PROVATE PER VOI

BYD Seal: bene guida e accessori

Prova pubblicata su alVolante di
aprile 2024
Pubblicato 18 novembre 2024
  • Prezzo (al momento del test)

    € 43.600
  • Consumo medio rilevato

    476 km/l
  • Emissioni di CO2

    n.d.
  • Capacità della batteria

    82,5 kWh
BYD Seal
BYD Seal Design

L'AUTO IN SINTESI

La BYD Seal Design è una berlina elettrica dallo stile sportivo, che ha nel rapporto tra prezzo e dotazione (anche di sicurezza) un punto di forza. La versione a trazione posteriore con 313 CV è piuttosto confortevole e brillante ed è anche spaziosa (nell’abitacolo, meno nel baule). L’autonomia consente di fare qualche viaggetto senza troppi patemi, ma la ricarica non è un punto di forza.

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
3
Average: 3 (1 vote)
Visibilità
4
Average: 4 (1 vote)
Comfort
4
Average: 4 (1 vote)
Motore
4
Average: 4 (1 vote)
Ripresa
4
Average: 4 (1 vote)
Ricarica
3
Average: 3 (1 vote)
Frenata
4
Average: 4 (1 vote)
Sterzo
3
Average: 3 (1 vote)
Tenuta di strada
4
Average: 4 (1 vote)
Aiuti alla guida
5
Average: 5 (1 vote)
Qualità/prezzo
5
Average: 5 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

BENE SPAZIO E SPRINT, MENO RICARICA E BAULE

La BYD Seal è una berlina elettrica a quattro porte dallo stile grintoso e personale, che si distingue prima di tutto per il valido rapporto dotazione/prezzo. Di serie, per intenderci, ci sono addirittura chicche come lo ionizzatore dell’aria per il “clima” bizona, oltre a una lunga lista di dispostivi per la sicurezza, tra cui la guida semiautonoma e nove airbag, che hanno contribuito al punteggio massimo di cinque stelle ottenuto nei crash test dell’Euro NCAP nel 2023. 

Originale e nel complesso ben rifinito, l’abitacolo di questa quattro porte cinese è spazioso. Non si può, invece, dire lo stesso del bagagliaio, a maggior ragione per un’auto lunga 480 cm: le rivali caricano di più e molte hanno un ampio portellone ch agevole l’accesso. Nella versione Design che abbiamo guidato, la BYD Seal può contare su un motore a corrente da 313 CV che muove le sole ruote posteriori. A dispetto degli oltre 2.000 kg di peso a vuoto, la tenuta di strada è buona. Non male il comfort, ma lo sterzo, pur reattivo e preciso, fa arrivare un po’ troppe vibrazioni al volante. 

Gli scatti e gli allunghi sono molto vivaci, ma per chi desidera ancora più brio c’è la Excellence AWD: ha 530 CV e aggiunge la sicurezza della trazione integrale, oltre all’head-up display e a quattro ammortizzatori specifici, con risposta variabile in base alla frequenza delle sollecitazioni (più morbida sullo sconnesso e più rigide in curva). L’autonomia della BYD Seal Design è buona, anche quando si viaggia a 130 km/h in autostrada, ma bisogna tenere conto che, per via della particolare tecnologia con cui sono realizzati gli accumulatori, l’auto accetta 150 kW in corrente continua e 11 kW in alternata: non un granché per la categoria. 

VITA A BORDO

4
Average: 4 (1 vote)
TI ACCOGLIE BENE (E TI FA RESPIRARE MEGLIO) 

Plancia e comandi
Moderno, curato e luminoso grazie al tetto (fisso) in vetro, l’abitacolo della BYD Seal spicca per l’elaborato stile della plancia e per la qualità dell’ecopelle chiara e traforata che riveste i sedili. Il valido “clima” bizona è dotato di uno ionizzatore per migliorare la qualità dell’aria; i portaoggetti abbondano, ma le tasche nelle porte sono prive di un fondo in gomma che eviti al contenuto di scivolare e fare rumore. Il massiccio volante è piacevole da impugnare, ma rischia di coprire i limiti di velocità e altre indicazioni del cruscotto digitale, che fornisce numerose informazioni ma non è molto personalizzabile. 

Abitabilità
Lo spazio a bordo della BYD Seal è buono anche per chi si accomoda dietro, dove c’è il vantaggio del pavimento piatto e il divano ha una seduta soffice; peccato che sia piuttosto bassa (si viaggia con le ginocchia un po’ raccolte) e che, sotto le confortevoli poltrone anteriori (dallo stile sportivo e con estese regolazioni elettriche, oltre che riscaldabili e ventilate) ci sia poco posto per infilare i piedi. Nel mobiletto posteriore ci sono due prese Usb di tipo A o C e le bocchette del “clima”.

Sistema multimediale
Lo schermo di 15,6” dell’infotainment della BYD Seal, che può ruotare di 90 gradi, fa una gran scena ed è anche reattivo al tocco. Ma non è molto personalizzabile: si possono cambiare solo i colori. Il navigatore, inoltre, mostra le colonnine per la ricarica, ma non suggerisce se, dove e quanto a lungo fermarsi per “riempire” la batteria. Poco intuitive alcune funzioni, come la selezione dal display delle due posizioni del sedile di guida memorizzabili. 

Bagagliaio
Con 400 litri a divano su, il bagagliaio della BYD Seal Design non si può dire ampio per un’auto di questa categoria. La bocca d’accesso è larga ma poco sviluppata in altezza, mentre il divano è reclinabile ma privo delle levette per farlo dal baule (vanno usate quelle nell’abitacolo). L’altezza limitata del vano, inoltre, non consente di stivare due valigie grandi una sopra l’altra; molto meglio lo spazio in larghezza e in profondità. Poco felice, infine, la posizione del tasto per l’apertura motorizzata del portellone: essendo nel paraurti, si sporca facilmente.

COME VA

4
Average: 4 (1 vote)
SILENZIOSA E ABBASTANZA COMODA, FA TANTI KM CON UN “PIENO”

In città
In manovra, con la BYD Seal Design, occorre affidarsi a sensori e telecamere per percepire gli ingombri del cofano e rimediare alla scarsa visibilità dal lunotto. Buono il comfort, specie quello acustico. Peccato che il volante ritrasmetta le irregolarità dell’asfalto e manchi la comoda funzione one-pedal, per fermarsi semplicemente rilasciando l’acceleratore (senza dover frenare).

Fuori città
Fra le curve la BYD Seal Design è agile, ha uno sterzo preciso (anche se un po’ pesante nell’inserimento) e una tenuta di strada di buon livello. Generosa la spinta del motore, soprattutto nella modalità Sport; in Eco si privilegia l’autonomia (di tutto rispetto i 552 km rilevati dai nostri strumenti), pur mantenendo una certa vivacità, mentre i freni sono vigorosi ma a volte fin troppo pronti.

In autostrada
I tanti aiuti elettronici, inclusa la guida semiautonoma, rendono i viaggi ancora più rilassanti. Limitati i fruscii e ridotto il rumore di rotolamento dei pneumatici (che hanno battistrada e mescole studiati apposta per le auto elettriche). L’autonomia della BYD Seal Design a 130 orari è di 325 km, ma riducendo la velocità di 20 km/h cresce di oltre 70 km. Non male. 

PERCHÉ SÌ

COMFORT
I morbidi sedili (le poltrone sono anche ventilate e riscaldabili) e l’insonorizzazione curata consentono viaggi in relax.

DOTAZIONE
A quest’auto non manca quasi nulla, neppure in fatto di sicurezza: di serie pure gli air-bag laterali posteriori, oltre ai tanti aiuti elettronici. 

GUIDA
La buona tenuta di strada (a dispetto degli oltre 2000 kg di peso) e il brio del motore rendono piacevole questa berlina elettrica fra le curve.

PERCHÉ NO

BAULE
In rapporto alle dimensioni dell’auto, è poco capiente. E il tasto di apertura (nel paraurti) è soggetto a sporcarsi.

RICARICA
Quella rapida non è poi così... rapida. Le rivali (salvo la Tesla Model 3) fanno molto meglio. E pure gli 11 kW in corrente alternata non sono granché.

VIBRAZIONI AL VOLANTE
Le imperfezioni dell’asfalto vengono trasmesse al volante sotto forma di sottili vibrazioni.

SCHEDA TECNICA

Motori elettrico posteriore trifase
Potenza massima kW (CV)/giri 230 (313)/n.d.
Coppia max Nm/giri 360/n.d.
   
Tipo di batteria ioni di litio
Tensione-capacità 550 V - 82,5 kWh
   
Pot. max ricarica da colonnine  
in corr. alternata 11 kW
in corr. continua 150 kW
Tempo max di ricarica n.d.
   
