PROVATE PER VOI

Toyota Prius: vuole più curve che benzina

Prova pubblicata su alVolante di
maggio 2016
Pubblicato 19 gennaio 2017
  • Prezzo (al momento del test)

    € 30.950
  • Consumo medio rilevato

    22,2 km/l
  • Emissioni di CO2

    76 grammi/km
  • Euro

    6
Toyota Prius
Toyota Prius 1.8 Hybrid E-CVT Style

L'AUTO IN SINTESI

Ibrida dalle forme particolari, la quarta serie della Toyota Prius ha una nuova scocca e una meccanica rivista da cima a fondo per migliorare al contempo consumi, emissioni inquinanti e piacere di guida. In effetti, l’auto è eccezionalmente economa (fa oltre 22 km/litro in media) ed è valida per maneggevolezza e tenuta di strada; migliorato anche il cambio, che è ottimo nel traffico, ma nelle accelerate decise fa salire ancora troppo di regime il 1.8 (e la frenata è un po’ “lunga”). L’abitacolo è futuribile, ma con qualche plastica sottotono in rapporto al prezzo; non un granché lo spazio sul divano (in larghezza e per la testa) mentre è piuttosto ampio il bagagliaio. La dotazione di serie è buona, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza.

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
4
Average: 4 (1 vote)
Visibilità
3
Average: 3 (1 vote)
Comfort
3
Average: 3 (1 vote)
Motore
4
Average: 4 (1 vote)
Ripresa
4
Average: 4 (1 vote)
Cambio
3
Average: 3 (1 vote)
Frenata
3
Average: 3 (1 vote)
Sterzo
4
Average: 4 (1 vote)
Tenuta di strada
4
Average: 4 (1 vote)
Qualità/prezzo
3
Average: 3 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Va quasi “ad aria” ed è sicura

Toyota Prius

In questa quarta serie, la Toyota Prius, l’ibrida più venduta al mondo, cambia parecchio. Media dalle dimensioni generose (è lunga 454 cm, sei più di prima) molto particolare ed elaborata, nasce su una nuova piattaforma modulare ed è stata radicalmente aggiornata nella meccanica: il 1.8 a benzina da 98 cavalli e il motore elettrico da 72 (per 122 cavalli combinati), ma anche le batterie (al nichel-metallo idruro) e la particolare trasmissione automatica sono stati rivisti per migliorare al contempo consumi, emissioni inquinanti e piacere di guida. In effetti, l’auto è eccezionalmente economa (fa oltre 22 km/litro in media, e addirittura 25 in città), ha delle prestazioni discrete e si guida con piacere: è maneggevole e tiene bene la strada, anche se le sospensioni sono piuttosto rigide sulle buche. Fa segnare netti passi avanti anche il cambio, che è ottimo nel traffico; solo nelle accelerate decise fa salire ancora troppo di regime il 1.8. La frenata, però, è un po’ “lunga”. L’abitacolo è futuribile ma qualche particolare meriterebbe maggior cura, mentre la forma affusolata della carrozzeria limita lo spazio sul divano; niente male la capienza del bagagliaio. Le cinque stelle ottenute nei più recenti crash test Euro NCAP confermano che si tratta di un’auto sicura, e ben equipaggiata al riguardo: ha di serie i fari full led con abbaglianti automatici, il cruise control adattativo con frenata automatica di emergenza (sia per i tamponamenti sia per il rischio di investire qualcuno), l’head-up display, l’avviso per l’abbandono involontario della corsia di marcia e il controllo degli angoli ciechi dei retrovisori esterni. Chi cerca il massimo dell’economia nei consumi può scegliere la Active: con le più “scorrevoli” ruote di 15 pollici (invece che di 17), la percorrenza media dichiarata arriva a 33,3 km/litro (30,3 per l’auto del test).   

