Ineos Grenadier: tosta, ma quello sterzo…

Plancia e comandi

La plancia della Ineos Grenadier è squadrata e presenta grandi tasti e pomelli, fatti per essere usati anche indossando i guanti. Le plastiche sono dure, ma gli assemblaggi paiono robusti; fa eccezione la piastra con i pulsanti nel soffitto, poco salda. Le parti elettriche ed elettroniche sono protette da polvere e spruzzi d’acqua (certificato IP54). Non male i portaoggetti: sotto il bracciolo fra i sedili c’è un ampio vano con serratura e presa Usb; più avanti, i portabibita.

Sistema multimediale

All’avvio il sistema è lento, ma passato qualche minuto si velocizza; nello schermo a sfioramento, solo la parte destra è usata per l’infotainment. Comodi i comandi al volante e il “rotellone” sul tunnel, ma mancano i comandi vocali e la piastra di ricarica per i cellulari. Tachimetro, contagiri e le altre informazioni utili per la guida sono nella parte sinistra del display centrale: la leggibilità non è il massimo. Davanti al guidatore c’è solo un pannello con le spie.

Abitabilità

Nell’ampio abitacolo della Ineos Grenadier si sta seduti molto in alto; l’auto è ok anche per cinque, pur se il mobiletto e il tunnel nel pianale tolgono un po’ di spazio per i piedi di chi sta dietro. Davanti, pure i più alti stanno bene e si ritrovano dietro a un parabrezza quasi verticale. Peccato che per arrivare alla poltrona di guida ci si debba in pratica arrampicare, aggrappandosi al volante (difficile da raggiungere); il passeggero, invece, dispone di una maniglia. I sedili dispongono di regolazioni manuali (senza quella della zona lombare); davanti alla seduta destra c’è l’estintore (di serie). 

Bagagliaio

Ci sta di tutto: anche le valigie più grandi poste in verticale non superano il bordo degli schienali; l’altezza è notevole. A divano giù, però, si crea un gradino di 18 cm che non aiuta certo a far scivolare i carichi lunghi, e già arrivare alla soglia (posta a ben 91 cm da terra) è una bella fatica. Pesanti da muovere i due sportelli ad armadio che, però, danno accesso a un’apertura alta, larga e regolare (in cui sporgono solo, nella parte alta, i riscontri di fissaggio). Impermeabili le pareti e il fondo, che presenta pratici “binari” a cui attaccare degli anelli metallici.