NEWS

La UE approva la messa al bando dei motori termici

Pubblicato 08 giugno 2022

Il Parlamento Europeo in seduta plenaria ha approvato il pacchetto Fit For 55, che tra le varie misure prevede lo stop alla vendita di veicoli a combustione dal 2035.

La UE approva la messa al bando dei motori termici

FINE DEI MOTORI A COMBUSTIONE - Il parlamento europeo si è espresso in merito al pacchetto di riforme climatiche denominato Fit for 55, approvando le misure all’interno della proposta. Con una votazione plenaria, gli europarlamentari hanno quindi decretato l’abolizione dei motori termici, in quanto un punto fondamentale del provvedimento prevede l’obbligo per i costruttori di vendere esclusivamente veicoli a zero emissioni dal 2035.

BOCCIATA LA QUOTA 90% - I voti favorevoli alla proposta sono stati 339, mentre 249 i contrari e 24 le astensioni. Inoltre, l’emendamento “quota 90 per cento” che proponeva un abbandono graduale dei motori termici permettendo la vendita di veicoli diesel e benzina con una quota del 10% sul totale della produzione, è stato respinto. La votazione dà quindi il via libera alle misure Fit for 55, il cui testo passerà al vaglio del cosiddetto "trilogo", il processo di trattative formali e informali tra il Consiglio Ue, la Commissione e lo stesso Parlamento.

E LA MOTOR VALLEY? - La terra delle supercar è salva temporaneamente, infatti l’emendamento 121 soprannominato “salva Ferrari” è stato accettato. Ai costruttori con volumi di produzione compresi tra le 1.000 e le 10.000 unità è stata infatti concessa una deroga, che li esonera dalle tappe intermedie di decarbonizzazione del 2030, spostandole al 2036. Passando alle bocciature, oltre alla “quota 90 per cento”, il parlamento europeo ha anche respinto la proposta 125, che includeva i biocarburanti come fonte energetica alternativa per ridurre le emissioni e la proposta 128, che misura invece le emissioni di un veicolo durante tutto il suo ciclo di vita, a cominciare dal processo di fabbricazione.



Aggiungi un commento
Ritratto di UNO45
8 giugno 2022 - 21:08
Tutti in treno … o monopattino
Ritratto di Almeron771
9 giugno 2022 - 19:48
@Uno45 Infatti, non caposco perché invece di diminuire le accise non si investa seriamente in ferrovie, mezzi publici mobilità alternativa.
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:48
1
@Almeron771 lei è cosciente di quanta gente non può usare per motivi pratici le ferrovie ed i mezzi pubblici? Qualche anno fa avevo deciso di fare la trasferta di lavoro a Matera con il treno invece che con l'auto. Bellinzona - Metera. Non le racconto l'avventura. Lasciamo perdere eh?
Ritratto di Almeron771
10 giugno 2022 - 06:25
@realista, alla fine dicimao la stessa cosa, certi mezzi non sono pratici, mamcano tratte, orari collegamenti, servizi etc..sia per le persone che per le merci.Davanti ad un incremento progressivo dei costi dei carburanti, ad un limite per il 2035 per i motori termici, forse sarebbe meglio investire i soldi nel potenziare quello che sara il futuro.Come stanno facendo molti altri paesi del nord Europa
Ritratto di V8 sound
8 giugno 2022 - 21:20
Il fatto che non sia stata accettata la proposta 128, a parer mio il punto di partenza di qualunque discussione in merito, da' la cifra di quanta ideologia ci sia in materia. Comunque sia poco importa, l'iter è ancora lungo e le tappe più difficili saranno quelle a seguire. Per ora, l'ignoranza trionfa.
Ritratto di mika69
9 giugno 2022 - 09:26
In cosa consisteva la 128? Grazie.
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 10:57
@@mika69 è scritto tutto nell'ultimo paragrafo dell'articolo
Ritratto di mika69
9 giugno 2022 - 11:09
Ah ok grazie, non l'avevo proprio letto l'articolo.
Ritratto di AyrtonTheMagic
9 giugno 2022 - 12:26
1
Concordo al 1000%. Sono fuori di testa loro e tutti quelli che approvano felici mentre annegano nella loro ignoranza..
Ritratto di pokemon64
9 giugno 2022 - 18:44
3
L'approvazione della128 sarebbe stata la scelta più razionale nonché la più rispettosa per l'ambiente, purtroppo siamo in piena battaglia ideologica. Penso che però il delirio green nel medio/lungo periodo si scontrerà con la più prosaica realtà
Ritratto di Asburgico
8 giugno 2022 - 21:30
Se passava la 128 smettevano di produrre elettriche.
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:50
1
Giusto!
Ritratto di Giuliano Della Rovere
10 giugno 2022 - 11:18
Il testo votato prevede già un nuovo sistema di calcolo delle emissioni da mettere a punto entro il 2035 che consideri l’intero ciclo di vita dei veicoli. Quindi il fatto che non sia passato il 128 (chissà come era formulato) non significa nulla.
Ritratto di luigigor
10 giugno 2022 - 13:57
infatti dal 2035 proibiranno di respirare: infatti con la respirazione l'uomo produce CO2. Ma la cosa da ridere è che ci saranno davvero persone che si suicideranno cercando di trattenere il respiro HaHaHaHaHaHaHa!
Ritratto di Giuliano Della Rovere
10 giugno 2022 - 14:17
Il sacrificio personale non incide significativamente sulla riduzione della CO2 emessa. Quindi non faccia gesti scellerati, resti con noi.
Ritratto di luigigor
10 giugno 2022 - 14:27
Per me non c'è pericolo: sa io non mi inietto cose sperimentali xché me lo ha detto un politico "disinteressato".... In realtà stiamo discutendo la possibilità tra 10-12 anni di lasciare l'europa, sempre che di qui ad allora la gente non avrà cominciato a fare la voce grossa.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
10 giugno 2022 - 14:30
A te non la si fa ;)
Ritratto di luigigor
10 giugno 2022 - 15:32
sei inoculato?
Ritratto di Probos
8 giugno 2022 - 21:31
Vediamo un pò se qualcuno fa chiarezza perchè non ho letto il testo legislativo. Le auto termiche non possono essere prodotte in territorio EU o non possono essere commercializzate in territorio UE? E' sostanziale la differenza. In ogni caso compro una americana termica a San Marino, poi posso circolare in territorio UE?
Ritratto di Alfiere
8 giugno 2022 - 21:32
2
commercializzazione.
Ritratto di Probos
8 giugno 2022 - 21:46
Quindi la ratio delle legge non consente di commercializzare le termiche ma consente di produrle per venderle nel resto del mondo. Per cui, ammesso che il termico sia il male e l'elettrico sia il bene (io non credo sia così), l'ipocrisia sarebbe: tengo pulita casa mia inviando la monnezza dal mio vicino. Poi comunque se io compro la termica in uno stato extra UE potrei utilizzarla in territorio UE.
