km in più. Quindi dai 35 ai 50 in totale. Alla stessa cifra. Se si alza ancora il prezzo, il divario diventerà ancora più stratosferico.
Ritratto di Oxygenerator
10 giugno 2022 - 08:22
Vada alls bmw. Sono strapieni. Tutti diesel. Cercano di piazzartene una ogni volta che varchi la soglia.
Ritratto di pokemon64
9 giugno 2022 - 19:14
3
Al peggio finiscono in Marocco, Tunisia et simili, quindi il prezzo dell'usato forse salirà anche visto che in certi paesi saranno ricercatissime
Ritratto di CR1
9 giugno 2022 - 05:25
VI suggerisco di iniziare ad investire e ricoprire casa vostra di pannelli fotovoltaici e micro eolico ed a chi scorre un torrente sotto casa un bel idroelettrico , la bolletta sarà meno "cara" gli unici soldi che vi preleveranno saranno solo quelli delle tariffe stradali provinciali - regionali . Mettendo per legge uno stop prefissato AIUTERà le aziende italiane a capire che devono e dovranno cambiare in fretta , vivere o morire da domattina al lavoro per il futuro
Ritratto di CR1
9 giugno 2022 - 05:32
ma nessuno vede in positivo il fatto di NON pagheremo più la bolletta energetica ad uno stato estero? quanti bilioni e trilioni miliardi di miliardi abbiamo regalato ai nababbi estrattori di petrolio? si certo poi è vero alcuni soldi son rientrati perché si son comprati le ferrari e le ville in sardegna .
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 09:45
:-))))
Ritratto di Aguirre
9 giugno 2022 - 18:25
Wisful thinking. L'80 % del consumo energetico in Italia è coperto con gas e petrolio.L'energia elettrica è solo una piccola parte. Pensare che questo 80 % arrivi non a 0 % ma anche solo al 50 % è utopia
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 01:04
1
@Aguirre Wisfhul azzathing La produzione elettrica con energie alternative in Italia raggiunge il 40%. Il problema che il solare, l'eolico e tutto il resto sono incostanti della loro produzione. E quindi servono a poco. Studia e poi scrivi.
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 01:01
1
@CR1 posa il fiasco. Non c'è nessuna speranza, attualmente, perché le auto elettriche possano soppiantare le termiche, con o senza pannelli solari. Studia e non scrivere idiozie.
Ritratto di Alvolantino
9 giugno 2022 - 06:23
Siiiiii vittoria! Addio motori termici inquinanti! La svolta green elettrica é in arrivo! Go go go Electric ⚡
Ritratto di manuel12
9 giugno 2022 - 10:43
2
nei tuoi sogni
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:13
@Alvolantino vuol dire, che anche la tua carriera da troll finto sostenitore dell'elettrico giunge al termine. Quindi Adios trollino.!!!!
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 01:04
1
S t u p i d o
Ritratto di Ferrari4ever
9 giugno 2022 - 06:35
1
Adesso o mettono anche il divieto di circolazione, o è tutta una presa in giro.
Ritratto di nik66
9 giugno 2022 - 06:36
a prescindere se quel giorno X sarò ancora vivente o no, chi ha una vecchia ferrari o porsche o lamborghini o altro da collezione/a tiratura limitata, dal valore di milioni di € con motore termico che farà, una scorta decennale di benzina, la trasformerà in un divano per videogiochi o la farà diventare elettrica? il valore aumenterà o diminuirà? chiedo per un amico :):):)
Ritratto di Clementina Milingo
9 giugno 2022 - 07:20
penso che molti modelli che oggi sono considerati da collezione in futuro non lo saranno più e si svaluteranno molto. Mentre i modelli più pregiati non subiranno variazioni. Quindi una "normale" Ferrari stradale, una Porsche Rs3 o una Rolls di serie diventeranno alla portata di operai mentre i pezzi unici (non tirature limitate da svariate centinaia) o esemplari con vittorie sportive continueranno a valere milioni.
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 10:18
Concordo
Ritratto di nik66
9 giugno 2022 - 10:36
ok, il tuo pensiero non fa una grinza, ma quello che intendevo era che se non si produrranno più auto a motore termico, ma solo elettriche, avrà ancora senso produrre benzina e gasolio in quantità tali (irrisorie per qualcuno) per far muovere, per quanto raramente, auto da collezione?
Ritratto di Clementina Milingo
9 giugno 2022 - 13:10
al massimo, il proprietario di una Bugatti/Ferrari/ecc dovrà farsi un giro al Brico per comprare la benzina lì, ma credo che (almeno in lattina) la verde la troverai pure tra 50 anni...
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:20
Certo Clementina che ti fai dei viaggi mentali con la tua fantasia incredibili, una "normale" Ferrari stradale, una Porsche Rs3 o una Rolls di serie diventeranno alla portata di operai, oppure il proprietario di una Bugatti/Ferrari/ecc dovrà farsi un giro al Brico per comprare la benzina lì, ma credo che almeno in lattina ci sarà. Certo però non da Bricoman, ma ben si all'Esselunga nel reparto dell'oli per friggere. Ma per piacere ahahahahahahaha.!!!!
Ritratto di Clementina Milingo
9 giugno 2022 - 14:26
è il mio lavoro prevedere il futuro, il tuo è fare il camionista e adesso per favore scarica il cassone (e fatti una doccia ogni tanto)
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:47
Ah...Quindi come lavoro fai la Cartomante. Se sapresti veramente il futuro come primis io non faccio solo il camionista, ma faccio anche il datore di lavoro di un'impresa di trasporto. Secondo ringrazia e porta rispetto che esistono i camionisti che con tutti i personali sacrifici ogni santo giorno non ti fanno mancare nulla soprattutto in tavola. Infine lavati te che si sente a chilometri di distanza un fetore di lattante.
Ritratto di Clementina Milingo
9 giugno 2022 - 15:49
si faccio la cartomante, anzi la negromante, la vuoi una bella fattura? sai cosa me ne frega dei camionisti, il Tesla Semi si guida da solo, sei già disoccupato, salutami il reddito di cittadinanza skodaro!
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 19:01
Si certo come no il Tesla Semi si guida da solo e bla bla bla. Lo vedrai solo nella tua zucca vuota da de_mente. Da come scrivi te probabilmente non avrai mai lavorato in tutta la tua vita, per caso disoccupato per scelta. Salutami il deret@no di Musk, essendo tu un suo seguace incallito lattante.
Ritratto di andi9
10 giugno 2022 - 10:27
ma non scrivere buffo.nate! E mi auguro che tu abbia un parente che perde il lavoro per la svolta elettrica per finanziare la Cina e poi ne parliamo! A parte che deve essere approvato all'unanimità da tutti i paesi e quindi ne deve passare acqua sotto i ponti per costringerci a girare con gli aspirapolveri!
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 10:26
Andranno avanti a biocarburanti.
Ritratto di Percy
9 giugno 2022 - 06:52
3
Ci risentiamo tra 13 anni... Virus ,guerre e calamità future permettendo !!
