TUTTI PUNITI - Ci sarebbe anche l'ex responsabile dello sviluppo del marchio Volkswagen fra i sei manager in procinto di essere allontanati dal gruppo in relazione allo scandalo Dieselgate, il caso venuto a galla nel 2015 (ma ancora lungi dal dirsi concluso) quando si è scoperto che la Volkswagen ha inserito un software irregolare in alcuni motori diesel per superare i test di omologazione. Lo riportano i quotidiani tedeschi Handelsblatt e Bild am Sonntag, secondo i quali la casa di Wolfsburg avrebbe deciso di licenziare sei fra manager e ingegneri direttamente coinvolti nella vicenda, alcuni già nel mirino della giustizia tedesca e statunitense.
ALTRI NE FARANNO LE SPESE? - Fra i sei è trapelato solo il nome di Heinz-Jakob Neusser, manager 58enne sospeso dal lavoro nel 2015 (ma ancora alle dipendenze della casa tedesca), ingegnere meccanico ex componente del consiglio di amministrazione della Volkswagen nominato il 1 luglio 2013 a capo dello sviluppo per il marchio tedesco. Stando ad Handelsblatt i licenziamenti non dovrebbero essere finiti qui, visto che la procura tedesca incaricata delle indagini avrebbe messo nel mirino altri di trentanove dipendenti considerati direttamente responsabili per il Dieselgate. Neusser era già stato formalmente accusato anche negli Stati Uniti.