Trazione posteriore
Freni anteriori dischi autoventilanti
Freni posteriori dischi
Traino kg non consentito
   
Quanto è grande  
Lunghezza/larghezza/altezza cm 480/188/146
Passo cm 292
Posti 5
Peso in ordine di marcia kg 2055
Capacità bagagliaio litri 400/n.d.
Pneumatici (di serie) 235/45 R 19

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA   Rilevata Dichiarata
    189,1 km/h 180 km/h
       
ACCELERAZIONE Secondi Velocità di uscita Dichiarata
0-100 km/h 6,4   5,9 secondi
0-400 metri 14,5 161,4 km/h non dichiarata
0-1000 metri 26,4 189,1 km/h non dichiarata
       
RIPRESA Secondi Velocità di uscita Dichiarata
1 km da 40 km/h 24,3 189,1 km/h non dichiarata
da 40 a 70 km/h 1,8   non dichiarata
da 80 a 120 km/h 3,7   non dichiarata
       
AUTONOMIA   Rilevata Dichiarata
fuori città   552 km non dichiarata
in autostrada   325 km non dichiarata
media   476 km 570 km
       
CONSUMO   Rilevato Dichiarato
Medio   5,4 km/kWh 6,9 km/kWh
       
FRENATA   Rilevata Dichiarata
da 100 km/h   35,2 metri non dichiarata
da 130 km/h   60,1 metri non dichiarata
       