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 06:56
Giusto ci sia una scadenza ufficiale ma in verità per come si stanno "dichiarando" ultimamente i costruttori sembra oramai persino abbondantemente ritardato parlare di 2035. Questi, in una specie di gara a chi è il più ligio della classe, dicono tutti che nell'arco di qualche anno saranno elettrici, se non totalmente quasi. Poi come ciò sarà commercialmente sostenibile con un mercato europeo (molto incentivante fra l'altro in tante nazioni) fermo al 10% di Bev, o di quello italiano fermo al 3% e non oso immaginare in altri paesi sempre europei... Ma diciamo che visto quanto accaduto in ambito chip (a distanza di circa un anno è ancora così irrisolto come questione da portare a continui -30 / -40% sul venduto continentale, sostengono loro stessi come motivo) che non mi meraviglio più di nulla, nemmeno per quanto assurdo possa sembrare che butteranno la palla avanti e poi svegliatisi sull'orlo del precipizio piangeranno politiche e aiuti statali per fargli vendere quel tipo di auto.
Ritratto di nik66
9 giugno 2022 - 06:58
virus, guerre e calamità... un po' di ottimismo Percy, ti prego :):):)
Ritratto di Quello la
9 giugno 2022 - 07:02
La norma "salvaFerrari" dimostra quanto questa sia una discussione ideologica, perché se veramente si tratta di salvare il pianeta non di devono fare sconti a niente e a nessuno, altrimenti tutti - per un motivo o per un altro - sono titolati a chiederli. Che poi, a dirla proprio tutta, visto che di tratta di auto "non necessarie" per definizione, dovrebbero essere le prime a subire la transizione. PS Se non si fosse capito, a me piace sentire il sound Ferrari o Lamborghini o di altre sportive da meno di 10.000 pezzi (ma quali sono veramente?), ma trovo tutto fasullo e - in quanto imposto e non frutto di libera scelta o sviluppo tecnologico - respingente.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 07:49
@Quello la, pensandoci bene in effetti avrebbero potuto approvare anche una norma "salva auto possedute da persone che hanno perso il lavoro" ad esempio... Non è che ci si troverà con disoccupati che dovranno rinunciare alla propria auto e ricconi che invece potranno scorrazzare con la propria supercar a tiratura limitata? Intendiamoci bene, sono molto contento per Ferrari e modelli simili (auto che apprezzo di più) che vengono temporaneamente "salvati", ma qualche dubbio rimane in generale sui veri obiettivi di tutto ciò.
Ritratto di Quello la
9 giugno 2022 - 08:14
Bravo, caro Volpe, hai sintetizzato al meglio il mio pensiero!
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 08:18
@Quello la, personalmente la vedo da un altro punto di vista. Proprio perché sono aziende che vendono relativamente poco rispetto alle altre è comprensibile questa deroga, che non li esonera comunque dalla serie di provvedimenti di cui parliamo, spostandone solo le scadenze di 6 anni. Quindi se la direzione è quella di ridurre le emissioni a tutto tondo, ci può anche stare che, per quanto riguarda le auto, si agisca su quei segmenti che costituiscono il 99% del venduto, lasciando, almeno per ora, i segmenti di nicchia. @Volpe, attenzione, secondo me dovremmo focalizzarci di più sull'aspetto della possibilità di vendere le auto. La circolazione sarà sicuramente vietata in futuro, ma è tecnicamente impossibile che avvenga intorno al 2035. Per me almeno altri 15 anni di tempo sarebbero il minimo sindacabile, al netto di incentivi per la transizione e roba varia.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 08:28
@Check sì è vero, è lo stop alle vendite e non all'utilizzo. Hai ragione anche stavolta, non c'è gusto a discutere con te, hai sempre ragione :-))))
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 08:38
Ma figurati Volpe :) ci mancherebbe, fai bene a spostare l'attenzione anche sulla questione della circolazione, perché vuoi o non vuoi toccherà affrontare anche quel tema
Ritratto di Quello la
9 giugno 2022 - 09:05
Carissimi Volpe e Check, come diceva mr. Wolf, non è ancora il momento di farci "quelle cose lì" a vicenda :-)
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 10:00
Scusa quello la, ma io leggo sempre di richieste di compromessi e di passione per l'auto e poi una volta che si trova un compromesso che salvi la passione per le auto non va bene lo stesso?
Ritratto di Quello la
9 giugno 2022 - 10:08
Non ho capito, caro Mbutu: il compromesso sarebbe tenere in piedi per qualche anno Ferrari & Co.? Io non ho mai chiesto un compromesso ma se lo chiedessi lo vorrei per i comuni mortali! PS Purtroppo c'è la Tonale, altrimenti anche Alfa Romeo avrebbe potuto usufruire dell'emendamento. Battutona! :-)
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 10:13
Quello la questa è fantastica ahahahah attenti ora ai fan accaniti D:
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 10:19
Quello la, i comuni mortali non guidano auto che valga la pena di preservare. Si salva la gioconda, non lo scarabocchio che ho fatto io.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 10:30
@Quello la, ahahaha, grande!
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:24
@Quello la ahahaha... vero concordo in pieno con te..:-)
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 10:16
@Mbutu forse perché sarà una salvaguardia piuttosto settoriale e limitata a pochi fortunati. La passione della maggioranza "scende" alla Civic Type-r, alla RS3, alla M3 ecc. tutti modelli che invece non beneficeranno di proroghe. Il discorso o tutti o nessuno di @Quello la mi trova d'accordo sia nel limitato ambito delle auto sia in generale. E sia a livello europeo che mondiale.
Ritratto di Giulio Menzo
10 giugno 2022 - 11:25
2
Concordo
Ritratto di Marcoklunk
9 giugno 2022 - 08:03
ADESSO NON RESTA CHE TROVARE I SOLDI PER UN AUTO ELETTRICA, UNA CASA SINGOLA DOVE POTER METTERE UNA WALLBOX OPPURE DEI PANNELLI SOLARI ED UNA COLONNINA LIBERA QUANDO SI ESCE DALLA CITTA'.... SEMPRE CHE VENGANO FATTE LE INFRASTRUTTURE.... UN PO COME L'EURO.....
Ritratto di Al Volant
9 giugno 2022 - 08:15
13 anni, per non produrre e vendere.. non circolare.. ma poi 13 anni! 13 anno fa era il 2009.. gli smartphone non esistevano (o perlomeno non quelli che intendiamo) , facebook in Italia era agli albori ed era per giovani (ora è da boomer), grillo faceva il v day.. il gasolio costava 1,1 euro.. da allora la popolazione cinese, indiana, africana sono aumentate del 50%!! Cosa vi credete che ci sarà in Europa tra 13 anni? Secondo voi se esisterà ancora il parlamento europeo, starà pensando alle auto? Non credete che avremo dei seri problemi di popolazione straniera impiantata, disoccupata, con religioni intolleranti tra loro, e guerra per le poche risorse? Questi sono DATI di fatto.
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 10:21
Ed anche qui...domani potresti essere investito (mi auguro di no) eppure oggi uscirai di casa, andrai al lavoro e prenderai decisioni per il tuo futuro.
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 10:26
Tutto sto popo di pensiero negativo, solo per via dell’auto elettrica?
Ritratto di Trattoretto
9 giugno 2022 - 08:22
Decisione inevitabile e che farà solo bene all'Europa dei paesi democratici e male alle varie dittature e ai loro tirapiedi propagandisti.
Ritratto di giulio 2021
9 giugno 2022 - 08:44
E intanto BYD da ieri è la "third most valuable company in the world", cioè la terza Casa automobilistica al mondo per capitalizzazione, la terza dopo Tesla e Toyota e prima di VW, GM, Mercedes, Stellantis etc etc, con 128 miliardi di dollari, (il bello è che ste cose le leggi solo in inglese, da noi fumosi articoli su quei cattivoni della UE UE che non si sa perchè prendono certe decisioni) questi si compreranno la totalità dell'industria europea incapace di fare elettriche entro il 2030, e il bello è che sta cosa del terzo posto era stata prevista per il 2030 e invece è già avvenuta...
