Un nuovo turbodiesel Opel da 170 CV

11 settembre 2014

Il 2.0 CDTI equipaggia Insigna e Zafira Tourer: è Euro 6 grazie alla riduzione selettiva catalitica.

Un nuovo turbodiesel Opel da 170 CV
SU INSIGNA E ZAFIRA - Debutta al Salone di Parigi il nuovo 2.0 CDTI di casa Opel (qui sotto): il 2 litri a gasolio, ora Euro 6, sviluppa 170 CV di potenza e 400 Nm di coppia massima. Per ora è destinato alla Insigna (foto sopra, dove sostituisce il precedente 163 CV) e alla Zafira Tourer (165): a parità di cilindrata con i motori che rimpiazza, vanta 20 Nm e, rispettivamente, 7 e 5 CV di potenza in più. Viene prodotto dalla Opel nello stabilimento tedesco di Kaiserslautern e, secondo il costruttore, ha minori vibrazioni e rumorosità rispetto alle unità sostituite.
 
DIECI VOLTE A CICLO - Il nuovo motore turbodiesel Opel 2.0 CDTI da 170 CV sarà disponibile entro quest'anno: la potenza specifica è di 85 CV/litro, simile a quella del recente 1.6 CDTI. Tra le variazioni introdotte, le camere di combustione ridisegnate, i collettori d'aspirazione di nuovo profilo e il sistema d'iniezione che opera a 2.000 bar e inietta carburante dieci volte per ogni ciclo utile, a vantaggio della regolarità di funzionamento e dell'efficacia nello sfruttamento del gasolio. Il turbocompressore (raffreddato ad acqua per aumentarne la vita utile) è a geometria variabile, controllato da un attuatore ad azionamento elettronico per una risposta più veloce del 20%, stando ai progettisti.
 
 
AMMONIACA - Il rispetto della norma Euro 6  per il turbodiesel Opel 2.0 CDTI da 170 CV è raggiunto grazie al processo di riduzione selettiva catalitica (sistema SCR) che prevede il post-trattamento dei gas di scarico con una soluzione composta da urea in soluzione acquosa per il 32,5%: l'AdBlue da tempo utilizzato nella meccanica agricola che, anche in campo automobilistico, sembra soppiantare il filtro antiparticolato per ridurre le emissioni inquinanti. L'AdBlue è un additivo racchiuso in un serbatoio separato, caricabile in concessionaria o dal distributore di benzina, quest'ultima eventualità non è ancora diffusissima, comunque. Il risultato del post-trattamento è la scomposizione dell'ossido di azoto allo scarico in ammoniaca selettiva e vapore acqueo innocui.