ALTRI VALORI   Rilevati Dichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica   131 km/h  
Diametro di sterzata tra due marciapiede   11,6 metri 11,4 metri
BYD Seal
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
16
16
18
15
31
VOTO MEDIO
2,7
2.697915
96
Aggiungi un commento
Ritratto di Alvolantino
18 novembre 2024 - 17:00
Ottima e curata, decisamente migliore della model 3, dove tesla ha toccato il fondo con l'accordo con trump. I cinesi presto prenderanno il sopravvento con le loro ottime elettriche ⚡
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:48
in autostrada i bidoni elettrici corrono tutti nella corsia piu a destra dietro ai camion per risparmiare energia e provare a fare piu strada possibile ! ma che viaggi strassanti fanno questi poveretti dietro ai camion ! e se capita un tamponamento tra camion vengono schiacciati e prendono fuoco perche la batteria al litio esplode !! parlando con dei camionisti mi dicono che non sopportano piu i bidoni elettrici in mezzo a loro perche sono pericolosi anche per loro ! credo suia ora di abbandonare questa ubriacatura sulle auto elettriche e fare un bagno di realta , perche il sistema e miseramnete fallito su tutti i fronti ,commerciale, tecnico, utilizzo, sicurezza ,autonomia , ecc ecc ecc
Ritratto di Santhiago
19 novembre 2024 - 23:18
Dopo questo elogio basato su ipotesi, ti riporto il commento che avevo fatto in un articolo su byd, su un contatto diretto, per quanto superficiale, anche perché si trattava proprio di questo mdello: vista settimana scorsa dal vivo, apparentemente non posso dire che sia brutta, seppur chiaramente scopiazzato (e inguardabile il logo brillantinato, ma vabe). Mi ha colpito il fatto che, avrà si e no qualche mese, ma in 3 fari su 4 c'era già condensa. E ho notato un'evidente differenza di gioco negli assemblaggi della carrozzeria in diversi punti. Mi viene da pensare che se al di là dell'apparenza, si notano già queste pecche su aspetti così, diciamo, banali, sia legittimo pensare che sull'affidabilità potremmo aspettarci sorprese negative..... Ma d'altronde, nella mia esperienza personale, non ho ancora trovato un oggetto di produzione cinese, di cui sia rimasto positivamente colpito per la qualità e l'affidabilità
Ritratto di Bianchino
23 novembre 2024 - 08:42
Un consulente che conosco ha una model S (ripeto model S) che gli è costata 90k nuova ed ha il portellone male allineato e diverse altre pecche nelle giunzioni. Purtroppo, senza difendere i cinesi, è tutto il mondo dell'auto che va in questa direzione: diminuzione della qualità complessiva, a favore di lucine, connettività, "effetto wow". Anche un tipo (che seguo ma non pubblicizzo) sui social ha fatto un video nel quale una mercedes CL nuova ha condensa in uno dei fari...
Ritratto di Santhiago
25 novembre 2024 - 23:14
Sulla Mercedes dubito, o se proprio, forse è stato un caso (mentre 3 su 4 non è di certo un caso). Che la Tesla non abbia tutta questa qualità di materiali e assemblaggi, invece penso sia cosa piuttosto evidente a tutti,. Fanboys esclusi ovviamente
Ritratto di domi2204
18 novembre 2024 - 17:02
Purtroppo la prova evidenzia il perché non si vendono, 5.4 km a kwh, ad 1€ al Kwh, se non hai fotovoltaico e garage il 5% del mercato rimane un miraggio.
Ritratto di giocchan
18 novembre 2024 - 18:34
1€ al Kwh? Se hai il garage spendi mooolto meno (a spanne, con un'euro fai 20km). Se ricarichi alle colonnine in AC, si riesce a fare a circa 0.60e al kWh senza tanti patemi - e 100km vengono a costare circa 11e. Quelle che costano 0.90-1.00 sono le colonnine rapide in DC... tutte, escluse Supercharger di Tesla (oramai accessibili aa tutti), le quali hanno tariffe "da AC" pur essendo veloci. PS: di fotovoltaico nella mia risposta non c'è proprio nulla
Ritratto di Mc9
18 novembre 2024 - 19:59
Ti faccio io il conto, con un contratto domestico da 0.12 €/kWh un pieno di 500 km con batteria da 82 kWh costano circa 10€. Io lo posso fare perché ho garage e giardino dove ricaricare
Ritratto di domi2204
18 novembre 2024 - 20:09
Appunto il garage, con il fotovoltaico meglio. Siccome non sono tanti si fermano al 4%. Poi la ricarica lenta x chi non ha un garage è poco pratico vado alla colonnina e poi rivado dopo 4 ore? Ma vivo per caricare la macchina? Dai su.
Ritratto di Andre_a
18 novembre 2024 - 21:47
So che qualcuno lo fa, ma io senza posto privato non credo che avrei preso un'elettrica. Ma per favore non raccontiamoci che solo il 4% degli italiani ha il posto auto! I motivi di una diffusione così scarsa delle EV in Italia sono sicuramente altri
Ritratto di Mbutu
18 novembre 2024 - 23:15
Credo sia anche giusto segnalare che se uno ricarica solo in strada, difficilmente opterà per una ricarica a consumo. Quindi 1 euro a kwh (che comunque è sempre bene ricordare essere il caso peggiore in assoluto) scende. Per dire, Enelx (senza scomodare qualche oscuro operatore locale) va a 0,61. Certo non siamo ai livelli di una volta ma li la questione è più complessa. Per il resto quoto Andrea.
Ritratto di Miti
19 novembre 2024 - 00:32
1
Andre_a, magari i soldini ???
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2024 - 00:59
@Miti: lo credevo anch'io, ma due cose mi hanno fatto cambiare idea. 1: con gli incentivi abbiamo avuto almeno due casi in cui l'auto più economica a listino era elettrica. Le vendite un po' sono aumentate, ma non certo esplose. 2: nella fascia medio-alta, diciamo dalla Model 3 in su non c'è una differenza di prezzo significante. Anzi, nel caso della Tesla costano pure meno delle concorrenti termiche. Eppure anche in questa fascia è vero, le EV vendono un pochino meglio, ma non dominano. Per questo anche i soldi sono sicuramente un fattore, ma non l'unico e non credo neanche il principale.
Ritratto di Miti
19 novembre 2024 - 01:16
1
Sinceramente, Andre_a, verrà il momento quando dovrò cambiare anch'io... sinceramente l'insalata tecnologica termica a batteria me la risparmio... passero direttamente al elettrico... Se posso fare una mia supposizione ... le mie motivazioni per non essere già con una vettura così ... Il prezzo per me alto ma qui metto tutte le auto di oggi perché non sono disposto di spendere più di 30. La mancanza di un box perché io non ho tempo di stare attaccato ad una colonnina e l'ho dico sul serio, dovrei avere almeno una giornata di 30 ore se non di più. Mancanza di un box dove tenerla perché pagare un'auto un patrimonio non mi lascia il cuore di piantarla da qualche parte in baglio ai elementi a beccarsi pure le sportellate dei geni del parcheggio di fretta. C'è un tipo che se è preso una Tesla 3 il mese scorso e la tiene in strada. E già segnata sui parafanghi, sportellate sulle portiere...
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 01:56
Guarda Miti, oggi una alternativa interessante è l'usato BEV. Per dire: una ID.3 da 58kWh, di 4 anni, si trova senza troppi problemi a 20k (in concessionaria). Se uno cerca una segmento C termica di 4 anni, non la paghi troppo di meno. E tra qualche anno ci saranno nel mercato dell'usato un mucchio di segmento B molto interessanti: eC3, MG4, R5... PS: il problema dell'usura della batteria, specialmente con le batterie LFP, non c'è più veramente - a meno di fare 50k km l'anno, è sempre più difficile che la batteria duri meno dell'auto
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:49
in autostrada i bidoni elettrici corrono tutti nella corsia piu a destra dietro ai camion per risparmiare energia e provare a fare piu strada possibile ! ma che viaggi strassanti fanno questi poveretti dietro ai camion ! e se capita un tamponamento tra camion vengono schiacciati e prendono fuoco perche la batteria al litio esplode !! parlando con dei camionisti mi dicono che non sopportano piu i bidoni elettrici in mezzo a loro perche sono pericolosi anche per loro ! credo suia ora di abbandonare questa ubriacatura sulle auto elettriche e fare un bagno di realta , perche il sistema e miseramnete fallito su tutti i fronti ,commerciale, tecnico, utilizzo, sicurezza ,autonomia , ecc ecc ecc
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 20:45
Si vede che non ha mai incontrato me che sorpasso tutti... anzi, a dirla tutta vedo d'estate un mare di disperati su vecchie caffettiere, che guidano con i finestrini aperti. Evidentemente hanno tutti l'impianto di climatizzazione ko.
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 01:49
Mah, molto dipende da dove puoi ricaricare. Nel mio caso: a lavoro ho le colonnine, al cinema dove vado di solito... ma anche al centro commerciale, quando vado a passeggiare al mare, o quando vado a passeggiare all'eur (Roma)... Praticamente ovunque. Se poi si degnano di attivare le colonnine del benzinaio dietro casa, ce ne sono altre a disposizione (otto). Poi, per carità, Roma di sicuro non rappresenta l'Italia... però nella mia situazione prendere una BEV e caricarla in AC è stra-fattibile. Ovviamente i costi non sono quelli di ricaricare al garage: oggi con una segmento B a GPL spendo circa 8e per 100km, di fatto prendendo un'altra segmento B passerei a spenderne circa 10e (spesa in parte compensata col risparmio per la manutenzione ordinaria).
Ritratto di Miti
19 novembre 2024 - 02:01
1
@giocchan , ti ringrazio davvero per i tuoi consigli. Magari è tutto una se@g@a mentale mia. Di una cosa sono sicura. L'auto nuova. E uno delle mie fissazioni...sentire il profumo tossico di auto nuova. Non c'è la faccio con un usato. Solo la mia prima Focus era un'aziendale. Le quattro auto in seguito nuove di zecca.
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 02:27
Anche io ho sempre preso auto nuove... però la svalutazione delle BEV usate le rende molto "attraenti"... e, soprattutto, attualmente faccio pochissimi km con l'auto - sono intorno ai 5000km all'anno! Con chilometraggi così bassi, ha senso comprare un'auto nuova? (non lo so, è una domanda che mi pongo sul serio, ci sono tanti pro e contro in entrambi i casi)
Ritratto di Miti
19 novembre 2024 - 03:11
1
@giocchan# un giusto ragionamento il tuo. Infatti la svalutazione è assai. Se conoscessi la persona che vende assolutamente d'accordo con te ci potrei anche prendere in considerazione. Se ... Il problema che non sai da chi compri e com'è stata trattata l'auto. Sui km io faccio tra 17k e 20k km al anno. A me se l'auto mi lascia è un mezzo disastro.
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2024 - 10:49
