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A Jerez c'è subito la Ferrari di Raikkonen

29 gennaio 2014

Prima giornata di test collettivi di Formula 1 positiva per la Rossa, ma appena 8 auto in pista.

A Jerez c'è subito la Ferrari di Raikkonen
LA F14T INAUGURA IL 2014 - Difficilmente la si potrà considerare la cartina di tornasole della stagione che verrà, ma anche la prima giornata di test di una Formula 1 profondamente rinnovata è andata in archivio. C'è andata con la relativa sorpresa di una Ferrari davanti a tutti, sia nei rilievi cronometrici, sia nel numero di tornate percorse in pista, il doppio delle altre, specchio di un'affidabilità superiore a quella delle arcirivali e al di là della sosta precauzionale compiuta in mattinata dopo appena mezzo passaggio. 
 
MERCEDES A MURO IN MATTINATA - Dunque, Kimi Raikkonen e la Ferrari F14T (foto sopra) sugli scudi a Jerez de la Frontera nonché a quota 1’27”104 dopo 31 passaggi, quasi il doppio di quelli inanellati dalla Mercedes W05 di Lewis Hamilton (18 tornate, 1'27”820, sette decimi di ritardo), ma il driver britannico non è sceso sul tracciato andaluso nel turno pomeridiano a causa dell'uscita di strada (con urto nelle barriere di protezione) della mattinata, avvenuta in seguito al preoccupante cedimento dell'alettone posteriore.
 
 
BLOCCATE RED BULL E McLAREN - Nemmeno un giro invece per la McLaren, che ha continuato a lavorare ai box, evitando anche un solo “installation lap”, e problemi a gogò per la Red Bull RB10-Renault (qui sopra) , rimasta a lungo bloccata (secondo radio box) per un errore di assemblaggio della sospensione al retrotreno. La monoposto anglo-austriaca, affidata al campione del mondo Sebastian Vettel, ha anche patito un principio di incendio una volta rientrata nella pit-lane, cui in Spagna non ha metaforicamente posto rimedio nemmeno un... isolato scroscio di pioggia. 
 
“PICCOLI” TEAM CRESCONO - La Williams-Mercedes, con il finlandese Valtteri Bottas, la Force India-Mercedes, con il messicano Sergio Perez, e la Toro Rosso-Renault, con il francese Jean-Eric Vergne, hanno proseguito pressoché in silenzio un noioso lavoro di sgrezzamento rispettivamente della FW36, VJM07 e della STR9 che non è stato immune da qualche stop imputabile a problemi di gioventù. Sette giri, i medesimi di quelli del veloce binomio Bottas-Williams, per la Sauber C33-Ferrari di un tranquillissimo e meticoloso Esteban Guerrieri
 
Test Formula 1
Jerez de la Frontera (Spagna), 28 gennaio 2014
 
Primo Giorno
 
1. Kimi Raikkonen (Ferrari F14T) 1’27”104, 31 giri
2. Lewis Hamilton (Mercedes W05) 1’27”820, 18 giri
3. Valtteri Bottas (Williams FW36-Mercedes) 1’30”082, 7 giri
4. Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) 1’33”161, 11 giri
5. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR9-Renault) 1’36”530, 15 giri
6. Esteban Gutierrez (Sauber C33-Ferrari) 1’42”257, 7 giri
7. Sebastian Vettel (Red Bull RB10-Renault) senza tempo, 3 giri
8. Marcus Ericsson (Caterham CT04-Renault) senza tempo, 1 giro


