Oscar Piastri ha regalato alla McLaren una bella vittoria nel Gran premio d’Arabia Saudita 2025, quinta tappa del Mondiale di Formula 1. L’australiano ha dominato la gara dall’inizio alla fine, precedendo la Red Bull di Max Verstappen. Sul terzo gradino del podio sale una Ferrari finalmente più incisiva, con Charles Leclerc autore di una prestazione più che convincente. Lewis Hamilton, ancora opaco, chiude soltanto settimo, alle spalle di un ottimo Kimi Antonelli.
La gara, disputata con circa 30° centigradi nell’aria e 39° sull’asfalto, non ha regalato grossi colpi di scena, ribadendo quanto la McLaren sia competitiva. L’unico pilota al momento in grado di impensierirla è Max Verstappen, che, senza penalizzazione, avrebbe avuto delle grosse possibilità per vincere. Piastri è scattato benissimo al via, mentre il Verstappen, che partiva davanti a tutti, ha mantenuto la testa solo tagliando una curva, manovra che gli è costata una penalità di 5 secondi. Un contatto tra Tsunoda e Gasly al secondo giro ha provocato l’ingresso della Safety Car. Alla ripartenza, Verstappen guida il gruppo seguito da Piastri, Russell e Leclerc.
Il campione del mondo ha tentato di costruire un margine sufficiente per neutralizzare la penalità, ma non è riuscito ad andare oltre 1”8 di vantaggio nei primi giri. Piastri ha effettuato il pit stop al 19° passaggio, rientrando sesto dietro Hamilton, mentre Verstappen è rientrato al 23° giro per scontare la penalità, tornando in pista in quinta posizione. La Ferrari ha puntato su uno stint fino al giro 29, per garantire a Leclerc pista libera e la possibilità di inanellare giri veloci. La scelta ha pagato: Charles è rientrato alle spalle di Russell e lo ha superato al giro 38 con un bel sorpasso. Poco dopo anche Norris ha avuto la meglio sull’inglese della Mercedes (giro 41), lanciandosi all’inseguimento del monegasco.
Negli ultimi giri, l’inglese della McLaren ha ridotto il distacco fino a 1”3, ma Leclerc ha difeso con esperienza la terza posizione. Buona la prestazione di Antonelli su Mercedes, sesto, mentre Hamilton non è riuscito ad andare oltre il settimo posto. L’inglese della Ferrari, pur non brillando, ha giocato di squadra rallentando Verstappen per favorire il compagno Leclerc. Negli ultimi giri Norris ha limato il gap, fino ad arrivare a 1”3 da Leclerc, con il britannico che ha gestito le gomme per l’assalto finale. Leclerc, però, si è difeso con grande mestiere e ha mantenuto la terza posizione.