@Miti: sono d'accordo, e penso che al posto tuo non la prenderei neanche io una elettrica ad oggi. Però per quanto la tua possa essere una situazione diffusa, non è certo quella del 90% degli italiani. Il costo e la mancanza di un posto auto sono sicuramente delle cause, ma ci dev'essere altro, come una diffidenza verso la tecnologia accompagnata da disinformazione (dopo 8 anni devi buttare la batteria, prendono fuoco, per fare Milano-Torino devi stare fermo un'ora a ricaricare... quante volte leggiamo e sentiamo frasi del genere?) e una forte politicizzazione: se dei un "sovranista" non puoi farti vedere su un'elettrica imposta dall'Europa, e ora se sei di sinistra non puoi più farti vedere su un'auto trumpiana. @giocchan: senza posto privato io avrei paura. Vero che le colonnine ci sono, ma la situazione non mi sembra abbastanza stabile per una scelta di lunga durata: se cambio lavoro? Se cambio abitudini (sposo, divorzio, mi trasferisco...)? Se la colonnina vicino a casa non dovesse più funzionare? Se l'impennata dei prezzi dovesse continuare? Se ho un'emergenza (che può sempre capitare, ma se tutte le mattine hai la batteria carica è più difficile)? Presi singolarmente sono tutti casi improbabili, ma se li metti insieme... e sicuramente me ne sono dimenticato qualcuno. Si tratta di tanti soldi, e soprattutto dall'altra parte c'è il "buon vecchio" motore a benzina, non siamo già nel 2035.
Ritratto di Miti
19 novembre 2024 - 17:18
1
Cosa dirti Andre_a, tante verità e tante realtà nelle tue parole, ormai ci hai abituato troppo bene. Credo che l'auto elettrica e come un un gioco di puzzle, hai tanti pezzi che devi trovarli per farli combaciare, basta avere sia il tempo che la voglia. Così un giorno tu politico che fai le leggi ti alzi dal letto decidi di completare questo quadro della mobilità, di farlo diventare realtà. Non importa come, non importa chi pagherà, non importa le condizioni politiche ed economiche che anni di globalizzazione forzata hanno fatto piazza pulita nel mercato di lavoro europeo, non importano le guerre e non importano i dittatori che gli alimentano, non importa il percentuale di PIL che l'ho devi investire nel armarsi di nuovo come non importa che quei soldi come al solito gli freghi dalla ricerca, della sanità o dell'istruzione. Tutto perché quel quadro- puzzle è come un marchio di fabbrica della tua politica. Mia nonna aveva un detto, prima di comprare un carro devi sapere quanti cavalli hai, come sono messi e quanto possono tirr@re. Anni e anni del non faccio nulla perché il termico porta soldi, di fare finta che il Blue diesel è salute e meraviglia pura. Anni e anni di ritardo patologico nel prevedere come cambierà la mobilità. Anni e anni di mentirsi e sentirsi dire che è tutto a posto. Ma la decisione è ormai presa. Come diceva il genio italiano politico ed europeo... whatever It takes... poi dopo che per qualche anni in mezzo a una pandemia anche fai di qui e fai di là fai tutto anche stranamente bene per un inizio così pesantemente partorito ti rendi conto, tu politico, che quel quadro puzzle è abbastanza complicato. Ma ormai hai speso tanta energia, tante risorse, tanti dei mezzi che hai a disposizione e perché no tanta dell'influenza e credibilità politica che hai avuto a disposizione per fare non un passo indietro ma fermarsi per fare almeno un resoconto della situazione. Quel resoconto sui incentivi gratuiti dati ai case automobilistiche che bastavano dire "sono cambiato, sono elettricamente convinto" per poi vedere che tutto se è trasformava in una specie di ricatto su licenziamenti e case integrazione non solo italiani ovviamente. Quando la politica gestisce l'economico il mezzo disastro è la vicino. Quando quel settore economico ed imprenditoriale non è capace di capire e riconoscere il progresso che può portare tanto di quel benessere sociale il disastro è la. Quando ti lanci in qualcosa senza avere i mezzi il disastro e la. Quando non hai il fiuto imprenditoriale ma fai quello che fanno gli altri più intelligenti di te perché a loro vanno le cose bene il mezzo disastro è la. Ma ormai se è investito tanto, il puzzle va completato e se un pezzo non va inserito facilmente si prende un martello e si martella o le forbici e si taglia... nella mobilità elettrica non ci sono scorciatoie credo, Andre_a. Non puoi saltare le tappe credo. Tutto va fatto per bene e per il bene di tutti. Se no quella realtà con la fabbrica Audi chiusa dalle parti di Brussels o quella qui sotto saranno sempre più presenti tra di noi. Buona serata a me e buona giornata a te. ... Continua il periodo difficile della svedese Northvolt, la principale azienda europea di batterie per auto elettriche, che paga il calo nella domanda di veicoli a zero emissioni. Nell’ambito di un progetto di ristrutturazione aziendale, reso necessario dalle “complesse condizioni del mercato”, nelle scorse settimane sono state licenziate circa 1.600 persone (un quinto della forza lavoro complessiva); in più, la dirigenza ha chiuso uno stabilimento e limitato la produzione in un altro. A metà novembre, due fonti interne all’azienda hanno rivelato all’agenzia di stampa Reuters l’ipotesi di un’istanza per accedere al Chapter 11 della legge fallimentare degli Stati Uniti (equivalente più o meno all’amministrazione controllata) e avviare così una procedura di riorganizzazione. L'azienda non ha fatto commenti" ... Come potrebbe farli ???
Ritratto di CB400four
19 novembre 2024 - 11:45
7
Sono di Roma, ho preso la model3 da 2 mesi e non posso ricaricare a casa; nessun problema, carico sull'autostrada a 55/60 cent, ed in città ci sono molte dc oltre ai suc. In autostrada il tempo di prendere un caffè, bagno e sigaretta, sono sempre 15 minuti e 22/23 kwh immessi.
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 12:36
Supercharger vicino allo sharaton golf hotel? :)
Ritratto di CB400four
19 novembre 2024 - 12:49
7
purtroppo no, tutti ad una decina di km.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:49
in autostrada i bidoni elettrici corrono tutti nella corsia piu a destra dietro ai camion per risparmiare energia e provare a fare piu strada possibile ! ma che viaggi strassanti fanno questi poveretti dietro ai camion ! e se capita un tamponamento tra camion vengono schiacciati e prendono fuoco perche la batteria al litio esplode !! parlando con dei camionisti mi dicono che non sopportano piu i bidoni elettrici in mezzo a loro perche sono pericolosi anche per loro ! credo suia ora di abbandonare questa ubriacatura sulle auto elettriche e fare un bagno di realta , perche il sistema e miseramnete fallito su tutti i fronti ,commerciale, tecnico, utilizzo, sicurezza ,autonomia , ecc ecc ecc
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 18:00
Il futuro è nei cavalli (intendo i quadrupedi)
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 19:27
IL FUTURO PROSSIMO E SEMPRE DEI DIESEL E DEI DIESEL DI NUOVA GENERAZIONE CHE ANDRANNO A KEROSENE CHE INQUINA MENO DI UNA FULL ELETTRICA
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 20:02
Io rivaluterei anche la miscela e i motori due tempi.
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 20:46
ha altre fesserie da bar del disagio nowatt e no vax?
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
21 novembre 2024 - 16:12
ragazzi mettetevi in testa che l elettrico non funziona , e solo una montatura delle elite della finanza ! ne riparleranno i nostri nipoti dei nipoti tra 2/300 anni
Ritratto di 19andrea81
18 novembre 2024 - 20:20
Non hai detto nulla del FV ma hai detto cavolate lo stesso. E ti spiego perché,LA RICARICA LENTA SI FA SOLO A CASA,se non hai il garage e devi ricaricare fuori LA RICARICHI SOLO FAST perché solo così ha senso. Perché le colonnine per strada sono per ricaricare veloce e LASCIARE SUBITO il posto a qualcun'altro che ne ha bisogno. Non si può bloccare una colonnina per es una notte intera a settimana tutte le settimane. Ma poi se ti fai questi conti(0.60€/kw) forse non dovevi comprare una costosissima EV o qualsiasi altra macchina nuova. Quindi domi2204 ha ragione,senza garage non ha senso
Ritratto di giocchan
19 novembre 2024 - 02:03
Ci sono un mucchio di situazione dove si può ricaricare in AC nel posto di destinazione... cinema, centri commerciali, posti di lavoro... Specialmente se l'auto carica a 11kW, in un paio d'ore hai ricaricato metà "serbatoio" di un'utilitaria. Il problema del costo resta - 0.60e / kWh è tanto: anche troppo direi... le colonnine in DC costano un bel po' (tranquillamente 80k euro chargingshop.eu/product/alpitronic-hypercharger-hyc-300-kw-dc-station/ ), mentre quelle in AC costano nettamente meno (per dire: chargingshop.eu/product-category/post-chargers/ ). Detto questo, ci sono cittadini che si sono "messi in proprio" e "affittano" il proprio posto auto / garage / giardino per far ricaricare le BEV (ovviamente a pagamento - ma a cifre ben diverse da quelle di un EnelX): sparke.it
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
21 novembre 2024 - 16:11
ragazzi mettetevi in testa che l elettrico non funziona , e solo una montatura delle elite della finanza ! ne riparleranno i nostri nipoti ei nipoti tra 2/300 anni
Ritratto di ilariovs
18 novembre 2024 - 20:05
Se la corrente costasse 1€ a KWh anche Tesla sarebbe una petroliera.
Ritratto di Luccichio
19 novembre 2024 - 14:48
Esatto io ho il garage con colonnina e fotovoltaico e va bene, si può godere dell'elettrico. Per quanto concerne l'auto solo ancora dalla parte del M3
Ritratto di Goelectric
18 novembre 2024 - 17:19
Continuo a non capire il senso di fare auto da 300 cv e poi limitarle a 180, considerando che i consumi non è che ne traggano sto vantaggio. Mettici pure 2000 kg a solo 40k, e poi ti spieghi perché le elettriche non le vedi nemmeno in concessionaria (sempre se esiste una concessionaria byd)
Ritratto di Andre_a
18 novembre 2024 - 17:32
Il relativo successo delle elettriche arriva quando Tesla ha iniziato a lasciare dietro ben più costose super e hypercar al semaforo. La seppur valida Panda Elettra che accelerava quanto un ciclista zoppo non se l'è comprata nessuno. In breve, hanno 300 (e più) cavalli perché alla gente i 300 cavalli piacciono.
Ritratto di Vecchio Caprone
18 novembre 2024 - 17:33
@Goelectric, il perché non lo so, ma trovo assurdo che continuino a dichiarare una potenza diversa da quella a libretto. Ma io sono vecchio, forse mi da fastidio essere preso per i fondelli.
Ritratto di Gordo88
18 novembre 2024 - 19:23
1