VITA A BORDO

3
Average: 3 (1 vote)
Molto moderna, ma sul divano…

Toyota Prius

Plancia e comandi
Arrotondata e molto sviluppata in profondità, la plancia della Toyota Prius è assai moderna: due display, fianco a fianco sotto la larga palpebra centrale, sostituiscono il cruscotto. La sporgente e spigolosa consolle nera lucida ospita il “clima” bizona (che varia automaticamente flussi e portata in base al numero di passeggeri, migliorando il comfort e limitando l’assorbimento di energia) e l’altro schermo, a sfioramento e di 7”, del sistema multimediale; il navigatore e il valido hi-fi dello specialista Jbl sono optional nel pacchetto Tech. La posizione di guida è bassa e allungata, ma la visibilità resta buona (“retro” escluse, a causa anche del lunotto tagliato in due parti). Il rivestimento dei sedili in pelle (traforata al centro per migliorare la traspirazione) è un optional raffinato, mentre le plastiche meno in vista sono di tipo economico (bene, però, le lavorazioni e i montaggi). La vaschetta bianca nel tunnel ha una piastra per la ricarica senza fili degli smartphone predisposti (cioè, con l’interfaccia Qi).

Abitabilità
La Toyota Prius è molto spaziosa davanti, dove l’unica critica (per quanto riguarda la posizione di guida) riguarda le regolazioni piuttosto limitate del volante. Dietro, invece, al notevole agio per le gambe si accompagna un divano fatto solo per due: oltre a non essere molto largo, al centro è decisamente poco ospitale. Anche lo spazio per la testa è adeguato al massimo per persone di statura media; chi è alto, tocca il soffitto.

Bagagliaio
Il vano è accessibile con facilità (portellone molto grande e soglia di carico a 69 cm da terra), ampio e studiato con cura: il feltro del rivestimento è piuttosto spesso e pare robusto, e sulle pareti laterali ci sono dei ganci appendiborse che reggono fino a quattro chilogrammi. L’altezza sotto il tendalino piuttosto ridotta (43 cm) ne limita però la sfruttabilità, e manca un vano nascosto: sotto il pianale c’è solo un preformato in plastica.

COME VA

4
Average: 4 (1 vote)
Tenuta di strada notevole e cambio discreto

Toyota Prius

In città
L’ottima percorrenza registrata (25 km con un litro di benzina) è il pregio più eclatante della Toyota Prius, ma non l’unico: la trasmissione automatica perfettamente fluida consente di muoversi in pieno relax e, selezionando la modalità di guida Power, anche con brio. Ingombri e raggio di sterzata non sono certo da utilitaria, ma nelle manovre l’elettronica dà una grossa mano (anche se i sensori di parcheggio sono solo optional). 

Fuori città
Anche lontani dal traffico a colpire di più sono i bassi consumi (23,8 km/litro, un valore che solo le migliori diesel riescono ad avvicinarle), ma anche sterzo, agilità e tenuta di strada sono più che soddisfacenti. L’auto si comporta bene nelle manovre d’emergenza e nella guida brillante, a patto di non aspettarsi scatti poderosi; l’unico vero neo è un po’ di rumore di rotolamento delle gomme e il fatto che il 1.8, nelle riprese decise (come nelle salite ripide e nei sorpassi) schizzi al massimo dei giri. I freni non garantiscono spazi d’arresto molto brevi, ma la stabilità è sempre notevole.

In autostrada
La marcia a velocità alta e costante è la situazione meno favorevole alle ibride, che recuperano energia che altrimenti andrebbe sprecata quando l’auto rallenta. Ma la meccanica raffinata e l’ottima aerodinamica della Toyota Prius consentono validi risultati anche in questo caso: a 130 km/h fissi, si fanno 16,1 km/litro. L’auto non è rumorosa (quasi assenti i fruscii d’aria) e ha un’ottima stabilità: non servono correzioni col volante. Comodo il cruise control che regola la velocità in base ai veicoli che precedono.

PERCHÉ SÌ

Consumi
Tra le vetture provate fino a oggi, le uniche a consumare meno sono state quelle elettriche...

Dotazione di sicurezza
Di serie ci sono molti un gran numero di dispositivi elettronici, che servono a evitare gli incidenti o a limitarne le conseguenze.

Guida in città
Le riprese pronte e vigorose e la trasmissione automatica sono l’ideale nel traffico. 

Tenuta di strada
È una vettura maneggevole e rassicurante in curva.

PERCHÉ NO

Divano
Lo spazio per la testa è limitato, e il posto centrale è solo per le emergenze.

“Effetto scooter”
La trasmissione automatica è migliorata, ma nelle accelerate decise il 1.8 “schizza” a un regime alto e costante: è fastidioso.

Particolari interni
Alcune plastiche sono economiche, e non mancano elementi poco curati (come il cassettino).

