IN FASE DI RECUPERO - Sembra che ci siano buone notizie sullo stato di salute del pilota polacco Robert Kubica (in alto). Vittima di un terribile incidente lo scorso 6 febbraio, durante il Rally Ronde di Andora (leggi qui la ricostruzione dell’accaduto), Kubica non solo ha scampato l’amputazione della mano destra ma pare che tra poche settimane potrà addirittura tornare a camminare sulle proprie gambe, con il solo aiuto delle stampelle.
MEGLIO DI QUANTO SPERATO - Ricoverato presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove resterà fino al termine del periodo di riabilitazione, Robert Kubica ha subìto fino ad ora quattro interventi, uno alla mano destra, uno alla gamba, e due al gomito dello stesso braccio. Questi ultimi sono stati decisivi per il recupero della funzionalità dell’arto, rimasto gravemente lesionato dopo il violente impatto contro il guard rail. Il pilota polacco, secondo quanto dichiarato dai medici che lo seguono presso l’ospedale italiano, starebbe facendo ottimi progressi nella riabilitazione di spalla e mano, referti confermati anche dal manager della Renault Eric Boullier.
Kubica sulla sua Lotus Renault in uno dei test prima dell'incidente.
TROPPO PRESTO PER LA F1 - Il miglioramento delle condizioni fisiche di Kubica, non lasciano però sperare in un suo ritorno in pista in breve tempo. Nonostante la forte motivazione e la determinazione con cui sta affrontando questo momento, infatti, ci vorranno ancora diverse settimane prima che possa recuperare in pieno la forma fisica necessaria per affrontare una gara di Formula 1. Riccardo Ceccarelli, medico del team Lotus Renault, non ha nascosto che per quanto sia possibile un ritorno alle corse, il giovane pilota potrebbe anche non recuperare mai la piena funzionalità del braccio e delle dita.