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La Volkswagen prepara 10 miliardi di tagli

Pubblicato 28 novembre 2023

La Volkswagen si prepara a ridurre i costi come misura all’interno di un piano di risparmio che punta a rendere l’azienda nuovamente competitiva sul mercato internazionale.

La Volkswagen prepara 10 miliardi di tagli

COSTI ALTI E BASSA PRODUTTIVITÀ - Secondo quanto riporta l'agenzia Reuters la marca Volkswagen ha in programma programma tagli per 10 miliardi di euro con l’obiettivo di far tornare competitive le proprie auto, penalizzate - secondo quanto dichiarato dal ceo Thomas Schäfer - da alti costi e bassa produttività. E per farlo saranno richiesti sacrifici. Tradotto: ci saranno riduzioni del personale. “Il prossimo anno sarà difficile a causa di un'intensa pressione in diversi mercati e di ordini inferiori alle aspettative per i suoi veicoli elettrici”, ha detto il capo del marchio. Il solito volume d’affari, quindi, non è sufficiente senza affrontare “le questioni critiche, tra cui il personale”. Secondo la Reuters, in una riunione con lo staff nella sede della casa tedesca, Schäfer avrebbe detto: “Con molte delle nostre strutture, processi e costi preesistenti, non siamo più competitivi come marchio Volkswagen”. 

PENSIONAMENTI ANTICIPATI - In passato la marca Volkswagen aveva affermato di voler approfittare della curva demografica per ridurre la forza lavoro, impegnandosi a non licenziare fino al 2029. Gunnar Kilian, membro del consiglio delle risorse umane della casa tedesca, ha precisato che l’obiettivo sarà raggiunto tramite accordi sul pensionamento parziale o anticipato. Tuttavia, i tagli al personale rappresenterebbero solo una parte minoritaria dell’obiettivo di risparmio di 10 miliardi di euro: “I dettagli sono da definire entro l’anno”, ha detto Kilian. “Alla fine dobbiamo essere abbastanza coraggiosi e onesti da gettare a mare cose che vengono duplicate all'interno dell'azienda o che sono semplicemente una zavorra di cui non abbiamo bisogno per ottenere buoni risultati”, ha proseguito.



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Ritratto di Volpe bianca
28 novembre 2023 - 17:58
"...e di ordini inferiori alle aspettative per i suoi veicoli elettrici...” Sarebbe molto interessante sapere quali fossero le aspettative e quali, invece, gli ordini effettivi.
Ritratto di Tistiro
28 novembre 2023 - 18:13
Mi sembrava fosse il 30% in meno del previsto.
Ritratto di Al Volant
28 novembre 2023 - 18:30
Tieni presente che il fu Diess, varò un piano nel 2020 da 30 miliardi di euro...contava di aver venduto fino al 2025 1,5 milioni di ID.. Nel 2022 è arrivato scarso a 500 mila dopo due anni, di cui la maggior parte nel primo anno.. Attenzione, solo di ID.. Hanno fatto presto i calcoli, e Diess è stato silurato.
Ritratto di Al Volant
28 novembre 2023 - 18:31
fu Ceo, ovviamente.
Ritratto di Tistiro
28 novembre 2023 - 18:15
"dobbiamo essere abbastanza coraggiosi e onesti da gettare a mare cose che vengono duplicate all'interno dell'azienda o che sono semplicemente una zavorra di cui non abbiamo bisogno per ottenere buoni risultati".... batterie?? :•》e ora si salvi chi può!!!!
Ritratto di Mc9
28 novembre 2023 - 18:21
Con tutti i soldi investiti per produrre auto come la serie ID che mai avrebbe avuto futuro con le Tesla in circolazione. 10 giorni di vacanza in Norvegia e per centinaia di Tesla (3, X, S) ho visto 3 Volkswagen, quindi i numeri non li fanno nemmeno dove potrebbero
Ritratto di Al Volant
28 novembre 2023 - 18:33
Avevano il terrore di fare la fine di Nokia ( parole loro) ed hanno fatto di tutto per fare esattamente gli STESSI ERRORI.