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 09:05
In che senso Terza? Non dovrebbe essere già da tempo Prima assieme alle varie Nyo e Bid?
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:28
@Giulio Divino si certo come no, le tue solite baggianate di previsioni che tra un lasso di tempo di un anno verranno smentite dalla vera realtà dei fatti.
Ritratto di NITRO75
9 giugno 2022 - 09:09
Si ma adesso faccio una domanda: l'energia elettrica in Italia da dove arriva? Abbiamo così tanta corrente per alimentare tutto? Ma non siamo sempre lo stesso paese che d'estate è soggetto ai Black out causa carenza energetica? Oppure questi signori non sanno bene di quale posto stiamo parlando. Poi, altro discorso, va bene non vendiamo più le macchine tradizionali, e chi in ogni caso le possiede quando dovrà liberarsene vedrà totalmente azzerato il valore del proprio veicolo, in quanto nessuno lo vorrà riacquistare. Non so, davvero, stante la situazione mondiale non la vedo una soluzione così geniale, anche se è pur vero che da qualche parte bisogna partire. Intanto è di stamattina la notizia che Ionity ha aumentato il prezzo delle colonnine a ricarica rapida.......
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 09:14
Io mi chiederei/preoccuperei su come sarà formato in mix energetico dei Paesi UE per quella data, più che oggi. Oggi è 2022, nel 2035 c'è da auspicarsi che le cose saranno nettamente migliorate, vista la globalità della campagna di riforme di cui parliamo (in cui, ripeto, quella sulla mobilità è una di moltissime altre, non la sola).
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 10:54
È quello che già succede a chi adesso ha un diesel da rivendere. Da qui a 13 anni immagino che le infrastrutture saranno migliorate. Inoltre gli operai che arrivano per sistemare i black out, ci hanno spiegato che in realtà, non succedono perchè manca la corrente, come devo dire, per logica, pensavo anch’io, ma perchè la maggior richiesta di corrente, fa saltare qualche infrastruttura un po datata, nella totalità della rete, che deve essere ancora aggiornata. Perchè mi spiegavano, la rete è divisa in più parti, fatte in anni diversi e quindi con alcune da adeguare.
Ritratto di giulio 2021
9 giugno 2022 - 09:11
Per capitalizzazione, cioè vuol dire che la insignificante BYD (per voi) fa più profitti dell'intera VW VAG, e di Stellantis, di Mercedes e della GM, cioè non parlo di cose: "a ma sai riguardano solo la Cina..." Ora se la gioca con Tesla sull'elettrico come previsto, con VW e Toyota non ancora sui numeri, del resto sta debuttando ora nei vari mercati mondiali (consideriamo anche che finora vendeva "solo" in Cina) ma entro il 2030 sembrerebbe anche sui numeri di produzione con Toyota e VW, ed è già al 90 % tutto elettrico, guardate i numeri di VW e Toyota sull'elettrico puro, VW si è tra le principali, ma fa i grandi numeri ancora coi diezel...
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 09:20
Ci mancava solo che ti improvvisassi "anche" esperto di economia... Ad ogni modo anche i venditori di Cola o Hamburgerie avranno incredibili capitalizzazioni in borsa, ma di loro Automobili esattamente come di Automobili Byd qui non ne vediamo, ancora.
Ritratto di giulio 2021
9 giugno 2022 - 09:37
Se sali su un autobus elettrico cosa sarà Iveco, Mercedes, MAN o BYD prova a indovinare, ne ha costruiti 1.000 solo in UK per l'Inghilterra con Leyland la BYD, io a Padova e al Lido di Venezia sono già salito per caso su bus BYD. Comunque nel 2023 saranno in Europa e non competeranno con Tesla da noi (o con le future Nio europee) ma con VW e Toyota direttamente, di Stellantis può darsi che se ne accorgano o forse no...
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 09:52
Non hai capito ""ancora"" che le persone sono interessate e si comprano le auto. E non i poster del titolo in borsa, o gli autobus piuttosto che i forni a microonde che lo stesso marchio potrebbe fare, o le visualizzazioni e i mipiace raccolti sotto i video yt. Pensa solo alle 10.000 Panda al mese vendute costantemente in Italia, o alla 208 auto più venduta in Europa l'ultimo mese.
Ritratto di Sdruma
9 giugno 2022 - 09:38
3
Con la capacità attuale Italiana di produrre corrente (energie fossili e mix di energie verdi, ma comunque a gran parte gas e petrolio), è un suicidio. In 13 anni il settore energetico lo puoi modificare in piccola parte, grandi lavori invece richiedono decine e decine di anni, e soldi che non abbiamo, che manco paesi come il Giappone avrebbero. Si poteva andare verso un mix, più umano, fra elettrico e combustione interna, e invece no. Adesso, tocca dar ragione al Pedralone col Maggiolone, i Cinesi entreranno con forza sempre maggiore, forti di una produzione che non deve rispettare alcun parametro inquinante (la 128 non è andata) quindi, come tantissimi documentari possono mostrarvi, le realtà dell'estrazione del litio a terra e del confezionamento batterie, saranno appannaggio di quei paesi che possono permettersi di scaricare a mare i residui di lavorazione, come la Cina appunto. Svendita all'ingrosso qui.
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 10:11
Per la precisione: petrolio non ne usiamo, le rinnovabili sono una grossa fetta e (se ci diamo una svegliata) si installano relativamente velocemente, tra 13 anni non ci sarà uno switch off del parco circolante. E, per finire, abbiamo molte più possibilità di farci in casa una tecnologia per le batterie di quanta ne abbiamo di estrarre petrolio.
Ritratto di Sdruma
9 giugno 2022 - 10:47
3
Piano, produciamo solo il 16,3% di quello che ci seve con fonti rinnovabili, ovviamente con picchi in estate e primavera e molto molto meno in autunno e peggio in inverno. Per il petrolio: l'ENI è uno dei più grossi produttori globali, non devi estrarlo nel giardino di casa per avere l'esclusiva di lavorazione, è economia di produzione, no un dato a casaccio. Il problema dello spunto tecnologico, hai ragione, fino a un certo punto, se in Italia crei una tecnologia nuova, efficiente e che può valere, è assolutamente da stupidi omologarla qui. Ci siamo passati in ditta più e più volte, se crei un nuovo tipo di standard che puoi brevettare, conviene appoggiarsi a gruppi esterni (soprattutto Israeliani) che accettano il brevetto, lo promuovono e non ti fanno pagare tasse in caso di vendita e cessione. Vedi, non tutto è assimilabile in due righe, perché tutto quello di bello che spesso pensiamo, semplicemente non è applicabile in un paese con una pianificazione industriale ferma agli anni 70... E per la distribuzione di colonnine ecc ecc, abbiamo almeno una dozzina di clienti con appalti nel settore, attualmente è meglio darsi una zappata sulle palle che mettersi in quel meccanismo, fra burocrazia, centri storici, sistemi elettrici degli anni 50 assolutamente inadeguati, è più un terno al lotto che un investimento a resa sicura. Semplicemente, per come è fatto il nostro paese, di anni ne servono 50, no 13, e a dirlo sono anche i principali fondi di investimento del settore, che stanno ben alla larga quando la aprola "rinnovamento" è accostata a "Italia".