Rumore delle gomme
La buona insonorizzazione generale evidenzia un certo “rombo” proveniente dai pneumatici.

SCHEDA TECNICA

Motore a benzina 
Cilindrata cm31798
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri72 (98)/5200
Coppia max Nm/giri142/3600
  
Motore elettrico 
Potenza massima kW (CV)/giri53 (72)/n.d.
Coppia max Nm/giri63/n.d.
  
Potenza massima complessiva kW (CV)100 (136)
  
Emissione di CO2 grammi/km76
No rapporti del cambioautom. CVT + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm454/176/147
Passo cm270
Peso in ordine di marcia kg1375
Capacità bagagliaio litri502/1633
Pneumatici (di serie)215/45 R17

 

 

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in Drive 184,5 km/h180 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h11,5 10,6 secondi
0-400 metri18,1127,3 km/hnon dichiarata
0-1000 metri32,7163,9 km/hnon dichiarata
    
RIPRESA In driveSecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h30,3163,2 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h28,8164,5 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h3,5 non dichiarata
da 80 a 120 km/h8,2 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 25 km/litro30,3 km/litro
Fuori città 23,8 km/litro30,3 km/litro
In autostrada 16,1 km/litronon dichiarato
Medio 22,2 km/litro30,3 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 39,1 metrinon dichiarata
da 130 km/h 65,9 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 135 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 11,7 metri10,8

 

