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Formula 1 2014, risultato gara gp Austria: primo Rosberg. Classifica e calendario

22 giugno 2014

Formula 1 2014, ordine d'arrivo gran premio Austria: doppietta Mercedes, Alonso su Ferrari è solo quinto.

Formula 1 2014, risultato gara gp Austria: primo Rosberg. Classifica e calendario
ARIA NUOVA - Sì, forse ci siamo. Forse il campionato del mondo di Formula 1 sta ricominciando. In Austria, l’ottavo gran premio della stagione (su 19) è andato a Nico Rosberg (foto qui sopra) su Mercedes, davanti al compagno di squadra Hamilton, ma questa volta la vittoria non è scaturita da un dominio totale dall’inizio alla fine. Le Williams (foto qui sotto, peraltro a motore Mercedes) hanno dimostrato che il miglioramento è possibile e le potenzialità si sono avvicinate.   
 
IL PESO DELLE STRATEGIE - Fino al 48esimo giro in testa si sono succeduti Massa, Bottas, Peres e Alonso. Poi, al termine della seconda tornata di soste per il cambio gomme, Rosberg si è ritrovato leader davanti al compagno di squadra Hamilton, a sua volta davanti a Bottas. E in proposito va detto che Bottas ha pagato parecchio la strategia non perfetta della sua squadra (prima delle soste ai box, aveva tenuto bene la testa davanti alle due Mercedes, mentre al rientro si è ritrovato staccato di oltre 2 secondi: in sostanza è stato un errore ritardarne il rientro).
 
 
HAMILTON SCALPITANTE - Una volta conquistata la testa, le due Mercedes hanno preso a controllare la gara, anche se da parte di Hamilton magari la voglia di attaccare il compagno di squadra c’è stata, come si è potuto dedurre dagli scambi via radio. Alle ripetute indicazioni ricevute, Hamilton ha finito col chiedere di essere lasciato in pace, con controrisposta eloquente: “hai bisogno di gestione”, che nascondeva il timore di un attacco a Rosberg…
 
PROMESSE - Oltre a un certo riequilibrio delle forze in campo, pur sempre con le Mercedes più efficaci, il GP d’Austria 2014 ha anche messo in evidenza le qualità di due piloti: Valterri Bottas della Williams e Sergio Peres della Force India (anche questa a motore Mercedes…). Il primo ha tenuto la testa con autorevolezza ai due leader della classifica iridata, e lo stesso ha fatto Peres quando si è trovato in testa. 
 
FERRARI IN RIPRESA - Alonso con la Ferrari (foto qui sotto) ha fatto una buona gara di testa, cercando di sfruttare le occasioni lasciategli dalla situazione, ma il divario tra la Ferrari e la Mercedes (e ora la Williams) non gli ha concesso niente di più del quinto posto dietro Felipe Massa sull’altra Williams. Va comunque detto che il divario delle prestazioni è stato meno vistoso che nelle precedenti gare e che le modifiche introdotte sulla vettura si sono dimostrate efficaci.
 
 
VETTEL A TERRA - Buio pesto invece per la Red Bull: proprio su quella che è da considerare la sua pista di casa - si chiama Red Bull Ring - il team ha sofferto problemi fin dall’inizio, avendo poi Sebastian Vettel ritirato a metà gara per problemi al motore. Quanto a Ricciardo non è andato oltre l’ottavo posto.  
 
EVOLUZIONI - Il bilancio finale del week end può dunque indurre a un pochino di ottimismo circa la spettacolarità del proseguio del campionato. L’andamento di prove e gara consente di ipotizzare che si sia esaurito il vantaggio di inizio stagione derivato alla Mercedes dall’aver saputo interpretare al meglio i nuovi regolamenti tecnici. Ciò mentre l’impegno messo dagli avversari per colmare il gap, sta cominciando a dare i suoi frutti. Ci sono dunque le possibilità che il campionato riservi fasi di confronto più serrato rispetto a quelle a cui ci ha abituato. 
 
PROSPETTIVE - Insomma, giugno non è tempo di “stelle cadenti”; ma hai visto mai che con le prossime gare… Del resto la notte di San Lorenzo è il 10 agosto, no? Per il campionato dovrebbero succedere cose eccezionali per ribaltare la situazione, ma in un po’ più di incertezza si può sperare.
 