Ritratto di giulio 2021
9 giugno 2022 - 18:55
Sdruma altro che inquinamento cinese, il punto è che con l'elettrico se uno si aggiorna solo un minimo loro: i cinesi fanno auto coi fiocchi, quelle che non riescono a noi.
Ritratto di Sdruma
10 giugno 2022 - 09:28
3
no Giulio, sbagli proprio approccio, la Cina investe più di ogni altro in green economy, verissimo, ma per quanto vogliano, il loro core business è l'industria pesante da estrazione e lavorazione. Sono appagliati con gli USA come inquinamento, ma puntano a superarli a livello di PIL, questo significa che devono aumentare sia l'industrializzazione che il fatturato. Ergo, per il momento emettono solo e sempre più Co2 ogni giorno che passa. Per le auto elettriche, parlo di prezzo e capacità produttiva, magari alla fine sono fatte come una ford nostra, tipo MG quindi, ma il costo a KW è la metà, se non 1/3 del nostro. Semplicemente non devono rispettare chissà quale perimetro ecologico, prima di tutto il fatturato poi il resto. Per quello viene da ridere a tutti quando si parla di UE con capacità di produzione batterie, o emglio, lo possiamo fare si, a prezzi stupidamente superiori a quelli cinesi, perchè alla fine è da lì che dobbiamo comprare la materia prima e lavorarla, non possiamo essere concorrenziali. Però a ognuno la sua, io l'auto elettrica della ditta la ho, non è niente di speciale ma almeno sviaggio gratis, se la dovessi comprare? No, salvo non potermi buttare su Tesla, che per quanto è qualitativamente inferiore a MB o BMW ecc ecc, ha delle batterie con i controcoglioni.
Ritratto di Sdruma
9 giugno 2022 - 10:48
3
di petrolio ne usiamo il 4,1% circa, insieme a un 4% di carbone e il resto gas/eco combustione, il restante 16,3 viene da green energy. Pezzo di ecologismo.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
9 giugno 2022 - 12:31
Da dove prendi questi dati? La quota di rinnovabili su domanda elettricità in Italia di mercoledì 8 giugno 2022 è del 40.3% secondo qualenergia.
Ritratto di Sdruma
9 giugno 2022 - 15:12
3
Metto i dati corretti, viene considerata rinnovabile anche la produzione da biomassa, ecco perchè del gap, ma resta il fatto che il carbone è all'8%, e andrà in aumento in attesa di soluzioni per la mancanza di gas Russo, di un ulteriore 4%, comunque ecco i dati da Terna: La produzione non rinnovabile italiana è costituita esclusivamente dalla produzione di energia attraverso la combustione di combustibili fossili in centrali termoelettriche. Tale aliquota costituisce il 64.6% della produzione totale nazionale, il 60.2% dell'energia elettrica richiesta e al 52,0% del fabbisogno nazionale lordo. Secondo le statistiche di Terna, la maggior parte delle centrali termoelettriche italiane sono alimentate a gas naturale (82,7% del totale termoelettrico nel 2020) e a carbone (8,3%). Percentuali decisamente minori fanno riferimento a derivati petroliferi (2,0%) e a gas derivati (gas di acciaieria, di altoforno, di cokeria, di raffineria - 1,2% in totale). Sono infine comprese in un generico paniere di "altri combustibili" (circa il 7.1%) diverse fonti combustibili "minori", rifiuti, coke di petrolio, Orimulsion, bitume e altri).
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 13:01
Perdonami Sdruma ma non mi tornano i numeri. 16% di rinnovabili è solo l'idroelettrico. In tutto siamo oltre il 30. Ed il petrolio è sotto l'1.
Ritratto di AlphAtomix
9 giugno 2022 - 09:42
dovrebbero obbligare i singoli stati ad incrementare del 10-20% ogni anno il numero di colonnine, sennò come faremo? Tutto all'ultimo minuto? Sarà anche ora di pensare al nucleare... e fare incentivi esterni al superbonus per l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle abitazioni.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 10:10
Se devo dire la mia, qua le colonnine sono praticamente a livello di come erano un paio di anni fa: max 1-2 "figurative" per paese (quando va bene), e visti i ritmi di crescita o meglio di non crescita delle vendite bev non me la sento nemmeno di dargli torto. I tempi son quel che sono e non sarà certamente il momento di impegnare soldi relativamente "a vuoto".
Ritratto di Sdruma
9 giugno 2022 - 10:50
3
qui in regione l'aumento in 2 anni è del 4%, una vergogna assoluta.
Ritratto di IloveDR
9 giugno 2022 - 09:48
3
finalmente ci si inizia a muovere per la salvaguardia del Pianeta, con molti anni di ritardo...poi tantissima gente è ottusa, egoista, viziata che si ribella a questo provvedimento, magari nel 2035 sarà passata miglior vita, ma deve dare fastidio fino alla fine. Forza Terra
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 09:53
Tanto non riuscirai a rubare il titolo al Sommo. Ti devi impegnare di più...
Ritratto di IloveDR
9 giugno 2022 - 10:38
3
ok vabbè, mo me lo segno...poi nel 2035 ti porterò i fiori, di plastica però, me sa, che saranno in offerta...
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 11:05
Non fiori ma opere di bene, che nel tuo caso significa utilizzali quei soldi per rivolgerti a "uno bravo" (invece di continuare a rivolgerti e fattucchiere macumberi, cosa che traspare da come approcci). Il Sommo comunque ti sovrasta, e non solo in stile: fattene una ragione.
Ritratto di IloveDR
9 giugno 2022 - 11:26
3
non agitarti, fatti una camomilla e rilassati sulla tua poltrona alzapersona elettrica, non termica...è quasi ora della pennichella pomeridiana. Buon sonno
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 11:50
Infatti, le 11.30 è il classico orario pomeridiano. Mi sa che nemmeno "quello buono" basterà.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 11:53
Dimenticavo: Maestro TOP, tutti gli altri possono solo apparecchiare e poi lavargli i piatti. Perdi inutilmente tempo a fargli da surrogato, oramai.
Ritratto di manuel12
9 giugno 2022 - 10:52
2
La UE sta sbagliando decidere così su due piedi l'elettrico sarà la fine del mondo altro che rivoluzione moriremo tutti,i motori termici vivranno che vi piaccia o meno è i carburanti alternativi sono un'ottima soluzione non devono bocciarli le elettriche sono vecchie,limitate è delle macchine mortali che sono sensibili all'hackeraggio il termico ha rivoluzionato il mondo dei trasporti l'elettrico cosa fà?!niente meglio andare a cavallo come nel medioevo è un'altra cosa non date sempre la colpa alle auto che i problemi sono altri spero che si sveglieranno è cambieranno idea perchè così non va bene
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 11:07
avrei messo giusto 4 o 5 virgole in più, solo per non mandare in apnea il lettore
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 11:13
Tutto giusto, ma se dobbiamo dirla tutta il problema CO2 emesso dalle auto che circolano in EU è irrilevante. Quello che dovrebbe essere il primo punto da trattare, poi non viene nemmeno considerato a fondo lista.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
9 giugno 2022 - 11:06
Questa cosa dell'emendamento 128 non mi è chiara. La commissione Ambiente aveva inserito la necessita di introdurre una metodologia per valutare l'intero ciclo di vita delle emissioni di CO2. Quindi è già presente nel testo approvato mercoledì. Ovviamente adesso inizia la parte difficile: i negoziati con i governi UE.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 11:21
Con 12 anni di anticipo sulla scadenza può accadere di tutto, basandoci su quante ne abbiamo potute vedere in un paio d'anni recenti. Potrebbe essere persino che intanto che il 2035 ci tocca che nessuno possa più avere un'auto sua personale bev o meno che sia (ovviamente parlo della sola Europa, altrove non è detto).