Tra l' altro questa assurda differenza tra la potenza di picco e quella omologata si traduce nel possibile acquisto da parte di neopatentati di auto molto più potenti delle rispettive termiche..
Ritratto di Andre_a
18 novembre 2024 - 21:51
@Vecchio Caprone: pensavo che con l'età ci si abituasse a venir presi per i fondelli dallo stato, ma noto con piacere che non è detto. @Gordo88: vero, ma essendo contrario al limite per i neopatentati, lo vedo come un ulteriore "pro" delle elettriche.
Ritratto di Gordo88
19 novembre 2024 - 00:59
1
Per esperienza invece io la condivido ma questo conta poco, se una regola esiste dovrebbe valere per tutti perché trattasi di un escamotage per favorire le elettriche e non solo per i neopatentati..
Ritratto di Vecchio Caprone
19 novembre 2024 - 04:16
@Andrea, ci si abitua a tutto. Nel secolo scorso contavano balle i privati senza l'aiuto dello stato. Lo stato faceva di suo ma non aiutava i privati nella presa per i fondelli. Ai tempi miei c'erano i SAE, DIN e anche i CUNA, tutti in teoria cavalli, in realtà ronzini o muli. I KW (potenza alle ruote) non interessavano nessuno, troppo pochi rispetto agli altri. In ogni caso erano un fattore importante solo per le sparate al bar per discutere di macchine Americane rispetto a Ferrari e Maserati. Le persone che compravano, se ne fregavano, la strada parlava non il pi@la al bar con la bicicletta. Oggi lo stato è diventato complice, viva il progresso.
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2024 - 09:57
Da parte dello stato lo vedo solo come un ulteriore incentivo alle EV: se a libretto c'è scritto che la mia macchina ha 150 cv sono abbastanza tranquillo che non pagherò mai il superbollo né un bollo particolarmente alto pur avendo una macchina che al semaforo tiene testa a una GT2. Da questo punto di vista l'errore è piuttosto una scarsa pubblicità verso l'acquirente medio. D'altra parte è corretto che commercialmente le case dichiarino la potenza di picco, perché quella che possono tenere per 30 minuti non interessa a nessuno in pratica.
Ritratto di Mbutu
18 novembre 2024 - 23:17
E' utile tornare a ricordare che il motore delle elettriche funziona anche da generatore.
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:24
Le concessionarie Byd ci sono in tutto il nord, in Toscana, in Lazio, e tra breve altre 6 in Campania. Alfredo Altavilla (ex vice di MArchionne), UE Advisor di Byd, ha dichiarato che saranno 100 in Italia entro in 2025. Le assicuro che la velocità massima è un dato poco significativo in Italia (dati i limiti) ma che sono ben più importanti accelerazione e ripresa che si sfruttano spesso, ad es. in montagna.
Ritratto di Autosport
18 novembre 2024 - 17:27
Scusate la mia ignoranza ma la scheda iniziale recita : consumo 476 km/lt...... ........ma litri di che cosa ?????
Ritratto di Andre_a
18 novembre 2024 - 17:33
Km di autonomia. È un refuso dovuto ad una scheda pensata per le termiche, probabilmente lo correggeranno a breve
Ritratto di Goelectric
18 novembre 2024 - 19:29
Cedo grappa, non so se barricata, ma è grappa!
Ritratto di Tistiro
19 novembre 2024 - 12:36
Può battere la yaris ibrida a bologna
Ritratto di SedanoTurbo
18 novembre 2024 - 18:16
Non scaricare mai del tutto il tuo iPhone o non staccarlo dalla corrente possibilmente non prima del 90% di ricarica per garantire più longevità alla batteria di un apparecchio da 1500€.. ah ma qua si parla d’altro.
Ritratto di forfEit
18 novembre 2024 - 18:24
Trovare fra i perché no un qualcosa che abbia a che fare con la parte powertrain&co (elettrico) fa un po' strano, in quanto pensavo fosse proprio il loro punto di forza a tutto tondo.
Ritratto di forfEit
18 novembre 2024 - 18:28
Invero pure il fatto del bagagliaio. Ero rimasto che tale generazione fosse pura bev, e ci si dice che in tali casi ci si guadagni in spazio; ergo per 4,8mt di macchina... .. . (la Giulia è una palmatadimano più corta eppure mi sembra sia prossima ai 500lt)
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:18
Vero ma l'articolista ha dimenticato che c'é anche il frunk anteriore che è sulla 40na di litri.
Ritratto di giocchan
18 novembre 2024 - 18:26
Splendida... però è in piena "zona Model 3". Tra le due prenderei la Tesla... vediamo che succederà con gli stabilimenti in Ungheria/Turchia (mi aspetto un netto ribasso di tutta la gamma... -20% sul prezzo di listino?)
Ritratto di Vadocomeundiavolo
18 novembre 2024 - 18:38
Traino non consentito è da ridere. 240 km di autonomia in autostrada più 80 km di riserva di più. Per un incrociatore da 4,8 nato per i viaggi non ci siamo. Se la porto sulle Autobahn Tedesche dopo 150 km ha finito la carica.
Ritratto di Gordo88
18 novembre 2024 - 19:15
1
Visto che non lo fa tesla byd potrebbe tir@re fuori una seal compatta diciamo sui 440cm che stia tra la brutta dolphin e questa..
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:17
Hanno appena presentato la Seal 06 GT, lunga credo 4,6 m. Arriverà in UE nel 2025. https://www.alvolante.it/news/byd-seal-06-gt-prime-immagini-397481
Ritratto di BZ808
18 novembre 2024 - 20:14
Esteticamente banalotta, per il resto, vibrazioni a parte, sembra un buon prodotto, ma non per famiglie numerose...
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:14
Oddio bancarotta poi... ha una linea elegantissima frutto del lavoro di un grande designer, Wolfgang Egger (Alfa Romeo 8C Competizione, ex direttore design Audi, ex direttore design Lamborghini). Le VW sono stilisticamente banali ed anche le Tesla.
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:15
banalotta non bancarotta...
Ritratto di BZ808
20 novembre 2024 - 05:05
Non ti sa di già visto? Di linea anonima e impersonale?
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:39
Assolutamente no!
Ritratto di BZ808
21 novembre 2024 - 05:45
I gusti son gusti...
Ritratto di ilariovs
18 novembre 2024 - 20:36
La velocità di ricarica BYD la ha risolta con la e platform 3+. Resta il discorso del bagaglio piccolo e dei consumi alti.
Ritratto di Andre_a
18 novembre 2024 - 21:56
Avevo visto un confronto su YT tra questa e la Model 3: la Tesla vince su tutto finché nella guida sportiva lo youtuber nota una tendenza abbastanza accentuata al sovrasterzo della cinese. Pericolosa per l'utente medio, ma per chi ogni tanto si diverte a fare il bischero è una caratteristica mooolto interessante.
Ritratto di Kappa18
19 novembre 2024 - 07:10
Visto pure io, probabilmente lo stesso filmato. Aggiungo che BYD la preferisco per interni e materiali interni, ma poi per il resto non c'e' partita.
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2024 - 11:09
Carwow? Esteticamente io preferisco gli interni Tesla. Byd ha il grosso vantaggio di avere numerosi tasti fisici in zona cambio e sul volante: non li ho capiti tutti, ma mi sembra che manchino tasti dedicati a funzioni quotidiane come il climatizzatore. Per i materiali interni non ne ho sinceramente idea, come dicevano gli Art.31 "non basta farle vedere, bisognerebbe toccare per sapere se son vere", e io in una Byd non mi ci sono ancora seduto.
Ritratto di Kappa18
20 novembre 2024 - 01:28
Ci sono salito su vari taxi cinesi, ed ho visto che auto con anche 200k km si mantengono bene, per cui mi sono sembrati di qualita'. Rispetto a Tesla hanno un disegno migliore e piu' ricercato (gli interni) a mio parere. Poi per il resto siamo distanti.
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:12
Il sovrasterzo bisogna proprio cercalo facendo numeri da pista. Io la guido "molto allegramente" in montagna e non manifesta alcun problema.
Ritratto di Andre_a
19 novembre 2024 - 15:17
Dal video che ho visto non sembrava, ma non avendola mai toccata con mano mi astengo. Ribadisco però, che per me una tendenza al sovrasterzo sarebbe assolutamente un "pro", quindi mi stai togliendo uno dei pochissimi motivi per preferirla a Tesla.
Ritratto di Bruno91
18 novembre 2024 - 22:22
1
Quando sei indeciso tra Porsche e Tesla XD
Ritratto di chinaobbrobri
18 novembre 2024 - 22:22
476 km/l? 5 stelle rapporto qualità prezzo? 325 km in autostrada non male? Mangiato pesante?
Ritratto di Kappa18
19 novembre 2024 - 07:14
Vista dal vero (parlo di linea esterna) la preferisco a Tesla, non e' niente male ed anche negli interni. Poi finisce li. Un caro amico cinese ha una BYD ma non elettrica, ha 150k Km e si trova bene. Mi ha mandato delle foto. Quando va a fare i tagliandi ci sono in officina BYD piu' elettriche che termiche, e non si spiega il motivo, sembra che abbiano molti problemi... Quindi Tesla tutta la vita.
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:09
Quali problemi? Non risultano a nessuno dei numerosi utenti italiani. Questo mi sa proprio di maldicenza
Ritratto di Kappa18
20 novembre 2024 - 01:26
Numerosi utenti italiani? Questo e' cio' che mi ha riferito un Cinese possessore di una BYD termica. Non credo abbia avuto interesse a dirmi una cosa per un altra.
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:42
Siamo collegati a tutti i forum internazionali e sulla Seal proprio non sono emersi difetti, mentre sulle ibride Seal U DM-I occorre dire che quelle cinesi fino a poco tempo fa non montavano ancora le batterie LFP, cosa che invece montano da subito quelle destinate all'export.
Ritratto di Kappa18
21 novembre 2024 - 01:56
Hanno iniziato ad esportarle da poco, ed e' presto per avere feedback sui forum, sto parlando delle BYD elettriche. Mentre dalla Cina non escono certamente informazioni che possano danneggiare l'immagine di un loro brand. Come anche si vedono (in Cina su wechat) spesso BYD prendere fuoco ,e non capisco nemmeno io il motivo vista la propaganda sulle loro batterie a prova di perforazione.
Ritratto di otttoz
19 novembre 2024 - 09:06
43.000 euro sono pochi per chi ha lo stipendio da 10.000€ al mese
Ritratto di Oxygenerator
19 novembre 2024 - 09:39
Ma che brutta. È talmente brutta, che sembra una termica.
Ritratto di fastidio
19 novembre 2024 - 13:11
8
E' talmente brutta che conferma di essere elettrica
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:48
in autostrada i bidoni elettrici corrono tutti nella corsia piu a destra dietro ai camion per risparmiare energia e provare a fare piu strada possibile ! ma che viaggi strassanti fanno questi poveretti dietro ai camion ! e se capita un tamponamento tra camion vengono schiacciati e prendono fuoco perche la batteria al litio esplode !! parlando con dei camionisti mi dicono che non sopportano piu i bidoni elettrici in mezzo a loro perche sono pericolosi anche per loro ! credo suia ora di abbandonare questa ubriacatura sulle auto elettriche e fare un bagno di realta , perche il sistema e miseramnete fallito su tutti i fronti ,commerciale, tecnico, utilizzo, sicurezza ,autonomia , ecc ecc ecc