Toyota Prius
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Ritratto di Mark R
13 febbraio 2017 - 21:07
Non è il fatto di essere affascinati... Il fatto è valutare una cosa per la quale è stata pensata/progettata; mi pare ovvio che il sistema ibrido non è stato progettato per essere sportivo... Ma a quanto pare non è ovvio.. Anzi! è come chiedere ad una supercar (con motori di grossa cilindrata) di fare i 20-25km/l... Non glielo si può chiedere, perchè una supercar è stata progettata per correre ed essere sportiva. Quindi tutti quei commenti "il cambio non è sportivo, l'auto non è sportiva etc etc" sono commenti gratuiti e denota ignoranza del commentatore, siccome non riesce a capire il fine dell'ibrido... Come se uno commentasse l'articolo di una qualsiasi supercar e criticare "Eh ma non fa i 25km/l!"... è uguale. Per me che lavoro in ricerca e sviluppo risulta chiaro questo discorso, siccome appena si pensa ad un nuovo prodotto si fissa il fine-scopo di tale prodotto. Il mio giudizio a riguardo dell'ibrido è: prodotto (auto) ben riuscito per il fine a cui è destinato. Come, secondo il mio punto di vista, una vera auto sportiva è la Nissan GT-R (poi avere un 4x4 che permette di andare sulle piste rosse da sci solo con gomme termiche vuol dire avere un sistema di trazione unico)
Ritratto di JapanCulture
4 febbraio 2017 - 23:56
Tecnicamente e'il top non si puo'chiedere di meglio pero' proprio non riescono a migliorarla esteticamente eh?! Inguardabile dai.
Ritratto di eco_type_r
6 febbraio 2017 - 01:50
Sarebbe bello poter commentare....... .Ma la avete vistaaa??? Hanno dato la tavoletta grafica in mano ad un malato mentale. Fa cagare da vedere. Va bene non inquinare... ma non posiamo riempire il mondo di immondizia semovente.
Ritratto di isi76
6 febbraio 2017 - 12:34
Allora riempiamola di immondizia movente come sta facendo VW pigliando per il cul. tutti quanti passandola pure liscia. 100 volte una macchina dalle forme opinabili, che una puzzodiesel.
Ritratto di tHEdOCTOR68
11 febbraio 2017 - 09:58
vedo un notevole impegno da parte di toyota per fare l'auto più brutta di tutto il panorama automobilistico, è un mix fra duna stationwagon e palio weekend, non pensavo che qualcuno potesse superare la fiat, i designer toyota faranno harakiri?
Ritratto di marcoluga
13 febbraio 2017 - 12:36
2
Solo una osservazione riguardo al CX. Eviterei di nascondere un lavoro di design molto malriuscito dietro alla ricerca del miglior CX. Le 2 cose per fortuna non sono in antitesi.
Ritratto di marcoluga
21 maggio 2017 - 23:57
2
Mi stavo chiedendo perchè abbiano infilato un bidè dietro il cambio, non era meglio nel baule? Scusate, non ho resistito, è veramente una toilette...
Ritratto di WHITEFISH37
10 agosto 2017 - 18:50
È vero! sembra proprio un bidet! Mi hai fatto ridere di gusto!
Ritratto di WHITEFISH37
7 agosto 2017 - 12:37
Ma quanti Km fa con il solo motore elettrico? Perché non viene espresso tra le prestazioni? E poi uno dovrebbe girare in città con un ferro da stiro di 4 metri e mezzo solo per i 25 Km/l quando poi dovrebbe girare il doppio per trovare parcheggio! Senza considerare che il consumo su autostrada fa veramente piangere, per non parlare dei freni "lunghi" : sai che piacere sentire che i greni non rispondono! Con quello che costa è meglio un carsharing per città e un 1500 diesel per i viaggi.
Ritratto di Mark R
7 agosto 2017 - 13:55
Il dato di quanti km fa in solo elettrico per una full hydrid non ha alcun senso... quando uno chiede ciò significa che non ha capito niente di come funziona il full hybrid toyota..... Poi... l'ibrido toyota va usato in un certo modo, e come lo uso io altro che 25km/l con la versione 4... sono arrivato agilmente a 33-34km/l solo nella prova di 30km, c'è gente che è arrivata ai 40km/l.... Altra cosa questa in autostrada fa i 20km/l.... Freni lunghi.. non è un'auto da corsa e poi il primo tratto del pedale del freno serve solo per il massimo recupero dell'energia, se non lo sai.... Non per niente io ho 200.000km (in 11 anni) e ho ancora i freni di primo impianto e tutt'ora con la versione 2 faccio i 3.8lt/100km (dichiarata sul libretto 4.2lt/100km).... In autostrada con la mia del 2006 faccio i 7.5lt/100km se tengo i 145-150kmh segnati..... Vai tranquillo con i nuovi diesel ;) se vuoi dei problemi prendi un diesel ;)
Ritratto di WHITEFISH37
10 agosto 2017 - 12:59
Per Mark R e isi76: chiedo umilmente perdono per la mia ignoranza in fatto di ibride. Il mio commento si è bastao sulla prova di Alvolante. Le tre stelle su comfort, cambio e frenata non sono segno di giudizio molto entusiasmante come appare invece dai vostri commenti.
Ritratto di isi76
10 agosto 2017 - 15:07
