QUALCHE DUBBIO PER HAMILTON - Sul circuito cittadino di Sochi, sul Mar Nero, il Gran Premio di Russia 2018 di Formula 1 per parecchi giri è sembrato poter riservare una sorpresa: l’olandese Max Verstappen con la Red Bull è stato in testa con sicurezza, con Ferrari e Mercedes a duellare alle sue spalle. Per qualche tornata Vettel è stato l’inseguitore più vicino, poi la pista ha messo in evidenza la superiorità delle Mercedes ed è toccato a Bottas e Hamilton. In proposito, Bottas riusciva a tenere dietro il compagno di squadra, ma dai box gli hanno fatto chiaramente capire quale era la cosa da fare, e anche in modo plateale il finlandese ha ceduto la posizione al leader della classifica del mondiale. Con Bottas fermatosi ai box per cambiare le gomme, a metà gara superata (32esimo giro) Verstappen guidava con 2”7 su Hamilton e 6”6 su Vettel.
PAURA MERCEDES - Poco dopo la metà gara, le informazioni diffuse con la telecronaca hanno suscitato qualche apprensione nei box Mercedes. Lewis Hamilton ha infatti comunicato di avere delle strane sensazioni dal motore. Ciò mentre le gomme posteriori davano segni di degrado anomalo. Ma i timori (speranza per altri) sono rimasti tali e al 35° giro la graduatoria vedeva Verstappen sempre leader con alle spalle Hamilton (a 2”9, davanti a Bottas (5”011), Vettel (7”272), e Raikkonen (a 13”685). Mancavano ancora una ventina di giri ma i distacchi tra il gruppetto di testa e il resto dello schieramento è già notevole: l’ultimo a non essere doppiato è Ericsson, in 13esima posizione a 1’31”183 di distacco.
TATTGICHE MERCEDES - Verstappen continua a tenere la testa grazie al fatto che non si è ancora fermato a cambiare le gomme. Hamilton per un po’ pare tenere conto della cosa e non forza, poi mostra di non sopportare più la situazione e passa all’attacco: in un paio di tornate passa da un distacco di 2”5 a soli 9 decimi. Infine l’olandese della Red Bull va ai box e Hamilton si insedia al comando con Vettel dietro, anche se il ferrarista non riesce a essere minaccioso. Tra l’altro in pista i battistrada devono vedersela con i doppiati e Vettel ha di che lamentarsi.
IL CAMPIONATO - Fatto sta che dopo 53 giri la gara arriva alla conclusione con le posizioni immutate, nell’ordine: Hamilton, Bottas, Vettel, Raikkonen, Verstappen, Ricciardo. Un buon 7° posto lo ha conquistato Leclerc con la Sauber-Alfa Romeo. Dopo il gran premio di Russia, la classifica del campionato del mondo vede leader Lewis Hamilton con 306 punti, davanti a Sebastian Vettel con 256, Bottas 189, Raikkonen 186, Verstappen 158. Nel campionato costruttori la Mercedes è leader con 495 punti, segue la Ferrari con 442, Red Bull 292, Renault 91.