Ritratto di Tistiro
28 novembre 2023 - 18:37
E quindi conta anche il volume di vendite oltre alla remunerazione per veicolo...ah si? Si certo, e i nodi lentamente arrivano... 10miliardi di tagli sono un bel colpo alla manovalanza, c'è poco da girarci attorno.
Ritratto di Syleighty
28 novembre 2023 - 19:16
1
Nuova golf 9, stessa golf 8 ma con plastiche più scadenti oppure direttamente senza plastiche così mi immagino io la nuova politica dell'azienda.
Ritratto di Trattoretto
28 novembre 2023 - 19:41
Tanto tuonò il cliente che piovvero i licenziamenti. Non azzeccano un modello dalla Golf 5, con la clientela che non si capacita di come possano aumentare i prezzi a ogni nuovo modello senza che vi sia un corrispondente aumento di qualità e affidabilità, soprattutto rispetto alla concorrenza.
Ritratto di Gordo88
28 novembre 2023 - 22:53
1
I prezzi li aumentano tutti e ricordo che fino al 2019 vw era il primo costruttore al mondo mentre ora viaggia a 8 milioni l' anno, altro che golf 5 del 2004 ( che tra l' altro fu un flop rispetto alla golf 4 o mk7)
Ritratto di Gordo88
28 novembre 2023 - 22:55
1
* vag non vw
Ritratto di giocchan
29 novembre 2023 - 00:19
i veicoli li vendono, però piangono lo stesso miseria... ora, le cose sono due: o guadagnano poco per ogni veicolo venduto (e mi sembra assurdo visti i prezzi), oppure vogliono la scusa per delocalizzare nell'est europa... un polacco non prende certo lo stipendio di un tedesco
Ritratto di Trattoretto
29 novembre 2023 - 11:43
Guadagnano poco perché è un carrozzone di fatto parastatale
Ritratto di Pompilio
28 novembre 2023 - 20:09
Sulle elettriche sono stati troppo ottimisti... come tutti d'altronde....
Ritratto di Marcorder
28 novembre 2023 - 20:45
Ottimisti è un bell'eufemismo ... a me viene in mente un altro termine che inizia per "C" e finisce per "...oglioni" :D
Ritratto di Marcorder
28 novembre 2023 - 20:43
" ... ordini inferiori alle aspettative per i suoi veicoli elettrici" ... HAHAHAHAHAHAHAHA
Ritratto di Gryp100
28 novembre 2023 - 21:22
Iniziano i primi scricchiolii
Ritratto di THORO
28 novembre 2023 - 23:10
la vw deve ritornare ad essere auto del popolo e non per borghesi
Ritratto di Sherburn
29 novembre 2023 - 12:10
Adesso è proprio da aristocrazia, altro che classe media.
Ritratto di Gianni.ark
28 novembre 2023 - 23:32
A mio avviso è stato un errore anche tenere in piedi due gamme parallele di auto con motore termico ed elettrico. Si sono raddoppiati da soli i costi di sviluppo e produzione.
Ritratto di Arreis88
29 novembre 2023 - 00:05
Ah però, giusto una piccola sforbiciata. Campioni.
Ritratto di giocchan
29 novembre 2023 - 00:17
Tradotto: "tutti delocalizzano nell'est europa, perchè solo noi dobbiamo fare i fessi che producono in germania, dove la manodopera costa una fucilata?"