Il vero problema è che c'è ancora molto scetticismo sulle ibride (lo ero anch'io e ti capisco) e al passaggio tra le due realtà ci si dimentica che occorre adeguarsi alle nuove esperienze di guida. La frenata più lunga? si può essere, nel momento in cui si pensa di guidare una macchina normale e si preme con una certa intensità, ma sulle ibride, avendo la frenata rigenerativa, occorre andare più a fondo col pedale per far entrare in funzione i dischi... così come in accelerazione, non bisogna aver paura di premere a tavoletta per avere la potenza massima del motore termico in sinergia con l'elettrico. Le ibride sono "meno emozionanti" alla guida? anche qui occorre capire cosa vogliono intendere per emozionante! Esistono dei codici stradali da rispettare e se si ricerca l'emozione occorre andare in pista, non di certo in centro paese eheh. Il confort di guida! generalmente il confort è attribuito all'erogazione lineare del propulsore, all'assetto non troppo rigido e dalla trasmissione; tutte cose che trovo nelle vetture Toyota e Lexus estremamente buone e equilibrate. Vero che il cambio può dare una sensazione strana come slittamento, ma ragionando bene poi si capisce che il tutto è dato per avere sempre la coppia ideale in qualsiasi momento e pare stiano ancora migliorando questo elemento sia per avere un'afficenza migliore, sia per non spaventare la clientela su tale aspetto. Le prove delle riviste sono molto indicative e l'unica è provarle di prima persona, poi è normale che ognuno di noi abbia delle esigenze e sensibilità di quida differenti, quindi è un bene leggere le riviste di settore per avere una guida di massima, ma poi le considerazioni finali van fatte sul campo ;)
Ritratto di WHITEFISH37
10 agosto 2017 - 18:47
Grazie isi76, sei stato gentilissimo ed .... esaustivo nei miei riguardi. Approfitto delle tua competenza per chiederti cosa ne pensi della piccola ibrida della Suzuki che in questo momento non ricordo come si chiama esattamente. Saluti.
Ritratto di isi76
11 agosto 2017 - 11:10
Pensa, l'ha appena prena mio padre in sostituzione della vecchia Panda :) Si chiama Ignis ma non c'entra nulla con la precedente. Per esigenze è stata presa la 4x4 e su mia spinta la versione ibrida (micro-ibrida); l'unica alternativa era la panda ma 4x4 era solo in versione diesel (sprecata x i pochi chilometri), o la twin-air (provata e scartata... non entro nei dettagli). La Ignis dal canto suo grazie a una struttura di nuova generazione più leggera e robusta ha contenuto di molto il peso beneficiando così nei consumi e seppur di modeste dimensioni l'alternatore, in accoppiata a una piccola batteria, funge da piccolo motorino elettrico che aiuta nelle accelerazioni e nelle partenze. Ha pochi cavalli (l'ibrido) ma in urbano raggiungo anche i 20km/l che non sono pochi; in ogni caso il motore aspirato da 90cv lavora molto bene. Rispetto alla Panda gli interni sembrano spogli, ma comunque essenziali, da parte mia ho apprezzato molto il quadro strumenti e l'infotainment (in tal senso la panda è molto indietro). Esteticamente deve piacere, va a gusti; il taglio posteriore a me piace ma leggendo varie riviste questo aspetto viene un po' disprezzato eheh L'unica nota dolente è l'assetto rigido! ottimo per la tenuta in curva, ma non per gli occupanti dei sedili posteriori, quindi occorre maggior accortezza coi dossi. In generale è una gran macchinetta, vero che costa, ma già dal pacchetto base offre molte cose. Mio padre l'ha presa perchè al momento era l'unica con determinate caratteristiche e dimensioni (più grande nel doppio box non ci stava) e dopo diversi mesi di utilizzo è tutt'ora soddisfatto dell'acquisto. Spero di esserti stato utile ;)
Ritratto di WHITEFISH37
11 agosto 2017 - 12:55
Ancora grazie, isi76! Eh già la Ignis è una micro ibrida ( o sarebbe meglio dire una pseudo ibrida?) Peccato per l'assetto rigido che mal si addice alle buche di Roma. Comunque mi confermi la buona impressione che mi ha fatto.Pensa che era in offerta compresa di tutto a 14600 euro. comunque fruisce dell'esonero bollo e del diritto di entrare e sostare nelle fasce blu. Ciao!
Ritratto di isi76
7 agosto 2017 - 20:58
Per dire che non frena l'hai mai guidata? e secondo te la concorrenza non ha ferri da stiro lunghi 4 metri e mezzo? 25km/l per un motore 1.8cc con supporto elettrico ti fanno così schifo da preferire un Diesel che inquina 40 volte tanto con costi di manutenzione maggiori? Sono possessore di una Auris Hybrid e sono appena tornato da un giro di 2 giorni, passando dalla Val Chiavenna, passo del Maloja, Val Venosta, Merano, Bolzano, Bressanone, Garda e tornato in autostrada causa maltempo ... che dire, oltre 750km percorsi e ancora oltre 110km di autonomia. Sarò uno dei pochi, ma la comodità di questo E-Cvt non lo cambierei con nessun doppia o tripla frizione (ripeto FRIZIONE! alias tecnologia alquanto antiquata)
Ritratto di dagoildingo
12 agosto 2017 - 01:56
Ciao. Eppure una volta c'era la possibilità che l'auto e l'idrogeno... ecc. ecc. ...! Per Idrogeno intendo dire proprio il gas, sapete... quello brutto, dannatamente infiammabile, pericoloso e cattivo...! Auto ibride... estetica da manga stirato a parte della Toyota, questo è attualmente il vero business delle prese per i fondelli mondiali (per fondelli intendo le chiappe di tutti, le mie son comprese). Saluti a tutti. Piero
Ritratto di kualalumpur
11 ottobre 2017 - 22:34
Chi l'ha disegnata andrebbe premiato con un viaggio in corea del nord...
Ritratto di kualalumpur
11 ottobre 2017 - 22:46
Se il metano si fosse chiamato I-PERQUAZAR ? invece si chiama metano... e allora anche se si consuma di meno bisogna spingere ste ibride....
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