LA QUOTA SALE AL 15% - Qualcosa si sta muovendo negli Stati Uniti (leggi qui), e la buona performance economica della Ford nell’anno appena trascorso lo sta a dimostrare. Infatti, per la prima volta dal 2007, l’ultimo anno pre-crisi, la casa statunitense ha venduto più di due milioni di veicoli negli Usa (nel 2010 si era fermata a 1.9 milioni). Un dato che corrisponde a una quota del 15% nel secondo maggiore mercato mondiale (il più importante è quello cinese).
VOGLIA DI AUTO PICCOLE - Questo risultato è stato raggiunto dalla Ford grazie al successo della Fiesta (nella foto sopra, lanciata sul mercato nel giugno del 2010, nel 2011 ha triplicato le vendite) e della suv Explorer. Per la casa americana l’aumento del prezzo dei carburanti sta facendo crescere la richiesta di auto piccole e più efficienti sul piano dei consumi, tanto che nel 2012 è previsto un incremento nelle vendite di utilitarie di oltre il 20%.

La Explorer ha contribuito al successo delle vendite in casa Ford.
AL PRIMO POSTO - Grazie a questi risultati, tra gennaio e novembre del 2011 il marchio Ford ha conquistato il primo posto nelle vendite in Usa (con 1,86 milioni di vetture immatricolate), seguito dalla Chevrolet (1,61 milioni), dalla Toyota (1,25 milioni) e dalla Honda (931.000 vetture).

























