Ritratto di forfEit
29 novembre 2023 - 06:43
Chissà... Un annetto scarso fa si "celebrava" l'immancabile premio di produzione che tanto li ha negli anni resi invidiabili. Ora pare sarebbero in sofferenza. Certo senza numeri, anche semplicemente un paio (vendite, margine medio, dividenti previsti...) riferiti/paragonati a precedenti periodi, può sembrare in atto tutto e il contrario di tutto. Da: con l'idea di partire a palla sull'elettrico si son dati la mazzata (fermo restando che alla fine poi sempre su un'unica piattaforma, eh, stanno a fare tutta la loro miriade di modelli bev, che in verità complessivamente vendono assieme pure più di Tesla in Europa, leggemmo). A: una ""motivazione"" come un'altra per spostare ulteriormente il baricentro della produzione ad est, a costi orari certamente più allettanti che in madrepatria
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
29 novembre 2023 - 08:10
e siamo solo all'inizio... ecco i risultati dell'elettrificazione FORZATA - la spina della ricarica dovete infilarvela nel cu*o!
Ritratto di Truman200
29 novembre 2023 - 08:56
Tranquilli, da gennaio partiamo come in Francia,elettriche a 75 euro al mese,finanziato dallo stato, solo elettriche venderanno, sarà la morte dei motori termici,
Ritratto di forfEit
29 novembre 2023 - 09:37
Aspetta che passino le elezioni europee prossime imminenti: poi ci si tuffa ""tutti"" di nuovo nella realtà fattuale dei conti
Ritratto di Lele_1998
30 novembre 2023 - 12:44
3
L'automotive europeo conta 12,6 milioni di voti che andranno a destra alle prossime elezioni europee. Aggiungici i soliti, gli occasionali e qualche voto di convenienza e la follia dell'elettrico volerà via nel 2024. Poco da dire, tanto da fare
Ritratto di Truman200
29 novembre 2023 - 08:57
2023/11/27-6889236/via_libera_all_auto_popolare_rate_a_partire_da_75_euro_a_famiglia
Ritratto di Oxygenerator
29 novembre 2023 - 08:59
Come in tutti i cambiamenti epocali, e l’avvento dell’auto elettrica, lo è, bisogna sistemare le aziende produttrici che sono un po’ “oversize”. Mercedes ha già tagliato, ora volks, ma tutti dovranno farlo. Le auto elettriche sono mezzi completamente diversi dalle termiche. Sia in catena di montaggio, che nella loro costruzione. Le migliaia di pezzi in meno che vengono utilizzati su un’auto elettrica, ne sono già un esempio lampante. Come anche la mancanza di manutenzione classica delle termiche. Filtri, fluidi, olio vari etc etc. Quindi non solo i costruttori ma anche tutto il mondo che gira intorno all’auto, viene investito dal cambiamento. Pensiamo alla mancanza di cambi e frizioni, etc etc. Quindi il costruttore, le officine, i ricambisti etc etc insomma tutto il mondo automotive verrà investito da ciò e sarà costretto a cambiare. Un po’ come è capitato quando si è passati da una fase rurale a quella industriale. In questa trasformazione anche i posti di lavoro si trasformano. Chi è piú avanti negli anni può essere pre pensionato e chi è piú giovane può riadattarsi alla nuova realtà. Chi farà sempre fatica sono quelli di mezza età. Che fanno e faranno fatica a riadattarsi dalle loro consolidate abitudini lavorative. Al di là delle scuse che si possono cercare, come le mancate “previste” vendite, di fatto, l’auto elettrica impone un razionamento dei modelli in costruzione e delle risorse da utilizzare per costruirle. Tutto l’ indotto verrà investito da ciò. Inoltre bisogna anche registrare il cambiamento in atto nei confronti dell’automobile delle nuove generazioni. Perlomeno nelle città, ad oggi, esistono molti modi alternativi per spostarsi. L’auto ha smesso di essere un giocattolo e un simbolo di libertà, a mio avviso ( da qui il vario sparire da parte di piú marchi, dei modelli giocattolo per adulti, tipo spider e coupè, che nessuno compra piú ) per assurgere alla sua vera condizione. Cioè quella di essere un mezzo, piú o meno comodo, ( dipende dal traffico e dal tempo ) per spostarsi da un punto all’altro del mondo. Si apriranno del resto, anche scenari e lavori nuovi, specializzati. Si apriranno riciclerie per le batterie esauste. Per i pezzi di motori elettrici da riciclare. Per il riciclaggio delle plastiche e di tutti i componenti di un’auto. Il passaggio anche qui è epocale. Da un’economia lineare a quella circolare. È una fase difficile ma che apre a prospettive molto interessanti. D’altronde in tutti i campi di lavoro è così. Quando ero giovane io gli interventi in laparoscopia o a cielo chiuso erano una rarità. Oggi sono all’ordine del giorno. Pensate all’utilizzo del robot Leonardo in chirurgia etc etc. Tutto cambia. Essere elastici verso il cambiamento e accettarlo, invece che combatterlo, è il primo passo per essere spendibili come lavoratori.
