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Le dinamiche del mercato dell’usato

26 giugno 2018

Nell’analisi dell’Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri (Unrae) la fotografia della situazione del mercato delle auto usate in Italia.

Le dinamiche del mercato dell’usato

ANNO FAVOREVOLE - Il 2017 è stato un anno positivo per le vendite di auto nuove in Italia, cresciute del 7,9% rispetto al 2016 fino a sfiorare i 2 milioni di unità. Della ripresa hanno beneficiato anche le auto usate, passate dai 4.987.121 di esemplari del 2016 ai 5.306.589 del 2017 (+6,4%) e in grado di "tenere" anche in questa prima parte del 2018. Lo dicono i numeri contenuti nel documento messo a punto dal Centro Studi e Statistiche dell'Unrae, l'associazione che rappresenta i costruttori di automobili in Italia, grazie al quale si ottiene una nitida "fotografia" sulle vendite di auto usate in Italia nel 2017 e nei primi tre mesi del 2018. La maggior parte delle automobili usate (2.885.351, +4,9%) è stata venduta attraverso veri e propri passaggi di proprietà, ad esempio fra privati e privati, ma una parte altrettanto consistente (2.421.238, +8,3%) è passata di mano attraverso il meccanismo della minivoltura, uno strumento a disposizione dei venditori per intestarsi temporaneamente l'auto di un privato.

QUASI 20 MILIARDI DI INCASSO - I passaggi di proprietà e le minivolture sono aumentate anche fra gennaio e marzo 2018, pari al + 2,2% e + 4,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le vendite di automobili usate hanno prodotto nel 2017 un giro d'affari di 19,7 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 17,5 dell'anno scorso (+12%), percentuale in linea con la crescita registrata al 31 marzo 2018: nel primo trimestre dell'anno il fatturato delle automobili usate ha raggiunto i 5,5 miliardi (+10%). Il prezzo medio delle auto usate vendute nel 2017 è stato di circa 7.000 euro, sebbene l'anzianità media ha sfiorato 8,9 anni. Ciò significa che le auto usate vendute sono vecchie ma care. La situazione sembra paradossale, ma in realtà il 40% del totale trasferimenti (l'80% fra i privati) riguarda auto usate con almeno 10 anni. La quota per di più è aumentata fra il 2017 e il primo trimestre del 2018: era del 39,2%, ha raggiunto il 41,1%. Quelle con 1 o 2 anni sono state l'anno scorso il 18,2% di quelle totali, contro il 9,4% di quelle con 3 o 4 anni.

TANTE KM 0 - Lo studio dell'Unrae rivela inoltre che sono aumentate nel 2017 le vendite da società a privati, cresciute dell'1,9% al 40,7%. È la prova che moltissime automobili in vendita sono a chilometri zero, quindi comperate dagli autosaloni per "gonfiare" le vendite mensili o a fine anno delle case produttrici. Questa pratica si è allargata molto negli ultimi mesi e non viene considerata positiva, perché falsa le vendite, ma è testimoniata anche dall'incremento delle minivolture e dall'aumento delle vendite di auto con al massimo due anni. L'acquisto da privato a privato è secondo nella graduatoria (al 40,7% nel 2017). Nel primo trimestre de 2018 le automobili cedute da società di noleggio sono state comperate nella maggior parte dei casi (il 79%) da rivenditori o concessionari, mentre il 29% è entrato nel "parco auto" di altre società e il 4% è stato esportato all'estero.



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Ritratto di NITRO75
26 giugno 2018 - 16:41
Vediamo cosa succederà con la bomba gasolio. Vetture vendute per la paura della eccessiva perdita di valore ed acquisto di altrettante automobili con alimentazioni alternative……(gas, ibride, elettriche).
Ritratto di Giuliopedrali
26 giugno 2018 - 17:39
In effetti anche se personalmente non vedo l'ora che il diesel vada fuori dalle scatole. Devo dire che crea molta ansia sta storia di come se si potrà circolare in città in chi deve acquistare/vendere un usato, tra l'altro ogni venditore dice la sua, non c'è nessuna certezza.
Ritratto di deutsch
26 giugno 2018 - 19:07
4
qualche problema in più a milano e forse roma per chi ha macchina con più di 6/7 anni oggi, ma per tutti gli altri non cambia niente. D'altronde anche a milano i diesel euro 5/6 circoleranno fino al 2024/2026, e dopodichè nemmeno i benzina potranno entrare in città che sarà riservata solo alle elttriche. almeno nelle intenzioni pooi vedremo col passare degli anni. Secondo me la stanno montanto troppo. voglio proprio vedere l'amministrazione milanese o capitolini cambiare tutte le auto statali, forze dell'ordine, vigili ect...... perchè se vale per noi vale per loro
Ritratto di Lo Stregone
27 giugno 2018 - 20:39
Non credo proprio. Chi comanda, ha sempre delle esenzioni.
Ritratto di supermax63
28 giugno 2018 - 20:55
Demonizzare il Diesel è fondamentalmente sbagliato, come pure esaltare l'Elettrico che se non ricavato da fonti pulite è dannoso tanto quanto i normali motori termici.Qualche dettaglio su cui riflettere:il costo eccessivo delle vetture elettriche, le infrastutture mancanti e non adeguate, prevedibile aumento dell'energia che servirebbe a ricaricare il fantomatico futuribile parco vetture elettriche.Siamo proprio sicuro che lo "sterco del diavolo" sia solo il Diesel e non per esempio i mezzi di trasporto pubblico, le abitazioni private e gli edifici pubblici oppure l'amianto ancora presente nel bel paese
Ritratto di Lo Stregone
27 giugno 2018 - 20:38
Rottamare tutto.
Ritratto di prodottinotevoli
27 giugno 2018 - 10:15
prima dei divieti definitivi per questo o quello, le "care" amministrazioni comunali dovranno allestire o normare le infrastrutture per la ricarica elettrica pubblica. con quali risorse visto che piangono sempre miseria? poi l'energia elettrica necessaria per le colonnine basterà o la compreremo dai francesi come abbiamo già fatto? per il diesel ormai da noi defunto torneranno in aiuto gli amici dell'est europa comprando a prezzi di saldo le nostre euro 5/6 ancora efficienti?
Ritratto di Lo Stregone
27 giugno 2018 - 20:41
Sono allo sbando già adesso. E noi cittadini finiremo schiavi di altri poteri
Ritratto di Dr.Torque
27 giugno 2018 - 10:28
Al di là dei numeri del mercato ciò che è davvero scandaloso è il costo della burocrazia. La somma dovuta per un passaggio di proprietà di un'auto in Italia non ha alcun senso, se non quello di mantenere un apparato pesante, lento ed inefficiente. Una delle tante zavorre ai piedi del paese.
Ritratto di Lo Stregone
27 giugno 2018 - 20:42
Una delle tante zavorre che non verranno "MAI ELIMINATE".