Ritratto di Marcoklunk
9 giugno 2022 - 08:06
DOPO TUTTO E' NORMALE, CON L'ETTRICO IN TORIA TOGLI EMISSIONI IN CITTA' E LE SPOSTI NELLE VICINANZE DELLE CENTRALI ELETTRICHE, LO STESSO SE PRODUCI E POI VENDI AUTO A COMBUSTIONE IN ASIA ED AFRICA! FORSE IL SALDO DI CO2 POCO CAMBIA NEL PIANETA
Ritratto di Almeron771
9 giugno 2022 - 19:52
@Marcoklunk quando non si hanno competenza in energerica magari è meglio tacere no?
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:52
1
@Almeron771 mi spiace contraddirti ma Marcoklunk (al netto del nick impossibile da scrivere) ha perfettamente ragione. Solo chi, come te, non ha evidentemente alcuna competenza nel campo della produzione di energia e nella sua distribuzione può affermare le castronerie che tu scrivi.
Ritratto di Almeron771
10 giugno 2022 - 06:32
@realista, fai l'analisi energetica di un qualsiasi autoveicolo e paragonala con quella di una centrale termoeletrrica (non idroelettrica o solare o eolica o marina), va bene termoelettrica, se vuoi considera anche il trasporto del metano in centrale e del gasolio alla pomp@ (più la produzione in raffineria) anche se non sarebbe necessaeio,poi ne riparliamo.Ad ognuno le proprie competenze.
Ritratto di Marcoklunk
10 giugno 2022 - 09:02
APPUNTO, STUDIA
Ritratto di realista
12 giugno 2022 - 00:16
1
@Almeron771 i km per arrivare al pareggio di emissioni tra un'auto a benzina/gasolio e l'equivalente come peso e potenza solo elettrica sono "solo" 80.000. Vedi tu.
Ritratto di luigigor
10 giugno 2022 - 13:59
nella mia città ci sono due belle centrali termoelettriche con le case intorno. hahahaahahaha!
Ritratto di pokemon64
9 giugno 2022 - 18:47
3
Soluzione = auto d'importazione, extra UE (Inghilterra per es.)
Ritratto di AndyCapitan
10 giugno 2022 - 00:06
4
vai che si riprende anche la Russia oltre che la Cina....e noi?...rammenderemo le pezze ar cu ?
Ritratto di Oxygenerator
8 giugno 2022 - 21:44
Io ho capito “ abolizione dei motori termici “ quindi, proibizione di costruzione, commercializzazione e vendita , se non una piccola quota “ pro Ferrari “ spostata nel 2036.
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 08:42
Nell’annessione alla proposta i target riguardano solo le immatricolazioni, non la produzione. Ah, tra le altre cose si parla anche di uno stop agli incentivi a basse e zero emissioni.
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 08:42
*annex
Ritratto di pokemon64
9 giugno 2022 - 18:52
3
Io invece ho capito vendita, produzione e immatricolazione non regolamentate. Poi probabilmente sbaglio, ma allora chi fornirà le auto, motorini, camion e furgoni a tutta l'america del sud, India, Pakistan, Korea solo per dire i primi che mi vengono in mente.. forse anche la Russia ;-)
Ritratto di pokemon64
9 giugno 2022 - 18:58
3
Ho dimenticato anche nel comparto motoristico chi produrrà i motori navali che bruciano denso ed inquinano come un piccolo paese l'una? Motori per aviazione a kerosene? Motori diesel per macchinari pesanti? Ecc. ecc. ecc.....
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 10:58
io ho capito che si parla di vendita, non di produzione, ma è un quesito giusto da porre
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 12:49
In verità nessuno dei due, il provvedimento fa riferimento alle immatricolazioni in EU.
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 13:00
io leggo 'divieto di vendita' un po' dappertutto, poi fate un po' voi
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 13:05
Io mi limito a leggere la risoluzione che è stata votata.
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 13:13
e mi fa piacere di questo. Quindi se un'auto non puoi immatricolarla non puoi neanche venderla a me, cittadino UE che vivo in UE. O sbagliamo qualcosa?
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 14:30
Teoricamente potresti anche venderla senza immatricolarle. Ma ovviamente si tratterebbe di casi marginali. La distinzione tra commercializzazione e immatricolazione è stata introdotta, ormai da anni, perché altrimenti sarebbe stato impossibile rendere efficaci le normative (come ad esempio la tassazione sulla CO2 che è in vigore attualmente).
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 14:35
in teoria potremmo fare tutto, anche immatricolarla in paesi non UE e girarci in paesi UE. Ma in pratica?
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 16:53
In pratica ne intendono impedire l’immatricolazione in Europa. Esattamente come oggi ne tassano l’immatricolazione. Non cambia nulla rispetto a prima, solo la soglia “consentita”. Sarebbe inutile vietarne la commercializzazione, perché sarebbe abbastanza semplice per i costruttori aggirare la norma (anche qui: esattamente come sarebbe troppo facile oggi evitare la tassazione)
Ritratto di MS85
9 giugno 2022 - 16:54
(Detto questo, al consumatore importa poco, già non capisce la differenza tra immatricolazioni e vendite in condizioni normali quando si parla di dati di mercato, figurati se si parla di come è costruita la normativa europea)
Ritratto di Alfiere
8 giugno 2022 - 21:31
2
è come film di orrore.
Ritratto di Quello la
9 giugno 2022 - 06:54
No, perché il film dell'orrore a un certo punto finisce... :-(
Ritratto di Pierre Cortese
9 giugno 2022 - 20:23
1
Ma anche questa europa, rigorosamente in minuscolo, finirà prima del 2035.
Ritratto di Edo-R
8 giugno 2022 - 21:32
E la Motor Valley? Eh.....si converte l'arte così come se fosse uno smartphone. Che idiozia, il numero è ridottissimo rispetto alla massa degli automobilisti comuni.
Ritratto di Oxygenerator
8 giugno 2022 - 21:45
Come volevasi dimostrare.
Ritratto di Volpe bianca
8 giugno 2022 - 22:01
Ma perché respingere la proposta 128? È un controsenso. Un grande controsenso. Si afferma di voler vendere esclusivamente veicoli a zero emissioni, ma non si vuole misurare e verificare se le suddette emissioni di ogni veicolo a partire dal processo di fabbricazione siano effettivamente pari a zero. Hanno deciso così, sulla fiducia?
Ritratto di Flynn
8 giugno 2022 - 22:18
Tenendo conto però dell’intero ciclo vitale a me però un dubbio sorge: come fai a stabilire le emissioni di una ICE una volta lasciata la fabbrica? Potrebbe fare 5.000 km all’anno quanto 50.000 . Non dico assolutamente che sia sbaglio, ma sarebbe comunque sempre molto spannometrico.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 06:30
Si, sarebbe un confronto abbastanza generale, che oggi porterebbe ad un tipo di risultato, domani, con una quota di energia prodotta da rinnovabili superiore, porterebbe ad un altro ancora e così via. Poi ci sono già oggi alcuni articoli scientifici reperibili anche su IEEE, alcuni se non erro dell'istituto kaist, che parlano di una situazione già a vantaggio delle elettriche. Bah, a vedersi insomma. Sarebbe interessante ma ci vorrebbe uno standard ad hoc solo per definire le modalità del confronto.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 07:12
@Check concordo e comunque è un discorso che si sarebbero potuto applicare anche alle termiche. Penso a un pensionato col pandino a benza che lo usa solo per andare a fare la spesa, e al rappresentante con la corolla sw full hybrid che fa migliaia di km al mese. Il mezzo più inquinante risulterebbe invece quello con minori emissioni totali. Un esempio estremo, certo, ma che comunque fa capire come sia tra il molto difficile e l'impossibile stabilire la quantità di emissioni di una vettura durante l'intera esistenza. Il discorso è invece diverso, a mio parere, per quanto riguarda il processo produttivo.