ORDINE DI ARRIVO DEL GP D’AUSTRIA 2014

1

Nico Rosberg

Mercedes

In 1h27’54”976

2

Lewis Hamilton

Mercedes

a 1”9 sec

3

Valtteri Bottas

Williams-Mercedes

a 8”1 sec

4

Felipe Massa

Williams-Mercedes

a 17”3 sec

5

Fernando Alonso

Ferrari

a 18”5 sec

6

Sergio Perez

Force India-Mercedes

a 28”5 sec

7

Kevin Magnussen

McLaren-Mercedes

a 32”0 sec

8

Daniel Ricciardo

Red Bull Racing-Renault

a 43”5 sec

9

Nico Hulkenberg

Force India-Mercedes

a 44”1 sec

10

Kimi Räikkönen

Ferrari

a 47”7 sec

11

Jenson Button

McLaren-Mercedes

a 50”9

12

Pastor Maldonado

Lotus-Renault

a 1 giro

13

Adrian Sutil

Sauber-Ferrari

a 1 giro

14

Romain Grosjean

Lotus-Renault

a 1 giro

15

Jules Bianchi

Marussia-Ferrari

a 2 giri

16

Kamui Kobayashi

Caterham-Renault

a 2 giri

17

Max Chilton

Marussia-Ferrari

a 2 giri

18

Marcus Ericsson

Caterham-Renault

a 2 giri

19

Esteban Gutierrez

Sauber-Ferrari

a 2 giri

Rit

Jean-Eric Vergne

STR-Renault

a 12 giri

Rit

Sebastian Vettel

Red Bull Racing-Renault

a 37 giri

Rit

Daniil Kvyat

STR-Renault

a 47 giri

 

CLASSIFICA CAMPIONATO PILOTI

1

Nico Rosberg

Mercedes

165

2

Lewis Hamilton

Mercedes

136

3

Daniel Ricciardo

Red Bull Racing-Renault

83

4

Fernando Alonso

Ferrari

79

5

Sebastian Vettel

Red Bull Racing-Renault

60

6

Nico Hulkenberg

Force India-Mercedes

59

7

Valtteri Bottas

Williams-Mercedes

55

8

Jenson Button

McLaren-Mercedes

43

9

Felipe Massa

Williams-Mercedes

30

10

Kevin Magnussen

McLaren-Mercedes

29

11

Sergio Perez

Force India-Mercedes

28

12

Kimi Räikkönen

Ferrari

19

13

Romain Grosjean

Lotus-Renault

8

14

Jean-Eric Vergne

STR-Renault

8

15

Daniil Kvyat

STR-Renault

4

16

Jules Bianchi

Marussia-Ferrari

2

 

CLASSIFICA CAMPIONATO COSTRUTTORI

1

Mercedes

301

2

Red Bull Racing-Renault

143

3

Ferrari

98

4

Force India-Mercedes

87

5

Williams-Mercedes

85

6

McLaren-Mercedes

72

7

STR-Renault

12

8

Lotus-Renault

8

9

Marussia-Ferrari

2

 

Sauber-Ferrari

0

 

Caterham-Renault

0

 

LE PROSSIME GARE 
 
6 luglio - Gran Bretagna (Silverstone)
20 luglio - Germania (Hockenheim)
27 luglio - Ungheria (Budapest)
24 agosto - Belgio (Spa-Francorchamps)
7 settembre - Italia (Monza)
21 settembre - Singapore 
5 ottobre - Giappone (Suzuka)
12 ottobre - Russia (Sochi)
2 novembre - USA (Austin)
9 novembre - Brasile (San Paulo)
23 novembre - Abu Dhabi (Yas Marina)


