ANNO FAVOREVOLE - Il 2017 è stato un anno positivo per le vendite di auto nuove in Italia, cresciute del 7,9% rispetto al 2016 fino a sfiorare i 2 milioni di unità. Della ripresa hanno beneficiato anche le auto usate, passate dai 4.987.121 di esemplari del 2016 ai 5.306.589 del 2017 (+6,4%) e in grado di "tenere" anche in questa prima parte del 2018. Lo dicono i numeri contenuti nel documento messo a punto dal Centro Studi e Statistiche dell'Unrae, l'associazione che rappresenta i costruttori di automobili in Italia, grazie al quale si ottiene una nitida "fotografia" sulle vendite di auto usate in Italia nel 2017 e nei primi tre mesi del 2018. La maggior parte delle automobili usate (2.885.351, +4,9%) è stata venduta attraverso veri e propri passaggi di proprietà, ad esempio fra privati e privati, ma una parte altrettanto consistente (2.421.238, +8,3%) è passata di mano attraverso il meccanismo della minivoltura, uno strumento a disposizione dei venditori per intestarsi temporaneamente l'auto di un privato.
QUASI 20 MILIARDI DI INCASSO - I passaggi di proprietà e le minivolture sono aumentate anche fra gennaio e marzo 2018, pari al + 2,2% e + 4,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le vendite di automobili usate hanno prodotto nel 2017 un giro d'affari di 19,7 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 17,5 dell'anno scorso (+12%), percentuale in linea con la crescita registrata al 31 marzo 2018: nel primo trimestre dell'anno il fatturato delle automobili usate ha raggiunto i 5,5 miliardi (+10%). Il prezzo medio delle auto usate vendute nel 2017 è stato di circa 7.000 euro, sebbene l'anzianità media ha sfiorato 8,9 anni. Ciò significa che le auto usate vendute sono vecchie ma care. La situazione sembra paradossale, ma in realtà il 40% del totale trasferimenti (l'80% fra i privati) riguarda auto usate con almeno 10 anni. La quota per di più è aumentata fra il 2017 e il primo trimestre del 2018: era del 39,2%, ha raggiunto il 41,1%. Quelle con 1 o 2 anni sono state l'anno scorso il 18,2% di quelle totali, contro il 9,4% di quelle con 3 o 4 anni.
TANTE KM 0 - Lo studio dell'Unrae rivela inoltre che sono aumentate nel 2017 le vendite da società a privati, cresciute dell'1,9% al 40,7%. È la prova che moltissime automobili in vendita sono a chilometri zero, quindi comperate dagli autosaloni per "gonfiare" le vendite mensili o a fine anno delle case produttrici. Questa pratica si è allargata molto negli ultimi mesi e non viene considerata positiva, perché falsa le vendite, ma è testimoniata anche dall'incremento delle minivolture e dall'aumento delle vendite di auto con al massimo due anni. L'acquisto da privato a privato è secondo nella graduatoria (al 40,7% nel 2017). Nel primo trimestre de 2018 le automobili cedute da società di noleggio sono state comperate nella maggior parte dei casi (il 79%) da rivenditori o concessionari, mentre il 29% è entrato nel "parco auto" di altre società e il 4% è stato esportato all'estero.