Ritratto di Giuliano Della Rovere
9 giugno 2022 - 12:19
Ragioniamo per ipotesi. Ad ottobre la UE decide che la mobilità stradale dovrà essere a emissioni zero entro il 2035. Cosa succede per il resto del mondo? L'Europa definirà gli standard per l'industria automobilistica e questa li applicherà a tutti o saremo un'isola felice o infelice a seconda del punto di vista? Per settori diversi è accaduto che gli standard europei sono poi diventati quelli comuni a tutti.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 14:00
Lo so che è era sull'ipotesi, non ero in contrasto. Dicevo solo che in tutto questo tempo si fa in tempo a rigirare la cosa come un calzino fra il detto nel 2022 e il fattibile e fatto nel 2035, sia in un verso che nell'altro. Così come ultimamente pare ci sia stata una ripresa, a livello EU, di utilizzo del carbone per produrre elettricità. Dove io pensavo che in pratica fosse stata smantellata già del tutto la tecnologia che lo permette, almeno in quelle nazioni "all'avanguardia" del centro-nord europa.
Ritratto di TheViking
10 giugno 2022 - 12:35
@Giuliano Della, ni... la mobilità stradale al 2035 non sarà a emissioni zero perché non c'è un blocco di tutte le auto con motore termico. Bisogna vedere questo piano nell'ottica più grande degli obiettivi europei e statunitensi che puntano a raggiungere un net-zero al 2050, ovvero si presume che tutto ciò che è ad emissioni (CO2) maggiori di zero nel 2050: (a) farà media con quello che è a emissioni zero e (b) sarà compensato da sistemi di cattura della CO2. Ci sono settori che non si possono decarbonizzare in poco tempo, quali l'aviazione ed il trasporto marittimo sulle lunghe distanze, per i quali servirà puntare su biocarburanti e cattura della CO2 (che comunque richiede un mucchio di energia elettrica, è un processo molto poco efficiente ma si può fare a terra e non in volo o in mezzo al mare). La Cina ha comunque affermato che si pone l'obiettivo del net-zero nel 2060 (e con i piani aggressivi che hanno con il nucleare ci posso credere senza grossi problemi) e l'India che si è posta l'obiettivo per il 2070 (d'altronde l'India è ancora un paese in fortissima crescita e il modo più veloce ed economico per produrre energia è il carbone).
Ritratto di oltrebrawn
9 giugno 2022 - 11:19
follia completa che avrà delle ripercussioni non da poco per la popolazione comune ( e cioè quella che NON possiede un garage). é la fine della mobilità privata di massa con impatti risibili sull'ambiente ( il resto del mondo se ne impippa altamente delle regole UE) e con danni enormi per il cittadino comune che si troverà imbottigliato in luridi mezzi pubblici perdendo ore della propria vita. Vedremo che succederà.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 11:32
Per il momento pare che fino al 2050 si dovrebbe ancora poter circolare con le auto a benzina. Se non per restrizioni locali, e qui sarà più un problema di chi vive in zone dove a fronte di un effettivo problema locale di smog (classiche zone ad alta densità abitativa e di attività produttive-commerciali) cavalcare l'onda green degli amministratori porterà man mano le persone a fare a meno dell'auto. In fondo anche giusto per il voler trovare lì una soluzione, ma ovviamente del caos di Milano o Roma, a chi vive nella cittadina di provincia da tutt'altra parte d'Italia gli interessa poco.
Ritratto di oltrebrawn
11 giugno 2022 - 20:12
e certo come i Cubani "terremo " in vita auto per 40 anni .. Non è questione che "interessi poco"...le faccio un piccolo esempio. Ho un collega che abita a 35 km dal lavoro. E' un ecologista convinto..ha provato con i mezzi..è passata da 45 minuti a 2h30 a viaggio. Le sembra una cosa sostenibile passare 5 ore della propria vita così ogni giorno? l'eliminazione dell'auto privata comporterà dei problemi pesantissimi per la popolazione.
Ritratto di oltrebrawn
11 giugno 2022 - 23:58
e certo come i Cubani "terremo " in vita auto per 40 anni .. Non è questione che "interessi poco"...le faccio un piccolo esempio. Ho un collega che abita a 35 km dal lavoro. E' un ecologista convinto..ha provato con i mezzi..è passata da 45 minuti a 2h30 a viaggio. Le sembra una cosa sostenibile passare 5 ore della propria vita così ogni giorno? l'eliminazione dell'auto privata comporterà dei problemi pesantissimi per la popolazione.
Ritratto di Boys
9 giugno 2022 - 11:36
1
Quindi, in sintesi, niente più inquinamento in Europa con le centrali a carbone? Geni!!!
Ritratto di lainolaino
9 giugno 2022 - 11:51
precisamente dove ricaricheremo le nostre fiammanti BEV, nei borghi antichi di cui è ricco il nostro paese, nei palazzoni metropolitani senza parcheggi e garage, faremo dei mega parcheggi per portare a ricarica la nostra auto, prenderemo la navetta per tornare a casa....
Ritratto di andi9
9 giugno 2022 - 12:08
Ennesima follia degli inutili burocrati europei, ideologica e politicizzata, che porterà distruzione economica. Si spera che il governo che ci sarà ponga il veto italiano a questa ennesima follia. Evidentemente l'Europa non ha cose più importanti da fare!
Ritratto di Felice Castelli
9 giugno 2022 - 12:22
In Italia circolano 30milioni di auto da 1tonn. ciascuna mediamente Elettriche mediamente 1,5 tonnellate. Avremo 15milioni di tonn. In più da muovere. Energia ancora a lungo verrà prodotta con i soliti modi. Secondo legge di Einstein (minga un pirla) , servirà più energia. Ho dubbi sul risparmio energetico e emissioni Co2.
Ritratto di Marcello7
9 giugno 2022 - 12:33
Quando le ultime auto a carburante nel 2050 saranno troppo vecchie per camminare. Le strade saranno percorse solo da figli di papà con auto elettriche da 100k euro, che inquineranno ugualmente per ricaricare a carbone. Però il resto della popolazione diverrà green utilizzando il pedibus e la bicibus
Ritratto di adesimo
9 giugno 2022 - 12:50
11
beati e fortunati i cittadini di nazioni che non fanno parte della Ue: Svizzera Gran Bretagna, Norvegia, San Marino e quasi tutte le nazioni ex-Jugoslavia che potranno acquistare auto a benza o diesel, gli inglesi in particolare ringraziano i giorno della Brexit che li ha liberati dalle follie della Ue. chissà se un giorno permetteranno anche a noi di fare un referendum.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 12:58
In realtà l'UK sta programmando di bandire non solo la vendita di auto termiche, ma anche quella di moto e scooter, dal 2035.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 13:06
Ah, dimenticavo la Norvegia, che ha fissato la data del 2025.
Ritratto di andi9
10 giugno 2022 - 10:28
grazie, loro non producono auto e producono petrolio per fare energia elettrica! Mica sono autolesionisti come noi!
Ritratto di Check_mate
10 giugno 2022 - 17:18
Siccome c'era chi li prende come controesempio quando proprio loro sono i pionieri della mobilità elettrica. Mettetevi un po' d'accordo su quale modello elogiare, vedo parecchia confusione.