Ritratto di Orwell
9 giugno 2022 - 08:14
Si potrebbe fare anche un paragone invertito: se si acquista un auto elettrica (che ha attualmente emissioni di CO2 in fase di produzione maggiori di un'auto termica, come molti studi testimoniano) e si fanno pochi chilometri, si saranno prodotte, diciamo in 10 anni, più emissioni di CO2 rispetto ad un'auto tradizionale ugualmente usata molto poco. Comunque, restando il fatto che tale transione sia un dovere, ciò che preoccupa sono i 6 miliardi e mezzo di non europei che continueranno ad usare auto termiche...
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 08:23
@Orwell certo, non è fattibile, molto o quasi tutto dipende dall'utilizzo. È un provvedimento solo a livello europeo e quindi non tiene conto di quanto verrà fatto al di là dei nostri confini. Purtroppo. Il senso del mio commento iniziale è che, considerando che si tratta di veicoli a zero emissioni e che sia pressoché impossibile quantificare quelle totali durante l'intero arco di utilizzo, non ha senso non prendere in considerazione le emissioni durante il processo produttivo.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 08:28
Eh ma ragazzi, qualcuno deve pur iniziare. Non capisco il merito del discorso "se gli altri non lo fanno, perché farlo io". Così non andiamo da nessuna parte...
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 08:36
@Check scusa non so se il tuo commento è riferito a quello di @Orwell o al mio. Il "non fattibile" che ho scritto in risposta a @Orwell è per il calcolo delle emissioni totali di un veicolo durante l'intero ciclo di utilizzo e non riferito ai provvedimenti approvati.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 08:39
Sisi, rispondevo ad Orwell. Quando alVolante metterà il nome dell'utente a cui si risponde nel commento, stile Disqus, sarà sempre troppo tardi
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 08:43
@Check ok, e su questo penso che siamo tutti d'accordo...
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 09:00
Non so cos'è Disqus, ma sono d'accordo :-))))
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 09:07
Praticamente è una piattaforma che gestisce i commenti su diversi blog. Ed è fatta molto bene perché gestisce bene le risposte, la possibilità di allegare link o immagini. Insomma, è più curata di questo sistema commenti che penso sia quello originale di alVolante, che ormai dovrebbe andare incontro ai 15 anni.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 09:11
Ok grazie
Ritratto di Bruschetta15
9 giugno 2022 - 10:59
@@check-mate anche disquss però ha i suoi difetti, tipo i bot spam che dilagano
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 12:53
Verissimo, ma credo risolvano celermente per quello
Ritratto di AyrtonTheMagic
9 giugno 2022 - 12:33
1
@Check_mate certo qualcuno dovrà anche cominciare, ma se deve cominciare una minoranza e poi gli altri se ne fregano come è già accaduto per altro, il valore aggiunto di chi ha cominciato è pari al nulla, ma le restrizione a cui queste persone sono soggette, equivale a 1000! Non è una vera volontà di inquinare meno, ma di politicizzare certe scelte, altrimenti il 128 sarebbe stato preso in considerazione e accettato, se io ho davvero a cuore il green. Invece si bocciano a prescindere, perché altrimenti potrebbe venir fuori che certe scelte politiche non sono del tutto corrette.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 12:53
Comprendo le tue ragioni, sono più che legittime. Mi limito solo a dire che 13 anni sono veramente tanti, sia per valutare a che livello saranno l'offerta e la domanda, sia per dare un'entità alla correttezza o meno di certe riforme. Secondo me è troppo presto per poter entrare nel merito di queste valutazioni, per cui aspetterei almeno 5-7 anni. Per ora mi limito a dire che, da persona completamente a favore delle politiche ambientali, non parto contro certi provvedimenti. Ma non mi sottraggo nemmeno a metterne in luci eventuali aspetti contraddittori. L'aver respinto/rimandato la proposta 128 è sicuramente uno di quelli. Diciamo che è nell'interesse di tutti fare confronti accurati, come ipotizzavo prima probabilmente è un confronto oggi troppo aleatorio. Più che altro perché non possiamo valutare delle scelte datate 2035 facendo considerazioni basate sui dati del 2022, ne verrebbe fuori un'indagine fuorviante. Questo è come la pensio io, sia chiaro.
Ritratto di Orwell
10 giugno 2022 - 00:46
@Check_Mate, non ho proprio scritto che non dovremmo farlo perché gli altri non lo fanno, ma mi preoccupa che gli altri non lo facciano e gli altri sono la maggior parte del mondo. È insufficiente l'approccio eurocentrico, la promozione di questo lento cambiamento deve avvenire globalmente assieme alla transizione globale verso fonti di energia rinnovabili.
Ritratto di Check_mate
10 giugno 2022 - 07:20
Non lo definirei poi così tanto eurocentrico. Provvedimenti simili verranno adottati anche in UK, Canda, Australia, Giappone. Anche la Cina ha paventato il 2035 come data in cui vorrebbe accantonare la vendita di auto termiche. L'india nel 2040, invece. Ma globalmente le nazioni sono diverse. Poi siamo d'accordo che questo solo provvedimento non basti a dare un cambio alla situazione, ma non c'è nulla di nuovo. In genere è sempre stata l'Europa, insieme ad USA, Australia, Giappone ecc a tracciare la rotta e poi tutti gli altri ad inseguire. E visto che, inevitabilmente, su queste transizioni ci gireranno soldi e non poco, non so quanto nazioni come Cina e India vogliano rimanere lì a guardare perdendo un'occasione enorme per fare affari.
Ritratto di Francesco Pinzi
9 giugno 2022 - 10:11
Esatto @Volpe, quello che sostengo da sempre. Non si possono basare le emissioni solo sul prodotto finale.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 10:20
@Francesco Pinzi, si passerà dal valutare quasi esclusivamente i gas di scarico per poter valutare le emissioni delle termiche a, per forza di cose, dover valutare l'impatto del processo produttivo delle elettriche dato si tratta di veicoli a zero emissioni. In un ottica di costante riduzione delle emissioni, mi sembra una cosa ovvia...
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 10:21
*ho scritto "valutare" duecento volte...
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 10:22
...e un'ottica senza apostrofo...chiedo scusa, ho scritto in fretta
Ritratto di Giuliano Della Rovere
9 giugno 2022 - 13:07
@Volpe bianca. Lo è talmente tanto che nel testo della commissione è previsto che si individui una metodologia comune dell'UE da parte della Commissione, entro il 2023, per valutare l' intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 di automobili e furgoni. Sospetto che l'emendamento fosse di tipo ostruzionistico.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 06:55
@Flynn in parte concordo, più che altro trattandosi di veicoli a zero emissioni, era per puntare i riflettori sui processi di fabbricazione e quantificarne quindi le relative emissioni. Potrebbe essere un incentivo per favorire e/o velocizzare gli aspetti virtuosi.