Ritratto di forfEit
29 novembre 2023 - 09:54
Non c'è alcuna strada predefinita e con tempistiche obbligate. Altrimenti potevamo andare già tutti 10 anni fa d'idrogeno (se passa l'idea che siccome qualcosa è innovativo allora sta là il futuro), o dismettere di interessarci del pianeta tanto prima o poi potremmo essere tutti a vagare per lo spazio. Si fanno le cacchiate sia ad aspettare troppo e sia (probabilmente il caso che qui, fatti alla mano, lo stesso gruppo tedesco parrebbe per ammettere) portandosi troppo avanti rispetto al dovuto. Altrimenti fatti operare te dall'IA """già oggi""" se tanto questo sarà il ns.futuro fra 10-50-100 anni, no?
Ritratto di forfEit
29 novembre 2023 - 10:01
Ribadisco, più strettamente in topic, il motivo per cui questi parrebbe l'abbiano fatta fuori dal vaso è che son stati troppo precipitosi (essendoci un -30% rispetto a quanto avessero inteso avrebbero venduto come bev) e non che son stati troppo attendisti.
Ritratto di Oxygenerator
29 novembre 2023 - 10:23
No. È che venduto o no, non sarebbe cambiato nulla. L’era elettrica impone di per sé una riduzione. Delle fabbriche, del numero di operai, dei pezzi delle auto, delle tipologie di auto. La semplificazione dell’oggetto in sé, porta a questa considerazione. Avessero anche raggiunto il target di vendita prefissato delle elettriche, comunque mantenere due linee di produzione per la stessa auto è impensabile ed estremamente costoso. Questo periodo di transizione tra un sistema e l’altro ( elettrico e termico ) è estremamente costoso anche a livello di personale, non solo a livello industriale. Considerando che per costruire le elettriche ti servono meno operai di quelli che hai, e che sullo stesso pianale costruisci piú auto, che hai bisogno di meno pezzi e meno assemblaggi, va da sé che spostando il focus sul campo elettrico e riducendo il termico, gli esuberi ci sono. È come verranno trattati che farà tutta la differenza del mondo. Volks si sta portando sull’elettrico sempre piú. Questo è solo un ulteriore passo in quella direzione.
Ritratto di Tistiro
29 novembre 2023 - 13:08
Però oxy lo sapevano che a fare bev serviva meno manovalanza. È proprio la mancanza di vendite che spinge vw a tagliare. Avessero venduto cio che si aspettavano o di piu non avrebbero bisogno di tagli, basta mandare in pensione senza assumere.
Ritratto di Sherburn
29 novembre 2023 - 13:55
Vero. Evidentemente il loro stipendio lo prendono dal non vendere, e non dal vendere.
Ritratto di Gordo88
29 novembre 2023 - 14:14
1
Esatto nel 25 mancheranno all' appello circa mezzo milione di bev..
Ritratto di Oxygenerator
29 novembre 2023 - 14:25
Non so. Lo sapevano, ma pensavano a mio avviso di controbilanciare le perdite sul venduto elettrico, con le vendite delle termiche. Che invece son scese anche loro. Com’è normale che sia, in un momento di cambiamento epocale. Perchè l’acquirente aspetta a comprare per vedere cosa succede. Io stesso ci ho messo un po’ di tempo, un bel po’ di tempo, nel cambiare la tipologia di auto. Le paure son parecchie, anche assurde, e le dico che, se bmw non mi avesse dato gli 8+4 anni di garanzia sulle batterie, ci avrei messo ancora più tempo. Mandare in pensione non basta piú. Anche perchè volks ha già attuato questa politica, mi sembra pochi anni fa.
