TRE GP POSTICIPATI - A seguito del diffondersi del coronavirus, la Formula 1 è dovuta correre ai ripari e attuare misure drastiche per limitare le possibilità di contagio fra piloti, membri delle squadre, addetti ai lavori e tifosi: fra queste c’è un vero e proprio stravolgimento della prima parte del calendario 2020. È stato deciso infatti di annullare il Gp dell’Australia, quello d’apertura (previsto il 15 marzo), e di posticipare a data da destinarsi i due successivi: in Bahrain, il 22 marzo, e in Vietnam, il 5 aprile. Rinviata anche la gara successiva, il Gp della Cina.
TEMPI LUNGHI - Si arriva così all’inizio di maggio, quando sono previste due gare: il Gp dell’Olanda, il 3 del mese, e il Gp della Spagna, una settimana più tardi. Questi due appuntamenti sono a rischio, considerata la futura diffusione del virus in Europa, tanto è vero che la Formula 1 ha reso noto di aspettarsi il via alla stagione per la fine di maggio, quindi con il Gp di Monaco del 24 maggio. Questo sulla carta, perché vanno messe in preventivo ulteriori misure dovute all’aggravarsi della situazione.