Ritratto di AlViolino
9 giugno 2022 - 15:52
Giustissimo non prendere in considerazione la 128, perché non si può stabilire l'intero ciclo di emissioni di una elettrica dato che non è stabilito se le ricariche vengono fatte da fonti rinnovabili o meno.
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:57
1
Caro Volpe. si chiama politica. Il processo produttivo ha un senso, non la totale vita della vettura che coinvolge le modalità di guida.
Ritratto di CR1
11 giugno 2022 - 07:05
buondì sign. Vople rispondo al tuo quesito , qui nel forum son tutti dei vecchi con idee vecchie i nostri figli vorranno essere green e al passo coi tempi , quindi vendere dei vecchi progetti disperdendo investimenti inutilmente sarebbe controproducente . hai visto la pubblicità dell' audi ? ecco i giovani desidereranno solamente quelle
Ritratto di realista
12 giugno 2022 - 00:20
1
@CR1 ne sei sicuro? io non credo sai. I giovani sono molto più intelligenti di noi e capiscono cosa sono le bufale energetiche che ci propinano soprattutto sul riscaldamento della Terra e sull'influenza che ha sullo stesso l'emissione di Co2 dell'uomo: infinitesimale, capito? INFINITESIMALE. I cicli di raffreddamento e riscaldamento della Terra sono regolati da ben altro che dalla Co2 emessa da quel minimo essere che è l'uomo. Esistono da milioni di anni e non sono minimamente influenzati dalla nostra attività. Ti suggerisco di leggere importanti studi e rapporti di scienziati al di sopra di ogni sospetto politico.
Ritratto di Flynn
8 giugno 2022 - 22:06
E stasera AlVolantino giù di manovella a due mani.
Ritratto di Volpe bianca
8 giugno 2022 - 22:07
Ahahahaha....
Ritratto di Edo-R
8 giugno 2022 - 22:07
@Flynn ahahahahaha
Ritratto di PONKIO 78
8 giugno 2022 - 22:12
Per me diventa cieco…. Ahaha
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 13:31
@Flynn ma fai pure a quattro mani. Sicuramente insieme ad Alvolantino c'era pure RubenC nei festeggiamenti.
Ritratto di PONKIO 78
8 giugno 2022 - 22:12
Comunque raccogliamo le firme, inizio io….
Ritratto di Robx58
8 giugno 2022 - 22:13
13
L'unica soluzione uscire dalla UE. Dato che sono 20 anni che mettono divieti e paletti, abbiamo raddoppiato il deficit pubblico, la disoccupazione, la criminalità, siamo il Paese dove tutto costa di più e in compenso abbiamo i salari più bassi, cosa aspettiamo a levarci dai cojon1.
Ritratto di Plk_123
9 giugno 2022 - 00:31
Argomento complesso e che va ben oltre il tema di questo articolo. Limitiamoci a questo: davvero credi che un'Italia fuori dalla UE potrebbe avere una gamma di veicoli diversa da quelli del resto del continente? Al limite potremmo importare qualche veicolo pensato per Brasile o India: è questo che vuoi? Auguri!
Ritratto di Trattoretto
9 giugno 2022 - 14:08
Si bravo, esci dalla ue così paghi alla cassa con la carriola di Lirette e ai supermercati - come avveniva negli anni ‘’80 - conviene tenersi la merce in magazzino e venderla dopo sei mesi perché guadagnano di più grazie all’inflazione a due cifre. No ue = no cervello
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 14:26
Sicuramente noi faremmo un sacco peggio. Ma degli inglesi si pensava e diceva, con una certa sicumera, si sarebbero estinti causa brexit, invece mi pare non vadano poi così male.
Ritratto di Trattoretto
9 giugno 2022 - 14:44
Gli inglesi sono completamente autonomi dal punto di vista energetico. Non sono nelle condizioni di dover acquistare energia dall'estero (sotto forma, di gas petrolio, elettricità, ecc). Non hanno il cappio al collo di un debito pubblico enorme e di una spesa pensionistica enorme. E per varie ragioni socio-politiche non sbagliano le scelte strategiche come invece ha fatto spesso l'Italia (e mi riferisco all'organizzazione dello Stato, alla scuola, e alle scelte energetiche) . Insomma sono un Paese è un più affidabile. L'Italia fuori dalla UE tornerebbe ad essere l'Italietta (detta così perché conta come il due di picche ..) della liretta, cioè un Paese sulla via dell'Argentina.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 15:02
Ammettiamolo però, quello dell'Inghilterra è un pessimo esempio cui ci hanno fatto assistere (volendo dare per buono quanto scrivi tu a spiegazione). Nessuno ci ha detto """"prima""" le cose che stai ora in tutta tranquillità e sicurezza dicendo tu. Ma la davano tutti per immediatamente spacciata e, senza offesa per te, anche gente di un certo livello e non certo semplici commentatoti di AV come noi due. E' ovvio che così poi la persona comune si fa delle strane idee sul "allora potremmo farlo anche noi!" anche se a noi (come fecero a loro inglesi) ci danno per perdenti in partenza in una scelta del genere.
Ritratto di Trattoretto
9 giugno 2022 - 15:30
L'Italia stava già sulla strada "perdente" ben prima della entrata nella UE, quando invece gli inglesi si son mesi in carreggiata grazie alla Thatcher. E allora l'Italia stava anche in un contesto economico internazionale ben più favorevole, dato che c'erano i "due blocchi", isolati uno dall'altro, per cui il ruolo della "Cina dell'occidente" (= lavoro a basso costo ma nel wto) era svolto in misura importante dall'Italia. Ora, dopo la fine dei due blocchi, anche tornando alla liretta, c'è 3/4 di mondo che costa di meno (da tutti i punti di vista), per mille ragioni che non sto qua ad elencare. Quindi non ne ricaviamo alcun vantaggio, con l'aggravante dell'inflazione a due cifre che impoverirebbe tutti nel giro di qualche anno.
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 16:02
Mi limitavo alla mia considerazione, non intendevo obiettare nel merito. Non me ne volere, non volevo approfondire la questione in tali termini di come stiamo messi noi e come loro sulla base di specifiche valutazioni. Considera che però è un fatto tutto mio non avendo particolare interesse (e stima) per l'economia come materia di studio. E facendo proprio leva sulla mia precedente osservazione (nessuno qui ci ha preso sulla brexit, paradossalmente sono stati più capaci gli elettori inglesi "semplici cittadini" a capire), sarò superficiale ma la vedo infatti come un "tutti bravi" a cose avvenute nello spiegare l'accaduto, ma quando c'è da fare previsioni non si va tanto oltre un astrologo o un meteorologo che ti volesse anticipare di un paio di mesi le cose. Insomma un po' troppa retorica e troppa poca sostanza, per i miei gusti e per gli standard dei miei campi d'azione.
Ritratto di Robx58
9 giugno 2022 - 18:00
13
Trattoretto nel 2002 - 1 Marco ( moneta Tedesca) valeva come 970 lire. All 'Euro dettero lo stesso valore del Marco 1 Marco = 1 Euro. Come mai la Lira ha il rapporto con l'Euro di 1936,27 quando dovrebbe essere 970? Ecco la prima mossa per metterci a 90 gradi.
