VETTEL MAGICO - Due millesimi. Cosa sono due millesimi se non nulla, qualcosa di impercettibile, indefinito. Eppure è il divario che ha segnato il solco tra chi ha potuto festeggiare la conquista della pole e chi ha dovuto masticare amaro. Sebastian Vettel, con un giro superbo, ha conquistato la sesta pole stagionale con il tempo di 1'13"791 lasciando senza fiato Fernando Alonso e la Ferrari. Lo spagnolo se l'è giocata fino all'ultimo, compiendo anch'egli un giro strepitoso in 1'13"793 ma nel suo passaggio finale non è riuscito a fare meglio. Poco male, la Ferrari finalmente ha potuto giocare ad armi pari con la Red Bull-Renault.
Fernando Alonso sulla Ferrari.
ALONSO FA L’ALONSO - Lo ha fatto fin dal primo turno di prove libere, sia con pista umida sia con il terreno bagnato. Alonso è stato il migliore interprete della rinascita della F10 riuscendo a mettersi alle spalle tutti gli errori fino ad ora commessi in qualifica. Ieri aveva detto che avrebbe dovuto inventarsi qualcosa per festeggiare la prima pole del 2010, ci era quasi riuscito, ma non aveva fatto i conti con quel diavolo di Vettel. A distanze abissali gli altri. Felipe Massa, pur bravo e finalmente efficace, è terzo ma a mezzo secondo mentre Mark Webber ha sbagliato la prima curva del suo giro migliore e si ritrova addirittura quarto.
Lewis Hamilton sulla McLaren.
MCLAREN STRANA - Strano weekend per la McLaren che non è mai riuscita ad essere competitiva come sperava e come aveva fatto vedere a Silverstone. Lewis Hamilton ha dovuto abdicare e lasciare il ruolo di anti Red Bull ad Alonso. Addirittura l'ex iridato della McLaren (sesto) è stato sopravanzato da Jenson Button, quinto e soddisfatto del rendimento della sua vettura anche se ha ammesso che non avrebbe saputo dove recuperare quei sette decimi che lo separano da Vettel. Hamilton ha invece lamentato di non avere mai trovato il giusto set-up, ma è indubbio che l'incidente di venerdì, nel primo turno libero, ha finito per condizionare l'intero weekend. Entrambi sono però ottimisti per il passo gara e visto come è finita negli ultimi GP c'è da credergli.
Michael Schumacher sulla sua Mercedes.
WILLIAMS CRESCE - Quarta fila per Robert Kubica, che di più con l'attuale Renault non può fare, e per un Rubens Barrichello che appare stellare. Merito suo, ma anche della Williams. Il team di Grove ha tratto enorme beneficio dall'introduzione dello F-Duct e dagli scarichi rivolti verso il basso e ormai la presenza delle FW32 nel Q3 non sorprende più. Lo conferma anche il decimo tempo di Nico Hulkenberg che con un guizzo finale nel Q2 ha estromesso dalla top ten Michael Schumacher. Tra le due Williams, la Mercedes di Nico Rosberg, assolutamente non contento del rendimento della monoposto, troppo scivolosa col posteriore. Jarno Trulli è 17° con la Lotus e si è difeso bene, Vitantonio Liuzzi ha sbattuto per un errore all'ultima curva nei primi minuti del Q1.
Lo schieramento di partenza
1. fila
Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) - 1'13"791 – Q3
Fernando Alonso (Ferrari F10) - 1'13"793 – Q3
2. fila
Felipe Massa (Ferrari F10) - 1'14"290 – Q3
Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) - 1'14"347 – Q3
3. fila
Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'14"427 – Q3
Lewis Hamilton (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'14"566 – Q3.
4. fila
Robert Kubica (Renault R30) - 1'15"079 – Q3
Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) - 1'15"109 – Q3
5. fila
Nico Rosberg (Mercedes MGP W01) - 1'15"179 – Q3
Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) - 1'15"339 – Q3
6. fila
Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) - 1'15"026 – Q2
Kamui Kobayashi (Sauber C29-Ferrari) - 1'15"084 – Q2.
7. fila
Vitaly Petrov (Renault R30) - 1'15"307 – Q2
Pedro De La Rosa (Sauber C29-Ferrari) - 1'15"550 – Q2
8. fila
Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'15"588 – Q2
Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'15"974 – Q2
9. fila
Jarno Trulli (Lotus T127-Cosworth) - 1'17"583 – Q1
Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) - 1'18"300 – Q1.
10. fila
Adrian Sutil (Force India VJM03-Mercedes) - 1'15"467 - Q2 *
Timo Glock (Virgin VR01-Cosworth) - 1'18"343 – Q1
11. fila
Bruno Senna (Hispania F110-Cosworth) - 1'18"592 – Q1
Vitantonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) - 1'18"952 – Q1
12. fila
Sakon Yamamoto (Hispania F110-Cosworth) - 1'19"844 – Q1
Lucas Di Grassi (Virgin VR01-Cosworth) - no time – Q1
* Penalizzato di 5 posizioni per sostituzione del cambio