Ritratto di adesimo
9 giugno 2022 - 13:26
11
per l'UK staremo a vedere se sono così autolesionisti quanto i nostri sgovernanti, invece riguardo la Norvegia, non avendo stabilimenti di produzione auto non gli costa nulla, poi se davvero volessero essere così tanto rispettosi dell'ambiente dovrebbero smettere di estrarre petrolio, altrimenti è pura ipocrisia.
Ritratto di MAUROXX
9 giugno 2022 - 13:24
Omicidio suicidio dell’Europa Dati ACEA . 12,7 milioni di europei lavorano nell'industria automobilistica (direttamente e indirettamente), pari al 6,6% di tutti i posti di lavoro dell'Unione. . L'11,5% dei posti di lavoro nel settore manifatturiero dell'Ue - circa 3,5 milioni - sono nel settore automobilistico. . I veicoli a motore producono 398,4 miliardi di euro di entrate fiscali per i governi dei principali mercati europei. . L'industria automobilistica genera un surplus commerciale di 76,3 miliardi di euro per l'Ue. . Il fatturato generato dall'industria automobilistica rappresenta più dell'8% del Pil dell'Ue. . Con 58,8 miliardi di euro/anno in ricerca e sviluppo, il settore automobilistico è il maggior contributore privato all'innovazione in Europa e rappresenta il 32% della spesa totale dell’Ue Tutto questo cancellato a causa di scelte ideologiche “gretine” che prescindono dalla realtà dei fatti e soprattutto non tengono conto del fatto che circa 7,5 miliardi di abitanti del pianeta non faranno le stesse cose. Quando poi si pensa che non è stata neppure accettata l’ipotesi di rendere possibile l’utilizzo di carburanti prodotti in maniera “verde” allora si comprende che oltre all’ideologica bacata esiste anche la malafede se non la collusione con chi da questa scelta tre i maggiori vantaggi e cioè la Cina. Incredibile l’intervista trionfalistica di Letta su questa decisione, ma non si vergogna?
Ritratto di Anik
9 giugno 2022 - 14:26
Concordo appieno!
Ritratto di pokemon64
10 giugno 2022 - 09:02
3
Mezz'ora di applausi!!!
Ritratto di ranzo99
10 giugno 2022 - 21:38
Completamente d'accordo con il commento. Aggiungo che il gretinismo spinto è un fanatismo che non ci porterà nulla di buono (fanatismo e ragionamento non vanno mai sulla stessa strada ).
Ritratto di - ELAN -
9 giugno 2022 - 13:29
1
Basta diventare ricchi e collezionare auto d'epoca. Ci vediamo a Villa d'Este e a Pebble Beach.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 13:42
O ci si vede in giro con l'elettromonopattino MPV / SW, famiglia e cane al seguito.
Ritratto di - ELAN -
10 giugno 2022 - 12:11
1
Va bene, sincronizzo il Patek Tourbillon.
Ritratto di iv7007
9 giugno 2022 - 14:20
bocciare la proposta 128 equivale ad ammettere che le vetture a batteria, sul ciclo vita, sono MOLTO più inquinanti delle attuali..........ma i furbi l'hanno respinta.! . C'è qualcosa di marcio e corrotto dietro a questo
Ritratto di Anik
9 giugno 2022 - 14:21
Complimenti per l’ennesima scelta insensata . Pensate che con le cag…te elettriche sarà diverso? Nulla si crea e nulla si distrugge , pertanto l’ammontare di energia necessaria per far andare sti obbrobri elettrici bisognerà produrla in maniera non sostenibile con Carbone , olio combustibile/diesel o nucleare ? Il solare funziona solo di giorno , l'eolico solo quando fa vento e le batterie di accumulo per produrle e smaltirle si produce più CO2 di un diesel euro 0 . Senza considerare che le centrali non hanno FAP o catalizzatori …quindi l’inquinamento aumenterà direttamente proporzionale alle tasche di chi ci sta speculando su …
Ritratto di Anik
9 giugno 2022 - 14:22
Complimenti per l’ennesima scelta insensata . Pensate che con le cag…te elettriche sarà diverso? Nulla si crea e nulla si distrugge , pertanto l’ammontare di energia necessaria per far andare sti obbrobri elettrici bisognerà produrla in maniera non sostenibile con Carbone , olio combustibile/diesel o nucleare ? Il solare funziona solo di giorno , l'eolico solo quando fa vento e le batterie di accumulo per produrle e smaltirle si produce più CO2 di un diesel euro 0 . Senza considerare che le centrali non hanno FAP o catalizzatori …quindi l’inquinamento aumenterà direttamente proporzionale alle tasche di chi ci sta speculando su …complimenti!
Ritratto di Oronzo Birillo
9 giugno 2022 - 14:38
Quando si renderanno conto del disastro che causeranno torneranno indietro con le loro scelte.
Ritratto di ranzo99
9 giugno 2022 - 14:39
Pura ideologia con fanatismo ambientalista. Economia europea al collasso ma aria più pulita? Vivremo tutti di reddito assistenzialista legati a nodo morto ai voleri di una Europa che ci terrà per le gonadi. Ma se non c'è produzione dove prenderanno i soldi per il carrozzone parassita europeo? Poveri noi....
Ritratto di Newcomer
9 giugno 2022 - 16:21
Non succederà mai
Ritratto di federico p
9 giugno 2022 - 16:35
2
Questa legge 128 sono contento non sia stata approvata perché la verità è che un auto di oltre 5-6 anni soprattutto se gasolio inizia ad inquinare molto di più di come inquinava da nuova. Le revisioni in Italia sono farlocche,fatte con un auto nuova che sostituisce quella vecchia se non passa la prova fumi. Quindi bene che si vada verso l'elettrico. Io preferisco le auto a cambio manuale ma acquistando un auto usata del modello che cercavo non ho trovato cambi manuali a prezzo buono,ma solo automatici. Quindi come mi sono adattato ad andare su un automatico mi adatterò ad una elettrica, non lo vedo come una grande problema
Ritratto di Miti
9 giugno 2022 - 16:54
1
“Ho da 15 giorni ritirato la EV6 da un concessionario fuori dalla mia provincia (Lecce), per fare 600 km ho impiegato 15 ore! Sic! Perchè? La Kia mi ha consegnato l’auto con il solo cavo per casa! Non racconto qua le peripezie! Sabato invece mi sono avventurato per andar da parenti fuori regione (sempre partendo dalla provincia di Lecce) distanti circa 420 km. Questa volta con a bordo il cavo P2 che avevo appena acquistato e che utilizzo ormai normalmente per la mia wall box di casa in quanto ho un impianto FTV da 6kW. Da navigatore Kia mi dava 480 km di autonomia. Man mano che salivo verso il nord, con l’aria condizionata accesa, l’autonomia diminuiva non più in modo proporzionale al percorso! A Cerignola (Foggia), considerati i dati del computer di bordo, con prevenzione mi fermo in una colonnina Enel X fuori dal mondo. In uno spiazzo assolato, fuori dal centro abitato, sabato c’erano 40 gradi all’ombra. E, non riuscivo ad attaccare il cavo, in quanto la mia app di Enel X non si collegava alla colonnina. Ho chiamato il numero verde dedicato, addirittura, e meno male che la signorina mi ha attivato il collegamento on line! Grazie! Dopo un’ora caricati solo 3kW! Richiamo e la signorina.. eh, ma la colonnina può arrivare a 20 kW .. questo è. Le chiedo ma in zona, e fino alla mia destinazione, non c’è di meglio? Risposta… mi dispiace no! Sic! Ripartito senza aria condizionata dopo tre ore sono arrivato dai miei con solo 20 km di autonomia! Allora? Cosa commentiamo? 55 mila euro di auto per soffrire queste ” porcate?”. Eliseo Trombetta, Porto Cesareo (LE).