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Ritratto di Moreno1999
11 settembre 2014 - 11:27
4
Sembra un buon motore - spero mantenga le promesse e sia molto affidabile!
Ritratto di PariTheBest93
11 settembre 2014 - 11:48
3
Non sarebbe una cattiva idea metterlo sotto il cofano delle cugine cadillac, ovviamente appositamente settato.
Ritratto di Ivan92
11 settembre 2014 - 12:00
12
E visto che ho avuto occasione di guidare la "vecchia" con 163 cv che era silenzioso e consumava il giusto direi che un miglioramento di quel motore dovrebbe portare ad un ottimo risultato, spero che faranno una messa a punto anche al Bi-Turbo da 195 cv, ridurre le vibrazioni e dargli un pizzico di potenza in più renderebbe questo motore davvero competitivo rispetto alla concorrenza, sopratutto su questa fascia di prezzo. E direi che è arrivato il momento di dare una rinfrescata anche al V6 da 325 cv che oramai ha quasi 6 anni alle spalle e con una bella messa a punto potrebbe consumare di meno e offrire una cavalleria davvero notevole (anche se i 325 cv offerti ora sono di tutto rispetto)
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
11 settembre 2014 - 12:01
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Ritratto di gbvalli
11 settembre 2014 - 12:53
1
Da tempo General Motors usa motori Fiat Power Train . A cominciare dal 1247 cc diesel da 75 e 90 CV. Questo è una versione leggermente riveduta del 1956 cc che sulla Giulietta viene montato nelle versioni euro 5 da 150 e 174 CV . Anche sulla Freemont stesso motore, ma con potenze di 140 e 170 CV .
Ritratto di Moreno1999
11 settembre 2014 - 13:38
4
Ma stai scherzando vero?!
Ritratto di Flavio Pancione
11 settembre 2014 - 13:49
8
che sono praticamente tutti derivati dal (eccellente) multijet. Ora su questo e sulle Alfa probabilmente hanno adoperato modifiche differenti ma la base temo ( non vedo cosa c'è da temere ) sia la stessa..
Ritratto di wesker8719
11 settembre 2014 - 14:27
il progetto di questi motori era in co-operazione quindi sviluppato di base insieme e poi ognuno ha fatto le modifiche che voleva ,sbagliato dire che GM usa motori diesel fiat perchè senza cash e tecnici di GM non esisterebbero neanche !!
Ritratto di Flavio Pancione
11 settembre 2014 - 15:27
8
L origine Fiat é comune praticamente a tutti i multijet. Il 1.3 è sviluppato con Gm su progetto Fiat. Il 1.6 è solo Fiat, il 1.9 anche il 2.0 sempre in cooperazione e deriva dal 1.9, di origine Fiat. In pratica la tecnologia multijet è Fiat e non ci vedo nulla di male , anzi vedo qualcosa di positivo. Ora ognuno fa le modifiche che vuole come su questa nuova configurazione ..
Ritratto di lucios
12 settembre 2014 - 11:00
4
....fa un bello smontaggio di entrambi i motori e vediamo quante parti in comune hanno.......secondo me ci saranno molte sorprese......ormai la differenziazione tra la case si fa sui particolari......ma gli elementi di base sono spesso identici......anche perché chi produce i pezzi sono terzi: e secondo voi uno che produce 1000 basamenti fiat, se ne produce 2000 (quindi anche per gm) non fa economie di scala e fa risparmiare anche ai due clienti?......dalle mie parti c'è un'azienda che produce cerniere per auto per quasi tutti i modelli europei......si discostano di poco....la maggior parte si basano sullo stesso modello....è la standardizzazione che genera economie signori miei......molto ma molto diffusa.....
Ritratto di littlesea
11 settembre 2014 - 14:19
1
...informarsi prima di stupirsi (e di che poi, sempre con sta supponenza che i prodotti esteri siano migliori!), no?...Il progetto era comune e poi ognuna ha apportato le modifiche che riteneva opportuno...Si tratta dei motori 1.3, 1.6 e 2.0 multijet della II/III generazione...non si scherza affatto!...sono tra le migliori unità diesel in circolazione (1.3 e 1.6 in particolare)!
Ritratto di Moreno1999
11 settembre 2014 - 14:25
4
Io non ho detto che i prodotti italiani siano terribili, ho solo espresso il mio stupore perché dall'articolo sembrava un motore 100% Opel
Ritratto di TurboCobra11
11 settembre 2014 - 16:29
Negli anni con molteplici discussioni e ricerche ho potuto verificare quanto segue: milletre e fiat finanziato da gm perché fiat non aveva soldi ed era ferma al prototipo 1.2 Millenove é della fiat Duemila fatto da gm partendo da 1.9 Fiat al quale proprio per questo Opel ha dato poi la meccanica del duemila, ma elettronica alcune parti anche meccaniche sono diverse...quindi motori parenti ma cugini non gemelli Millesei fiat: Sviluppato dal 1.9 da fiat da sola. Millesei opel: Sviluppato completamente nuovo da gm powertrain. .....saluti
Ritratto di Ivan92
11 settembre 2014 - 14:29
12
