Tutto è cambiato per rimanere esattamente come prima. Anzi, peggio di prima. Potremmo definire così il Gp del Bahrain, primo appuntamento della stagione 2023 di Formula 1, per la Ferrari. La prima uscita stagionale del Cavallino Rampante è stata un mezzo disastro, con Leclerc ritirato e con Sainz quarto, fuori dal podio e lontanissimo dalle due Red Bull.
Al contrario, proprio la Red Bull parte con il piede giusto facendo doppietta e andando a riscattare il doppio zero dello scorso anno. Verstappen, il vincitore, ha comandato la gara dall’inizio alla fine. Il compagno di squadra Perez, dopo una partenza non proprio brillante, è comunque riuscito a chiudere al secondo posto. La Ferrari ha dimostrato di non aver affatto migliorato il problema principale dello scorso anno: l’usura delle gomme. E anche l’avvicendamento Binotto-Vasseur alla guida della squadra, per ora, sembra non aver sortito i benefici sperati. Da segnalare lo splendido terzo posto di Fernando Alonso, che ha mostrato subito grande feeling con l’Aston Martin. Dientro il ferrarista Sainz la Mercedes di Hamilton e l’altra Aston Martin di Stroll. Buon ottovo posto per Bottas su Alfa Romeo.
Verstappen è partito molto bene, al contrario di Perez che invece ha perso una posizione a vantaggio di Leclerc. In partenza c’è stato un contatto fra le Aston Martin, con Stroll che ha colpito la posteriore destra di Alonso; contatto che però non ha avuto conseguenze per entrambi i piloti. Dopo sei giri Verstappen ha messo subito le cose in chiaro infliggendo 4” di distacco a Leclerc. Al 14° giro doppio pit stop per le Ferrari, con Leclerc che è rientrato in pista al quinto posto, alle spalle di Stroll, e Sainz sesto. Entrambe le rosse hanno montano le gomme dure.
Subito dopo si è fermato anche Verstappen, montando le medesime gomme delle due Ferrari e rientrando in pista al secondo posto dietro Perez. Il messicano si è invece fermato al 17° giro. La Ferrari di Leclerc ha iniziato a perdere terreno, a causa delle note difficoltà con le gomme, e al 26° giro è stato superato da Perez, che è riuscito subito ad allungare sul monegasco.
Ma le brutte sorprese per Leclerc nono sono finite qui perché al 41° giro è stato costretto a fermarsi a causa di guasto meccanico, parcheggiando la sua monoposto a bordo pista. Anche Sainz in difficoltà con le gomme non è riuscito a resistere agli attacchi di Fernando Alonso, che alla 46esima tornata lo ha superato portandosi al terzo posto. Fortunatamente lo spagnolo della Ferrari è riuscito a resistere gli attacchi di Hamilton.