Ritratto di Miti
9 giugno 2022 - 16:55
1
Testimonianza di un cliente Kia
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 17:47
Be, non è male. Facendo i conti a spanne: 480 km di autonomia su una ev6 significa circa 70kwh + 3 che ne ha messi con i consumi di omologazione farebbe 500km circa. 420 ne ha fatti, 20 ne sono rimasti in tutto fanno 440 ...l'88% rispetto all'omologazione. Considerando la climatizzazione ed il fatto che avrà percorso autostrada direi che è un ottimo risultato. Sul resto stenderei un velo pietoso per compassione del sig. Trombetta.
Ritratto di andi9
10 giugno 2022 - 10:36
Ecco la comodità dell'auto elettrica!
Ritratto di wizardvswitch
9 giugno 2022 - 17:21
E chi dovrebbe produrre tutta questa elettricità a impatto zero?
Ritratto di Aguirre
9 giugno 2022 - 17:52
E comunque un viaggio per un WE a New York consuma a passeggero circa 600 litri di carburante. Quindi con una media di 16 km/l diciamo un 10 mila km per una auto che magari porta anche più di una persona. Diciamo la percorrenza media annuale. Per un WE.
Ritratto di TheViking
10 giugno 2022 - 12:45
Anche l'auto viaggia a 900 km/h (anche di più se il vento è a favore, dato che fare oltre 1000 km/h di velocità al suolo sulle rotte transatlantiche non è così raro) in questo calcolo, vero? Il giorno che trovo un'automobile che fa 16 km/l a 900 km/h la compro immediatamente.
Ritratto di manuel1975
9 giugno 2022 - 18:01
scommetto che nel 2035 venderanno ancora auto a combustione interna
Ritratto di steverm
9 giugno 2022 - 18:36
prevedo un invecchiamento del parco macchine a partire dal 2035 (nessuno cambia più l'auto per tenersi più a lungo possibile il termico) e un conseguente aumento del business dei carroarrezzi!
Ritratto di franco 006
9 giugno 2022 - 18:51
certo una bella che anno fatto infatti l elettrico co e e adesso inquina già oltre a parità di km percorsi come si e visto x estrazione del litio e il trasporto di energia dalla fonte al approvvigionamento finale questi supera di gran lunga le emissioni di un normale motore a combustione 6d oltre la perdita stipata di 1500000 di posti di lavoro entro il 2032
Ritratto di giulio 2021
9 giugno 2022 - 19:01
In pratica questi legislatori UE fanno ste leggi e non sanno neppure che già ora da ben due giorni: per i china sono tanti, BYD è la Casa automobilistica con più capitalizzazione al mondo dopo Tesla e Toyota cioè la terza al mondo prima di tutto il gruppo VW VAG tanto per dire, cioè questi danno pure una mano alla Cina, che fa auto elettriche a dir poco superlative (sembra una cosa degna di Giulio eppure la Mobilize in realtà è forse l'unica auto premium decente francese... Ed è franco cinese ovviamente) io intanto prevedo che se in Europa non nel 2035 ma nel 2030 il 40 % delle auto sarà cinese sarà ancora poco....
Ritratto di Scatnpuz
9 giugno 2022 - 19:42
Fenomeni!!!
Ritratto di jackwalesan
9 giugno 2022 - 19:59
Scomparira' prima la UE che i motori termici. Accetto qualsiasi scommesss.
Ritratto di Claudio Little White Fish
9 giugno 2022 - 20:40
Tutto sommato, mi auguro che tu abbia ragione!
Ritratto di TheViking
10 giugno 2022 - 12:54
Il vero problema della UE è che manca l'unione fiscale (non economica: fiscale). Una volta che la fiscalità viene gestita a livello centrale, si possono iniziare a fare economie di scala prima impensabili (ad esempio: forze armate, infrastrutture, piani energetici...). Anche perché, almeno noi italiani, cambiamo i governi più rapidamente di quanto cambiamo gli smartphone. Che piani a lungo termine è possibile portare avanti con questa prospettiva?
Ritratto di Claudio Little White Fish
9 giugno 2022 - 20:35
A me sembra una decisione irresponsabile, presa senza tenere conto della realtà. Va bene diminuire l'inquinamento, s'intende, ma bisogna fare le cose per bene. 12 anni per smettere di costruire motori coi pistoni, che si fabbricano da oltre 120 anni, sono pochi. Le case costruttrici, e i relativi dipendenti e l'indotto, ne saranno penalizzati. E poi tutta l'energia per fare andare le auto elettriche? Non sarà certo tutta energia pulita! Mentre i motori termici attuali, diesel inclusi, inquinano molto meno di una volta! E ancora: faremo un regalo, l'ennesimo, alla Cina, dove in gran parte si costruiscono le batterie! No, è una pessima decisione solo politica di facciata!
Ritratto di Velocissimo
9 giugno 2022 - 22:16
Bene, sono contentissimo
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:46
1
Sono o pazzi o scriteriati.
Ritratto di Rush
10 giugno 2022 - 02:23
Stavo guardando la rassegna stampa su Sky e quasi tutti i giornali riportano le dichiarazioni di Giorgetti e Cingolani che sono decisamente contrari alla decisione presa dalla UE. Il mio pensiero è che con la situazione economica attuale la transizione non avverrà così velocemente come pensano i “marziani” di Bruxelles…in compenso lo scopo di ridurre l’inquinamento sarà comunque raggiunto grazie all’impoverimento generale che aumentando renderà l’auto un bene di lusso per pochi…si parla di razionamento dei riscaldamenti nelle case per il prossimo inverno…i tassi d’interesse inizieranno a crescere “gradualmente” dichiara la Lagarde 0,25 il 21 luglio e 0,25 il primo settembre (solo per iniziare)…con questa decisione l’Unione europea porterà nelle casse delle case costruttrici 1.700 miliardi di euro…e i contribuenti? Gli europei?… nell’incertezza che stiamo vivendo l’unica certezza che vedo sarà una guerra alla sopravvivenza… difficile non essere pessimisti.
Ritratto di Rush
10 giugno 2022 - 02:34
Sentivo dire che da alcuni studi effettuati che l’inquinamento generato per realizzare un’auto elettrica raggiunge il pareggio a 80.000 kilometri… bene allora già che ci siamo mettiamo un emendamento che obblighi a raggiungere tale kilometraggio prima di poter cambiare il veicolo…non avete idea (o forse sì) di quante auto aziendali che vengono cambiate mediamente ogni 3 anni raggiungano a malapena 30.000 kilometri… costruiamo di meno e inquiniamo di meno…
Ritratto di pokemon64
10 giugno 2022 - 09:20
3
Non so se è vero quello che hai sentito e di cui scrivi, ma indubbiamente cambiare auto sovente senza necessità non è in linea con un'economia green. L'ideale è fargli fare tutto il suo ciclo vitale finché sicurezza, consumi, manutenzione non la renderanno antieconomica ed inquinante. Non ho dati, ma sicuramente una elettrica pura o ibrida inquina di più in fase di costruzione di una termica senza batterie aggiuntive. Mi piacerebbe sapere a che livello di chilometraggio si raggiunge il pareggio. In definitiva penso che l'acquisto è l'uso di un'auto dovrebbe essere improntato ad una scelta personale e consapevole. Il problema di fondo è che stiamo solo spostando il problema, non è con la sostituzione di tutto il parco auto in Europa che combatti l'inquinamento e il co2, lo sposti solo.....