Ritratto di Mbutu
10 giugno 2022 - 18:40
In realtà il cambio euro-marco fu fissato ad 1,95. Com'è che voi complottardi sapete che virus mortali non esistono, che nei vaccini ci sono i microchip, che il clima non sta cambiando, che esiste un ordine mondiale guidato da rettiliani, che la terra è piatta e che Elvis è vivo ...ma poi non sapete neppure a quanto hanno convertito l'euro?
Ritratto di Check_mate
11 giugno 2022 - 09:03
Perché glielo ha detto il cuggggggggggggggino, fonte affidabbbbbile
Ritratto di Robx58
9 giugno 2022 - 17:52
13
Trattoretto questo è quello che dicono i media, cioè quelli che devono mettere i cittadini a 90 gradi, come il discorso sul covid19, se non provi non lo puoi sapere. E' tutto previsto, come questa guerra in atto, chi la sta pagando? Chi ha gli aumenti delle bollette, dei carburanti, dei generi di prima necessità, suvvia apriamo gli occhi! Anche in Corea del Nord sono felici, certo altrimenti c'è la forca, non conoscono alternative. La colpa è sempre del Lupo!
Ritratto di Mbutu
8 giugno 2022 - 22:14
Votazione agrodolce, purtroppo oltre pacchetto è stato spacchettato ed una parte rinviata. Fronte auto: ero convinto che sarebbe passata quota 90, non che cambi molto, ma immagino riciccerá nel proseguio. Di positivo c'è che il messaggio è sempre più forte: industria, pubblico e privato si adeguino. Personalmente sono contento che sia passata la 121, se ne parlava anche poco tempo fa ed è giusto salvaguardare certi gioielli. Bene che sia stata respinta la 125 che era solo un alibi poco percorribile. Riguardo la 128, concettualmente sarei favorevole ma mi rendo conto che applicarla sarebbe un delirio.
Ritratto di Flynn
8 giugno 2022 - 22:21
Condivido , soprattutto l’osservazione sulla 128
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 00:46
Ed in effetti a chiedersi, tra lo stupito e l'attonito, come mai c'è v8 ...noto esponente della tribù dei Noncihocapitouncaspio.
Ritratto di Volpe bianca
9 giugno 2022 - 06:59
@Mbutu per quel mi riguarda, essendo tra i critici per la non approvazione della proposta 128, ho già risposto (in ritardo, ieri sera tutto bloccato...) a @Flynn sopra. Era soprattutto per far luce sui processi produttivi, dato che si tratta di veicoli a zero emissioni.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
9 giugno 2022 - 11:42
Questa cosa della 128 è da approfondire. Una metodologia comune dell'UE da parte della Commissione per valutare l'intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 di automobili e furgoni immessi sul mercato dell'UE, nonché per i carburanti e l'energia consumati da questi veicoli è prevista nel testo che è stato approvato. Non ho capito se è stata stralciata, si dovrebbe vedere il testo approvato se differisce da quello proposto dalla commissione ambiente.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 06:24
@Mbutu ho pensato la stessa cosa per la 121: menomale. Senza saperlo si ipotizzava proprio una cosa del genere qualche settimana fa. Vedremo a che punto saremo fra qualche annetto, ma la speranza mia è che si possa andare anche oltre il 2036. La proposta 128 invece è pane per i denti dei negazionisti più convinti: si arroccheranno su questa bocciatura per continuare la loro polemica. Tipo quelli che ancora si ostinano a non capire che queste riforme sono parte di un movimento ben più grande e non rivolto alle sole automobili. Sta volta però alVolante gliel'ha pure scritto nelle prime 5 righe, se tirano di nuovo in mezzo la storiella delle quote parti di emissioni si ride alla grande ahahah
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 09:58
Check, il paradosso divertente? Questo giro avrebbero anche un appiglio a spacciarsi per perseguitati. Perché mentre la parte sull'auto è passata altri interventi come ets e carbon tax sono stati rimandati in commissione. Ma tanto non lo sanno.
Ritratto di Check_mate
9 giugno 2022 - 11:25
Tutto nella norma, rientra nella disinformazione che li caratterizza. Mi stupirei del contrario, invece vedo che ce ne danno ulteriore conferma anche oggi.
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 12:55
Che ci vuoi fare, so ragazzi
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:33
Mbutu il veterano invece dice solo cose giuste.
Ritratto di Mbutu
9 giugno 2022 - 15:23
Turbo, finché non vengono smentite si. Io aspetto sempre un tuo contributo al mio cambio idea. Ma si rivela sempre un'attesa vana. Anche in questo caso c'è un mio commento in testa: vuoi spiegarmi perché il rinvio di certi temi non dovrebbe lasciarmi scontento? O perché la 121 andasse respinta? O come applicare la 128 in questa fase? Altrimenti fai come al solito e finiti gli slogan dileguati.
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 18:50
@Mbutu scusami perché dovrei darti delle spiegazioni, non ho detto nulla di contrario al riguardo su questo tema.
Ritratto di Gianluigi74
8 giugno 2022 - 22:25
Questi sono pazzi. È semplicemente un tentativo di distruggere l'economia e la società europea. Che si suicidassero loro. Io non mi butterò nel burrone per seguire un pifferaio magico ... Se non sono imbe c ylly i governi francese spagnolo italiano e tedesco non avvalleranno mai questa pazzia !!!!
Ritratto di morisco
9 giugno 2022 - 09:20
Lasciare che i costruttori europei producano auto termiche significherebbe la distruzione dell'economia europea. Infatti si lascerebbe alla Cina il monopolio dell'elettrico mentre le auto europee termiche non le vorrà più nessuno.
Ritratto di Gianluigi74
9 giugno 2022 - 12:41
È esattamente il contrario dato che i cinesi si guardano bene da approvare una risoluzione suicida come quella europea. In più dato che ad oggi hanno praticamente il monopolio delle batterie staranno festeggiando alla faccia della nostra totale mancanza di cervello
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 09:39
@ Gianluigi74 I governi francesi, spagnoli, italiani e tedeschi, hanno già i loro rappresentanti europei all’interno delle commissioni e del parlamento europeo. Da chi crede che sia formato il parlamento europeo ? Quindi di fatto hanno già avvallato la decisione presa dal governo europeo di abolire i motori termici entro il 2035. Di quale pifferaio magico parla ? I voti favorevoli alla proposta sono stati quasi 400 su un totale di meno di 700. Forse è bene che si studi un po il sistema europeo, prima di scrivere di suicidi, burroni e governi che hanno appena votato si in europa e poi a casa dovrebbero dire, gli stessi, di no.