Ritratto di Oxygenerator
29 novembre 2023 - 14:29
Credo che, anche molte figure apicali, spariranno. L’era elettrica è uno tsunami all’interno dell’industria automobilistica.
Ritratto di Sherburn
29 novembre 2023 - 17:00
Hanno legato l'elettrico ad sensazione di divieto e di costrizione, ed il termico al senso di colpa. L'affaire bev farà evaporare il parco auto complessivo, le auto saranno diffuse come le moto da trial o i windsurf. Qualcosa di bello, affascinante, ma non indispensabile. Si costruirà una modalità quotidiana senza auto. Che poi era l'obiettivo dell'operazione auto elettrica, no? Pessimista? No, è che se non la posso usare in città ("c'è il trasporto pubblico, le bici, i monopattini, lo sharing!") e neanche in autostrada perchè non è l'ambiente delle bev, a che mi serve, per avere un debito sul collo? I peones ragionano come me, i benestanti compreranno quello che li aggrada. Quanti benestanti ci saranno i EU dopo la completa deindustrializzazione? E i rimasti saranno così eccitati dall'idea di comprare un'auto (elettrica ovvio) nuova, di frequente e a carissimo prezzo (le case dovranno marginare tantissimo cifre per recuperare il mancato volume)?
Ritratto di Oxygenerator
30 novembre 2023 - 08:37
Non lo so. Io avevo due termiche. Ora ho due elettriche. Dipende da come si è. Quelli che girano con auto sopra i 50.000 € non sono pochi. E tutti questi potrebbero tranquillamente girare con una elettrica. Ma probabilmente ancora non sono entrati nell’ordine d'idee di cambiare tipologia di auto. Magari accadrà anche che, tra 30 anni ci rivolgeremo al passato, increduli del fatto, che una volta le auto andavano a benzina e che fossero così tante. Chissà.
Ritratto di Gasolone xv
30 novembre 2023 - 22:22
Bello spot
Ritratto di Quello la
29 novembre 2023 - 10:07
Siccome noi abbiamo sbagliato, facciamo pagare i nostri errori a dipendenti e/o contribuenti.
Ritratto di Gordo88
29 novembre 2023 - 23:16
1
ma che si trovino un altro lavoro, dopotutto questo è il futuro quindi è giusto chiudere e lasciare spazio ai cinesi.. questa l' interpretazione che danno i più a favore di una decrescita felice nel settore auto, ma che alla fine inciderà pesantemente sul pil di tutti (in particolare nostro e tedesco)
Ritratto di bunet81
29 novembre 2023 - 10:19
Prendete una qualsiasi enciclopedia di storia dell'automobile e leggetela completamente, indagando il rapporto tra innovazioni radicali e riflessi sulle societa' automobilistiche, diciamo dagli anni 20 agli anni 70. Da qui, si e' tratto l'insegnamento di una politica di passi molto graduali praticata dagli anni 70 agli anni 2000, poi oggi un po lasciata da parte. Ma il mercato lo decide la domanda. E spesso le accelerazioni repentine non sono gradite da un mercato di clienti di beni durevoli e molto costosi come le automobili (quindi oltremodo prudenti e conservatori se devono spendere almeno il reddito di un anno). Forse ora si va di nuovo sulla strada della gradualita'. Oggi servono ibride, o termiche progressivamente elettrificate (riscaldatore per catalizzatori, turbo elettrici, freni etc).
Ritratto di GiaZa27R
29 novembre 2023 - 10:38
4
...e cominciamo con i tagli al personale!!!!
