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La Red Bull e i punti persi

04 settembre 2010

Il team che ha la miglior macchina del mondiale non riesce mai a concretizzare quanto dovrebbe. Vediamo perché.

PILOTI SPRECONI - Dicono che con Lewis Hamilton o Robert Kubica al volante, la Red Bull avrebbe già vinto il mondiale. Commento un poco ingeneroso, soprattutto nei confronti di Mark Webber che su dodici Gran Premi è salito sette volte sul podio segnando cinque pole e conquistando quattro vittorie. Ma è proprio quest’ultimo numero a suscitare qualche dubbio. Possibile che con una RB6 così perfetta, così veloce, Webber abbia vinto solamente quattro corse? E Sebastian Vettel (nella foto in alto) abbia tagliato il traguardo per primo appena due volte dopo essere partito dalla pole in sette occasioni? Sono degli spreconi Webber e Vettel? Sicuramente sì.
 

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Sebastian Vettel.


LEZIONI CHE NON SERVONO
- Ormai non si contano più i punti che il tedesco, coltivato dalla Red Bull fin da quando era un bambino, ha gettato letteralmente al vento. Errori in serie che continua a compiere, come se la lezione precedente non fosse servita a nulla. A Spa, Vettel non solo è stato terribilmente deludente in qualifica (quarto mentre il suo compagno ha firmato la pole), ma ha fatto un errore che in F.1 si è visto raramente: perdere il controllo della monoposto uscendo dalla scia dell’avversario. Con il risultato di fare pendolo e centrare la fiancata dell’incolpevole Jenson Button. Se al timone della Red Bull ci fosse Ron Dennis, Vettel se la passerebbe malissimo già da diverse settimane. Essendovi invece Christian Horner con, dietro le quinte, Helmut Marko che ha sempre appoggiato la carriera del pur talentuosissimo Sebastian, il cocco e numero uno del team rimane lui.
 

Webber redbull ungheria 2010
Mark Webber.


WEBBER MEGLIO DI VETTEL - Anche se Webber ha dimostrato nell’arco della stagione di essere ben più solido e maturo. Benché a Spa si sia impegnato per imitare Vettel fallendo completamente l’avvio dalla pole, scivolando così al sesto posto alla prima curva. Webber a fine GP era comunque soddisfatto del secondo posto, aiutato dal contatto Button-Vettel e dall’errore al box di Robert Kubica. Un podio arrivato grazie ad altri, che ha fatto dire a Webber che ora in Red Bull dovranno leggere attentamente la classifica iridata, i punti che hanno i piloti. Perché alla fine della stagione manca poco e se Horner non si decide a dare una minima parvenza di gerarchie, finirà che la Red Bull passserà alla storia per essere riuscita a non vincere il mondiale pur disponendo della miglior macchina del lotto. Un po’ come se la McLaren avesse fallito i titoli nel 1988 e 1989, la Williams quello del 1992, la Ferrari quelli del 2001-2002.



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Ritratto di mboccomino
5 settembre 2010 - 08:50
In F1 ci sono dei costi da affrontare e non sono piccoli. La RedBull ha deciso di buttare via soldi e lo sponsor sarebbe ora che presentasse il conto. Far gareggiare Vettel come un puledro imbizzarrito non mi pare una bella strategia. Ormai è da molto che gareggia e o è incapace di gestire le corse o qualcuno non gli spiega come si corre. Se parte davanti non ha grossi problemi, se è indietro fa più casini che altro. Si vede che lo sponsor accetta, basta che se ne parli. Se ero io ad aver messo i soldi li avrei ripresi e se non rigavano dritto li avrei presi a calci nel sedere, di Obama memoria. Un saluto.
Ritratto di mattia98super
6 settembre 2010 - 18:35
è vero vettel èe il cocco del team ti riicordi quando gli si è staccato l'alettone a silverstone? la red bull ha dato il pacchetto areodinamico di webber anzichè il vecchio!e poi ha anche fatto favoritismi vedi turchia !poi ci vengono a dire che è vergognoso fare ordini di scuderia !pensassero ai propri questo è vergognoso!
Ritratto di jack86
7 settembre 2010 - 10:31
il problema secondo me è che alla guida delle red bull non c'è un vero campione.. vettel ha un talento enorme ma non ha ancora la maturità necessaria per essere un campione mentre webber ha la maturità necessaria ma non ha quel qualcosa in piu che contraddistingue un vero campione (come secondo me è massa infatti al suo posto in ferrari vedrei molto bene kubica)è sara sempre un buon pilota e niente di più..

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