Ritratto di Kimi
19 novembre 2024 - 20:55
Parlando con i camionisti? Ahahahah...Probabilmente e' per affinità di mezzo che parli con loro...Ci sono i SUC fenomeno e non ho bisogno di secchiare la ruota a nessuno anzi...Probabilmente ti confondi con le Dacia Spring e le Opel Mokka
Ritratto di Oxygenerator
20 novembre 2024 - 09:09
Ma quante kazzate s’inventa sto rinko. Una kazzata via l’altra contro l’auto elettrica. Lei non è credibile mai. Non le credo per nessun motivo. E credo che molti la pensino così sig power. Torni nel deep web a nutrirsi di kazzate nuove, perchè lei le inventa proprio male.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
21 novembre 2024 - 16:13
ragazzi mettetevi in testa che l elettrico non funziona , e solo una montatura delle elite della finanza ! ne riparleranno i nostri nipoti dei nipoti tra 2/300 anni
Ritratto di Oxygenerator
22 novembre 2024 - 08:44
Lei deve mettersi in testa che non è credibile. Per nessuna ragione al mondo, crederei a qualcosa detto da lei. Se poi tra 2/300 anni vetrà fuori che ha avuto ragione, lo riconosceremo. Ma questo al lupo, al lupo continuo, sa bene a che cosa porta.
Ritratto di Giulk
19 novembre 2024 - 09:49
A me non dispiace, rimane sempre il fatto per quanto sia tecnologia in autostrada mostra sempre tutto il limite delle bev, impressionante quanto scarsa diventa l'autonomia
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:46
in autostrada i bidoni elettrici corrono tutti nella corsia piu a destra dietro ai camion per risparmiare energia e provare a fare piu strada possibile ! ma che viaggi strassanti fanno questi poveretti dietro ai camion ! e se capita un tamponamento tra camion vengono schiacciati e prendono fuoco perche la batteria al litio esplode !! parlando con dei camionisti mi dicono che non sopportano piu i bidoni elettrici in mezzo a loro perche sono pericolosi anche per loro ! credo suia ora di abbandonare questa ubriacatura sulle auto elettriche e fare un bagno di realta , perche il sistema e miseramnete fallito su tutti i fronti ,commerciale, tecnico, utilizzo, sicurezza ,autonomia , ecc ecc ecc
Ritratto di Kimi
19 novembre 2024 - 13:49
Ha indubbiamente degli spunti interessanti ma l'autonomia con una batteria da 82 kw non e al livello della model 3 rwd che ne ha 60...E non parliamo del one pedal di Tesla che funziona divinamente rendendo la guida in città un vero ( ed economico con tutto quello che recupera) piacere. Limite di velocità ridicolo a 180 kmh. Io ho svoltato perché ho box e ricarico in ufficio dove però l'aumento della presenza di auto elettriche comincia a darmi qualche grattacapo nel prenotare lo stallo per la ricarica. Tesla rimane un altro mondo
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:07
Sono due auto molto diverse anche se concorrenti per segmento. Tesla model 3 (per ora) ha il vantaggio della funzione one pedal ed è un po' più efficiente, Byd Seal ha un assetto più confortevole, finiture di gran lunga superiori e un quadro strumenti davanti al conducente (mancanza di Tesla model 3 ed Y, ma anche di Volvo EX30 e MiniE che a me fa impazzire e a cui non riesco ad abituarmi). Comunque tolte Tesla model 3 e Byd Seal per quel prezzo c'é il nulla.
Ritratto di Luccichio
19 novembre 2024 - 14:50
Una domanda è l'unico modello BYD ad avere il One Pedal Drive?
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 15:00
La vettura provata non era dotata degli ultimi aggiornamenti software via OTA. Il navigatore di serie ora indica dove e quando fermarsi per le ricariche, sono stati aggiunti alcuni comodi shortcuts per la gestione della climatizzazione, degli efficienti comandi vocali in italiano per gestire un po' tutto, altre migliorie agli Adas, ed al sistema di ricarica. Io ce l'ho da diversi mesi e non avverto alcuna vibrazione al volante. È una vettura ben rifinita, super accessoriata ed estremante confortevole (ha persino i sedili ventilati oltre che riscaldati) ma anche divertentissima nell'utilizzo spinto. Sono felice che la velocità massima sia limitata ai 190 km/h effettivi perché con simili potenze il rischio di ritiro della patente è in agguato. Il sistema di filtraggio e purificazione dell'aria con analisi della quantità dei PM 2.5 esterni ed interni è fantastico e dovrebbero averlo tutte le auto; è anche una presa di coscienza di ciò che respiriamo per strada, sopratutto in pianura padana si vedono numeri sconvolgenti. Il baule è punto debole, anche se sul sito BYD tedesco c'è un set di valigie ad hoc per sfruttarne totalmente lo spazio; personalmente sento la mancanza dei ganci per mettere la rete ferma carico quando di va a fare la spesa, o del vano portasci, che poche vetture orientali mettono. A livello di consumi ho registrato con clima acceso 350 km di autonomia in autostrada a 135 km/h col Cruise Control Adattivo inserito e qualche accelerata con puntate sopra i limiti. Su strade extraurbane ed in città le percorrenze superano abbondantemente i 500 km. Poi il sistema dell'infotainment gira su piattaforma Android ed è estremamente personalizzabile con sentry mode + dash cam grazie alle 4 telecamere perimetrali in HD, e tantissime altre cose; la personalizzazione è alla portata di tutti, e ci sono i gruppi Telegram con utenti avanzati che spiegano il da farsi.
Ritratto di Kimi
19 novembre 2024 - 15:40
Posso essere d'accordo che con i limiti attuali 180 kmh sono più che sufficienti. Il problema, è lo stesso vale in misura minore anche con il nuovo limite a 201kmh della nuova m3, è che la strozzatura comincia prima e quindi già a 150/160 kmh ti ritrovi senza potenza in caso di sorpasso. Il limite poi poteva avere un senso sulla m3 rwd ma sulla long range è ancora più mortificante. Purtroppo credo faranno lo stesso sulla Y Juniper per dare più slancio alle vendite della Performance. Insomma la mia " vecchia" m3p me la tengo stretta finché non aumenteranno l'autonomia della nuova m3p che quei ruotoni in autostrada ciuccia più della mia, anche se le nuove sospensioni elettroniche sono una goduria
Ritratto di bangalora
19 novembre 2024 - 16:35
Il brutto delle elettrico è che in un sorpasso chiedi potenza e in quell'istante ti manca corrente son anzi per diabetici. Auto elettriche? Tutta porcheria.
Ritratto di Kimi
19 novembre 2024 - 21:00
Ecco un altro che parla senza collegare il cervelletto. E' più facile che manchi corrente al tuo cervelletto che alla mia m3p. Vai a scaldare la tua stufetta termica che le temperature scendono e non parti più
Ritratto di bangalora
21 novembre 2024 - 07:44
Ma scusi io parlo senza offendere e senza fare il so tutto io, se lei ha optato per un auto elettrica, sono affari suoi senza denigrare le auto termiche che le hanno permesso di viaggiare fino a ieri, io personalmente un auto total elettrica non la prenderò mai, primo per il presso esasperato, secondo le elettriche sono irrivendibili, terzo autonomia, con il lavoro che faccio una elettrica mi farebbe perdere tempo. Infatti molti noleggiatori di elettriche hanno quelle con un autonomia da città. La saluto carbatamente
Ritratto di Kimi
21 novembre 2024 - 15:58
Non è colpa mia se ogni volta che apre bocca esce tanta ignoranza e nefandezza. Io vado in elettrico da tre anni e mezzo e benedico quel momento per piacere di guida, prestazioni che quando voglio non mi vede nessuno e convenienza. Si, convenienza. In questi tre anni e mezzo con un auto termica da circa 500 cv avrei speso una fortuna. Invece, qualora la mia m3p valesse per assurdo zero, ho stimato un risparmio di più di 30 mila euro tra bollo, manutenzione assente e corrente praticamente gratuita. E non parlo di varchi ztl dove posso passare e parcheggi blu gratuiti. Mi stia bene e ricordi che chi non si adatta ai cambiamenti si estingue e che dopotutto i cambiamenti, delle volte, sono un dono del Signore
Ritratto di bangalora
21 novembre 2024 - 16:03
Be,veda,me ne compiaccio per la sua pochezza e stucchevole lentezza mentale. Lei continui ha perseguire un suo sogno, io preferisco rimanete sull'altro lato del pensiero cognitivo.
Ritratto di Kimi
21 novembre 2024 - 16:06
A vada dove vuole ma faccia pace con l'italiano "ha perseguire" ahahahah...Questa è proprio ignoranza e si capisce tutto. Ad majora
Ritratto di bangalora
21 novembre 2024 - 16:11
Meno male che lei mi ha corretto e poi L'ignorante parla a vanvera. L'intelligente parla poco. 'O fesso parla sempre. Totò
Ritratto di Kimi
21 novembre 2024 - 20:19
Aspetta,aspetta. Non ho ancora finito di farti rosicare. Prima non ho parlato di un altro grande plus della mia Tesla: gli OTA. In questi oltre tre anni siamo passati da piccoli aggiornamenti per risolvere piccoli bug e ottimizzazioni fino ad avere funzioni come la freccia che attiva sul monitor la telecamera lato svolta, ai fari matrix che già predisposti a livello hardware sono stati abilitati un annetto fa lato software ed a continui miglioramenti del sistema di navigazione con l'avviso degli autovelox ed indicazione della velocità media durante il percorso sotto controllo del tutor. Buon calesse a te
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:45
A me è successo con unì<Alfa 156 2.4 Jtd-M, ed un simile problema è più facile che capiti con una termica
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:47
in autostrada i bidoni elettrici corrono tutti nella corsia piu a destra dietro ai camion per risparmiare energia e provare a fare piu strada possibile ! ma che viaggi strassanti fanno questi poveretti dietro ai camion ! e se capita un tamponamento tra camion vengono schiacciati e prendono fuoco perche la batteria al litio esplode !! parlando con dei camionisti mi dicono che non sopportano piu i bidoni elettrici in mezzo a loro perche sono pericolosi anche per loro ! credo suia ora di abbandonare questa ubriacatura sulle auto elettriche e fare un bagno di realta , perche il sistema e miseramnete fallito su tutti i fronti ,commerciale, tecnico, utilizzo, sicurezza ,autonomia , ecc ecc ecc
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 20:51
Kimi, assolutamente no. Garantisco che la spinta è costante fino a 185 km/h poi ci mette un po' di più ad arrivare a 190 km/h.
Ritratto di Kimi
20 novembre 2024 - 08:38