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Ritratto di federix-5
29 gennaio 2014 - 11:18
secondo te le gomme fischiano? e come lo vedi il sottosterzo? perchè non ci illumini anche questa volta? se fossi in te andrei in pista con la tua belva, due curve e vedi i piloti come ti rispettano
Ritratto di osmica
29 gennaio 2014 - 11:56
Senza dimenticare le gloriose lezioni di frenata d'emergenza. p.s. "due curve" sta per "non fa la terza"?
Ritratto di MatteFonta92
29 gennaio 2014 - 12:47
3
Sono contento che la Ferrari abbia iniziato col piede giusto questi test, ma è evidente che queste monoposto 2014 sono ancora molto "acerbe". I team e i piloti hanno usato i piedi di piombo, usando i motori solo fino a 12.000 giri/min quando sono progettati per arrivare fino a 15.000, e la tantissima elettronica di cui sono dotate queste vetture richiede un minimo di esperienza sul campo per essere controllata a dovere e senza intoppi. Non dico che gli ingegneri si stiano muovendo "al buio", ma poco ci manca. E, come dimostrato dagli inconvenienti capitati alle varie McLaren, Red Bull e Mercedes, siamo ancora ben lontani dall'affidabilità ottimale. Vedremo come si evolverà la situazione, magari a partire già da oggi.
Ritratto di Merigo
29 gennaio 2014 - 12:57
1
Qualcuno sa decifrare quella protuberanza sopra la presa d'aria della F14T? E' sicuramente qualcosa della FIA legato alla telecamera, ma gli altri hanno solamente la telecamera senza quel periscopio: perché?. Tenchiu a chi sa darmi una risposta.
Ritratto di cianotico76
29 gennaio 2014 - 13:58
se guardi la foto ingrandita, si vedono 2 "antenne" rivolte in avanti, secondo me sono piu' o meno gli stessi sensori che trovi negli aerei per misurare velocita' densita' dell'aria....... e sono posti distanti dai flussi d'aria della macchina. Mi hai incuriosito. La parola agli esperti :-) :-) :-)
Ritratto di Merigo
29 gennaio 2014 - 16:33
1
Una antenna a L tipo chiave a brugola c'è anche sulla parte anteriore proprio dietro il n°7 di Raikkonen, mentre più indietro verso l'abitacolo si contano altre due antenne dritte, quindi perché metterle su un trespolo così alto, che in gara non si è mai visto? Che siano antenne della FIA credo comunque sia fuori di dubbio, essendo montate sulla loro pedana (identica a quella delle Red Bull e Mercedes dello stesso servizio fotografico): che sia montata per proprie rilevazioni e che abbia preso in prestito la F14 come vettore? La velocità, dopo il disastro del A 330 dell'Air France Rio-Parigi, anche gli aerei ormai la misurano con il GPS oltre ai tubi di Pitot, mentre la densità dell'aria ritengo che si possa misurare ai box: mistero!
Ritratto di MatteFonta92
29 gennaio 2014 - 17:17
3
Se mi permettete, vorrei fare un po' di chiarezza... quell'appendice sull'airscope della F14 T è semplicemente un tubo di Pitot, che le scuderie di F1 (e quindi non la FIA) montano sulle vetture durante i test pre-stagionali (ormai da anni) per determinare in quel punto la velocità della vettura rispetto all'aria, in modo da avere dei dati concreti da confontare con quelli ottenuti in galleria del vento. Le antenne vicino all'abitacolo sono invece quelle della radio di bordo, e con questo discorso non c'entrano nulla. Spero di aver fatto un po' di chiarezza sull'argomento :-)
Ritratto di Merigo
30 gennaio 2014 - 11:26
1
