Un finale di stagione da incorniciare per Ferrari nel FIA World Endurance Championship 2025. Nella 8 Ore del Bahrain, ultimo appuntamento del calendario, la Casa di Maranello conquista il titolo mondiale costruttori nella classe Hypercar, a 53 anni di distanza dall’ultimo alloro assoluto nell’endurance, spezzando il dominio della Toyota che durava dal 2019. A coronare un’annata memorabile, il team Ferrari AF Corse conquista anche il mondiale piloti con l’equipaggio della 499P n°51: Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, quarti al traguardo, raccolgono quanto seminato lungo tutta la stagione.

Proprio nella gara che ha assegnato i titoli è stata però Toyota a dettare il passo. Dopo un campionato difficile, la Casa giapponese si è imposta con autorità, firmando una doppietta: la GR010 Hybrid n°7 di De Vries, Kobayashi e Conway ha gestito la corsa fino alla bandiera a scacchi, difesa nel finale dalla vettura gemella n°8 affidata a Buemi, Hartley e Hirakawa. Una neutralizzazione causata dal ritiro della BMW n°15 ha momentaneamente riaperto i giochi, ma le GR010 hanno conservato il comando. La Ferrari n°51 ha corso con intelligenza tattica, evitando rischi inutili e chiudendo in quarta posizione: quanto bastava per assicurarsi i due titoli mondiali.

Ottima anche la prova della 499P privata n°83 di Kubica, Hanson e Ye, quinta al traguardo. L’equipaggio ha portato a casa la vittoria alla 24 Ore di Le Mans e il successo finale nella classifica riservata alle squadre private Hypercar: un risultato che conferma l’eccellente stato di forma del programma Ferrari in ogni suo ramo.
Deludenti, invece, le prestazioni di Cadillac e Porsche. La Casa americana non è mai riuscita a inserirsi nella lotta al vertice, mentre la Casa di Stoccarda ha dovuto fare i conti con un Balance of Performance (BoP) sfavorevole che ha relegato le sue vetture alla tredicesima e quattordicesima piazza finale.





