RITORNO ALLA NORMALITÀ - La pandemia e le restrizioni per arginarla hanno messo in difficoltà la Formula 1, che ha dovuto ridefinire il calendario delle gare per portare a termine la stagione 2020: si sono svolti diciassette Gp, contro i ventidue previsti inizialmente, e tutti hanno avuto luogo in Europa e Medio Oriente, così da limitare gli spostamenti delle scuderie. Ora, quando mancano quattro Gp al termine del campionato 2020, la Formula 1 inizia a porre le basi per la stagione 2021 e svela il nuovo calendario, che torna ad essere in linea con il passato: ci sono 23 gare, il maggior numero di sempre, e si corre anche al di fuori di Europa e Medio Oriente. Il calendario è ancora provvisorio, ma quello definitivo non dovrebbe grandi modifiche.
DEBUTTANO I PAESI BASSI - La Formula 1 del 2021 partirà il 21 marzo con il Gp dell’Australia, tradizionale gara di apertura della stagione, per poi fare tappa in Bahrain, il 28 marzo, e in Cina, l’11 aprile. La quarta gara, il 25 aprile, è da stabilire. Il 9 maggio si correrà il Gp della Spagna, ancora soggetto ad approvazione (ma questa dovrebbe essere una formalità), seguito da quello di Monaco, il 23 maggio, e da quello in Azerbaijan, del 6 giugno, mentre il 13 giugno è in programma il Gp del Canada. Dal 27 giugno, con il Gp della Francia, inizieranno le gare in Europa: il 4 luglio in Austria, il 18 luglio nel Regno Unito, l’1 agosto in Ungheria e il 29 agosto in Belgio. Il 5 settembre è previsto il Gp dei Paesi Bassi, al circuito di Zandvoort, che torna in Formula 1 dopo una lunga assenza: l’ultima edizione risale al 1985.
7 GP IN 2 MESI - La gara nei Paesi Bassi darà inizio ad un vero e proprio tour de force, perché l’edizione 2021 della Formula 1 avrà ben sette gare fra settembre e ottobre: il 12 settembre in Italia, il 26 settembre in Russia, il 3 ottobre a Singapore, il 10 ottobre in Giappone, il 24 ottobre negli Usa e il 31 ottobre in Messico. Il 14 novembre si dovrebbe correre il Gp della Brasile, per il quale tuttavia manca ancora la definitiva approvazione, prima del secondo circuito inedito: è quello cittadino di Jeddah, dove il 28 novembre si correrà la prima edizione del Gp dell’Arabia Saudita, in notturna. Il gran finale è in programma il 5 dicembre ad Abu Dhabi. Il prossimo anno non sono previste gare in Germania, Portogallo e Turchia, presenti invece nel calendario 2020.
IL CALENDARIO 2021 DI FORMULA 1
21 marzo - Australia (circuito di Melbourne)
28 marzo - Bahrain (circuito di Sakhir)
11 aprile - Cina (circuito di Shanghai)
25 aprile - Da stabilire
9 maggio - Spagna (circuito di Barcellona)
23 maggio - Monaco (circuito di Monaco)
6 giugno - Azerbaijan (circuito di Baku)
13 giugno - Canada (circuito di Montreal)
27 giugno - Francia (circuito di Le Castellet)
4 luglio - Austria (circuito di Spielberg)
18 luglio - Regno Unito (circuito di Silverstone)
1 agosto - Ungheria (circuito di Budapest)
29 agosto - Belgio (circuito di Spa)
5 settembre - Paesi Bassi (circuito di Zandvoort)
12 settembre - Italia (circuito di Monza)
26 settembre - Russia (circuito di Sochi)
3 ottobre - Singapore (circuito di Singapore)
10 ottobre - Giappone (circuito di Suzuka)
24 ottobre - USA (circuito di Austin)
31 ottobre - Messico (circuito di Città del Messico)
14 novembre - Brasile (circuito di San Paolo)
28 novembre - Arabia Saudita (circuito di Jeddah)
5 dicembre - Abu Dhabi (circuito di Abu Dhabi)