Ritocchi di metà carriera per la Seat Alhambra: ha nuovi sistemi di assistenza alla guida, e un 2.0 turbodiesel più potente. Peccato per i retrovisori piccoli: percepire gli ingombri non è facilissimo.
Vista da fuori non cambia di una virgola, eppure la grande monovolume spagnola ha guadagnato le quattro ruote motrici. Disponibile in un solo allestimento, sino al 2012 sarà solo in versione a cinque posti e offerta a un prezzo scontato.
La gamma della grossa monovolume spagnola sarà presto allargata ai nuovi 2.0 TSI da 200 CV e 2.0 TDI da 115 CV, nonché alla versione 4 a trazione integrale.
La casa iberica aumenta l’offerta dei due modelli di più alta gamma, con la versione 4 a trazione integrale della Alhambra e il cambio Multitronic per la Exeo, quest’ultima già disponibile sul mercato in questa configurazione a partire da 28.910 euro.
Tutta nuova, è lunga quasi cinque metri ma si muove con disinvoltura nonostante la cilindrata “mini” del suo 1.4 a benzina sovralimentato. Bene lo spazio interno e l’accessibilità, grazie alle nuove porte scorrevoli, ma per molti accessori si deve passare alla più costosa versione Style.
La spaziosa e ben equipaggiata suv KGM Torres ora c’è anche full hybrid: silenziosa (tranne quando si accelera a fondo) e con una plancia più moderna della variante a benzina, non è molto briosa.
Lungo appena 280 cm, è un quadriciclo leggero elettrico, con due posti comodi e un baule ampio. Guidabile anche dai quattordicenni, con 8 CV ha il brio che serve in città, ma sullo sconnesso è dura e scricchiola.