Ritratto di Gianluigi74
9 giugno 2022 - 12:59
I governi non hanno approvato un bel nulla e dal voto di ieri alla promulgazione di una direttiva ce ne passerà di acqua sotto i ponti. I pifferai magici sono tutti quelli che ci raccontano di un mondo di auto elettriche a zero emissioni come se l'energia per alimentarle arrivasse dal cielo come per magia! Che si dimenticano l'inquinamento prodotto dalle batterie stesse, che non ci spiegano in che modo si possa ricaricare una batteria in pochi minuti come una macchina a gasolio o benzina come avviene oggi ad un distributore in ogni luogo del pianeta .... Nessuno di questi parlamentari ci ha spiegato come verrà prodotta tutta l'energia elettrica necessaria ne quanta CO2 verrà immessa nell'atmosfera per tale produzione, ne se verranno costruite centinaia di centrali atomiche a fissione nucleare, ne quando è come verrà creata una nuova infrastruttura di distribuzione dell'elettricità ad altissima capacità e capillarità (dato che dovrà replicare l'attuale rete dei benzinai). E poi tutto ciò che riguarda il lavoro e la sostenibilità economica di un simile Progetto??? Non una parola .... solo magia allo stato infantile di imbelli cresciuti a Harry Potter e Mac chiken !!!!
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 13:53
Per favore l'economia e la politica --europa vs singoli stati-- sul da farsi (e tutto detto con toni da titolari di cattedra universitaria in materia), per favore no :) Pietà. Che già abbiamo letto in passato affermazioni da far rabbrividire su chi avrebbe deciso cosa, come, quando, dove e perché. Cioè già con le auto in quanto tali qua capita spesso di leggere cose che..., non allarghiamoci ulteriormente a peggiorare le cose. Per dire "avallato", inteso in quel senso, si scrive con una solo V; avvallato con 2 V significa scendere a valle.
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 14:31
Caspita non so se frustarmi per non aver riletto, o buttare via il cellulare
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 14:38
Frustarsi col cellulare sarebbe il perfetto connubio :)
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 14:59
:-))))
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 14:30
Stessa cosa detta per quando si parlava della proposta europea. Ehh da proporla ad accettarla, passeranno anni. E poi non verrà accettata mai. Adesso il circo è: ehh ma dalla votazione alla promulgazione della direttiva ne passeranno di anni… Guardi , film già visti e sentiti. Solo voi che vivete su marte, come il compare qua sotto, potete pensare che in europa si prendano decisioni politiche che non siano già discusse e accettate col comparto industriale. Solo voi potete pensare che siano dei burloni.
Ritratto di luigigor
10 giugno 2022 - 14:35
infatti bisogna vedere come cambieranno i governi in europa di qui a qualche anno. Sicuramente + si insiterà con la demagogia verde e più l'elettorto si sposterà a destra.
Ritratto di Oxygenerator
10 giugno 2022 - 17:01
Perchè voi di destra, portate tutto sul piano politico ? Crede veramente che le multinazionali una volta sviluppato l’elettrico torneranno indietro ? E lo faranno anche in Uk, in Canada, in Cina? E in India ? Nessuno tornerá indietro da un giro d’affari colossale che gli riempirá le tasche. Per tornare a cosa poi ? Alla panda Diesel ? Ai benzina a tre cilindri ? A riempire le tasche di 4 dittatori seduti sui pozzi di petrolio? Come no.
Ritratto di Challenger RT
9 giugno 2022 - 00:06
Si fossero banditi i diesel in Europa 30 anni fa, oggi non saremmo arrivati a questo stupido punto! Chi è causa del suo mal pianga se stesso!
Ritratto di Plk_123
9 giugno 2022 - 00:30
Opinione abbastanza opinabile, a mio avviso. Al limite si sarebbero dovuti fare controlli un po' più seri sulla realtà dei dati...
Ritratto di Challenger RT
9 giugno 2022 - 00:44
La realtà è che i governi europei hanno tenuto occhi e naso chiusi per trent'anni per proteggere (per motivi demagogici) le case automobilistiche europee le uniche al mondo a buttarsi sul diesel, per incapacità comprovata a reggere la concorrenza a benzina extra UE. I giapponesi erano avanti, basti pensare al V-TEC Honda, aspirato da 100 cv/litro e le prime ibride, gli americani una prima elettrica seria, non la Panda. Risultato: 30 anni di auto avvelenamento per poi cercare di passare dalle stalle alle stelle Ripeto, la colpa è di molti: Case automobilistiche europee, governi europei e cittadini europei che hanno comprato i diesel
Ritratto di Miti
9 giugno 2022 - 09:24
1
Challenger RT # assolutamente d'accordo con te. Ma entravano troppi soldi nelle loro tasche, troppi. Erano capaci farci anche spazzolini per i denti Diesel... Ci hanno guadagnato per decenni e adesso fanno i finti ecologisti. Credimi che a nessuno la non importa un fico secco dell'ecologia. E tutta roba elettorale. Se posso farci un paragone... è più ecologico...mentalmente parlando... Musk che tutti questi politici di Brussels messi insieme e multiplicati per mille.
Ritratto di Pintun
9 giugno 2022 - 10:00
Musk è solo un imprenditore, un po' visionario ed è questo che rende vincenti, che ha fiutato in anticipo un nuovo Business che solo la politica ha reso tale. Ad oggi imporre per legge l'auto elettrica a tutti è come se nel 1922 avessero imposto per legge l'auto vietando i cavalli. L'auto è diventata per tutti, o quasi, con la 500 non certo con le grandi Lancia o Mercedes dell'epoca. Per ora solo la Spring costa intorno ai 5000 euro in più di una Panda o Picanto e una ID.3 rispetto ad una Golf. Per il 2035 sicuramente miglioreranno le autonomie, mentre trovo meno scontato un abbassamento dei prezzi. In merito al Diesel la vera domanda è: nei primi 2000 si potevano fare i piccoli benzina di oggi che hanno ottimi consumi e su auto non troppo grandi possono tranquillamente sostituire i diesel? Un Multijet era anni luce meglio del Fire per chi faceva sui 20000 km annui e oltre per Panda, Punto, Idea. Oggi il TSI sulla mia Fabia è migliore di un equivalente TDI anche per me che faccio quasi 30000 km all'anno
Ritratto di luigigor
10 giugno 2022 - 14:41
vorrei sapere quanti soldi son piovuti ai parlamentari europei dagli uffici delle lobbies a Bruxelles: https://ec.europa.eu/transparencyregister/public/consultation/searchControllerPager.do?declaration=tesla&search=search
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 13:40
Però intanto quelli che oggi hanno votato per approvare questa abolizione, sono gli stessi che in passato applaudirono fortemente alla tecnologia dei motori Diesel.
Ritratto di Trattoretto
9 giugno 2022 - 14:52
30 anni fa, cioè nel 1990 doveva ancora esplodere l'economia cinese, come avvenuto dal 2000 in poi. Con tutte le conseguenze ambientali del caso. Non solo ambientali, ma anche economiche, visto che la Cina comprando enormi quantità di petrolio e materie prime, ha contribuito in modo significativo all'aumento dei prezzi delle materie prime. E qualche no cervello vorrebbe addirittura tornare alla liretta così lavoriamo per una mela al giorno e paghiamo alla cassa con la carriola di carta straccia
Ritratto di dreamerofcars
9 giugno 2022 - 00:19
tanto l' UE politicamente non esisterà piu' ben prima del 2035. Quindi ciccia.
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 09:41
?