Beh...ti credo sulla parola. Grazie per aver portato delle informazioni su un prodotto interessante ma poco conosciuto.
Ritratto di bangalora
19 novembre 2024 - 16:33
Ha pure la spillatrice di birra, ti fa il caffè e tost. Ma un lavastoviglie al prezzo di una borsa di witton riescono a produrla? Penso che dietro non ci sia molta alta tecnologia ma semplici motori elettrici. Secondo me tra un paio di anni saranno auto di un periodo di transizione, nulla più.
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 20:59
bangalora puo pensare quello che vuole ma i fatti dicono altro. in Toyota hanno smontato totalmente una BYD, perché volevano comprendere il motivo dei prezzi competitivi, e sono rimasti sorpresi dal livello avanzatissimo di integrazione dei compontenti, dovuto al fatto che BYD è l'unico costuttore mondiale a produrre tutto (tranne cristalli e pneumatici); e per questo motivo ogni componente è integrato e bilanciato; il nr. dei componenti è decisamente minore a quelli della concorrenza. Toyota, il primo costruttore del mondo, ha deciso di farsi progettare e costruire in Cina una nuova gamma di 4 ev e 4 plugin che verrà assemblata da FAW con motori e batterie forniti da BYD. È già stato presentato il primo modello frutto di questa intesa. Trova gli articoli in rete.
Ritratto di bangalora
19 novembre 2024 - 22:22
Mi dispiace deluderla ma il costruttore mondiale che produce tutto in casa anche i cristalli è Hyundai/ Kia non per nulla da 5/7 anni di garanzia oppure 160mila km quindi la Byd casa Cinese ne dovrà ancora fare di strada per raggiungere la qualità di altre case automobilistiche.
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:46
8 anni di garanzia e 160.000 km, quindi invece di diffamare si informi in modo certo sugli eventuali problemi e non facendo chiacchiere da bar.
Ritratto di bangalora
21 novembre 2024 - 07:48
I Cinesi hanno solo la capacità di fare apparecchiature elettriche dalle lavatrici si computer alle radiolina ed ora le auto, ma dovessero fare un auto termica e spingersi a produrne una Hybrida e be deve ancora passarne di acqua sotto i ponti.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
19 novembre 2024 - 17:39
inutile pericoloso inaffidabile esplosivo inquinate stressante bidone elettrico cinese , che viene venduto senza assistenza e ricambi , quindi soldini buttati nel cesso , servira solo a limitare in futuro la liberta di movimento di chi la ha comperata
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 21:06
POWERSMARTTHEBEST ennesima stupidaggine. Il magazzino ricambi è in Olanda e viene gestito dalla Bosch. Nessuna limitazione di movimento; quelle le avranno le caffettiere diesel che saranno sottoposte sempre di più ai blocchi del traffico per inquinamento. Poi BYD ha il brevetto delle batterie lamellari che sono persino a prova di perforazione e schiacciamento. Trova i test certificati su YouTube. Due giorni fa, un ragazzo di Ponte di Legno si è schiantato di sera con una Seal perché "era distratto" mentre guidava molto forte; è andato dritto in una rotonda al termine di un lungo rettilineo, da divelto un totem di legno e ha tirato giù un lampione della luce. Nessuna esplosione, niente fuoco, ed il conducente ha riportato solo lievi contusioni. Poi l'assistenza: ci sono già una trentina di concessionarie attive, per lo più al nord, che diventeranno 100 entro il 2025. I tagliandi (sostanzialmente dei controlli) sono biennali ed i freni durano 80/100.000 km. Lei parla tanto per parlare senza nessuna cognizione e senza avere mai avuto una ev.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
21 novembre 2024 - 16:13
ragazzi mettetevi in testa che l elettrico non funziona , e solo una montatura delle elite della finanza ! ne riparleranno i nostri nipoti dei nipoti tra 2/300 anni
Ritratto di Newcomer
19 novembre 2024 - 18:24
43000 euro per una cinese elettrica… Solo per i pochi soliti noti
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 21:10
Guardi la differenza di prezzo con una vettura di pari categoria europea; siamo circa al 40% in meno. Certo, in Cina costa molto meno (24.000 €) ma bisogna considerare i 60 giorni di nave, l'affitto dei piazzali nei porti, ecc. I veri prezzi li vedremo da settembre 2025 con l'apertura dello stabilimento di Gyor (Ungheria) e a fine 2026 con l'apertura di quello turco.
Ritratto di Kimi
20 novembre 2024 - 08:43
Ma tu pensa che c'è gente che ha speso venti mila euro di qualche anno fa per mettersi in box un diesel VW che era pulito solo in fase di omologazione e poi inquinava come un treno a carbone. Quello andava bene, giusto?
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:48
e non è finita; pare che stia per scoppiare il diesel gate 2 che vedrà coinvolti ben 20 marchi.
Ritratto di Luxior
19 novembre 2024 - 18:28
A 130 km/h un'autonomia di solito 325km....mah!!
Ritratto di GregorSamsa
19 novembre 2024 - 21:15
Io non lo vivo come un problema. Ho percorso 50/60.000 km/anno per 43 anni di lavoro e durante i viaggi mi sono sempre fermato ogni 250 km al max, perché è più sicuro farlo. Nelle auto moderne ci sono dei sensori che verificano lo sguardo del conducente, la pressione della mani sul volante ed i movimenti dello stesso, e quando notano il calo della soglia di attenzione sollecitano il conducente a fare una sosta per la sua sicurezza e per quella altrui. In quei 10/15 minuti si caricano 150 km.
Ritratto di bangalora
19 novembre 2024 - 22:36
L'elettrico non ha futuro, si lasci guidare. In Italia non ha e non prenderà piede l"elettrico puro, solo grandi aziende useranno questa tipologia di auto, per rappresentanza.
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:53
Ma che in Italia le ev non prendano piede ci sta; il ns. è un paese retrograde più vicino al Magreb che all'UE. Stipendi fermi da 15 anni, disoccupazione, recessione, livello di analfabetismo funzionale elevatissimo, popolo all'ultimo posto in UE per lettura dei libri, 54mo posto per la libertà di stampa. Vendite dell'usato in crescita a discapito del nuovo. La classifica delle auto più vendute vede molte utilitarie tra cui alcune sul mercato da minimo 10 anni e ormai a fine ciclo di vita, poi Dacia, DR, ecc. Mancano i soldi, e la cultura.
Ritratto di Luxior
21 novembre 2024 - 08:33
Agli stipendi danno un aumento del 5%, dichiarando che questo è il tasso d'inflazione degli ultimi due anni, poi però aumentano da gennaio le multe del 17% per colmare l'inflazione. Ecco quanto è ridicolo chi comanda, sempre più miseria tra le famiglie italiane.
Ritratto di druido83
21 novembre 2024 - 08:24
È tecnologia obsoleta, che oltretutto non è per niente green, tant'è che tutte le case automobilistiche hanno fatto non uno,ma dieci passi indietro.. stanno chiudendo fabbriche, fallendo case automobilistiche,solo per i capricci di 4 cialtroni a Bruxelles che non capiscono una mazza ( ma conoscono bene le mazzette) e si sono chinato a 90° nei confronti della Cina. Come dice Jeremy Clarkson nell'ultima puntata registrata di gran tour "le auto elettriche sono solo merxx" condivido e sottoscrivo
Ritratto di druido83
20 novembre 2024 - 17:39
wow la Bydone !!!! ci sarà la coda a comprare sti forni a microonde
Ritratto di GregorSamsa
20 novembre 2024 - 21:56
Detto da uno che gira con una 207 cabrio fa scappare dal ridere.
Ritratto di druido83
20 novembre 2024 - 22:41
Ci giravo 15 anni fa quando ero un pischello... adesso vado a benzina e puledri veri non gig nikko
Ritratto di AZ
20 novembre 2024 - 19:48
Brutta e con una scarsa autonomia reale.
Ritratto di GregorSamsa
24 novembre 2024 - 18:02
Linea bellissima ed ottima autonomia reale. Oltre 500 km in città e su strade extraurbane. 350 km in autostrada con clima accesso ed oltre i 130 km/h. Guidando col cruise adattativo si riesce a fare meglio ma non sono il tipo che fa gli economy run prova ne è che con tutte le 14 diesel avute non sono mai riuscito a fare meglio di 14 km/l.
Ritratto di Al_Ta21
21 novembre 2024 - 09:48
Pacchiana. Come nella più classica delle tradizioni cinesi trasmette un'idea di finto premium, di "pezzotto". Dentro oscena.
Ritratto di bangalora
21 novembre 2024 - 12:42
A vederla così non sembra malaccio, fosse termica ci farei un pensiero, ma l'auto l'elettrica è e rimane un mezzo aziendale.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
21 novembre 2024 - 16:12
ragazzi mettetevi in testa che l elettrico non funziona , e solo una montatura delle elite della finanza ! ne riparleranno i nostri nipoti dei nipoti tra 2/300 anni
Ritratto di Luxembourg expat
21 novembre 2024 - 23:26
Leggo molti commenti dove si fanno calcoli sulle tariffe (in Italia) dell'elettricità per caricare. Vorrei far presente un altro fattore molto caro: il tempo. Il tempo ha un costo altissimo nella società attuale, spendere tempo nel caricare l'automobile può risultare in una perdita di denaro. Il principio è simile al AOG (Aircraft On Ground). Un aeromobile immobilizzato a terra sono soldi che bruciano ogni minuto.
Ritratto di Kimi
22 novembre 2024 - 09:05
Esatto. Bravo. Infatti tu perdi tempo dal benzinaio, mentre io carico la mia tesla model 3P o mentre lavoro o mentre dormo. Saluti
Ritratto di Luxembourg expat
22 novembre 2024 - 09:23
In una società e nazione moderna in Europa al lavoro ci si reca con i mezzi pubblici quando si è on-site, se no nella maggior parte dei casi è telelavoro. L'auto la si usa anche per viaggiare, per recarsi da una nazione ad un'altra, percorrere chilometri per il piacere di farlo. L'auto è libertà, in caso contrario prendo l'aereo, un taxi, il treno se devo pianificare ed essere limitato. Non so se rendo l'idea...
Ritratto di NickM
22 novembre 2024 - 09:13
E' un'osservazione interessante. Io sto per passare ad una Model 3, arriverà probabilmente a inizio 2025, e l'ho provata (come altre BEV) prima di scegliere. Sono consapevole di essere fortunato, perchè avrò la possibilità di ricaricare sul posto di lavoro a 11 kW di potenza, senza limitazioni di tempo. Quindi potrei ricaricare anche tutti i giorni al 100%, nel caso facessi così tanti km da scaricare la batteria. Nella realtà, percorro 50/60 km al giorno e quindi prevedo di ricaricare due o tre volte la settimana (l'ultima il venerdì...) e non al 100%. Prevedo anche di fare mediamente un viaggio al mese nel weekend, dove *forse* potrei aver bisogno di ricaricare un po' tramite supercharger. Terminato questo lungo preambolo, mi sono reso conto che, nel mio caso, risparmierò tempo. Due o tre pieni di benzina al mese (cercando il distributore e fuori orario di lavoro) pesano più del quarto d'ora che *forse* richiederà il supercharger in viaggio. Non considero ovviamente il tempo di collegare la spina quando parcheggio, sul posto di lavoro.
