ORA È ATTIVO - Dopo l’annuncio degli scorsi mesi, Zity, il car sharing della Renault è finalmente attivo anche nel capoluogo lombardo. Milano è la quarta città europea a ospitare il servizio di mobilità del costruttore francese, insieme a Madrid, Parigi e Lione che l’hanno preceduta. La flotta sarà composta da 450 Dacia Spring e potranno essere localizzate e prenotate tramite l’app del proprio smartphone con la formula del free-floating, ossia sarà possibile iniziare e terminare il noleggio della vettura ovunque, nell’area cittadina prestabilita di 112 chilometri quadrati.
LE TARIFFE AL MINUTO - Dopo il suo annuncio Zity ha già riscosso un buon successo, ben 6.000 utenti milanesi hanno già effettuato la pre-registrazione. Le tariffe del servizio sono flessibili con una formula di prezzo al minuto, in cui sono compresi il noleggio, il parcheggio (all’interno dell’area servita), l’assicurazione, la ricarica e la manutenzione. In questa fase di lancio, Zity vuole farsi conoscere al pubblico milanese proponendo una tariffa fissa di 0,23 euro al minuto. Inoltre, per venire incontro alle più svariate esigenze è prevista anche la tariffa stand-by (pari 0,12 euro al minuto), che consente agli utenti di mantenere il noleggio del veicolo quando è in sosta: per esempio per tutta la durata di un appuntamento. Dopo questa fase di lancio, il servizio avrà le rispettive tariffe pari a 29 e 15 centesimi (sempre al minuto).
LE TARIFFE FLAT - Le tariffe flat completano il ventaglio delle soluzioni di noleggio: partono dalle 4 ore e arrivano fino ai 3 giorni, con un prezzo che varia dai 29 euro (per 4 ore di affitto) ai 99 euro (per tre giorni); il prezzo giornaliero per l’utilizzo di una Dacia Spring della flotta di Zity è di 49 euro. Sono disponibili, inoltre, dei pacchetti denominati “zity bundle” che restituiscono dei crediti sull’acquisto e un’assicurazione con polizza completa con franchigia che comprende la difesa e l’assistenza legale, l’assistenza in viaggio e in caso di sinistro e i vetri rotti (pagando un extra di 2,49 euro).
CONFERMATI GLI OBIETTIVI DI MOBILIZE - Oltre a ufficializzare l’arrivo di Zity, la Renault ha anche ribadito gli obiettivi della Mobilize, ossia il marchio dedicato ai servizi di mobilità del gruppo. La divisione si prevede che rappresenti il 20% del fatturato dell’intera società entro il 2030 e farà da quarta “business unit” affiancando la Renault, la Dacia e l’Alpine. La Mobilize si preannuncia come un’area ad alto tasso di profitti perché considera le vetture come un bene d’uso invece che di proprietà, su cui si concentreranno i più svariati servizi da quelli finanziari e assicurativi a quelli legati all’energia e ai pagamenti, tutti agglomerati in un software condiviso da tutte le vetture Mobilize. Nel programma della strategia rientra anche la Zity, essendo il servizio car sharing nato dalla joint venture tra la Mobilize e la spagnola Ferrovial (la multinazionale spagnola impegnata nella progettazione, costruzione, finanziamento, gestione e manutenzione di infrastrutture di trasporto).