Ritratto di Lorenz99
9 giugno 2022 - 00:23
LA NOME È FORSE SALVAPAGANI,PERCHÉ CON I SUV LAMBOGHINI E FERRARI VIAGGIANO OLTRE LE 10000VETTURE ANNUALI, CHE POI LA DEROGA COMUNQUE TERMINEREBBE IL 2036, NON FA TANTA DIFFERNZA. ENNESIMA LEGGE PER L'ECONOMIA CINESE, ORMAI IL TASSO DI CORRUZIONE DEL PARLAMENTO UE È PARAGONABILE A QUELLO SUD AMERICANO. QUINDI LA UE SOLO NEL 2022 HA DECISO DI FARCI PAGARE IL GAS AL DOPPIO, E COSTRINGERCI A COMPRARE AUTO CON TECNOLOGIE CINESI, CHISSÀ COSA CI RISERVERANNO PER IL 2023 STI GENI
Ritratto di Lorenz99
9 giugno 2022 - 00:27
Di FATTO SUD ITALIA , REP. BALTICHE ,SLOVACCHIA BULGARIA E ROMANIA, DIVERRANO LE CUBA D'EUROPA, CON "VECCHIE TERMICHE "USATE,PERCHÉ CON GLI STIPENDI MEDI IN VIGORE SARÀ IMPOSSIBILE PRENDERE UNA NUOVA ELETTROSUV, NEANCHE CINESE
Ritratto di Quello la
9 giugno 2022 - 07:04
Cia' pure ragione questo. O no?
Ritratto di morisco
9 giugno 2022 - 09:22
Già adesso ci sono piccole elettriche economiche che non costano nulla da mantenere come dacia Spring e Renault Twingo e ci sono un po' di elettriche usate. Figurarsi quante elettriche economiche ci saranno in vendita nel 2035 e quanto sarà maggiore l'offerta dell'usato elettrico!
Ritratto di alvola2023
9 giugno 2022 - 10:07
A quel livello, soprattutto della Spring, tanto vale prendersi la Ami che sarà ancora più leggera da mantenere. Visto che uno ci deve rinunciare all'auto in quanto tale, per l'uso che se ne dovrebbe e vorrebbe fare...
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 13:55
@morisco Fammi capire, le auto elettriche in futuro economicamente all'acquisto costeranno di meno di un'auto termica del passato prossimo?...no perché guardando i prezzi che hanno oggi non sembra così promettente il futuro dell' acquisto di un'auto soprattutto in Italia.
Ritratto di morisco
10 giugno 2022 - 10:28
Intendevo: in futuro ci saranno molte più elettriche sotto i 30.000€ rispetto ad oggi e in più ci sarà molta più offerta di auto elettriche nel mercato dell'usato. Le termiche usate o nuove non le comprerà più nessuno perché ci saranno ancora più restrizioni alla circolazione ai danni delle benzina e diesel di quante ce ne sono oggi e perché saranno obsolete rispetto alle elettriche.
Ritratto di realista
9 giugno 2022 - 00:32
1
Teniamoci la nostra termica stretta stretta. Prevedo una supervalutazione dell'usato delle auto termiche nei prossimi 10 anni.
Ritratto di Clementina Milingo
9 giugno 2022 - 07:12
potrai tenerti stretta la tua utilitaria a benzina, nessuno la vorrà, meglio ancora per te, dopo il 2035 potrai fare l'upgrade a Mercedes GRATIS, vedrai quante macchinone a benzina/gasolio troverai i cui proprietari non vorranno pagare per liberarsene.
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 00:39
1
Gentilissima Clementina, lei potrebbe (forse) essere un'esperta di auto elettriche, ma evidentemente non capisce molto di economia. Uno dei principi cardine dell'economia di mercato si basa sulla domanda e sull'offerta. Se la domanda è forte e l'offerta è bassa, i prezzi salgono. Ne abbiamo avuto un esempio proprio negli ultimi mesi quando una fittizia scarsità di componenti elettronici basici ha ridotto l'offerta di modelli nuovi di auto rispetto alla domanda. I prezzi dell'usato sono cresciuti, perché le auto erano disponibili e moltissimi non potevano aspettare mesi e secoli per un'auto nuova. Stessa cosa succederà se (e dico se) la UE manterrà la sua follia di bandire le auto termiche dal 2035. Dato che è innegabile che il 90% delle persone non possono permettersi un'auto elettrica, per i costi, per la mancanza di infrastrutture di ricarica (soprattutto in città), per la i tempi biblici di ricarica, le autonomie risibili etc.... quando le auto nuove saranno solo elettriche inevitabilmente le termiche usate saranno le sole a poter soddisfare le esigenze del 90% della gente. All'inizio le usate saranno abbondanti, poi mano a mano che le migliori andranno via, saranno sempre di meno, anche perché non ce ne saranno altre (no nuovo, no usato) e quindi i prezzi aumenteranno. Molta domanda, poca offerta. Milingo, studi prima di dire scempiaggini.
Ritratto di Oxygenerator
10 giugno 2022 - 09:43
Non ho capito da dove prende i dati. Come fa ad affermare che il 90% della gente non può comprarsi un’auto elettrica ? Poi per il discorso usato. Lei dice “All’inizio le auto usate saranno abbondanti “ Come possono essere abbondanti se, il 90% della gente non può comprarsi un’auto elettrica ? Questi evidentemente, come suo consiglio si terranno stretti stretti l’auto termica anche se il carburante costerà 3/4 € al litro, no? Quindi non ci saranno auto usate abbondanti. Poi a continuare ad usarle, anche le termiche, intono ai 300.000 km, ciao ninetta, se non si vuol armeggiare tutto il giorno intorno all’auto, non sono mica motori elettrici, dati per il doppio del kilometraggio.
Ritratto di realista
10 giugno 2022 - 22:48
1
@Oxygenerator la popolazione delle prime 100 città italiane rappresenta circa l'80% della popolazione totale. Fonte http://www.comuni-italiani.it/provincep.html Chi abita in città, nella stragrande maggioranza dei casi non può accedere a colonnine veloci (anche perché spesso non ce n'è). Quando affermo che all'inizio le auto usate saranno abbondanti è perché ce ne sono già ora in abbondanza e, mano a mano che la gente "normale" non potrà permettersi di spendere 40/50 k per un'auto elettrica nuova (gli incentivi sono già finiti) inizieranno a orientarsi sull'usato che, prevalentemente, è termico. Prima andranno via i modelli più "freschi" poi, col diminuire dell'offerta e l'aumento del prezzo, anche gli altri. Alla faccia della transizione ecologica. Se il carburante arriverà a 3 o 4 Euro/litro lei pensa che il Kwh non seguirà il trend di aumento? Già ora il Kwh costa il 30% in più di 4 mesi fa, cosa le fa supporre che il prezzo diminuirà? Come detto da me, e sottolineato anche da lei, l'abbondanza di usato diminuirà e i prezzi saliranno sempre di più. Riguardo al km, come giustamente dice lei, i motori elettrici sono "dati" per 600.000 km, ma senza garanzia. E poi le batterie? Quanto dureranno? 5 anni, 8 anni? e poi le devi cambiare ad un costo folle, sempre che si trovino ancora i materiali per produrle (è di oggi la notizia che l'unica fabbrica di litio in UE - Germania - chiuderà se la EU classificherà questo materiale come tossico). Non ci salveremo...
