RIMONTA COMPLETA - Lewis Hamilton (nella foto) vince il Gran Premio di Formula 1 d’Ungheria e conclude la rimonta ai danni di Nico Rosberg, secondo al traguardo e secondo anche in classifica piloti: il tedesco si lascia scavalcare alla partenza e non riesce più a mettere le ruote davanti al compagno di scuderia, ora al vertice della classifica generale per la prima volta in stagione. In terza posizione finisce Daniel Ricciardo, sulla Red Bull, davanti a Sebastian Vettel (Ferrari), Max Verstappen (Red Bull), Kimi Raikkonen (Ferrari), Fernando Alonso (McLaren), Carlos Sainz Jr (Toro Rosso), Valtteri Bottas (Williams) e Niko Hulkenberg (Force India). Per Hamilton è il 48° successo in carriera. Il campione del mondo sale a quota 192 punti e distanzia Rosberg, fermo a 186 punti, mentre alle loro spalle si trovano quattro piloti in 15 punti: Ricciardo ne ha 115, Raikkonen 114, Vettel 110 e Verstappen 100.
CRUCIALE LA PARTENZA - La gara si disputa in condizioni ben diverse rispetto alle qualifiche (cielo limpido, temperature elevate) e si decide alla partenza: Hamilton scatta con decisione e infila Rosberg, costretto ad inseguire lungo un circuito in cui è sempre molto complicato effettuare sorpassi. Raikkonen parte bene e riscatta così la qualifica opaca (14°). Davanti Hamilton fa subito il largo e dopo 14 secondi ha già 3 secondi di vantaggio su Rosberg. Le due Red Bull girano inizialmente su ottimi tempi e sembrano poter conquistare agevolmente la terza e la quarta posizione, ma poi vengono penalizzate da alcune situazioni non favorevoli: Ricciardo perde tempo con i doppiaggi, mentre Verstappen rientra ai box al momento sbagliato e viene superato da Vettel. Raikkonen tarda invece il momento del cambio gomme e disputa una gara d’attacco, recuperando posizioni su posizioni fino ad insidiare Ricciardo per il gradino più basso del podio.
FINALE INCANDESCENTE - La gara torna a prendere vita nel finale: Rosberg avvicina Hamilton e i due ferraristi vedono gli scarichi delle Red Bull, ma nessuno alla fine riuscirà a guadagnare la posizione. Raikkonen è il pilota ad andarci più vicino: al 57° giro tenta l’affondo nei confronti di Verstappen, le due vetture si toccano ma nessuno riporta conseguenze di natura meccanica. Il ferrarista arriva al traguardo a meno di 4 decimi dal piloti della Red Bull. Da rimarcare la settima posizione di Alonso, al volante di una McLaren parsa in crescita. Jenson Button, suo compagno di team, è stato invece costretto al ritiro. Il prossimo gran premio è in calendario domenica 31 luglio sul circuito tedesco di Hockenheim.
GP UNGHERIA 2016: L'ORDINE D'ARRIVO
POS | NO | DRIVER | CAR | LAPS | TIME/RETIRED | PTS |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | MERCEDES | 70 | 1:40:30.115 | 25 |
2 | 6 | Nico Rosberg | MERCEDES | 70 | +1.977s | 18 |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | RED BULL RACING TAG HEUER | 70 | +27.539s | 15 |
4 | 5 | Sebastian Vettel | FERRARI | 70 | +28.213s | 12 |
5 | 33 | Max Verstappen | RED BULL RACING TAG HEUER | 70 | +48.659s | 10 |
6 | 7 | Kimi Räikkönen | FERRARI | 70 | +49.044s | 8 |
7 | 14 | Fernando Alonso | MCLAREN HONDA | 69 | +1 lap | 6 |
8 | 55 | Carlos Sainz | TORO ROSSO FERRARI | 69 | +1 lap | 4 |
9 | 77 | Valtteri Bottas | WILLIAMS MERCEDES | 69 | +1 lap | 2 |
10 | 27 | Nico Hulkenberg | FORCE INDIA MERCEDES | 69 | +1 lap | 1 |
11 | 11 | Sergio Perez | FORCE INDIA MERCEDES | 69 | +1 lap | 0 |
12 | 30 | Jolyon Palmer | RENAULT | 69 | +1 lap | 0 |
13 | 21 | Esteban Gutierrez | HAAS FERRARI | 69 | +1 lap | 0 |
14 | 8 | Romain Grosjean | HAAS FERRARI | 69 | +1 lap | 0 |
15 | 20 | Kevin Magnussen | RENAULT | 69 | +1 lap | 0 |
16 | 26 | Daniil Kvyat | TORO ROSSO FERRARI | 69 | +1 lap | 0 |
17 | 12 | Felipe Nasr | SAUBER FERRARI | 69 | +1 lap | 0 |
18 | 19 | Felipe Massa | WILLIAMS MERCEDES | 68 | +2 laps | 0 |
19 | 94 | Pascal Wehrlein | MRT MERCEDES | 68 | +2 laps | 0 |
20 | 9 | Marcus Ericsson | SAUBER FERRARI | 68 | +2 laps | 0 |
21 | 88 | Rio Haryanto | MRT MERCEDES | 68 | +2 laps | 0 |
NC | 22 | Jenson Button | MCLAREN HONDA | 60 | DNF | 0 |