Patente di guida valida fino a 15 anni (categorie A e B). Per camion e autobus la validità sarà di 5 anni. Gli Stati membri potranno introdurre scadenze più brevi per i conducenti over 65, con eventuali controlli medici o corsi di aggiornamento.
Arriva la patente digitale, utilizzabile da smartphone, ma resta il diritto a richiedere la versione fisica. Le decisioni di ritiro, sospensione o limitazione della patente saranno valide in tutta l’UE, rendendo impossibile aggirare le sanzioni semplicemente cambiando Paese.
C’è una novità anche per quanto riguarda l’esame teorico. I nuovi conducenti dovranno rispondere a domande su angoli ciechi, sistemi ADAS, apertura sicura delle portiere e distrazioni legate all’uso dello smartphone. Su richiesta dei deputati, inoltre, la formazione porrà particolare attenzione alla sicurezza degli utenti vulnerabili: pedoni, bambini e ciclisti.
Le nuove norme prevedono visite mediche obbligatorie (inclusi esami visivi e cardiovascolari) prima del rilascio o del rinnovo della patente. Tuttavia, per le categorie A e B, gli Stati potranno sostituirle con moduli di autovalutazione o metodi alternativi di verifica.
Per la prima volta viene introdotto a livello UE un periodo di prova di almeno due anni per i neopatentati, con sanzioni più severe in caso di infrazioni gravi (guida in stato di ebbrezza, senza cintura o uso del cellulare). Sarà possibile ottenere la patente B a 17 anni, ma solo con guida accompagnata da un adulto esperto fino alla maggiore età.
Per rispondere alla carenza di autisti professionisti, i nuovi testi consentono di guidare autocarri già dai 18 anni e autobus dai 21, purché in possesso del certificato di abilitazione professionale.
Per contrastare le infrazioni in altri Paesi UE, le decisioni di ritiro, sospensione o limitazione della patente, saranno comunicate allo Stato che l’ha rilasciata, garantendo l’applicazione delle sanzioni oltre confine. Le autorità nazionali dovranno informarsi reciprocamente, senza ritardi, in caso di infrazioni gravi come la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe, incidenti mortali o eccesso di velocità superiore ai 50 km/h.
Le norme entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Gli Stati avranno tre anni per il recepimento e uno per l’attuazione operativa.




