Ritratto di Mbutu
10 giugno 2022 - 09:29
Rush, non sono alcuni studi ma UNO studio. Sulla cui metodologia sono stati sollevati diversi dubbi (eufemismo). Ma anche fosse, non è che le aziendali da 30000km al momento del cambio vengano distrutte e lasciate a marcire in un bosco. Entrano nel mercato dell'usato e fanno molta altra strada.
Ritratto di Rush
10 giugno 2022 - 10:40
Mbutu di certo non marciscono in un bosco. Se il parco circolante è di 40 mio di vetture, il parco fermo fosse anche un decimo ha generato comunque inquinamento… quando parlo di auto aziendali mi riferisco ad auto da almeno 60k in su… dopo 3 anni anche se si svalutassero del 50% non vedo la fila di gente che corre a comprarle. Preciso che la mia posizione non è contro. Mi piacerebbe vedere un piano completo piuttosto che sentire “faremo” “probabilmente” “vedremo poi”…in gioco oltre che la salvaguardia del pianeta (una parte di esso) c’è anche l’aspetto economico delle persone che non vogliono ovviamente perdere le posizioni di privilegio acquisite. Un esempio? Trovo assurdo che le persone cambino il proprio cellulare ogni anno per avere l’ultimo modello nonostante lo usino esattamente come il precedente…quello vecchio che fine fa? Nel cassetto insieme a quelli degli anni precedenti. Consumismo = inquinamento. Che sia una coperta corta è lapalissiano o banale. Il tempo che si ha davanti penso sia sufficiente per trovare soluzioni adeguate. Il reddito di cittadinanza o i vari incentivi che vediamo applicare a mio parere non sono soluzioni adeguate. Non sono proprio soluzioni. Personalmente se devo rinunciare per il bene futuro sono anche disposto a farlo ma a tutto tondo. Senso civico per tutti indistintamente e chi “sbaglia” paga. Quando dico paga non intendo sanzioni pecuniarie ma proibizioni/ristrettezze altrimenti chi economicamente può continuerà indisturbato. L’esempio dovrebbe in primis arrivare da coloro che hanno legiferato. Guardando le immagini non ho ancora visto uno di questi potenti scendere da un’auto ad emissioni zero. Le auto in dotazione alle forze dell’ordine? Tutte salvo rare eccezioni endotermiche. In sostanza quello che per me non va è: “fai quello che ti dico ma non fare quello che faccio io”… non va bene!
Ritratto di troy bayliss
10 giugno 2022 - 07:37
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ecco il problema: ponendo queste basi, asserendo la volontà entro fine anno di cambiarmi la macchina, essendo un appassionato di auto da 25 anni, io nn so che auto acquistare...sono seriamente in difficoltà. Ho una Giulietta mjtd2 2.0 da 150cv, adesso nn faccio più tanti km perchè lavoro in città anche se amo il diesel; potrei passare all'Hybrid ma questi motori consumano parecchio (la nuova Tonale che domani vado a provare è data per 13 km/l); un 1.4 tfsi e VW/audi? ok ma su quale auto? la mia intenzione 10 mesi fa era un A5 sportback 40 tdi da 190 cv importata...ma attualmente non saprei che acquistare. Si accettano consigli/idee considerando una famiglia di 4 persone (no cinesate tipo MG, NIo, ryo, zio e compagnia bella)
Ritratto di pokemon64
10 giugno 2022 - 09:30
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Volvo S60 oppure 90 T5, Jaguar XE o XF BMW serie 5 x-drive A4 40 TFSI S tronic. Naturalmente tutte rigorosamente a benzina! Queste per conto mio sono auto che se non fai tanti chilometri e te ne freghi dei consumi, sono comode, divertenti e ci viaggi con tutta la famiglia
Ritratto di troy bayliss
10 giugno 2022 - 09:52
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Volvo non è una casa che mi si addice per il mio stile; jaguar me ne hanno parlato malissimo per l'affidabilità; BMW la serie 5 troppo grande, preferirei la serie 3 ancora meglio la 4 GC (la mia preferita) la A4..ni...preferisco la A3 o la Q3 anche sportback. Motori a benzina..io pensavo più all'ibrido e, a parte la volvo che non ne ho idea, le altre son tutte only benzina...ho visto su subito poco fa una soluzione interessante: la BMW 320e/330e, entrambe col 2.0 turbo benzina. 163 cv vs 184 cv, più un powertrain elettrico di circa 50cv (identico) per una potenza totale dichiarata di 204 vs 292. I consumi mi sembrano ottimi (sui 2l/100km circa entrambe in modalità ibrida). Grazie cmq per il consiglio
Ritratto di pokemon64
10 giugno 2022 - 13:01
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Figurati, io per mia ignoranza in materia ti ho proposto auto da me provate. L'unica cosa che mi sento di eccepire è l'affidabilità Jaguar, se vai sul benzina non hai problemi, il diesel invece ha avuto molte problematiche ad inizio serie, poi forse superate con la nuova serie (mancano kilometraggi importanti per fare media). Per tutto il resto è giustamente una scelta personale in base alle esigenze e/o preferenze
Ritratto di SAUZER1975
10 giugno 2022 - 09:08
A quando gli aerei di linea, navi merci, trsatlantici, traghetti, camion, trattori, mezzi agricoli, motoseghe per i boscaioli, decespugliatori saranno solo elettrici? Gli extra ue potranno circolare in Europa con le auto a combustione termica? Sono domande che giustamente uno si pone...
Ritratto di TheViking
10 giugno 2022 - 13:13
L'aereo di linea elettrico è un miraggio anche perché l'aereo "funziona" proprio perché durante un viaggio lungo cala di peso (anche di decine di tonnellate su voli molto lunghi). Per l'aereo la soluzione sono biocarburanti, in cui il carbonio è derivato da cattura di CO2 alimentata da fonti sostenibili (rinnovabili o nucleare). Aggiungendo idrogeno prodotto anch'esso da fonti sostenibili il trasporto aereo può raggiungere il net-zero senza grossi problemi, specie considerato che l'efficienza dei turbofan moderni è estremamente elevata ed incomparabile a quella di un motore d'automobile (in rapporto al numero di passeggeri trasportati e alla velocità a cui viaggiano). Sulle navi si sta iniziando a puntare al GNL come soluzione tampone ma probabilmente anche in quel contesto i biocarburanti prenderanno il sopravvento. I camion potrebbero essere elettrici, semmai dovremmo smetterla di usare i camion per trasportare le merci per migliaia di km e invece usarli per gli ultimi 10/20/50 km, caricandoli su treni e navi eventualmente. Motoseghe e decespugliatori ne vedo sempre di più di elettrici in commercio. Sui mezzi agricoli... non mi sono (ancora) posto il problema ma non ho idea nemmeno di quanto siano i consumi e/o i rendimenti. Non solo gli extra-UE ma anche i cittadini dell'UE potranno almeno fino al 2050 continuare a circolare nell'UE con macchine con ICE. :)
Ritratto di - ELAN -
10 giugno 2022 - 12:09
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Accanirsi sull'auto è come risolvere i problemi dalla coda e non dalla testa. Prima ci deve essere la sostenibilità della totale sostituzione con rinnovabili o nucleare sicuro, e poi a cascata si bandisce (garantendo però fornitura e sostenibilità).