Un libro per i 100 anni della Maserati

FESTA DI COMPLEANNO - Ieri, 9 dicembre, è stato presentato presso la sede della Maserati a Modena il libro “Maserati, un secolo di storia” edito da Giorgio Nada Editore e voluto dalla Maserati stessa in occasione del centenario della casa. Il primo dicembre è infatti iniziato il centesimo anno di vita della casa del Tridente, fondata a Bologna il primo dicembre del 1914. 

 

L’OPERA - Il libro è composto di 350 pagine in formato 26x29,5 cm. Comprende centinaia le foto in bianco e nero e a colori, molte delle quali inedite. A firmare la prefazione è il presidente e dall’amministratore delegato della Maserati, Sergio Marchionne e Harald Wester. Quanto all’opera è formata da tre sezioni: Luca Dal Monte, attuale direttore stampa e relazioni esterne della Maserati, racconta la vicenda industriale della casa; Lorenzo Ramaciotti, responsabile stile del gruppo Fiat, affronta il tema dell’evoluzione stilistica delle Maserati; infine gli storici specialisti Cesare De Agostini e Gianni Cancellieri narrano le vicende sportive della casa.

 

 

NATA PER CORRERE - Lo sport è elemento determinante nella vicenda Maserati. Quando i fratelli Maserati crearono la società, l’attività era quella di auroriparazioni, ma nel 1926 fu presentata la prima Maserati: la Tipo 26, vettura da competizione che cominciò un’intensa attività agonistica piena di successi che creò l’identità sportiva della marca. 

 

INDIANAPOLIS E FANGIO - Tra le vittorie di maggior prestigio vi sono le due alla 500 Miglia di Indianapolis, nel 1939 e 1940, mentre nella stria della Formula 1 spicca il nome di Juan Manuel Fangio campione del mondo nel 1957 con quattro vittorie ottenute al volante della monoposto Maserati 250 F, da molti considerata la più bella monoposto di tutti i tempi.

 

 

LE STRADALI - Nel 1949 venne la prima Maserati stradale, con carrozzeria realizzata dalla Farina di Torino (che poi sarebbe diventata la Pininfarina). Nel corso degli anni i modelli prodotti sono stati innumerevoli, tra cui la Quattroporte del 1963, un’idea originale e innovativa di cui il libro racconta la genesi assieme a quella delle altre vetture del Tridente.