LA ZAMPATA DEL CAMPIONE - Il Gp del Qatar 2024 di Formula 1, penultimo della stagione, è stato dominato da Max Verstappen, già campione del mondo con due gare d’anticipo, che ha conquistato la sua 63ª vittoria davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e alla McLaren di Oscar Piastri. Sainz con l’altra Ferrari non è andato oltre il sesto posto. Oltre alla vittoria di Max Verstappen, tornato dominante, la notizia più piacevole per i tifosi della Ferrari è il secondo posto di Leclerc e il contestuale decimo posto di Norris, penalizzato per non aver rallentato in regime di bandiere gialle.

TITOLO RIMANDATO - Questo risultato ha avvicinato la Ferrari alla McLaren, che comunque ha sempre 21 punti di vantaggio. Quindi, per l’assegnazione del campionato costruttori bisognerà necessariamente attendere l’ultima gara in programma ad Abu Dhabi (6-8 dicembre). Peccato che Sainz, solo sesto, abbia contribuito meno alla causa, frenato dai problemi al cambio e la rimozione di alcuni detriti.

LA CRONACA - Al via, Verstappen ha mantenuto la testa, seguito da Norris, con Leclerc e Russell subito dietro. Un incidente al primo giro tra Ocon e Colapinto ha causato l’ingresso della Safety Car. Alla ripartenza Piastri ha sorpassato Leclerc per il quinto posto. Nella fase iniziale, Verstappen ha consolidato il comando, mantenendo un vantaggio su Norris tra 1 e 2 secondi. Russell terzo, seguito da Piastri, Leclerc e Sainz.
Un detrito sul rettilineo principale (giro 32) e il ritiro di Hulkenberg hanno chiamato in causa nuovamente la Safety Car. In questo frangente, diversi piloti, tra cui Verstappen e Norris, hanno approfittato per effettuare i pit stop (giro 36). Alla ripartenza Verstappen ha mantenuto la testa, seguito da Norris e Leclerc. Al giro 35 l'episodio chiave che ha condizionato la gara di Sainz: lo spagnolo, rientrato per il pit-stop prima che venisse chiamata la Safety Car, ha accusato problemi al cambio e la rimozione di alcuni detriti.

Negli ultimi giri c’è stato il colpo di scena che ha riaperto la corsa al titolo costruttori: Lando Norris ha ricevuto una penalità di 10 secondi per mancato rispetto della bandiera gialla. Penalità che è stata scontata ai box, con l’inglese che è rientrato in pista 15°. Sainz nelle battute finali ha tentato di attaccare Gasly per il quinto posto senza però farcela. L’olandese ha tagliato il traguardo primo con 5 secondi su Leclerc e Piastri. Seguono Russell e Gasly, con Sainz in sesta posizione. Norris è riuscito a recuperare risalendo fino alla zona punti con un decimo posto, prezioso in ottica campionato.