Ritratto di GiaZa27R
29 novembre 2023 - 10:44
4
purtroppo questo è solo l'inizio, adesso toccherà alle altre aziende Stellantis, Renault, etc.etc. dallo sfascio si salveranno solo le cinesi e Tesla finché potrà. qualcuno voleva questo e questo accadrà (lacrime e sangue) ed investirà noi tutti anche se non lavoriamo direttamente nel comparto auto, per casse integrazioni, prepensionamenti..... i soldi li chiederanno a noi tutti
Ritratto di Sherburn
29 novembre 2023 - 12:17
Ma che mangino brioche, che diamine! Voglio dire, un'operaio di linea può benissimo rivendersi come ballerino, boxeur, pianista, commercialista, o neurochirurgo. Anche chi lavora nell'indotto... dogsitter, o falconiere! Sono curioso di conoscere dove andranno a nascondersi gli artefici di tale meraviglia quando la plebe mangerà la foglia.
Ritratto di Tistiro
29 novembre 2023 - 13:12
Il problema grosso è che la riduzione di personale non è accompagnata da un prodotto piu accessibile. Anzi qui siamo al paradosso, taglio il personale perché a produrre bev ne serve meno però le bev costano 15mila euro in piu.
Ritratto di Alsolotermico
29 novembre 2023 - 12:52
Quando l'elettrico ti porta alla rovina.. ahahahahahaha.
Ritratto di Pepetto
29 novembre 2023 - 16:11
Paga lo scotto di alcuni modelli non più trainanti…. La golf è finita… il maggiolino che poteva rappresentare una continuità-tra l’altro l’ultima serie era graziosissima-tolto dalla produzione… in più altri modelli che sinceramente non fanno strappare le vesti …. potevano fare una bella operazione con l’ID Buzz a 40.000 euro magari ibrido e non l’hanno fatto…. di passabile solo tiguan e ID4..il resto a cominciare dalla nuova Passat dimenticabile…. Con la riduzione del personale riducano anche il management attuale cambiandolo…
Ritratto di zundapp
29 novembre 2023 - 16:11
Concorrente della Dacia . Produrrà auto low cost .
Ritratto di Goelectric
29 novembre 2023 - 18:43
Penso che ormai è un mal comune, non mi sembra che le altre case assumono a spada tratta: se fai auto iper prezzate e non le vendi, e se fai auto che nessuno vuole(id), e le fai pure male, che ti aspetti?che la gente chiuda un occhio?
Ritratto di GiaZa27R
30 novembre 2023 - 08:46
4
sono dell'avviso che i costi per la sperimentazione delle auto elettriche, che poi fanno fatica a vendere, stia creando questi problemi economici aziendali. E le aziende normalmente considerano il costo del personale come l'unico responsabile (la manovalanza e impiegatizia base) e il più "facile" su cui incidere. Forse ridurre i mega stipendi dei dirigenti anche se a livello aziendale incide poco rispetto al costo personale di cui sopra. Ora ripeto credo che altre aziende purtroppo faranno queste scelte e inciderà non poco sui costi dello stato per disoccupazioni, casse integrazione, pre-pensionamenti etc.etc. Forse la scelta "imposta" dall'Europa è stata un tantino azzardata....
Ritratto di AlphAtomix
30 novembre 2023 - 09:36
"e di ordini inferiori alle aspettative per i suoi veicoli elettrici"... siete dei clown e dovete farvi popi popi sul naso mentre consegnate le lettere di licenziamento a chi starà a casa per le vostre scelte da matti.
Ritratto di Goelectric
30 novembre 2023 - 12:28
Ma tanto loro cascano in piedi, licenziano gli operai e se loro vengono cacciati, gli danno pure la buonuscita...
Ritratto di Goelectric
30 novembre 2023 - 12:30
Che poi a sentire oxygenerator, qualcosa non torna....secondo lui, basta reimpiegare il personale, in pratica se prima facevano le bielle, ora che ci vuole a fare un microchip?? Strano che non ci abbiano pensato...
Ritratto di palazzello
30 novembre 2023 - 12:03
nonostante prezzi astronomici ancora stenta a guadagnare???? io non ci credo e penso sia il modo subdolo per licenziare