L'incognita non è il Tubo di Pitot di cui ho già scritto io, presente anche sul cofano anteriore dietro il n°7, che ho descritto come chiave a brugola a L per farmi capire, ma la staffa in fibra di carbonio alta a occhio circa 1 m cui sono attaccati un ulteriore Tubo di Pitot e un'altro sensore o antenna. La staffa/trespolo è fissata alla pedana della FIA (uguale infatti alle altre F1 delle foto) di suo esclusivo impiego, da cui ho pensato fosse loro. Mi permetto precisare che il Tubo di Pitot istallato sul cofano davanti alle due antenne di Radio Box, è lì per tutta la stagione e non solo durante le prove, come puoi verificare guardando una qualunque foto di una qualunque F1 di un qualunque GP dell'anno scorso. La domanda è quindi perché ci sia una staffa per misurare la pressione dinamica dell'aria ad 1 m sopra la vettura, cioè in un punto dove non ci dovrebbero essere più turbolenze. Quindi scusami ma rimane aperto il quesito: qualcuno ci capisce qualcosa?
Ritratto di Delicious
29 gennaio 2014 - 13:24
3
Buon inizio, forse vedremo finalmente delle gare più combattute. Aspettiamo di vedere anche McLaren e Red Bull che a causa dei problemi tecnici non hanno nemmeno girato in pista.
Ritratto di devilred
29 gennaio 2014 - 13:47
ma li avete visti i tempi rispetto all'anno scorso??? quasi 9" in piu', se continuano cosi tra 3/4 anni conviene modificare un ape 50 e gli si fa vedere come si corre. per me e' ridicolo mettere tutti sti paletti, sono lenteeeeeeeeeeeee
Ritratto di Gianluigi74
29 gennaio 2014 - 15:29
DA OGGI LA FERRARI NON E' PIU' ITALIANA, MA TUTTI GLI EFFETTI UN'AZIENDA OLANDESE GRAZIE A TUTTI I POLITICI ITALIANI, AI SINDACALISTI ANCORATI A LOGICHE VECCHIE DI 3O ANNI, AGLI EREDI DELL'AVVOCATO GIOVANNI AGNELLI, CHE SI RIVOLTEREBBE NELLA TOMBA SE SAPESSE QUELLO CHE HANNO COMBINATO LAPO, JOHN E SERGIO. LA PIU' GRANDE AZIENDA ITALIANA SE NE VA: DA OGGI E' LA PIU' GRANDE AZIENDA OLANDESE!!!! INCREDIBILE, ALLUCINANTE: NESSUNO DEI NOSTRI GOVERNANTI HA FATTO NULLA PERCHE' CIO' NON ACCADESSE.... ALLA ELECTROLUX GLI OPERAI FAREBBERO BENE AD ACCETTARE CON GIOIA I 700 EURO DI STIPENDIO ALLA POLACCA CHE GLI SONO PROPOSTI, TANTO DI QUESTO PASSO TRA UN PO' GLI STIPENDI SARANNO DA TERZO MONDO, QUINDI IL LIVELLO POLACCO SARA' DA CONSIDERARSI UNA FORTUNA PER POCHI......
Ritratto di Merigo
29 gennaio 2014 - 16:32
1
FCA è controllata dall'italianissima e torinesissima EXOR che a sua volta è controllata dalla italianissima e torinesissima Giovanni Agnelli & C. S.a.p.az, a sua volta posseduta al 100% dagli italianissimi (non tutti torinesissimi) discendenti del Senatore Giovanni Agnelli, fondatore di quella FIAT che si è comprata Chrysler. Infine, Ferrari spa è controllata al 90 % da FCA mentre il 10% è in mano a Piero Lardi Ferrari, e la Sede Legale è in via Emilia Est 1163 - Modena - Italia: quindi, che cosa ti sei fumato per scrivere idiozie simili?
Ritratto di Gianluigi74
29 gennaio 2014 - 19:56
i fatti sono fatti punto e basta: la fiat non è più un'azienda italiana, ma olandese con domicilio fiscale in Gran Bretagna e principale listino azionario in America. Le tasse sui dividendi ovvero sugli utili distribuiti ai soci se le papperà Sua Maestà la regina, kate, william e tutti i loro bei sudditi d'oltremanica! Il totale di euro che saranno redistribuiti in Italia è pari a zero!!!!!!!!!!!!! quindi caro il mio professor Merigo c'è poco da fare o da dire adesso che a stalla è vuota! e se come dici te è controllata dall'italianissima di qui e di là, magari potresti fare una telefonata ad equitalia, di andare in olanda e UK con una vagonata di cartelle esattoriali, dato che allora potrebbe essere una colossale evasione fiscale!!!!!!! m'immagino che a Londra si metterebbero a ridere come iene in calore!!! e rimanderebbero i nostri esattori a pedate nell'eurotunnel !

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