Ritratto di Kimi
22 novembre 2024 - 18:45
Esattamente quello che faccio io e posso dire che quando passo davanti ai benzinai mi sembra di tornare di anni...Certo, noi siamo nelle migliori condizioni di utilizzo di un auto elettrica e non tutti hanno la nostra fortuna. Tuttavia, tanti non fanno il passo per paura o ansia e noi abbiamo cavalcato un sogno facendolo diventare realtà
Ritratto di NickM
22 novembre 2024 - 19:13
Non sono sempre stato a favore dell'auto elettrica, nè lo sono oggi al 100%. A mio avviso le diverse tecnologie devono convivere, perchè non ce n'è una sola in grado di soddisfare le esigenze di tutti. Nel mio caso, un'analisi sincera delle abitudini e la piacevolezza della guida elettrica (silenzio, prestazioni) mi hanno fatto propendere per questa soluzione. Qualche anno fa non l'avrei fatto, ma cambiare idea mi sembra corretto, quando mutano le condizioni che possono influenzare una decisione. Fino a qualche tempo fa c'erano "invasati green" che odiavano le auto termiche e le volevano bannare dalle strade, adesso stiamo vivendo una fase di rimbalzo in cui le auto elettriche sono diventate il male assoluto. Nè l'una nè l'altra...
Ritratto di Kimi
23 novembre 2024 - 13:33
Completamente d'accordo. Quando ho provato la model 3 ad inizio 2021 ero molto ignorante sull'argomento e mai avrei pensato di prenderla. Ma dopo un bel giretto, con tanto panico iniziale perché sapevo appena farla muovere, visto che gia' metterla in "D" mi è sembrata un'impresa , ero talmente entusiasta che l'ho presa. E nemmeno io sono per il blocco del termico nel 2035. Deve essere il mercato a decidere modi e tempi
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
25 novembre 2024 - 11:20
RC 2025 regolamento, le auto Rally1 saranno senza ibrido Il nuovo regolamento tecnico WRC 2025 abolisce la parte ibrida plug-in sulle vetture Rally1. Le auto del 2025 saranno più leggere ed economiche, ma non rinunceranno alla potenza che sarà invariata. Foto di Raffaello Caruso Raffaello Caruso7 giorni fa 2 Minuti di Lettura Regolamento WRC 2025 Rally1 Con il nuovo regolamento del WRC previsto per il 2025, le prestanti auto Rally1 non saranno più dotate della loro parte elettrica. La parte ibrida non sarà presente sulle vetture della massima serie off-road e saranno utilizzati carburanti sostenibili al 100%. WRC 2025, il nuovo regolamento non prevede l’ibrido Le auto Rally1 continueranno ad entusiasmare gli appassionati di rally di tutto il mondo nel 2025. Il campionato garantirà maggiore accessibilità e convenienza per i piloti e i team che mirano a competere ai massimi livelli del WRC, vista la minaccia di alcuni team di lasciare la categoria a causa dei prezzi esorbitanti di mantenimento e sviluppo delle vetture Rally1. Utilizzando carburante sostenibile al 100%, le auto Rally1 saranno più leggere, più facili da guidare, meno complesse da manutenere, più economiche da utilizzare, ma altrettanto spettacolari da vedere quando la stagione 2025 inizierà al Rally di Monte-Carlo a gennaio. Regolamento WRC 2025 Rally1 Neuville durante il Rally dell’Europa Centrale Le modifiche al regolamento tecnico del WRC, proposte dalla Commissione WRC, confermano che le auto Rally1 non utilizzeranno più le attuali unità ibride plug-in a partire dal prossimo anno. Allo stesso tempo, sospendere l’uso della tecnologia ibrida consente a team e costruttori di ridurre la spesa complessiva. I piloti che passano al livello più alto del WRC trarranno vantaggio anche dalla transizione semplificata dal livello Rally2. In effetti, al Rally di Polonia, valido per il WRC, tenutosi a giugno, Mārtiṇš Sesks ha dimostrato il potenziale del concetto, stabilendo quattro tempi di tappa tra i primi tre e mantenendo il secondo posto per tre tappe durante il suo debutto al Rally1, alla guida di una Ford Puma con zavorra installata al posto di un’unità ibrida plug-in. Regolamento WRC 2025 Rally1 Munster durante il Rally di Finlandia Dal 2025, il peso minimo delle auto Rally1 sarà ridotto da 1.260 chilogrammi a 1.180 chilogrammi e le dimensioni del limitatore d’aria saranno ridotte da 36 mm a 35 mm per mantenere un rapporto peso/potenza equivalente tra i veicoli del 2024 e del 2025. Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha affermato: “La ricca tradizione e l’attrattiva unica di questo sport, che mi sta così a cuore, sono inestimabili e ci impegniamo a salvaguardarne il futuro. Questo sviluppo è importante non solo per gli stakeholder del campionato per adattarsi al panorama energetico in evoluzione, ma anche per contenere i costi. Concentrandoci sul carburante sostenibile e semplificando la tecnologia delle auto, stiamo assicurando che il WRC rimanga accattivante per i fan e realizzabile per i concorrenti”. Regolamento WRC 2025 Rally1 Kalle Rovanpera durante il Rally di Monte-Carlo Il responsabile tecnico e della sicurezza della FIA Xavier Mestelan-Pinon ha affermato: “A seguito di un ampio dialogo con le principali parti interessate, è diventato chiaro che continuare a utilizzare le unità ibride plug-in fornite nell’ambito dell’attuale accordo con il fornitore non era più nel migliore interesse del Campionato mondiale rally FIA. Ora possiamo andare avanti con la piena fiducia che il WRC diventerà ancora migliore e più forte, con sviluppi in linea con la prospettiva di lavoro per i regolamenti tecnici del 2027. Ancora una volta, abbiamo evidenziato la capacità del campionato di adattarsi senza diluire lo spettacolo sportivo, abbracciando responsabilmente le sfide dei nostri tempi. Siamo anche lieti che l’uso di carburante sostenibile al 100% rimanga una pietra angolare dell’impegno del campionato per ridurre il suo impatto ambientale”.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
25 novembre 2024 - 11:34
fin tanto che ve la raccontate arrampicandovi sugli specchi, il mondo reale sta abbandonando non solo i bidoni elettrici per imbecilli , ma anche l ibrido ! e quando il motorsport rifiuta una WRC 2025 regolamento, le auto Rally1 saranno senza ibrido Il nuovo regolamento tecnico WRC 2025 abolisce la parte ibrida plug-in sulle vetture Rally1. Le auto del 2025 saranno più leggere ed economiche, ma non rinunceranno alla potenza che sarà invariata. Foto di Raffaello Caruso Raffaello Caruso7 giorni fa 2 Minuti di Lettura Regolamento WRC 2025 Rally1 Con il nuovo regolamento del WRC previsto per il 2025, le prestanti auto Rally1 non saranno più dotate della loro parte elettrica. La parte ibrida non sarà presente sulle vetture della massima serie off-road e saranno utilizzati carburanti sostenibili al 100%. WRC 2025, il nuovo regolamento non prevede l’ibrido Le auto Rally1 continueranno ad entusiasmare gli appassionati di rally di tutto il mondo nel 2025. Il campionato garantirà maggiore accessibilità e convenienza per i piloti e i team che mirano a competere ai massimi livelli del WRC, vista la minaccia di alcuni team di lasciare la categoria a causa dei prezzi esorbitanti di mantenimento e sviluppo delle vetture Rally1. Utilizzando carburante sostenibile al 100%, le auto Rally1 saranno più leggere, più facili da guidare, meno complesse da manutenere, più economiche da utilizzare, ma altrettanto spettacolari da vedere quando la stagione 2025 inizierà al Rally di Monte-Carlo a gennaio. Regolamento WRC 2025 Rally1 Neuville durante il Rally dell’Europa Centrale Le modifiche al regolamento tecnico del WRC, proposte dalla Commissione WRC, confermano che le auto Rally1 non utilizzeranno più le attuali unità ibride plug-in a partire dal prossimo anno. Allo stesso tempo, sospendere l’uso della tecnologia ibrida consente a team e costruttori di ridurre la spesa complessiva. I piloti che passano al livello più alto del WRC trarranno vantaggio anche dalla transizione semplificata dal livello Rally2. In effetti, al Rally di Polonia, valido per il WRC, tenutosi a giugno, Mārtiṇš Sesks ha dimostrato il potenziale del concetto, stabilendo quattro tempi di tappa tra i primi tre e mantenendo il secondo posto per tre tappe durante il suo debutto al Rally1, alla guida di una Ford Puma con zavorra installata al posto di un’unità ibrida plug-in. Regolamento WRC 2025 Rally1 Munster durante il Rally di Finlandia Dal 2025, il peso minimo delle auto Rally1 sarà ridotto da 1.260 chilogrammi a 1.180 chilogrammi e le dimensioni del limitatore d’aria saranno ridotte da 36 mm a 35 mm per mantenere un rapporto peso/potenza equivalente tra i veicoli del 2024 e del 2025. Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha affermato: “La ricca tradizione e l’attrattiva unica di questo sport, che mi sta così a cuore, sono inestimabili e ci impegniamo a salvaguardarne il futuro. Questo sviluppo è importante non solo per gli stakeholder del campionato per adattarsi al panorama energetico in evoluzione, ma anche per contenere i costi. Concentrandoci sul carburante sostenibile e semplificando la tecnologia delle auto, stiamo assicurando che il WRC rimanga accattivante per i fan e realizzabile per i concorrenti”. Regolamento WRC 2025 Rally1 Kalle Rovanpera durante il Rally di Monte-Carlo Il responsabile tecnico e della sicurezza della FIA Xavier Mestelan-Pinon ha affermato: “A seguito di un ampio dialogo con le principali parti interessate, è diventato chiaro che continuare a utilizzare le unità ibride plug-in fornite nell’ambito dell’attuale accordo con il fornitore non era più nel migliore interesse del Campionato mondiale rally FIA. Ora possiamo andare avanti con la piena fiducia che il WRC diventerà ancora migliore e più forte, con sviluppi in linea con la prospettiva di lavoro per i regolamenti tecnici del 2027. Ancora una volta, abbiamo evidenziato la capacità del campionato di adattarsi senza diluire lo spettacolo sportivo, abbracciando responsabilmente le sfide dei nostri tempi. Siamo anche lieti che l’uso di carburante sostenibile al 100% rimanga una pietra angolare dell’impegno del campionato per ridurre il suo impatto ambientale”.
Ritratto di Snom 320
3 dicembre 2024 - 09:59
Le fesserie che si leggono sull'elettrico stanno distruggendo un settore che utilizzava da un secolo sempre la stessa tecnologia cosa mai successa in nessun altro settore. La cosa più tragica è che il mondo va avanti, noi europei, e soprattutto italiani restiamo fermi al palo.
Annunci