Ritratto di Oxygenerator
11 giugno 2022 - 12:42
Si che ci salveremo. Hanno già le tecnologie per farlo, o non avrebbero messo in moto tutta sta macchina miliardaria per continuare a fare soldi. Si ricordi che la tecnologia che usiamo adesso, i militari americani l’usavano 20 o 30 anni fa. Le batterie hanno garanzie, la mia in tot di 12 anni. Con il costo attuale tra benzine e energia lei con un litro fa 20 km, io quasi 60. La differenza non è uguagliabile per i motori tradizionali. Sono tecnologia vecchia di 120 anni. Anche aumentasse la corrente, si può sempre scegliere il fotovoltaico che aiuta parecchio. La benzina nisba. Se la vendono 5 € al litro, lei cosí, la pagherà. E lo faranno, stia certo.
Ritratto di realista
13 giugno 2022 - 01:04
1
@Oxygeberator mi scusi se insisto, ma lei ha lo sgradevole vizio di vedere la vita dal suo punto di vista, benestante, casa singola o a schiera, garage con wall box, auto da 50/60k, magari tra un po' pannelli solari. La stragrande maggioranza degli italiani, come le ho già più volte detto, non hanno le sue possibilità. Lei dice che la sua auto consuma l'equivalente in benzina di 60 km/litro. Ai prezzi di oggi questo vuol dire che lei fa 60 km con 2 Euro di elettricità, e ci credo, la maggior parte delle vetture elettriche fa i 15 km/kwh. Significa che rispetto a una termica parca, lei per percorrere diciamo 15.000 km/anno consuma 1.000 kwh, quindi spende 500 Euro (ai prezzi odierni). Con un'auto termica si consumano 750 litri di carburante che oggi costa 2 euro al litro, quindi 1.500 Euro. Quindi lei risparmia 1.000 Euro/anno. Considerando che ha pagato l'auto almeno 25.000 Euro in più raggiunge il break even in 25 anni. Complimenti, grande scelta economica.
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2022 - 08:42
@ realista Le sfugge il fatto che la mia scelta non è basata su un fattore economico. Parlo proprio per quelli che hanno quel problema. Avessi problemi economici, non avrei speso quasi 50.000€ per una bmwi3, che in soldoni è una city car, per averla come la volevo io. Ma se li avessi, comprerei una sandero elettrica, pagandola 20.000, che nell’arco della vita della vettura mi costerebbe molto meno per il mantenimento, e/ o che mi metterebbe al riparo dai futuri costi delle benzine e da quelli burocratici, rispetta ad una panda da 15.000€, oppure, meglio ancora, parlando sempre per la città, quindi per piccoli spostamenti, prenderei un quadriciclo pesante, sempre elettrico, che costano poco, 10/12.000€ che vanno dappertutto e si possono parcheggiare gratuitamente ovunque. A mio avviso l’errore sta nel pensare all’auto vecchia come l’abbiamo conosciuta e traslare direttamente il discorso sull’elettrica. Non è così. Sono due cose completamente diverse, anche se simili. Deve cambiare l’approccio. Non compro più un’auto solo perchè mi piace, ma perchè mi copre le esigenze primarie. Se faccio solo uno o due viaggi all’anno e per il resto l’auto la uso per la città, per due persone, io prenderei un quadriciclo pesante. Certo, adesso sembra tutto prematuro, ma in fin dei conti, lo stop è fra 13 anni, come vendita del nuovo. Dopo quella data, le termiche continueranno a macinare kilometri per altri 20 anni minimo. Non è domani. Le tecnologie miglioreranno. C’è ad esempio una microcar col tetto fotovoltaico, che garantisce solo perchè parcheggiata 20 km di percorrenza al giorno. Siamo solo all’inizio. Abbia fiducia. Gli industriali, attraverso le loro emanazioni politiche, hanno fatto questa scelta. E al di là del gioco delle parti che fanno per noi, di sicuro non mandano al macero miliardi di affari, per restare con un pugno di mosche in mano. Chissa quanti brevetti han già nel cassetto. Si fidi. Magari sono avidi, ma stupidi no. Non tutti perlomeno. E vedrà che questo passaggio, lo faranno tutti. Anche chi dice sempre no, la cina, ha ipotizzato il 2040, come stop ai motori termici.
Ritratto di realista
13 giugno 2022 - 22:49
1
@Oxygenerator, di nuovo lei vede le cose dal suo solo punto di vista, con rispetto parlando, piuttosto ristretto e non assimilabile alla stragrande maggioranza delle persone, come già le ho scritto. La Sandero elettrica ha un'autonomia ridicola e tempi di ricarica biblici. Lei pensa che vada bene a chi macina km per lavoro? O a chi abita in città e non sa dove ricaricarla? No. Riguardo poi all'aspetto economico, evidentemente lei può permettersi di posporlo ad altri criteri "green", ma c'è chi non può nè potrà mai permetterselo. "C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti" (cit. Henry Ford). E qui chiudo questa inutile discussione. Io non sono un tifoso, ma, appunto, un realista.
Ritratto di Oxygenerator
14 giugno 2022 - 08:01
Intanto, visto che parlo dal mio punto di vista, è ovvio che io parta dalla mia visuale e non dalla sua. O sarebbe lei a parlare e non io. La sandero, è una city car, e visto che l’universo intero non fa 500 km al giorno per andare a lavorare, ma una media di 30 km, ma faccia anche 70 km al giorno, la si puo usare tranquillamente tutti i giorni, caricandola 2/3 volte alla settimana. Non mi sembra un impegno gravoso. Cosa le frega dei tempi di ricarica biblici. Lei ha bisogno di almeno 6 ore di sonno per ricaricarsi. Lo stesso la sandero. Sono tutte @@, quelle che avete in testa, per non ammettere che siete contro a prescindere all’auto elettrica. Gente che fa 400 km a settimana e non al giorno, potrebbe prenderla tranquillamente, e usarla tutti i giorni. Certamente non tutti, ma vedo in vendita panda con una media di 10.000 km di percorrenza annuale, se non meno. Inoltre se uno fa il rapprentante e percorre milioni di km non comprerà una panda, ma magari un grossa berlina. Ma sembra che in italia ci siano solo rappresentanti. Dobbiamo per forza avere 700 km di autonomia da ricaricarsi in un secondo, perchè se no, dioo non voglia, si ferma l’universo. Anche meno.
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 09:44
Prevedo la morte per l’usato. Esattamente come ora l’usato che è praticamente tutto diesel e che giace a marcire nelle concessionarie.
Ritratto di Tu_Turbo48
9 giugno 2022 - 14:09
@Oxygenerator non sono d'accordo, il mercato dell'usato non morirà cosi facilmente. Ancora oggi c'è una buonissima richiesta dell'usato termico sia Diesel che Benzina, poi lavorando proprio in questo settore a stretto contatto con i concessionari penso che sicuramente anche in futuro ci sarà, magari con una minore richiesta rispetto ad oggi ma ci sarà sempre comunque la richiesta da a parte di una buona fetta di clientela, soprattutto a livello collezionistico youngtimer.
Ritratto di Oxygenerator
9 giugno 2022 - 14:34
Cioè ci sono richieste per diesel euro4?