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Ritratto di herm52
22 giugno 2014 - 18:48
Come scritto su post precedente un suggerimento per Ecclestone: oltre ai pneumatici monomarca consiglierei per il prossimo campionato di F1 di impiegare benzina con formulazione e naturalmente quantità uguale per tutte le vetture; possono cooperare nella ricerca, per un prodotto più performante e meno inquinante, tutte le menti eccelse dei produttori di carburante.
Ritratto di onavli§46
22 giugno 2014 - 21:25
ennesima doppietta di stagione del team della stella, con i bravi piloti Rosberg e Hamilton, che dimostrano ogni superiorità sugli avversari. Bene pur Williams con l'aggressivo Bottas, che occupa il 3° posto del podio, ed un Massa 4°, che psicologicamente per l'ottima prestazione di pole del sabato, proprio lo meritava. lui. Sarà (forse) per un'altra volta. Alonso arranca; in fondo che può fare; ma Raikkonen arranca molto molto di più, e pare non "entrare proprio in connubio" con questa F14 T che proprio gli è particolarmente ostica. Ma oltre che ostica, la Ferrari, proprio non va, pare ferma, instabile, quasi una categoria inferiore a quella con cui dovrebbe gareggiare. E la Ferrari comincia a creare nervosismo, probabilmente anche al Grande Drake, che dalla sua nuvoletta sarà purtroppo più incavolato che mai. Ma sicuramente nervosismo di vera e propria ceffa, è anche per il buon Luca e poi Cordero di Montezemolo, che pare, anzi è, che oltre aver ceffato pure il Treno Italo, continua imperterrito a ceffare con la Ferrari anno dopo anno, sino a quando andrà pur via. Questa Ferrari, che a Maranello fior fiore di ingegneri e tecnici profumatamente pagati, proprio non riescono a trovare e sopratutto ad applicare quelle innovazioni per far galoppare un poco di più il Cavallino. Tutto il resto è sempre calma piatta. Il GP di Austria è terminato senza aver dato esaltazioni particolari, che invece ai tempi del A1 Ring puntualmente dava. Ma in fondo è tutta questa rinnovata F1 che non da proprio più niente, e sopratutto, questo niente costantemente suddiviso nel tempo, crea noia e delusioni. Alla prossima,..... al GP di Gran Bretagna, al pur mitico circuito di Silverstone
Ritratto di Gordo88
22 giugno 2014 - 23:40
1
Il divario tra la mercedes e le altre è ancora notevole, solo la williams che tra l' altro monta la stessa power unit si è avvicinata un pò. C' è da dire però che anche qui per evitare il problema del caldo del canada che ha giocato brutti scherzi alla mercedes hanno un pò limitato le proprie potenzialità (cn un cofano motore più aperto e mappatura meno spinta) quindi un difetto ce l' hanno anche loro. Per la ferrari c' è ancora tanto da lavorare..
Ritratto di Montreal70
22 giugno 2014 - 23:44
Questo campionato potrebbe benissimo essere conteso tra Mercedes e Williams, se non fosse che quest'ultima non ha il minimo di organizzazione. Fin dalla prima gara ogni sosta era una mazzata per i piloti. Sempre avvenuta nel momento sbagliato e sempre lunghissima. In media è un secondo più lunga rispetto a quelle di red bull e Ferrari. Inoltre avviene sempre dopo diversi giri in cui le gomme aumentano di molto il tempo. Per di più al rientro in pista trovano sempre un tappo. Sembra che chi decide le soste non abbia mai visto una gara di formula uno. Peccato, le potenzialità sono immense.
Ritratto di Mattia Bertero
23 giugno 2014 - 00:34
3
Solita vittoria della Mercedes anche se questa volta un po' agevolata dalla strategia sbagliata delle veloci Williams che hanno svantaggiato Bottas e Massa. La pole della scuderia di Grove ha fatto ricordare i bei tempi di Mansell, Piquet e Prost quando la squadra di Frank Williams lottata per il mondiale. Se si pensa dov'era la Williams nella passata stagione il salto di qualità nel 2014 è stato spaventoso. Dietro troviamo una Red Bull lenta e inaffidabile proprio sul circuito di casa con un Vettel che sembra avere ereditato la sfiga di Mark Webber che aveva la macchina con qualche guasto inaspettato. Ad ogni modo Ricciardo si sta dimostrando più in gamba a capire la RB10 rispetto al campione tedesco ed i risultati lo stanno confermando. Ferrari: come sempre Alonso ci mette del suo per permettere alla macchina di arrivare al 5° posto, infatti se guardiamo quel bollito di Raikkonen si capisce la reale portata della Ferrari in questo momento. Un 10° posto. Per il resto la gara è stata abbastanza noiosa con pochissimi momenti di spettacolo. Al prossimo Gp.
Ritratto di MatteFonta92
23 giugno 2014 - 10:08
3
Non è stata una gara molto entusiasmante, però è stata interessante sotto molti aspetti, primo fra tutti quello che riguarda le Williams, molto competitive tanto da occupare tutta la prima fila in qualifica, peccato che le soste ai box le abbiano un po' penalizzate, soprattutto Massa. Bottas invece ha tenuto duro e ha chiuso con un ottimo 3° posto. Le Ferrari hanno fatto la solita gara incolore, segno che il valore della macchina resta più o meno quello. Ancora peggio è andata alla Red Bull, con Vettel ritirato (non che mi dispiaccia, anzi) e Ricciardo solo 8°, proprio al loro GP di casa. Ora vedremo cosa succederà a Silverstone.
Ritratto di PUNTOGT
23 giugno 2014 - 14:41
con la Mercedes che fa un campionato a parte. Divertente vedere Horner e Vettel prendersela con la Renault dopo che per 4 anni hanno stradominato. Ancora più divertente chi paragonava Vettel ad Alonso...purtroppo doveva esserci Fernando sulla Red Bull negli ultimi 4 anni e vincere i mondiali che meritava. Capitolo FERRARI: no comment! Ripeto....Montezemolo è il primo che deve rassegnare le dimissioni

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