che i motori Fiat Power Train sono stati progettati in comune con GM e finanziati sopratutto dall'ultima e la stessa GM ha una sede ingegneristica a Torino che ora appartiene a Opel, per farla breve i motori progettati in comune non sono della Fiat ma bensi in comune, e se non ci fosse stata questa alleanza l'esito sarebbe stato del tutto diverso per entrambi, ora che l'alleanza e finita invece ognuno gestisce i propri motori come meglio crede, perciò tutti i motori sono nati in comune (cioè 50%-50% anche se in realtà è stata sopratutto GM a finanziare) perciò dire che sono motori Fiat è del tutto sbagliato. E sopratutto da quando l'alleanza e finita per tutti i nuovi motori di Opel nessun altro ci mette più il naso (come questo nuovo 2.0 CDTI da 170 cv)
Ritratto di Flavio Pancione
11 settembre 2014 - 15:32
8
Sono tutti basati su tecnologia multijet progettata dal 99 da Fiat. Come ho già detto al mio commento superiore a wesker. I progetti sono tutti Fiat poi sono stati svilupatti con sinergie di gruppo. E guarda se siete fan opel sarei contento così poiché il 1.7 Isuzu non ha una bella faccia...
Ritratto di Ivan92
11 settembre 2014 - 15:56
12
Sono quelle over 200 cv, sopratutto per il rapporto qualità/estetica/prestazioni/prezzo. Comunque il punto è che se nel 2014 si è arrivati a questi livelli per entrambe le parti è grazie alla collaborazione dei due gruppi e sopratutto grazie ai (enormi) finanziamenti e numero di ingegneri GM che hanno collaborato nei progetti, del resto il nuovo 2.0 CDTI di Opel da 170 non avrà nemmeno un bullone del 2.0 del 1999 che aveva Fiat, se sono avanzati così tanto tecnologicamente e appunto grazie all'alleanza fra i due gruppi, pensa che sia per il 1.3 che per il 1.9 GM detiene i diritti intellettuali. Ora invece ognuno guarda il futuro per se ma se Opel ha un offerta del genere di motori a gasolio non deve certo ringraziare Fiat. Comunque a 18 anni la mia prima auto è stata un Astra con il 1.7 isuzu, arrivava facilmente ad oltre 170 km/h ed a velocità codice non era difficile percorrere 20 o più km con un litro, e il signore alla quale l'ho venduta c'è l'ha ancora ed ha oltre 250'000 km senza aver avuto mai problemi, perciò come motore fa il suo dovere per bene e giustamente è stato pensionato perchè il suo tempo è passato. Ora si è aperto spazio al nuovo 1.6 CDTI e 2.0 CDTI
Ritratto di Flavio Pancione
11 settembre 2014 - 16:30
8
comunque io sostenevo che il progetto quindi la tecnica con cui sono fatti questi diesel sono di origine Fiat. Ora ( non sono brillante in materia ) suppongo che entrambi abbiano pieni diritti su queste tecnologie e lo usano come credono.. Nessuno deve nulla a nessuno ne difendo Fiat. Anzi opel tutto sommato vanta una gamma modelli più ampia e variegata. Purtroppo gruppo Fiat ad oggi (togliendo i marchi di lusso ) non va oltre la 500 e la Giulietta ed è deludente come situazione. Al contrario di te, mio """cognato""" ha avuto e continua ad avere un esperienza piuttosto deludente al bordo di un'astra col 1.7 ...
Ritratto di Ivan92
11 settembre 2014 - 17:29
12
Corretto, le fondamenta create in collaborazione fra i due gruppi sono ottime, ora dopo "il divorzio" sta ad entrambe le parti impegnarsi per migliorare sempre di più i loro motori, anche perchè per quanto riguarda i diesel la concorrenza e molto spietata perciò ogni momento perso a fare niente sarà un vantaggio per la concorrenza. Per il 1.7 DTi Isuzu sinceramente io l'ho usato per circa 45'000 km perciò non posso dargli un giudizio completo se non per i consumi contenuti quando si cambiano le marce entro i 2'500 giri, mentre in extraurbano si arrivano anche a fare 21-22 km con un litro, per quanto riguarda la silenziosità e la potenza, quello è decisamente un punto a suo sfavore.
Ritratto di alex_rm
12 settembre 2014 - 00:10
Ottimi motori progettati insieme con FIAT. Del resto i motori FIAT non hanno niente da invidiare agli altri e il resto delle auto FIAT(qualità dei materiali interni e carrozzeria,design,assemblaggi,elettronica)che lascia a desiderare.
Ritratto di roby-
12 settembre 2014 - 21:57
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fpt ha la stessa sede di gmpt-e.a torino quindi si deduce che fiat e gm utilizzano gli stessi progetti per motori diesel.io stesso ho visto ,su un opel meriva ,un talloncino di fianco al motore con scritto " cablaggo esatto".da ricordare poi che vm motori è al 50% fiat ed al 50% gm infatti i crd coreani montati su kia ,hyunday, chevrolet sono tutti progettati da vm motori e costruiti in oriente
Ritratto di Roberto Carnevale
13 settembre 2014 - 16:38
Che male c'è se il motore è principalmente tecnologia Multijet Fiat? Qualche anno fa Fiat e GM erano in società e quindi progettavano e sviluppavano motori in comune. Ora sono rimaste le basi di quegli ottimi motori e Fiat e GM li sviluppano per proprio conto. L'essenziale è che siano ottimi motori, del resto, ormai personalizzati. Comunque, che piaccia o no, la tecnologia Multjet è made in Fiat così come il Common Rail (VW ha dovuto abbandonare i suoi "iniezione pompa" diesel perchè complessivamente inferiori. Meditate gente e non criticate soltanto. Io, per inciso, ho attualmente una Audi a benzina (senza pregiudizi di marca:ottima ma cara).
Ritratto di jimmi1965
13 settembre 2014 - 23:18
Il problema semmai rimane la marmitta catalitica che quando deve ripulirsi se non lo segnala in tempo finisci sempre dal meccanico..